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26/06/22

11/08/21

SAN LORENZO - Festa Patronale - LES ARNAUDS

 

La Croce in pietra
dopo il restauro del 2019
(foto Gm)





foto GS

2016 Festa di San Lorenzo
Foto archivio Gm


17/11/20

Millaures - Bollettino 2019


 

Prime comunioni a Millaures

Il 26 maggio 2019 la chiesa di Millaures ornata a festa ha accolto i nostri bambini del catechismo che hanno ricevuto la loro Prima Comunione.

La Prima Comunione: il gruppo
con la catechista Adriana Ugetti.
Alice, Nicole, Maria Chiara, Marta, Mattia, Pietro e Simone hanno vissuto questo importante momento con molto impegno e tanta gioia e con la semplicità che solo i bambini posseggono hanno ricevuto il Signore Gesù nel loro cuore.

Mamme, papà, nonni, parenti, amici e compagni del catechismo si sono stretti in un grande abbraccio intorno ai nostri piccoli, e grazie all’impegno di tutti abbiamo sentito la gioia di essere comunità cristiana che si ritrova per incontrare il Signore. Ad Alice, Nicole, Maria Chiara, Marta, Mattia, Pietro e Simone va il nostro augurio perché sentano sempre vicino Gesù nel loro cammino con l’entusiasmo di questo giorno. A tutti e a ciascuno grazie per la collaborazione, e al nostro Parrocco don Paolo uno speciale ringraziamento perché con pazienza e tanta saggezza guida i nostri ragazzi. (Adriana Ugetti)

 

Sant’Andrea Millaures

30 novembre festa patronale. Anche quest’ anno la funzione in onore del nostro Patrono, San’Andrea Apostolo, ha visto la partecipazione degli abitanti della borgata. La Funzione è stata concelebrata da alcuni sacerdoti della Diocesi, presieduta, in particolare, da Don Franco Tonda, parroco di Bardonecchia.

A rendere più solenne la funzione, i canti della nostra cantoria e, come da consuetudine, la distribuzione del pane benedetto e il rinfresco, organizzato dal Consorzio di Millaures.

A ricordo, dell’antica tradizione, il “Chanté”, giovane abete, addobbato con i fiori e nastri colorati, nell’atrio della chiesa.

 

Il Presepe di Millaures: originale e molto ammirato, opera dei bambini con la regia delle mamme.

 

*    *    *

LAUREA TRIENNALE

Congratulazioni e rallegramenti, per la laurea triennale in Economia e Commercio, conseguita il 3 maggio 2019 da Alessia Bellet, presso l’Università telematica e Campus. La discussione della Tesi di laurea, ha avuto per oggetto “Il marketing ed il turismo: fidelizzare il cliente attraverso innovazione e professionalità. Il caso di una Scuola di Sci di Bardonecchia”.


S. Sebastiano: la Messa a Rochas il 20 gennaio.

       

La scuola elementare di Millaures con la Maestra Augusta Gleise davanti alla chiesa, anno 1952. Sono presenti: Allemand Alfredo Gino Leschiera Gino Vitton Ferruccio Allizond Michel Bothorel Carlo Guiffrey Liliana Guiffrey Pino Allizond Graziella Ambu.

 



La mitica Decauville: una motrice.


Les Arnauds - Bollettino 2019

 

 

La frazione di Les Arnauds, come ogni anno, ha festeggiato il proprio patrono San Lorenzo con molte iniziative che hanno animato il Borgo con la presenza di Autorità, cittadini e molti turisti. La sera del 9, come tradizione si è tenuta la processione dalla chiesa alla Croce di San Lorenzo mentre sabato 10 dalle ore 9 si sono aperte lungo le vie del paese le esposizioni, le dimostrazioni dei vecchi mestieri. Molte anche le bancarelle dell’artigianato e dei prodotti tipici. 


San Lorenzo: il pane benedetto e gli antichi costumi.


La messa è stata concelebrata alle ore 11,00 dal parroco Don Gian Paolo Di Pascale con Monsignor Alfondo Badini Confalonieri, vescovo della Diocesi di Susa alla presenza di Chiara Rossetti, Vicesindaco di Bardonecchia, dal consigliere comunale Carola Scanavino ed Elsa Teresa Begnis, presidente dell’Assomont. La Santa Messa è stata cantata dalla Corale di Bardonecchia che ha così dato il proprio contributo a rendere più solenne la funzione. La giornata del Santo Patrono è stata anche l’occasione per benedire la nuova campana. Dopo la benedizione da parte del vescovo Mons. Badini Confalonieri il primo rintocco è stato dato dalla madrina Giorgetta Lantelme vestita con gli abiti della tradizione. Terminata la funzione religiosa e la successiva benedizione ci si è trasferiti al vicino forno dove sono stati preparati alcuni dolci, torte salate e altri prodotti; in questa giornata di festa il forno viene riattivato e torna ad essere il punto di incontro della comunità. A conclusione, in serata in piazza i Parenaperde hanno allietato con buona musica dal vivo.

I Presepi

A Les Arnauds come nel resto del paese e nelle frazioni si è organizzato anche quest’anno l’allestimento di presepi illuminati, di diverse dimensioni, visibili gratuitamente nei vicoli, piazzette, cappelle, fontane, finestre, case e giardini per rendere più magica l’atmosfera natalizia.

Più di 50 quelli esposti a Les Arnauds dall’8 di dicembre fino a fine gennaio: autentiche opere, frutto dell’impegno e del sentimento delle persone del posto che amano il proprio territorio e che cercano di valorizzarlo in ogni occasione. (Carola Minasso)


La nuova campana

Terminati i lavori per il nuovo castello per le campane e la loro elettrificazione, si imponeva un’altra opera: lasostituzione della campana più piccola, in cattive condizioni e non intonata con le altre due campane. La Ditta Trebino di Uscio (Ge) ha ancora una volta compiuto l’opera con la nuova campana, con soddisfazione di tutti.

Essa pesa 140 kg. in bronzo, ha un diametro di 60 cm. e reca incisa una scritta che augura di dare sempre rintocchi di serenità per la comunità. C’è il nome del parroco e quello della madrina della nuova campana, la Sig.na Giorgetta Lantelme. La spesa, compresa l’iva agevolata, è stata di 12.000,00 euro. La vecchia campana è stata posta sul davanzale di una finestra della chiesa, per ricordare a tutti il servizio compiuto per tanti decenni. Siamo certi che il 10 agosto 2019 abbiamo scritto una pagina importante nella storia di Les Arnauds e della sua parrocchia. Un altro problema riguarda l’orologio pubblico sulla facciata del forno, ormai guasto in modo irreparabile. È comandato dal computer della chiesa, ma è proprietà del Comune. Già la Ditta Trebino è stata interessata in merito e il vecchio orologio verrà sostituito, per segnare ancora ore serene per tutti.

 

La corale di Salbertrand in festa per Santa Cecilia

Sabato 23 novembre 2019 la Corale di Salbertrand si è recata nel pomeriggio a Bardonecchia in occasione della festa di Santa Cecilia, protettrice dei cantori e dei musici. La brava corale, diretta da Romano Nuvolone, ha fatto una prima tappa al Melezet per visitare il Museo di Arte Religiosa Antica e la mostra fotografica “Nuova vita alle opere e vecchia vita di paese”. I cantori, accompagnati da una volontaria, hanno potuto apprezzare le numerose opere esposte in Museo, alcune appena restaurate e le foto esposte. Al termine della visita un tè caldo li ha ristorati dal freddo pungente e dalla pioggia che li ha accompagnati per tutta la giornata e ha riscaldato la loro voce.

La Cantoria di Salbertrand

Dopo la tappa al Melezet la Corale si è recata per le 18,00 alla Santa Messa di Les Arnauds, celebrata da Don Paolo Di Pascale. Accompagnati dal suono del violino del Signor Giorgio Adamoli i cantori hanno animato l’assemblea con i loro canti, tra cui il bel “Isi din la gleisa” scritto in patois dalla Maestra Clelia Baccon.

Dopo aver ritemprato la mente con una visita culturale e lo spirito con la Messa, non poteva mancare una buona cena; infatti, alle 20,30 cantori, amici della corale e famigliari sono stati accolti dal ristorante “Le due bandiere” di Salbertrand per un’ottima cena in compagnia e per un’ultima cantata insieme dell’Inno dedicato a Santa Cecilia.

(Wanda  Nuvolone)

10/08/19

S. Lorenzo martire – Les Arnauds (2018)


Parrocchia
S. Lorenzo martire
Les Arnauds
Festa Patronale di San Lorenzo

Venerdì 10 agosto, in una bella e calda giornata di sole, a Les Arnauds si è festeggiato il Santo Patrono, a partire già dalla sera prima, dove un bel gruppo di fedeli ha partecipato alla Processione aux flambeaux tra le vie del paese, partendo dalla Chiesa parrocchiale fino alla Croce di San Lorenzo. Guido, sempre disponibile per la comunità, ha guidato la preghiera.
Venerdì alle 11:00, come di consueto, si è svolta la Messa solenne, questa volta celebrata da un ospite particolare, don Honoré, un sacerdote che arriva dal Togo e nella nostra Alta Valle di Susa aiuta don Giorgio Nervo a prestare servizio nelle sue Parrocchie. L’arrivo di don Honoré è stato un grande insegnamento, soprattutto in questi tempi, per abbattere le diversità, perché per Dio non conta il colore della nostra pelle, Lui ci vede uguali davanti a sé.
Su invito di don Paolo, a concelebrare la S. Messa insieme a loro, sono anche intervenuti don Franco Tonda, don Giorgio Nervo e il diacono permanente Armando Lazzarin.
Per rendere questo giorno di festa ancora più solenne, come capita ogni anno, è intervenuta la Cantoria di Sant’Ippolito, che ha cantato per la prima volta, durante la Comunione, O Sacrum Convivium di Lorenzo Perosi. La festa è proseguita al forno con un generoso rinfresco e tra le vie del paese dove erano presenti ben settantotto bancarelle.
Cristina

Importanti lavori per le nostre campane
Sono stati portati a termine importanti lavori per le nostre campane.

San Lorenzo - Festa Patronale di Les Arnauds

Foto Gm

10/08/18

LES ARNAUDS - San Lorenzo - Festa Patronale


La celebrazione della Santa Messa in San LORENZO

06/08/18

LES ARNAUDS - Parrocchia di S.Lorenzo Martire (2017)


San Lorenzo 2017:
LA CASA PARROCCHIALE
La casa parrocchiale come verrà.La parrocchia avrà un alloggio al piano terreno.
Il problema della casa parrocchiale di Les Arnauds si trascinava ormai da più di 10 anni. Di fronte al lento ma inesorabile declino della costruzione fino a renderla inabitabile, si erano ventilate alcune soluzioni e in questi anni erano giunte alcune proposte che prevedevano il rifacimento della costruzione, con l’assegnazione di un alloggio alla parrocchia. Da parte della Curia di Susa (a cui spettava la decisione) si sono avuti sempre dei rifiuti, non volendo cedere la proprietà.
Siamo giunti così ai nostri giorni, mentre l’edificio continuava a deperire sino a rappresentare un pericolo pubblico,  posto com’è sulla strada. Il Consiglio degli Affari Economici della Parrocchia inviava allora una sua delibera al Consiglio Diocesano per gli Affari Economici nella quale si rilevava la situazione giunta ormai vicina al collasso, con la prospettiva di dover abbattere la casa stessa. Giungeva infine l’auspicato permesso e, pur in un momento non favorevole per il mercato immobiliare, l’Immobiliare Les Arnauds, nella persona dell’Amministratore Unico dott. Osvaldo Cano, accettava la proposta di prendere la casa per ristrutturarla e dare in compenso alla parrocchia un alloggio.

22/09/17

Parrocchia S.Lorenzo Martire - LES ARNAUDS (2016)

La frazione di Les Arnauds celebra la sua festa patronale, dedicata a San Lorenzo, mercoledì 10 agosto, ma già dalla sera del 9 si è svolta la processione con flambeaux dalla chiesa parrocchiale alla Croce di San Lorenzo, sita sulla parte alta della frazione.
La giornata festiva è iniziata alle ore 9 con l’allestimento del mercato artigianale, durato fino al tardo pomeriggio. Alle ore 11 è stata celebrata, presso la chiesa parrocchiale, la S. Messa con la presenza dell’Arcivescovo di Spoleto-Norcia, Mons. Renato Boccardo.
I momenti più salienti del rito liturgico sono stati scanditi dalle note della Corale di S. Ippolito. Con grande soddisfazione del Parroco don Paolo Di Pascale, al termine è stato evidenziato il recentissimo restauro della croce lapidea cimiteriale sita nel minuscolo sagrato della chiesa. La Croce, di pregevole fattura e risalente al diciottesimo secolo, è simile a quella di Plampinet, situata all’ingresso della chiesa di S. Sebastiano e a quella di Briançon nel cimitero Vauban.
Luisa Maletto
S.E. Mons. Boccardo presiede la Messa patronale. (foto G. Alimonti) 
S. Lorenzo: la benedizione del pane. (foto G. Alimonti)


IL RESTAURO DELLA CROCE LAPIDEA DI SAN LORENZO
La croce lapidea prima del restauro

Restaurata
La Croce in pietra che è nel sagrato della nostra chiesa parrocchiale, un tempo area cimiteriale, aveva bisogno di essere restaurata. Il degrado del manufatto era evidente per fenomeni di fessurazione, esfoliazione e perdita di materiale. Nel tempo erano stati compiuti interventi di restauro con materiali inadatti, come legno e cemento. La pietra era poi ricoperta da una patina biologica che doveva essere ripulita.
Giunti nella determinazione di restaurare la croce, il delicato lavoro è stato affidato al Consorzio San Luca di Torino, il quale è autorizzato a simili interventi, disponendo di tecnici preparati a questi restauri. È naturalmente stato necessario il nulla osta della Soprintendenza e qui i tempi si sono dilatati, anche per il cambio della persona addetta a questo ufficio. Giunto finalmente il nulla osta, il restauratore prof. Michelangelo Varetto ha compiuto il lavoro, restituendo alla croce stessa la bellezza originale.
Nella festa di San Lorenzo abbiamo potuto inaugurare l’opera compiuta con la comune soddisfazione. Questa croce è simile a quella che si trova davanti alla chiesa di Plampinet, per la quale la tradizione dice che si trovava un tempo a Melezet e venne asportata dagli abitanti di Plampinet in una notte senza luna. Tutte e due le croci risalgono al secolo XVIII.




06/08/17

10/08/16

Les Arnauds - Festa Patronale 2016

Les Arnauds ha festeggiato il Patrono San Lorenzo  con la Celebrazione della Messa Solenne presieduta dall'Arcivescovo Renato BOCCARDO

I saluti di don Paolo

09/08/16

Parrocchia San Lorenzo Martire Les Arnauds (2015)

PIÙ DI OTTANTA AL CHIARO DI LUNA IN VALLE STRETTA

La passeggiata al Chiaro di Luna in Valle Stretta di anno in anno riscuote sempre più successo per una crescente partecipazione.
Domenica scorsa ben 81 componenti (43 francesi e 38 italiani) del Gemellaggio Bardonecchia-Modane-Fourneaux hanno condiviso il suggestivo appuntamento. Sono giunti al Rifugio I Re Magi al tramonto, chi a piedi, chi con racchette da neve e chi con il gatto delle nevi (pochi). Per alcuni è stata la prima volta, come la nota sciatrice d’alpinismo Silvie Turbil, Roland Combaz, responsabile dell’Adapar con moglie e con alcuni componenti dell’associazione. Per altri è stato un imperdibile incontro come il Sindaco di Modane Jean Claude Raffin, l’ex Sindaco Claude Vallet e naturalmente tutto il Direttivo dei due Gemellaggi.
Nel corso della gustosa cena rustica (a base di stuzzichevoli antipasti, polenta con spezzatino, salsicce, formaggi, dolce, caffé), la presidente francese Michelle Vernier, nel ringraziare Carlo Lantelme per la sempre perfetta organizzazione, gli ha consegnato un omaggio a nome del Gemellaggio francese.
I Gemelli, poi, sono scesi su una soffice neve illuminata dalla luna piena ormai al centro del cielo. A metà percorso, come di consuetudine, il corposo gruppo ha trovato uno schioppettante falò accanto ad un banchetto ricco di liquori, vin brulé e dolcetti vari. Ed in questa occasione i due presi denti, Michelle Vernier e Francesco Avato hanno invitato tutti ad un minuto di silenzio per ricordare il compianto amico e animatore Emile Abbà, la cui mancanza si è molto sentita.
L.M.

DOVEROSO RICORDO DI UN NOSTRO PARROCO


DON CARLO PRINETTO, classe 1911, era nel settembre 1943 Parroco a Les Arnauds e professore nella sede di sfollamento dell’Istituto “Educatorio della Provvidenza”. Dovette lasciare ben presto l’insegnamento perché noto quale antifascista.
Dopo essersi dedicato a portare in salvo i soldati che giungevano laceri e sbandati dalla Francia, attraverso costoni rocciosi e pareti impervie (i valichi erano presidiati dai tedeschi), entra a far parte dei primi gruppi partigiani. Presente ovunque ci fosse una vita da salvare, divise coi garibaldini la fatica delle lunghe marce, dei combattimenti e delle notti all’addiaccio.
Arrestato un gruppo di partigiani il 25 novembre 1944, si consegnò al nemico quale ostaggio per tentare ancora di salvare i suoi ragazzi. Incarcerato e trasportato a Torino, venne condannato a morte; la condanna fu poi commutata in 30 anni di carcere da  scontare in Germania. Il 4 febbraio 1945 arrivò a Mauthausen, poi al Lager Guzer II dove provò i rigori di quel triste campo, in cui si dedicò fino all’esaurimemo a confortare i compagni di prigionia. Trovato in possesso di un crocifisso che gli serviva per il suo ministero nel campo, venne bastonato a sangue. Morì pochi giorni dopo, il 24 aprile 1945, in seguito ad altre sevizie.