PIÙ DI OTTANTA AL CHIARO DI LUNA IN
VALLE STRETTA
La passeggiata al Chiaro di Luna in
Valle Stretta di anno in anno riscuote sempre più successo per una crescente
partecipazione.
Domenica scorsa ben 81 componenti (43
francesi e 38 italiani) del Gemellaggio Bardonecchia-Modane-Fourneaux hanno
condiviso il suggestivo appuntamento. Sono giunti al Rifugio I Re Magi al
tramonto, chi a piedi, chi con racchette da neve e chi con il gatto delle nevi
(pochi). Per alcuni è stata la prima volta, come la nota sciatrice d’alpinismo Silvie
Turbil, Roland Combaz, responsabile dell’Adapar con moglie e con alcuni componenti
dell’associazione. Per altri è stato un imperdibile incontro come il Sindaco di
Modane Jean Claude Raffin, l’ex Sindaco Claude Vallet e naturalmente tutto il
Direttivo dei due Gemellaggi.
Nel corso della gustosa cena rustica
(a base di stuzzichevoli antipasti, polenta con spezzatino, salsicce, formaggi,
dolce, caffé), la presidente francese Michelle Vernier, nel ringraziare Carlo
Lantelme per la sempre perfetta organizzazione, gli ha consegnato un omaggio a
nome del Gemellaggio francese.
I Gemelli, poi, sono scesi su una
soffice neve illuminata dalla luna piena ormai al centro del cielo. A metà
percorso, come di consuetudine, il corposo gruppo ha trovato uno schioppettante
falò accanto ad un banchetto ricco di liquori, vin brulé e dolcetti vari. Ed in
questa occasione i due presi denti, Michelle Vernier e Francesco Avato hanno
invitato tutti ad un minuto di silenzio per ricordare il compianto amico e
animatore Emile Abbà, la cui mancanza si è molto sentita.
L.M.
DOVEROSO RICORDO DI UN NOSTRO
PARROCO
DON CARLO PRINETTO, classe 1911, era nel settembre 1943
Parroco a Les Arnauds e professore nella sede di sfollamento dell’Istituto
“Educatorio della Provvidenza”. Dovette lasciare ben presto l’insegnamento
perché noto quale antifascista.
Dopo essersi dedicato a portare in
salvo i soldati che giungevano laceri e sbandati dalla Francia, attraverso
costoni rocciosi e pareti impervie (i valichi erano presidiati dai tedeschi),
entra a far parte dei primi gruppi partigiani. Presente ovunque ci fosse una
vita da salvare, divise coi garibaldini la fatica delle lunghe marce, dei
combattimenti e delle notti all’addiaccio.
Arrestato un gruppo di partigiani il
25 novembre 1944, si consegnò al nemico quale ostaggio per tentare ancora di
salvare i suoi ragazzi. Incarcerato e trasportato a Torino, venne condannato a
morte; la condanna fu poi commutata in 30 anni di carcere da scontare in Germania. Il 4 febbraio 1945
arrivò a Mauthausen, poi al Lager Guzer II dove provò i rigori di quel triste
campo, in cui si dedicò fino all’esaurimemo a confortare i compagni di
prigionia. Trovato in possesso di un crocifisso che gli serviva per il suo
ministero nel campo, venne bastonato a sangue. Morì pochi giorni dopo, il 24
aprile 1945, in seguito ad altre sevizie.
“IL GIRASOLE”, NUOVO NEGOZIO A LES
ARNAUDS
Ha aperto nel mese di luglio
l’alimentari “il girasole” con prodotti locali... alcuni dei prodotti, tra cui
in particolare le patate e il miele, sono prodotti “nati” a pochi metri dalla
nuova attività sorta nella frazione bardonecchiese di Les Arnauds. Erano
davvero tantissimi anni che non si vedevano attività commerciali da quelle
parti, anche se non mancano ristoranti e pizzerie.
Franca Simiand-Vachet nel giorno
dell’inaugurazione.
Ad aprire “il girasole” è la famiglia
Vachet-Simiand, che dal ’96 ha un’azienda agricola poco distante dall’attività.
La storia dell’apertura dell’azienda è molto particolare ed anche bella, perché
nasce come una storia d’amore, per il proprio figlio. La racconta Franca
Simiand, la signora Vachet moglie di Marco, conosciuto anche per il suo grande impegno
nella borgata e il suo originalissimo presepe nella “casa delle api”: «Quando
ho avuto il primo dei nostri 3 figli non avevo abbastanza latte, così, reduce dall’esperienza
della mia famiglia che aveva un’azienda agricola, abbiamo pensato con mio
marito, in un primo momento, di prendere una mucca, così da poter dare del buon
latte al bambino, in assenza del mio».
Quindi dalla prima mucca passano
tanti anni... ma con la nascita del terzo figlio decidono, quasi 20 anni fa, di
aprire l’azienda agricola. Questa è solo una piccola parte della lunga storia
di questa famiglia che ha deciso di coltivare insieme un sogno d’amore per il
territorio e la natura. Ora il negozio, Punto Campagna Amica, fornisce diversi prodotti,
molti localissimi, o al massimo a chilometraggio zero. È aperto il mercoledì pomeriggio.
Per info: Az. Agricola Simiand Franca 333.9337985.
M.T.V.
SAN LORENZO 2015
La pioggia non ha permesso la
fiaccolata alla vigilia, poi la festa si è snodata con il consueto ritmo con la celebrazione
religiosa e le iniziative varie, come le bancarelle nelle vie del paese. Ha celebrato la Messa
don Sandro Federici, dei salesiani di Oulx, che ha tenuto una profonda e attuale
omelia sugli esempi del Santo.
Il pane benedetto era recato da
giovani nell’antico costume.
La Cantoria di Bardonecchia ha
solennizzato la celebrazione con i canti a più voci, diretti da Fabrizio Blandino e
accompagnati all’organo da Stefania Balsamo, con una perfetta esecuzione.