Liturgia della Passione e Morte del Signore
(a porte chiuse)
(a porte chiuse)
Presieduta da Mons. Alfonso Badini Confalonieri, Vescovo emerito di Susa. |
Don Franco scopre il Legno della Croce al canto "Ecce lignum"
Adorazione dell Croce
Testo latino
Ecce lignum Crucis,
in quo salus mundi pependit.
R.: Venite, adoremus.
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Traduzione liturgica
in lingua italiana
Ecco il legno della Croce
al quale fu appeso il Cristo, Salvatore del mondo.
Rit. Venite, adoriamo.
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Altare della Reposizione (2018) |
INTENZIONI DI PREGHIERA PER IL VENERDI’ SANTO 2020
(diocesi di Torino-Susa)
X. Per chi si trova in situazione di smarrimento, per i malati
e per chi se ne prende cura
Preghiamo, fratelli carissimi, Dio Padre onnipotente, perché allontani l’epidemia, conceda la salute agli ammalati, la costanza a quanti se ne prendono cura, e a tutti noi la gioia di tornare a radunarci nel giorno del Signore.
Preghiera in silenzio; poi il sacerdote dice:
Dio onnipotente ed eterno,
conforto degli afflitti, sostegno dei tribolati,
ascolta il grido dell’umanità sofferente,
perché tutti si rallegrino di avere ricevuto nelle loro necessità
il soccorso della tua misericordia
e dona a quanti si prendono cura dei malati
il premio promesso a chi dà la vita per i fratelli.
Per Cristo nostro Signore.
XI. Per i defunti a causa della pandemia e per tutti i defunti
Preghiamo per i nostri fratelli e sorelle che ci sono stati strappati dalla pandemia e che non abbiamo potuto salutare per un’ultima volta e per tutti i defunti: associati al Signore Gesù nel destino di sofferenza e di morte, possano partecipare alla gloria della sua risurrezione.
Preghiera in silenzio; poi il sacerdote dice:
O Dio, il tuo unico Figlio nel mistero della Pasqua
è passato da questo mondo alla gloria del tuo regno,
concedi ai nostri fratelli e sorelle defunti
di condividere il suo trionfo sulla morte;
e apri, Padre, le porte della vita a quanti,
a imitazione del tuo Figlio,
l’hanno donata fino a morire
nel servizio generoso dei malati.
Per Cristo nostro Signore.
Momenti della VIA CRUCIS
(foto 2019 di G.Aldè - G.Castagno)