Viaggio parrocchiale:
ROMA - NAPOLI - POMPEI -
CAPRI
18-23 settembre 2006
Foto di gruppo nei Giardini Vaticani. [foto Lidio Tancini] |
LUNEDÌ 18 SETTEMBRE,
alle ore 7, come previsto, si parte dalla Piazza del mercato di Borgovecchio.
Il viaggio è lungo, ma tutto si svolge come da programma, anche il cambio
dell’autista ad Alessandria. Nel primo tratto alcuni sonnecchiano, altri
iniziano un fitto scambio di chiacchiere, altri riflettono silenziosi sulle
aspettative del viaggio-pellegrinaggio. Quando si sente che il brusio si fa più
vivace, don Franco inizia la giornata con la preghiera e la descrizione di come
si svolgerà la settimana.
La fermata per il pranzo è prevista a Montecatini Terme in un
ottimo ristorante, dove incrociamo il pellegrinaggio delle Parrocchie di
Sestriere e Condove, anch’esse dirette a Roma.
In serata raggiungiamo il Clar Hotel sulla Via Aurelia, a breve
distanza dal Vaticano.
Magnifica veduta di Piazza S. Pietro, al termine dell’Udienza, ormai deserta, ripresa dal palazzo della Congregazione dei Santi, ospiti di mons. Claudio Jovine, nell’ufficio dove svolge il suo servizio alla Santa Sede. La Basilica di S. Pietro è il centro della cristianità. [foto Franca Bazzini]
Martedì 19 settembre, dopo la visita alla tomba di Papa Giovanni
Paolo II, dove ognuno ha provato grande emozione, ed anche la visita alla
Patriarcale Basilica di San Pietro, abbiamo raggiunto l’ingresso dei Musei
Vaticani, dove era ad aspettarci la guida che ci avrebbe introdotti, prima nei
magnifici giardini Vaticani, poi nella Cappella Sistina. Una vera meraviglia!
Nel pomeriggio, la visita guidata al Colosseo, Fori imperiali e
della Basilica di S. Pietro in Vincoli, dov’è la tomba di Papa Giulio II con la
famosa statua di Mosè scolpita da Michelangelo. Tutti luoghi che meriterebbero
molto più tempo. Roma è una città unica al mondo.
Mercoledì 20, dopo la Messa e la prima colazione, ci trasferiamo
in Piazza S. Pietro.
Arriviamo in Via Conciliazione, a passo veloce raggiungiamo la
coda di persone già in attesa di entrare in Piazza, per passare al controllo
metal-detector. Siamo riusciti a raggiungere in tempo utile le prime file. Ci
sembra un piccolo miracolo. È questa la prima Udienza generale del mercoledì
dopo il discorso tenuto all’Università di Ratisbona. Ho pregato perché il Papa
potesse sentire il nostro affetto e la nostra partecipazione. Sì, eravamo lì
con lui, come fratelli in Cristo per sostenerlo e condividere le sue fatiche.
La Piazza è gremita di persone provenienti da tutto il mondo, che hanno
ascoltato con profondo rispetto le sue parole, applaudendo e condividendo. Dopo
aver precisato il senso del discorso di Ratisbona, ha confermato il «Rispetto
profondo per le grandi fedi e in particolare per i musulmani, con i quali la
Chiesa è impegnata a difendere e promuovere insieme per tutti gli uomini la
giustizia sociale, i valori morali, la pace e la libertà». Terminata l’Udienza,
usciamo dalla Piazza e dal maestoso colonnato del Bernini, per recarci nel
palazzo della Congregazione per le Cause dei Santi, invitati da mons. Claudio
Jovine. È il Card. Saraiva Martins a riceverci in udienza. Si è trattato di un
incontro emozionante, nella sala dove i Cardinali procedono nelle varie fasi
per la Canonizzazione dei Santi. Successivamente abbiamo visitato l’archivio
segreto e gli uffici della Congregazione, dai quali si ha una vista stupenda di
Piazza S. Pietro. È stata una tappa indimenticabile.
L’ampolla con il sangue liquefatto del Miracolo di San Gennaro, a Napoli. [foto Franca Bazzini] |
Dopo pranzo è previsto il trasferimento in pullman a Napoli. In
serata raggiungiamo il Magris Hotel, nei pressi della Stazione Centrale.
Giovedì 21 con la guida abbiamo visitato la chiesa di S. Chiara
con il chiostro maiolicato, il Duomo di S. Gennaro dove, al termine della
funzione, abbiamo potuto venerare e baciare il reliquiario con l’ampolla
contenente il sangue liquefatto.
La trasformazione era avvenuta due giorni primi, martedì 19, festa
di S. Gennaro. Più tardi abbiamo raggiunto la zona di S. Gregorio Armeno, con
le botteghe artigiane, compresa l’edicola con lumini e fiori dedicata a “S.
Maradona” – anche questo fa parte del folklore napoletano –. Dopo pranzo:
visita agli scavi di Pompei e poi la Messa al famoso Santuario dedicato alla
Madonna del Rosario.
Venerdì 22 nella mattinata è previsto l’imbarco verso l’isola di Capri:
tempo stupendo, ottima navigazione.
Basilica del Rosario di Pompei. [foto Archivio] |
Arrivati sull’isola ci siamo resi conto che è affollata come nel mese di agosto. Per affrettare i
tempi si decide di effettuare una mini crociera con barca per il nostro gruppo.
Scelta azzeccata: abbiamo ammirato diverse grotte con giochi di luce che
provocavano colori eccezionali sia l’azzurro che il rosso dei coralli; passaggio tra i famosi faraglioni, rientro al porto, tutti molto
soddisfatti. La Messa è stata celebrata nella chiesa dell’isola, dedicata a S.
Costanzo Vescovo e alla Madonna della libera.
Dopo il pranzo a base di pesce è programmata la visita alla Villa S. Michele di Axel Munthe. La giornata è letteralmente volata ed è già ora di riprendere il battello alla volta di Napoli, con negli occhi il meraviglioso paesaggio della costa sormontata dal Vesuvio.
Il Beato Bartolo Longo, fondatore del Santuario e delle opere di carità della città di Pompei. [foto Archivio]
Sabato 23, dopo la prima colazione fatta di buon ora, si è
iniziato il ritorno. Anche quest’anno il viaggio di settembre volge al termine,
l’ultima sosta è ad Orvieto con la visita al pozzo di S. Patrizio e soprattutto
al famoso Duomo voluto per custodire il Corporale del miracolo di Bolsena.
Il viaggio è stato ottimo. Grazie agli autisti, sempre premurosi.
Grazie a don Franco, sempre attento ad ogni necessità, al suo
sorriso e soprattutto grazie per la tonaca che porta che vuole essere sempre e
in ogni luogo la nostra testimonianza di cattolici.
Grazie a tutti i partecipanti e compagni di viaggio. Un grazie di
cuore ai coniugi Elena e Antonio Piemontese, villeggianti di Bardonecchia e
residenti a Roma, come pure ai coniugi Rosaria e Mario Altieri che ci hanno
fatto da guida e buona compagnia nel nostro peregrinare.
Certamente tutto ciò che abbiamo visto e vissuto ritornerà un po’
alla volta nei nostri ricordi e ci accompagnerà durante la stagione invernale
ed estiva, in attesa del prossimo viaggio-pellegrinaggio del settembre
prossimo, sempre a Dio piacendo. Chissà dove?
foto omesse
Di fronte all’altare della Confessione, dove sono le reliquie dell’Apostolo Pietro, i pellegrini intonano il “Credo in unum Deum” dando risalto al versetto «Et unam, sanctam, catholicam et apostolica Ecclesiam». [foto Angelo Bosco]
Con la guida ai Fori Imperiali. [foto Lidio Tancini]
Arrivo del Papa in Piazza S. Pietro per l’Udienza generale. [foto Lidio Tancini]
Il gruppo ricevuto nel salone della Congregazione per le Cause dei Santi dal Prefetto Cardinale Sariva Martins e dal suo segretario mons. Claudio Jovine. [foto Lidio Tancini]
A sinistra: Basilica del Rosario di Pompei. [foto Archivio]