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18/10/20

Gruppi e Associazioni - Bollettino 2019


La Cantoria di Sant’Ippolito ha avuto il piacere di essere invitata a tenere un concerto il 27 Luglio 2019, presso la chiesa Parrocchiale di Saint-Marcellin, in occasione del Festival Estivo di Musica di Névache, organizzato dall’Associazione “Amis du Patrimoine Religieux de Névache”.
La responsabile, signora Christiane Champ, ha desiderato fortemente la presenza del nostro coro in occasione di una raccolta fondi, organizzata dalla Parrocchia di Névache, per fi nanziare gli onerosissimi lavori di consolidamento della Cappella del Thabor.Questo luogo di culto antichissimo, tanto caro alla Parrocchia di Melezet e a tutta la conca di Bardonecchia, è altresì di grande importanza per la Vallèe de La Clarée e in particolare per Névache.
La Cappella, dedicata a Nostra Signora dei Sette Dolori sulla vetta del del Monte Thabor è meta di pellegrinaggi italiani e francesi: da entrambi i versanti e da entrambe le parrocchie di Melezet e La Cantoria di Sant’Ippolito a Nevache (foto: collezione F. Blandino).
Névache ci si sforza di creare occasioni per raccogliere fondi e sensibilizzare circa il gravissimo problema dello sfaldamento della roccia sottostante la Cappella che minaccia il crollo della stessa. A questo proposito abbiamo avuto il grande piacere di vedere tra il pubblico la presenza di Don Paolo Di Pascale, intervenuto come parroco di Melezet e appassionato di musica, nonché organista su cui il nostro coro può contare in caso di bisogno.
La nostra Cantoria, preparata da Fabrizio Blandino e accompagnata all’organo da Stefania Balsamo, ha presentato una selezione fra i canti più belli e impegnativi del suo repertorio, intrattenendo il caloroso pubblico per circa un’ora e mezza.
I cantori, emozionati, sono stati molto soddisfatti per questa occasione speciale e per l’invito ricevuto.
(Stefania)

09/05/20

V Domenica di Pasqua


     Miei carissimi parrocchiani,
la diffusione della “lettera domenicale” iniziata con il 15 marzo scorso, in corrispondenza con la sospensione delle celebrazioni delle Sante Messe aperte ai fedeli, a partire dal lunedì precedente, ha l’intento di stabilire un contatto affettuoso con tutti voi, cari amici residenti e villeggianti.
   Oggi vi scrivo lietamente consapevole che in tutti noi si sta radicando uno spirito più sereno rispetto ai due mesi passati; con lunedì scorso, 4 maggio, si è infatti fatto spazio negli animi ad una ritrovata serenità, anche se ancora moderata, perché siamo consapevoli che il pericolo della ripresa del contagio si fa sempre più remota anche se non è da sottovalutare. Nel lungo periodo di “isolamento sociale”, Bardonecchia si è presentata ai nostri occhi pressoché deserta, avvolta in un silenzio cupo e triste. Da pochi giorni – parlo per il Borgovecchio – è tornato il vociare di alcuni passanti, il rumore del motore di qualche macchina che transita e dei tagliaerba per la cura del verde. Tutti segni che testimoniano la graduale ripresa del lavoro, pur nella consapevolezza che è necessario evitare qualsiasi tipo di assembramento.

02/05/20

IV Domenica di Pasqua


Carissimi parrocchiani e villeggianti residenti,
vi porgo un caro saluto e augurio di buona domenica. Stiamo giungendo al tanto atteso lunedì 4 maggio, che attendevamo nella speranza di potere riprendere un minimo di vita normale. Qualche piccola apertura ci è stata concessa ma, nella sostanza, cambia poco da prima. Le Autorità temono che un allentamento ulteriore possa cagionare la ripresa dell’epidemia e fare peggiorare le cose. In effetti non c’è da scherzare, soprattutto da noi in Piemonte, dove i miglioramenti vanno a rilento. Restiamo però fiduciosi in quanto è solo questione di tempo, prima o poi, tutto cambierà in meglio.
   Vi confido, tuttavia, che mi attendevo qualche concessione in più, per quanto riguarda la ripresa delle celebrazioni religiose con la presenza in chiesa dei fedeli come ve ne avevo parlato domenica scorsa.

14/11/19

Giornata dei Poveri - 17 novembre 2019



SantiIppolito
In parrocchia è predisposto un cesto per la raccolta alimentare a favore dei poveri di Bardonecchia. 

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19/08/19

Gruppi e Associazioni (2018)

Il Coretto Sant’Agnese formato da piccoli e adulti.
Il Coretto Sant’Agnese nell’attesa del Santo Natale
Il Coretto S. Agnese nacque a Bardonecchia circa ventisei anni fa, grazie all’invito rivolto da don Franco ad un bel gruppo di bambini e, soprattutto, bambine, di accompagnare la S. Messa cantando tutti insieme nei banchi anteriori della Chiesa. Successivamente, il gruppetto si spostò nel coro, sotto la guida di una giovane insegnante di musica che per un certo periodo lo accompagnò nell’apprendimento dei primi canti e da lì proseguì la sua attività.
Alcuni di quei “bambini e bambine” di allora, spesso accompagnati dai loro bambini e bambine, ne fanno parte ancora oggi, unendosi ai componenti nuovi, in un simpatico intreccio di persone di tutte le età che cercano di cantare al Signore con semplicità e allegria.
Diretto da Lisa e accompagnato all’organo da Antonello, il Coretto partecipa solitamente alla S. Messa prefestiva del sabato sera e ad altre funzioni importanti per la vita parrocchiale, come le Prime Comunioni e le Cresime e accoglie sempre volentieri l’ingresso di nuovi membri.

15/04/19

Quaresima di fraternità 2019


Due Premi consegnati


08/12/18

70 anni di Cantoria Parrocchiale

8 DICEMBRE,  FESTA DELL'IMMACOLATA




La Cantoria di Sant'Ippolito è nata nel 1948 per la PEREGRINATIO MARIAE, ovvero per onorare il transito in Bardonecchia della Statua della Madonna del Rocciamelone pellegrina per tutta la Valle di Susa


Bollettino 1948-08




IMMACOLATA, la Cantoria oggi festeggia i suoi 70 anni e dedica a Santa Cecilia, Patrona dei Cantori e della Musica Sacra, i canti della Santa Messa.
La cantoria ha bisogno di rinnovarsi. 
C'è sempre posto per nuove voci.

Alla Festa per S.Cecilia hanno partecipato le signore della Caritas e dell'Azione Cattolica; proprio oggi, durante la S.Messa, don Franco ha benedetto le Nuove Tessere dell' A.C. Bardonecchiese. 

Ecco le foto di Cristina, Nadia e Pino