Per
gli appassionati è l'occasione di conoscere cinque secoli di storia racchiusi nel libro dedicato alle parrocchie di Melezet e Millaures. E' frutto di
un'approfondita ricerca storica realizzata a tre mani, Valerio Coletto,
Marziano Di Maio e Daniela Garibaldo. Ognuno di questi esperti si è attivato
per dar vita alle tre parti, in cui è stato diviso il libro, a cui hanno
collaborato indirettamente il parroco Don Paolo Di Pascale e Valeria Bonaiti,
prodighi di notizie e di ragguagli, Daniela Ferrero per la disponibilità nel
mostrare i tesori custoditi nel Museo di Arte Sacra di Melezet.
Valerio
Coletto ha rintracciato presso archivi storici documenti che attestano le
edificazioni delle due parrocchie partendo dal lontano 1400. Marziano Di Maio e
Daniela Garibaldo hanno redatto una cronistoria rispettivamente di quella
Melezet e di Millaures. Prima di tale secolo, che ha visto un fervore
nell'erigere luoghi di culto, i documenti citano molte chiese dell'Alta Valle,
come quella di Bardonecchia, datata XI secolo, e di Rochemolles (1296), ma per
scoprire la nascita delle parrocchie di Melezet e Millaures occorre attendere
la metà del '400.
Melezet 1487 e Millaures 1477. Da queste date gli autori si sono impegnati nel descrivere in maniera minuziosa le varie vicende che hanno interessato le due chiese fino ai giorni nostri. E siccome sia la chiesa di Millaures che di Melezet sono ricche di opere firmate da abili scultori della scuola d'intaglio di Melezet, il libro contiene anche un capitolo, scritto da Walter Re, sull'antica scuola, nata nel 1500.
Melezet 1487 e Millaures 1477. Da queste date gli autori si sono impegnati nel descrivere in maniera minuziosa le varie vicende che hanno interessato le due chiese fino ai giorni nostri. E siccome sia la chiesa di Millaures che di Melezet sono ricche di opere firmate da abili scultori della scuola d'intaglio di Melezet, il libro contiene anche un capitolo, scritto da Walter Re, sull'antica scuola, nata nel 1500.
Il
libro, incluso nella collana dei “Quaderni di Bardonecchia”, è costellato da
numerose immagini a colori scattate da Daniela Garibaldo ed è stato stampato da
Alzani Editore di Pinerolo.
Luisa Maletto