DOPO DUE ANNI DI MINISTERO COMPIUTO COME VICEPARROCO
«Nessun addio, ma un arrivederci». È stato
l’accorato invito che domenica 21 settembre la comunità di Bardonecchia ha
rivolto al suo viceparroco don Antonello Taccori nella giornata di saluto prima
del suo trasferimento nella parrocchia di Sant’Ambrogio.
Un pomeriggio iniziato in allegria nei
locali dell’Oratorio con una festa organizzata dai giovani e dal Gruppo Scout
che hanno preparato, per l’occasione, un video antologico con i più bei momenti
trascorsi insieme a don Antonello.
Molti bardonecchiesi hanno voluto
partecipare a questa commossa giornata culminata nella chiesa parrocchiale,
dove l’ormai viceparroco emerito ha celebrato la sua “ultima” Messa. Insieme
con la famiglia di don Antonello, c’erano il Sindaco di Bardonecchia Francesco
Avato e il Sindaco di Valperga Davide Brunasso con una piccola delegazione di
giovani canavesani che l’esperienza di Sydney aveva avvicinato.
A sottolineare l’amarezza di questo
distacco è stato il Parroco don Franco Tonda: nel salutare calorosamente il suo
vicecurato, ha voluto ricordare come certi
sì di obbedienza nella vita
di un prete costino: «Dobbiamo ringraziare il Signore – ha ricordato – per
averci dato la grazia di accogliere le tue primizie sacerdotali, anche se
dobbiamo riconoscere che due anni in mezzo alla nostra comunità sono stati così
pochi da essere volati. L’obbedienza, che ogni prete depone nelle mani del
Vescovo nel giorno della sua Ordinazione, e che ti ha portato qui in mezzo a
noi, ora ti chiede di proseguire la tua strada verso la Bassa Valle. Siamo certi
e ci auguriamo che porterai sempre vivo il nostro ricordo e che il tuo zelante lavoro
con i giovani dell’Alta Valle, seppur con modalità differenti, potrà continuare».
Don Antonello, visibilmente commosso da non
riuscire a prendere la parola per iniziare la Santa Messa, nell’omelia ha riletto
i suoi primi anni di ministero a Bardonecchia partendo dalla parabola
evangelica degli operai nella vigna: «La mia venuta in mezzo a voi è stata, per
dirla con il Vangelo, un andare nella vigna.
La nostra vita è una chiamata continua, a
tutte le ore, per andare nel campo del Signore. Parto verso Sant’Ambrogio con
fede nel Signore, anche se i vostri volti, la vostra amicizia e l’esempio del
vostro Parroco mi mancheranno».
La comunità ha voluto – infine –
accompagnare il commiato di don Antonello con alcuni preziosi doni: un grappolo
ligneo della scuola di intaglio del Melezet, una borsa in pelle e un simpatico
cartellone con le firme di tutti i ragazzi di Bardonecchia e dintorni, con
l’augurio che è rimbalzato nel cuore di molti in questi giorni: ARRIVEDERCI!
Erman Lorenzin
PREGHIERA
PER LE VOCAZIONI
Signore
Gesù, Tu sei il nostro grande Amico. Ti adoriamo perché sei il Signore e
Salvatore del mondo. Ti ringraziamo per il dono del Tuo Amore che dalla Croce ci
ha donato la vita dello Spirito.
Ti
preghiamo perché sei il Buon Pastore delle nostre anime: donaci Pastori secondo
il Tuo cuore: ardenti d’amore per Te e per la Chiesa, generosi nel fare di sé
un dono totale d’amore, testimoni semplici della gioia, uomini lieti di
riconciliazione e di pace, annunciatori coraggiosi del Vangelo, ministri umili
del Tuo perdono, maestri autentici di preghiera, servitori appassionati
dell’Eucaristia, Pane di vita eterna.
Fa’,
o Signore, che possiamo vedere nei loro volti la luce e l’amore del Padre che
solleva, conforta, sostiene. Donaci Sacerdoti santi.
Benedici
i seminaristi della nostra Diocesi,perché li possiamo presto incontrare nel
nostro cammino come Pastori buoni delle nostre anime.
Amen.
Mons. Angelo Bagnasco