Carissimi,
vi
giunga questo mio messaggio di auguri per l’ormai prossima Pasqua.
Una Pasqua particolare, senza funzioni
pubbliche, con le chiese deserte. Io celebrero’ la messa di Pasqua alle 11
nella chiesa di Melezet, vuota..... ma mi sbaglio: non sarà vuota perche tutti
voi sarete attorno a me , presenti al mio ricordo e alla mia preghiera. Porterò
al Signore tutte le vostre intenzioni, soprattutto perché questa calamità
finisca e possiamo tutti, sani e salvi. ritornare alla vita consueta.
La Pasqua ci da questa certezza di fede,
che il Signore Risorto non ci abbandona, ma è sempre con noi anche quando
permette che siamo provati come in questo periodo.
E’ certamente la prima volta che
celebriamo la Pasqua senza le funzioni proprie di questo periodo , io ricordo
che anche in tempo di guerra, sotto i bombardamenti, non abbiamo mai
tralasciato queste celebrazioni.
Mi pare che questa prova ci renda ancora
più consapevoli della necessità della Messa, oggi che non possiamo averla.
Vorrei avvicinare personalmente ognuno di
voi per farvi un augurio di « Buona Pasqua « non ostante tutto !
Vogliate gradire il mio pensiero,
l’augurio e la preghiera nella speranza di giorni migliori.
Sono vicino a ognuno di voi con un forte
abbraccio.
il vostro parroco
don Paolo