29/07/11

Vita della Parrocchia 2010

(Bollettino 2010)

FESTE DI INIZIO ANNO 2010 Le feste di questi giorni si susseguono veloci portando ognuna qualche motivo di riflessione per la vita interiore. Venerdì 1° gennaio il risveglio e l’avvio della giornata è difficoltoso. Una ricorrenza civile che la Chiesa rende di precetto con la solennità di Maria SS. Madre di Dio. È questo il principale privilegio di Maria dal quale hanno origine tutti gli altri. Si sovrappone la 43' Giornata della pace, intesa soprattutto come qualità interiore, in quanto è un dono della grazia di Dio. La sera di Capodanno ha luogo al Palazzo delle Feste un applauditissimo concerto del Coro Ensamble d’Harmonies del M.ro Nives Michetti con l’Orchestra Sinfonica giovanile del Piemonte, con musiche di Jacques Offenbach, Nino Rota, Johann Strauss padre e figlio, Franz Lehar.
Altra celebrazione attesa è l’Epifania, con la sua origine antichissima, ......

già citata da Clemente Alessandrino. Il Vangelo invita a «stare attenti a Erode», la cui voce ingannatrice non si è mai spenta. Al termine della Messa il Diacono Antonio Piemontese proclama il solenne annuncio del giorno di Pasqua secondo la consuetudine che risale al Concilio di Nicea.
S. ANTONIO ABATE • La figura di S. Antonio abate, ricordata alle Messe di domenica 17 gennaio, è invocata, nei nostri paesi di origine agricola e contadina, a protezione del bestiame. Insigne guida e padre del monachesimo, ebbe molti discepoli, sostenne i martiri nella persecuzione di Diocleziano e collaborò nella lotta contro gli ariani.

S. EMERENZIANA • La Messa in onore di S. Emerenziana viene celebrata sabato 23 gennaio. Don Paolo Di Pascale, dopo il Vangelo, com’è consuetudine, dà lettura dell’antico Voto della Parrocchia di Rochemolles. Sono le Priore dell’anno Simiand Cecilia e Simiand Anna a offrire il pane benedetto.
RACCOLTA PER HAITI • Le volontarie della Caritas, coordinate da Milena Bompard, domenica 24 gennaio organizzano una iniziativa di solidarietà per i terremotati di Haiti. L’immane disastro avvenuto la scorsa settimana ha spezzato oltre 270mila vite. All’uscita dalle Messe propongono delle confezioni di dolci artigianali, in buona parte preparate da Elena Pascu e Milena Bompard, in cambio di una offerta. Il ricavato di € 3.400 è subito inoltrato alla Caritas Diocesana.
INCONTRO PER CATECHISTI • Il nutrito gruppo delle nostre catechiste partecipa, nella serata di martedì 26 gennaio, presso i Salesiani di Oulx, all’incontro programmato per la Zona pastorale Alta Valle, in prospettiva dell’Ostensione della Sindone. Si tratta di predisporre iniziative utili ai bambini e ragazzi del catechismo per aiutarli a riscoprire il Mistero della Sacra Icona.

CANDELORA • Martedì 2 febbraio viviamo la celebrazione della Presentazione di Gesù al Tempio, detta comunemente “Candelora”, con la benedizione seguita dalla breve processione con le candele accese. «La luce venne nel mondo e, dissipate le tenebre che l’avvolgevano, lo illuminò. Per questo anche noi dobbiamo ora camminare stringendo le fiaccole e correre portando le luci. Nessuno resti escluso da questo splendore, nessuno si ostini a rimanere immerso nel buio» (dai “Discorsi” di S. Sofronio, vescovo)
BENEDIZIONE DELLA GOLA • Sono sempre tanti i fedeli che ogni anno il 3 febbraio partecipano alla Messa in onore di S. Biagio, al termine della quale, proseguendo una antica e devota consuetudine, viene impartito il sacramentale della benedizione della gola, mediante due candele incrociate poste sotto la gola. «Accendere due candele in chiesa può avere un senso. Ma molto più importante è accendere ogni giorno la luce della speranza nel nostro cuore e quelle della gioia cristiana nel nostro sguardo» (L. A. Lassus).
ANNO SACERDOTALE • Le iniziative per l’Anno Sacerdotale proseguono ogni primo giovedì del mese con la recita del Rosario inginocchiati davanti al SS. Sacramento esposto, prima della Messa serale. «Per conseguire il fine desiderato, gioverà molto il dono delle sacre Indulgenze durante l’Anno Sacerdotale (...) concesse a tutti i fedeli che, nel primo giovedì di ogni mese, assisteranno devotamente al Divino Sacrificio della Messa e offriranno, per i Sacerdoti della Chiesa, preghiere a Gesù Cristo Sommo ed Eterno Sacerdote ...» (dal Decreto della Penitenzieria Apostolica del 25-4-2009).
GIORNATA PER LA VITA • La 32a Giornata di preghiera e riflessione sul valore della vita, la celebriamo domenica 7 febbraio, ricordando anche la presenza dei due Centri di Aiuto alla Vita presenti in Valle. Il primo, con sede a Bussoleno e l’altro, di recente istituzione, ad Oulx. Per il sostegno economico dei Centri è prevista la 18' edizione di “Regala un fiore alla vita” che, nell’anno scorso 2009, ha potuto aiutare economicamente 110 mamme in difficoltà. Grazie alle volontarie che hanno sostenuto l’iniziativa, coordinate da Milena Rossetti, Rita Ainardi e Milena Bompard. La cifra raccolta dalle primule di € 1.400 è stata consegnata alla responsabile diocesana Livia Pettigiani.
GIORNATA DEL MALATO • Giovedì 11 febbraio, alla festa di N. S. di Lourdes si sovrappone la 18' Giornata Mondiale del Malato. Alla Messa del pomeriggio sono presenti, con i loro labari, gagliardetti e bandiere, i volontari dei vari gruppi che operano nel sociale a vantaggio delle persone: Caritas, G.I.S., Avis, C.R.I., O.F.T.A.L. Il Parroco nella preghiera ricorda gli ammalati e gli anziani impediti ad uscire di casa e coloro che sono in ospedale. Accenna anche alle attenzioni e alle buone parole di speranza di cui hanno bisogno da parte dei familiari, dei medici e del personale sanitario. Quanto mai opportuno il Messaggio del Papa che afferma: «Alla conclusione della parabola, Gesù afferma: “Va’ e anche tu fa’ così” (Lc 10,37). Con queste parole si rivolge anche a noi. Ci esorta a chinarci sulle ferite del corpo e dello spirito di tanti nostri fratelli e sorelle che incontriamo sulle strade del mondo: ci aiuta a comprendere che con la grazia di Dio accolta e vissuta nella vita di ogni giorno, l’esperienza della malattia e della sofferenza può diventare scuola di speranza. Non è lo scansare la sofferenza, la fuga davanti al dolore, che guarisce l’uomo, ma la capacità di accettare la tribolazione e in essa di maturare, di trovare senso mediante l’unione con Cristo, che ha sofferto con infinito amore» (dal Messaggio di Benedetto XVI per la 18' Giornata Mondiale del Malato).
Il flambeaux vissuto a sera, all’interno della chiesa, chiude le celebrazioni di questa ricca giornata di fede.
MISSIONARI DI SAN CARLO • Nei giorni 13 e 14 febbraio, don Gabriele Azzolin e don Gabriele Foti, della Fraternità di San Carlo Borromeo, tengono una giornata di animazione missionaria in Parrocchia e nelle chiese delle Frazioni. Don Azzolin anima pure, al pomeriggio, l’adunanza mensile di Azione Cattolica, con un avvincente racconto della sua esperienza missionaria in Siberia. La nostra Parrocchia li ha sostenuti, con un contributo di € 1.000, destinate alle attività caritative e di evangelizzazione missionarie in diversi Paesi del mondo.
MARTEDÌ GRASSO • Nell’ultimo giorno di Carnevale, martedì grasso 16 febbraio, ha luogo una Giornata Eucaristica con l’Adorazione, alternando la preghiera privata al canto delle Lodi, Ora Media, Vespro e la recita del Rosario.
LE CENERI • La Quaresima inizia con una giornata molto fredda, di neve e gelo intenso. Ciò non impedisce una buona partecipazione alle tre celebrazioni previste per il Mercoledì delle Ceneri il 17 febbraio. In modo particolare la chiesa è affollata alla Liturgia della Parola del pomeriggio con buon numero di bambini e ragazzi. Il Parroco presenta la Quaresima come «periodo adatto per disintossicarci dalle banalità, dall’accidia, dalle sciocchezze, attraverso le medicine quaresimali: preghiera, digiuno, elemosina».
VIA CRUCIS • Una bella e nuova iniziativa accompagna la Via Crucis dei venerdì di Quaresima nella nostra chiesa. A turno, i bambini dei vari gruppi di catechismo, guidati dalle catechiste, animano le celebrazioni, portando la croce, i ceri e rami di palma. È un folto corteo quello che accompagna il sacerdote da una tappa all’altra delle 14 stazioni, che formano la Strada del Calvario percorsa da Gesù. «Santa Madre deh voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore!».
CONSIGLIO ECONOMICO • Il Consiglio degli Affari Economici composto da Ambrois Mario, Balsamo Angelo, Caligaris Piercarlo, Mamino Enzo, Rappelli Piero, Rossetti Mario e Scaglia Piero, si raduna con il Parroco nel pomeriggio di sabato 20 febbraio per trattare il previsto ordine del giorno: bilancio consuntivo 2009, necessità di risanare mediante un marciapiede la parte a valle della Cappella delle Grazie, urgenza di manutenzione straordinaria della Cappella di S. Anna al Ciatiau, manutenzioni varie alla chiesa parrocchiale a causa del gelo.
Il Sindaco e il Gruppo Storico con il
nuovo Stendardo. (foto: C. Marino)
SAN ROCCO DI METÀ QUARESIMA • Oggi 11 marzo, finalmente, dopo tanta neve e gelo intenso, fa da cornice al giovedì di metà Quaresima una bella giornata di sole. L’antico Voto di S. Rocco viene letto alla presenza del Sindaco Francesco Avato, delle Autorità, dei Priori di S. Ippolito, del Gruppo Storico e dei ragazzi delle scuole elementari e medie accompagnati dai loro insegnanti. I canti della S. Messa sono guidati dalla Cantoria parrocchiale ed eseguiti all’organo da don Paolo Di Pascale. Con il Parroco concelebra la Santa Messa don Giorgio Nervo. Sono ricordate le due Priore Emerite decedute in questo ultimo anno: Vittorina Cecile Durando (2-22010), che fu Priora nel 1979, e Ida Avalle Bompard (11-2-2010, Priora nel 1984. Al termine dell’omelia il Par roco ringrazia e saluta i Priori uscenti Pietro Marino e Severina Riolfo Mallen e nomina i Priori di S. Ippolito 2010:
Priori uscenti, Priori e Vice Priori
di S. Ippolito 2010. (foto: C. Marino)
Mario Ambrois con Teresa Bompard Gillio e i Vice Priori Angelo Vachet con Franca Allizond Tournoud. Ha parole di lode per la signora Gabriella Franzini e tutto il Gruppo Storico di cui è guida e sostenitrice convinta e appassionata. Viene pure inaugurato il loro fiammante stendardo, offerto dall’Amministrazione Comunale, con vari simboli, illustrati da Emy Bompard: «Lo Stendardo è stato ideato dal gruppo pensando al bianco della neve che copre i nostri monti per lunghi mesi e che, da sempre, è fonte di vita per le popolazioni alpine; ai fiori di montagna su cui la farfalla vola libera, come libera sa volare la fantasia e la creatività della nostra gente; alla croce occitana e al nome di Bardonecchia in patois che rappresentano il legame con la tradizione di cui il nostro Gruppo vuole essere testimone, ed infine l’antico Stemma del Comune e la nuova visione di Bardonecchia: la perla delle Alpi». Come da consuetudine, al termine, il Comune offre a tutti un ricco aperitivo alla Genzianella. Al pomeriggio un numeroso gruppo di devoti si ritrova per il canto del Vespro alla Cappella delle Manne.

QUARESIMA DI FRATERNITÀ • Si tiene per interessamento della Caritas, domenica 14 marzo, quarta di Quaresima, una iniziativa in favore della Quaresima di fraternità. All’uscita dalle Messe sono proposte delle confezioni di dolci artigianali in cambio di un’offerta da destinare allo scopo. Oltre alle volontarie che hanno collaborato in vario modo, viene soprattutto ringraziata Franca Allizond Tournoud che ha materialmente realizzato i “canestrelli”, assieme alla figlia Cristina, ed anche l’ASCOM di Bardonecchia, il Ristorante Etable e Roberta Garcin. La somma realizzata di € 1.067 – alla quale dovrà ancora aggiungersi l’introito della piccola Lotteria dei bambini del catechismo la prossima domenica delle Palme –, in unione alla “Quaresima di fraternità” di tutte le Parrocchie della Diocesi, servirà per realizzare il progetto dei Salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice che intendono realizzare una casa di accoglienza e scuole professionali a Port au Prince, dopo il tremendo terremoto di Haiti.
SAN GIUSEPPE • Alla Messa di venerdì 19 marzo è presente un folto numero di fedeli, venuti a celebrare la solennità di San Giuseppe. Cantiamo la Messa degli Angeli e, al termine, davanti alla sua immagine, all’altare a lui dedicato, recitiamo con devozione l’antica preghiera “A te o beato Giuseppe...”, marcando specialmente l’espressione «assistici in questa lotta contro il potere delle tenebre o nostro fortissimo protettore ... così ora difendi la santa Chiesa di Dio dalle ostili insidie e ogni avversità...».
Sempre oggi i bambini che si preparano a ricevere la Prima Comunione nel prossimo mese di maggio vivono la Prima Confessione, facendo esperienza della misericordia di Gesù che si esprime nel Sacramento della Riconciliazione.
ANNUNCIAZIONE • Come da consuetudine oggi, giovedì 25 marzo, solennità dell’Annunciazione, la Messa è celebrata in suffragio dei Soci defunti di Azione Cattolica, ricordando specialmente i morti dell’ultimo anno: Vittorina Cecile Durando e Catherine Discry.
LITURGIE DI FINE QUARESIMA • Nella mattinata di giovedì 25 marzo i bambini della scuola materna vengono in chiesa con le loro insegnanti portando i loro lavori in vista della Pasqua: un bellissimo quaderno con la storia di Gesù da loro disegnato e colorato. Nelle varie pagine si susseguono l’ingresso di Gesù a Gerusalemme, l’Ultima Cena, la cattura e condanna, la morte in croce, i tre giorni nella tomba e la Risurrezione. Bravi bambini! Brave insegnanti!
È don Giorgio Nervo a tenere la meditazione venerdì 26 marzo nel corso della Liturgia penitenziale e a mettersi a disposizione in confessionale. Oggi, oltre alla liturgia per gli adulti, in altro orario sono programmate anche le Confessioni per i ragazzi del catechismo di IV e V. I ragazzi della scuola media, invece, avevano avuto una liturgia penitenziale già mercoledì scorso.
SETTIMANA SANTA • La Settimana Santa inizia domenica 28 marzo con i Riti previsti. La nostra chiesa – che Giovanna Gerard ha decorato con rami di ulivo, palme e alloro – è pronta per evocare l’ingresso di Gesù in Gerusalemme. Da sottolineare la celebrazione pomeridiana riservata ai bambini con l’imposizione di circa 200 medaglie con l’effigie della Madonna Immacolata. È il secondo anno consecutivo che, per iniziativa delle catechiste, ha luogo al termine del Rito, sulla piazza, l’estrazione della lotteria, i cui proventi – quest’anno di € 1.067 – sono destinati alla Quaresima di fraternità. Grazie a tutti, e in particolare a: Punto SMA, Lingeria F. Ambrois, CRAI di Via Montenero, Panetteria Minniti, Elettrodomestici Rossi, Panetteria il Forno, Pasticceria Duò, Casalinghi E. Sanna, Macelleria Garcin, Cartoleria La Guglia Rossa, Ristorante Etable, Simona Gioielli, Bruno e Carmela Rochas, Mini Bar, Alimentari Tassone, Ristorante Dahu, Villa Frejus, Kukaren, ASCOM, Sorrisi e morsi, Pasticceria Ugetti, Panetteria Drago, CRAI di Natta, BB Borgovecchio, Rita Acconciature, per avere attivamente collaborato, offrendo i premi messi in palio.
«L’ulivo simboleggia la “Misericordia divina” e “la pace con Dio” ... le palme ricordano il “trionfo” riportato da Gesù sulla morte e l’inferno, a prezzo della sua amara passione» (S. Agostino)
Il GIOVEDÌ SANTO 1° aprile è animato dai bambini che a maggio riceveranno la Prima Comunione. Tutti indossano la bella tunica bianca e prendono posto in presbiterio per i riti della lavanda dei piedi e la processione offertoriale. Il Parroco sottolinea il dono del sacramento dell’Ordine offuscato in questi giorni, in alcuni casi, da tristi notizie e poste in esagerato rilievo dai giornali. Addita l’attualità delle parole del S. Curato d’Ars: «Ci sono sacerdoti che hanno ben cominciato, che hanno detto così bene la S. Messa per qualche tempo... e poi? La causa del rilassamento del sacerdote va ricercata nella mancanza di attenzione alla Messa.
È da compiangere quando celebra per abitudine», ed anche: «Un buon pastore, secondo il cuore di Dio, è il più grande tesoro che il buon Dio possa accor dare a una Parrocchia, e un dono dei più preziosi della Misericordia divina». Sono ancora i bambini, ognuno portando una candela accesa, in una lunga fila, ad accompagnare il sacerdote che porta il SS. Sacramento all’Altare della reposizione. È splendidamente ornato e illuminato. Sono i fiori di Tiziana Bianchi e il lavoro minuzioso di Graziella Guiffrey, Elsa Guiffrey, Giovanna Gerard e Teresa Vigna a renderlo così bello. Grazie anche per la collaborazione di Rosetta Balsamo, Pierina Zannier, Franca Bompard, Gianluca e Gianni Bompard, Mauro Caccia, Livio Gerard, Giorgio Canale, Alberto Micai.
«Pange, lingua, gloriosi Corporis mysterium ...».
(foto: E. Allia)
Il VENERD SANTO 2 aprile ha visto i due gruppi di catechismo di IV e V elementare con le catechiste Rita Ainardi e Carmela Rochas ad animare la liturgia. Hanno ascoltato la lettura del Passio dagli stalli del coro, tenendo in mano dei rami di palma e, successivamente, hanno preceduto il sacerdote che reca la Croce velata di rosso all’altare, tenendo dei ceri accesi. Più tardi, profittando di una serata discreta, si è snodata una raccolta Via Crucis, dalla Parrocchia alla chiesa di M. Ausiliatrice. Sono i ragazzi di 3a media ad aprirla, con la grande croce, fiaccole e rami di palma. Mons. Claudio Jovine conclude con una appropriata meditazione nella quale sottolinea che la passione di Cristo si prolunga nella passione della Chiesa.
Grazie agli Alpini che si sono impegnati a portare a spalla la statua di Gesù morto, ed anche a Mario Rossetti, Giorgio Canale e Giorgio Corso per l’allestimento del percorso della processione.
Mons. Claudio Jovine e don Arpad Toth a Maria Ausiliatrice al termine della Via Crucis del Venerdì Santo. (foto: E. Allia)

«Adoriamo la tua croce, Signore, lodiamo e glorifichiamo la tua santa Risurrezione. Dal legno della croce è venuta la gioia di tutto il mondo»
(dalla Liturgia del Venerdì Santo). (foto: L. Tancini)
Mentre nei primi due giorni del Triduo è il Coretto a guidare i canti della liturgia, la sera del SABATO SANTO 3 aprile è invece la Cantoria parrocchiale.
La serata nevosa non impedisce di iniziare la celebrazione sulla piazza, con l’accensione del fuoco e del cero. Nella veglia è inserito il Battesimo delle piccole Iris Alessandra Clozza e Ginevra Rosalia Pelazas. 
«Gioisca la terra inondata da così grande splendore:
un inno di gloria saluti il trionfo del Signore Risorto»
(dalla Liturgia del Sabato Santo). (foto: E. Allia)
Le celebrazioni della Settimana Santa le ha ottimamente dirette Stefano Grasso. In confessionale è presente il sacerdote ungherese don Arpad Toth.
«Questa è la notte in cui Gesù, spezzando i vincoli della morte, risorge vincitore dal sepolcro» (dall’Exultet).
Liturgia del Sabato Santo. Il Battesimo di Iris Alessandra
Clozza  Ginevra Rosalia Pelazas. (foto: E. Allia)

Il Cero Pasquale con i suoi simboli è ben visibile davanti all’altare e rimane acceso tutto il giorno di Pasqua, a significare il trionfo di Gesù sulla morte. Sono cinque oggi le Messe celebrate. Viene annunciata l’ostensione della Sindone che inizierà sabato prossimo a Torino, presentandola come documento della morte e della risurrezione del Signore. La riflessione di oggi sottolinea l’espressione del Vangelo di S. Giovanni: «Vide e credette». L’immagine pasquale donata al termine della Comunione fotografa il volto dell’Uomo della Sindone e, sul retro, porta la preghiera: «Signore mio Gesù Cristo, io credo che tu sei veramente in me con il tuo Corpo, Sangue, Anima e Divinità. Dammi le grazie spirituali e temporali che conosci utili all’anima mia. Soccorri coloro che più hanno bisogno del tuo aiuto. Benedici la Santa Chiesa, le nostre famiglie, e fa’ che giunga sulla terra la tua pace e il tuo Amore. Amen».
BENEDIZIONE DELLE FAMIGLIE • In questa domenica 11 aprile, della Divina Misericordia, al termine di ogni Messa viene impartita una particolare benedizione pasquale alle famiglie, per invocare in ogni casa i doni della serenità, della concordia e, quando necessario, del perdono e dell’armonia.
FESTA DEI FALEGNAMI • Domenica 18 aprile sono presenti alla Messa parrocchiale i falegnami dell’Alta Valsusa che celebrano la festa di S. Giuseppe loro patrono. L’altare a lui dedicato è ornato con fiori e candele accese. Dopo la Comunione Andrea Mainardi, Priore dell’anno, proclama la preghiera in onore di S. Giuseppe Lavoratore. Il pranzo è servito al ristorante “Il laghetto”.
PREGHIERA PER IL PAPA • Ricorre lunedì 19 aprile il 5° anniversario dell’elezione del Papa Benedetto XVI. Per iniziativa della C.E.I. in tutte le Parrocchie si tengono speciali preghiere per la Chiesa e per la persona del Sommo Pontefice. In S. Ippolito recitiamo il S. Rosario seguito dalla “Messa per il Papa”.
«Il Papa è uno dei grandi doni e dei grandi segni dell’amore di Cristo per la sua Chiesa. Egli ha il carisma e la missione di confermare i fratelli, di essere il fondamento visibile dell’unità nella fede e della comunione nella carità».
ADUNANZA MAMME • Le mamme dei bambini della Prima Comunione e dei ragazzi delle Cresime, mercoledì 21 aprile sono presenti all’incontro fissato dal Parroco nell’imminenza delle due celebrazioni. Quello dell’educazione religiosa dei figli è un impegno assunto fin dal giorno del Matrimonio, prima ancora della loro nascita e del loro Battesimo: «Siete disposti ad accogliere con amore i figli che Dio vorrà donarvi e ad educarli secondo la legge di Cristo e della chiesa?». La risposta è stata precisa e vincolante: «Sì».
PELLEGRINAGGIO ALLA SINDONE • Il Pellegrinaggio diocesano alla Sindone, giovedì 22 aprile, con oltre 700 partecipanti, ha visto un pullman intero di pellegrini della nostra parrocchia. Nel viaggio di andata è avvenuta la proiezione del documentario che tratta degli studi sindonici e del percorso fatto dal santo lino da Gerusalemme a Chambéry e a Torino. Ad accoglierci è la signora Laura Torta, volontaria della Sindone, che ci accompagna per l’intero percorso, non nascondendo il suo entusiasmo per l’esperienza che sta vivendo. Commovente il passaggio davanti alla preziosa reliquia che porta i segni della Passione di Gesù. Al termine il Vescovo Mons. Alfonso Badini Confalonieri presiede la Concelebrazione con un nutrito gruppo di sacerdoti. Sono i due chierichetti di Bardonecchia Alessio Maiorana e Lorenzo Bompard a fare servizio all’altare.
Sono previsti sabato 24 aprile e poi lunedì 17 maggio anche i pellegrinaggi, rispettivamente per i ragazzi della scuola media e per i bambini delle elementari, nella fiducia che la maestosità e dolcezza di quel Volto martoriato e di quel Cuore che tanto ha amato gli uomini, si fissi nel loro animo per spronarli a una vita cristiana più intensa.
SAN GIORGIO • La celebrazione in onore di San Giorgio, compatrono di Bardonecchia, venerdì 23 aprile, alla Messa delle ore 18, avviene in un clima di devozione e raccoglimento. Giorgio, nel IV sec., a Lidda in Palestina, non volle tradire Gesù e, prima di morire decapitato da un colpo di spada, sopportò con serenità i più atroci tormenti. Anche oggi è chiesta fedeltà a Cristo di fronte alle proposte del mondo che pare abbia smarrito le sue radici cristiane.
ANNIVERSARIO LIBERAZIONE • La celebrazione del 25 aprile, nel 65° anniversario della Liberazione, corrisponde alla IV domenica di Pasqua. La Messa Parrocchiale registra la presenza di tutti i Sindaci dei Comuni dell’Alta Valle, accompagnati dai rispettivi gonfaloni, il Presidente della Comunità Montana Val Susa e Val Sangone dott. Sandro Plano, delle Autorità civili e militari, dei vari Gruppi e Associazioni. All’omelia il Parroco sottolinea che questo momento vuole essere di preghiera per le anime di coloro che hanno lottato per la libertà, per tutti i defunti, ed anche, e soprattutto, per porci all’ascolto della Parola di Dio che, se vissuta, diventa l’autentica ricchezza che costruisce le coscienze e le educa al rispetto e alla libertà. Al termine il corteo si è portato al Monumento dei Caduti per la deposizione della corona d’alloro e per il discorso ufficiale tenuto dal Generale Aldo Varda.
GIORNATA DELLE VOCAZIONI • La giornata di preghiera per le vocazioni, tradizionalmente è questa, IV di Pasqua, la domenica del Buon Pastore, ed oggi 25 aprile è celebrata la 47a Giornata mondiale che si incastona nell’Anno Sacerdotale. È la giornata adatta per domandare la grazia di santi Pastori che, come scrive il Papa nel suo Messaggio: «Siano come il S. Curato d’Ars, il quale, sempre a contatto con i suoi parrocchiani, insegnava soprattutto con la testimonianza di vita. Dal suo esempio i fedeli imparavano a pregare ... La Vergine Maria, Madre della Chiesa, custodisca ogni più piccolo germe di vocazione ... faccia sì che diventi albero rigoglioso, carico di frutti per il bene della Chiesa e dell’intera umanità» (Benedetto XVI).

Il Papa circondato dai giovani in Piazza S. Carlo.
(foto: Archivio)

IL PAPA A TORINOGiornata storica per Torino quella di domenica 2 maggio, in quanto arriva il pellegrino più importante a venerare la Sindone. Papa Benedetto XVI giunge nella mattinata da Roma e celebra la S. Messa in Piazza San Carlo. Da Bardonecchia sono presenti Nadia Tria, Gigliola Bianchini e Milena Bompard che trasmettono il loro entusiasmo e le loro emozioni scaturite dall’in contro con il Papa. Nel pomeriggio si sofferma a lungo in preghiera davanti all’Uomo dei dolori, poi incontra i giovani e, da ultimo, si reca in visita al Cottolengo.
MESE DI MARIA • Inizia lunedì 3 maggio il mese dedicato alla Madonna. La bella statua, donata alla nostra chiesa dalla famiglia del marchese Clavarino, proveniente dalla Cappella di Villa Stella di Moncalieri, solitamente posta nella Cappella invernale, è ora collocata nella navata principale e ornata con fiori e candele per l’intero mese. Leggiamo, al termine del Rosario e delle Litanie, inginocchiati davanti al Santissimo, delle brevi note sulla vita del S. Curato d’Ars ed anche la preghiera composta dal Vescovo di Belley-Ars per l’Anno Sacerdotale: «Per intercessione di S. Giovanni Maria Vianney, tocca il cuore dei giovani perché trovino nel suo esempio di vita lo slancio per seguirti ... rinnova il cuore dei preti. perché si donino con fervore e profondità ... fortifica le famiglie cristiane perché sostengano quei figli che tu hai chiamato ... a servizio dei fratelli, proprio come S. Giovanni Maria Vianney. Amen».
MESSE AL CIMITERO • Riprendono, dopo la pausa dei mesi invernali, lunedì 3 maggio, le Messe per tutti i defunti alla Cappella del Cimitero. Sarà così ogni primo lunedì del mese, fino a ottobre compreso. «Ascolta, o Dio, la preghiera che la comunità dei credenti innalza a te nella fede del Signore risorto, e conferma in noi la beata speranza che insieme ai nostri fratelli defunti risorgeremo in Cristo a vita nuova» (dalla Liturgia).
MESSE ALLE GRAZIE • Per vivere con maggiore intensità e devozione il mese dedicato alla Madonna, a partire dal 4 maggio, ogni martedì la Messa viene celebrata alla Cappella di N. S. delle Grazie. L’iniziativa riscuote buon gradimento.
SETTIMANA DI IMPEGNI • Lunedì 10 maggio si apre una settimana intensa di preparazione in vista della Messa di Prima Comunione e della Cresima di domenica prossima. I ragazzi della Cresima sostengono l’esame per verificare la loro preparazione. Mercoledì prossimo il Vescovo li guiderà in un breve ritiro spirituale e presiederà la liturgia penitenziale; incontrerà pure i loro genitori per invitarli a tenere in seria considerazione la vita cristiana in famiglia. Sabato, infine, “proveremo” le cerimonie, per essere ben preparati e più consapevoli di ciò che sta arrivando nella loro vita. Similmente i bambini della Prima Comunione in questi giorni avranno l’esame, la Confessione e le “prove” per quella che sarà una bella giornata da fissare nel loro cuore.
COMUNIONI E CRESIME • È arrivato il gran giorno e, alla Messa parrocchiale di domenica 16 maggio, ventiquattro bambini, accompagnati dalle catechiste Nilde Medail, Noemi Grisa e Milena Rossetti, si accostano per la prima volta all’Eucaristia. Il Coretto S. Agnese fa la sua parte e Giacomo Ainardi con Adriana Ugetti animano i bambini nei canti che hanno imparato. È tutto molto bello, curato, gioioso, festoso... e poi? Ci sarà continuità? Care famiglie aiutate questi bambini ad avere Gesù per amico!
Nel pomeriggio segue una. seconda splendida celebrazione, ben preparata, che ha per protagonisti diciannove ragazzi pronti a ricevere la Cresima. Il Vescovo Mons. Alfonso Badini Confalonieri presiede la Messa. Il Parroco e don Giorgio Nervo concelebrano. Il Coretto esegue i canti, i ragazzi proclamano le letture e compiono l’offertorio pubblico. Nel momento culminante il Vescovo impone le mani e prega: «... affinché Dio onnipotente effonda su di loro lo Spirito Santo, che li confermi con la ricchezza dei suoi doni e con l’unzione crismale e li renda pienamente conformi a Cristo, suo unico Figlio...».
VIAGGIO PARROCCHIALE • La nostra Parrocchia organizza mercoledì 19 maggio un viaggio a Mantova denominato “Sui passi di San Luigi Gonzaga”, con visita, nel pomeriggio, a Brescello. Luigi, figlio del duca di Mantova, nato il 9 marzo 1568, contro la volontà del padre entrò nella Compagnia di Gesù. Rinunciò al titolo e alla eredità e si dedicò agli umili e agli ammalati, distinguendosi soprattutto durante l’epidemia di peste che colpì Roma nel 1590. Egli stesso rimase contagiato e morì a soli 23 anni, nel 1591.
CHIUSURA CATECHISMO • Nel pomeriggio di sabato 22 maggio le catechiste radunano i bambini di tutti i gruppi nel campetto dell’Oratorio per vivere assieme la giornata di. chiusura dell’anno catechistico. Il Parroco raccomanda loro nelle vacanze, che sono ormai imminenti, di non dimenticarsi di Gesù, di recarsi alla Messa domenicale, di confessarsi frequentemente e di recitare ogni giorno le preghiere. Poi, Camilla Mocci anima i giochi e le catechiste predispongono la merenda. Anche domani, presso l’Abbadia di Oulx, è prevista la festa di chiusura dell’anno catechistico alla quale sono invitati i ragazzi di tutte le Parrocchie dell’Alta valle. Per le catechiste è prevista una riunione di chiusura il prossimo mercoledì 26 maggio. Sarà l’occasione per ringraziare Alba Negro, Melania Orcel, Erminia Vivino, Paola Guy, Milena Rossetti, Noemi Grisa, Nilde Medail, Rita Ainardi, Carmela Rochas, Teresa Garcin, Maria Antonietta Roggino, Laura Mainardi, Lucia Caligara, Stefano Paglialunga e Mattia Curcio per la preziosa, collaborazione e fare loro dono del recente libro “Allora non è pane”, sulla vita del S. Curato d’Ars.
MARIA AUSILIATRICE • La Messa in onore di Maria Ausiliatrice lunedì 24 maggio è presieduta da don Bruno Scarpino di Albenga. È presente un folto numero di sacerdoti a concelebrare, e anche alcune donne con l’antico costume tradizionale. Nel corso della Messa sono rinnovati gli auguri al Rettore mons. Luciano Vindrola, già espressi ieri al termine della Messa vespertina, per il suo 40° di Ordinazione sacerdotale. I festeggiamenti erano iniziati mercoledì 19 maggio a Roma, con parole di augurio espresse dal Card. Angelo Sodano. Il festeggiato, nella città cuore della cristianità, ricopre l’incarico di Presidente della FACI, la federazione tra le Associazioni del Clero (che ha compiti di assistenza soprattutto amministrativa e legale verso i sacerdoti), nominato fin dal 2001, e riconfermato successivamente, dal Consiglio Permanente della C.E.I.

14° RENDEZ-VOUS • È don Silvio Gignone, in sostituzione del Parroco assente, venerdì 28 maggio, a celebrare la Messa per i poliziotti e carabinieri defunti, in occasione del 14° Rendez-vous, come sempre ottimamente organizzato da Enzo Burigo. «A questo raduno 2010 si è avuta la sempre gradita presenza del dott. Mario Sica – che nonostante avesse altri impegni non ha voluto mancare –, del Dirigente il Commissariato di P.S. di Bardonecchia dott. Francesco Destro, del sost.comm. Luigi Fulvi comandante la sottosezione Polizia Stradale dell’Aquila, del sost.comm. Luigi Chilla della Squadra mobile della Questura di Cuneo, nonché di colleghi in servizio e non, giunti da altre località come Torino, Susa, Como, Moncalieri, Sanremo, Guarene d’Alba, Padova, Latina e Matera. Nella celebrazione religiosa cono stati ricordati i tanti colleghi defunti, in particolare quelli mancati in questo ultimo anno: l’assistente capo V.P.G. Denis Morassi, l’assistente capo Francesco Biscotti e il sost.comm. Gaetano Mele. Il ritrovo è proseguito presso il ristorante “La Quiete”, in un’atmosfera di grande amicizia tra brindisi e ricordi, con il proposito di ritrovarsi l’anno prossimo ancora più numerosi» (E. Burigo).
Foto di gruppo del 14° Rendez-vous Polizia e Carabinieri.
(foto: collezione E. Burigo)
FESTA AVIS • In una giornata di pioggia battente, domenica 30 maggio, la locale sezione AVIS celebra il 45° anniversario di fondazione. Alla Messa che ricorda gli avisini defunti, tra le Autorità, con il Sindaco Francesco Avato, sono presenti il Consigliere provinciale Tournoud, il Presidente Giovanni Inverso e il Direttivo AVIS, l’ideatore della sezione e Presidente onorario dott. Piergiorgio Bava, rappresentanti dei Carabinieri e Guardia di Finanza, una delegazione francese e oltre quaranta delegazioni di sezioni consorelle della Provincia di Torino con i labari. Tra gli avisini defunti sono particolarmente ricordati quelli degli ultimi cinque anni: Rosalia Foglia, Rolando Minasso, Luciano Gerard (2007), Bruna Anelli (2008), Lorenzo Trinchero, Aldo Davi (2009), Vittorina Cecile (2010).
CAPPELLA DELLE GRAZIE • Anche oggi lunedì 31 maggio continua a piovere. La Cappella della Madonna delle Grazie alle ore 9 è affollata per la celebrazione della Messa. In tutti vi è la speranza che nel corso della giornata spunti qualche raggio di sole. Infatti il tempo migliora e a sera la processione con la statua della Madonna è ben partecipata.
Lode agli amici della famiglia Durand, che vengono appositamente da Giaveno per l’occasione ed ornano la loro casa con petali di rose in abbondanza, tanti altarini, fiori, lumi, addobbi. Bravi tutti! Brave e grazie: Carmela, Milena, Graziella, Alessandra, Angelo, Maria, ad Augusto Guiffre che porta il microfono e alle ragazze che hanno l’onore di portare la statua della Madonna.
«I nipotini di Alessandra Paulissich,
Nicolò e Benedetta Nosenzo...
troppo piccoli per portare la statua
della Madonna». (foto: G. Guiffrey)
CORPUS DOMINI • Per il secondo anno consecutivo la processione del Corpus Domini è anticipata al venerdì, rispetto alla festa liturgica che è fissata domenica prossima 6 giugno. Il motivo è spiegato dal Parroco nel corso dell’omelia: «Negli ultimi anni la processione tenuta alla domenica pomeriggio era diventata meno partecipata e dispersiva. In tante parrocchie, da vari anni, la processione l’hanno anticipata al giovedì, come in Cattedrale dove è prevista la processione diocesana presieduta dal Vescovo, altrove al sabato sera, che però a Bardonecchia non sarebbe opportuno; ed allora la scelta è caduta sul venerdì antecedente la festa». L’iniziativa è condivisa e lo dimostra la folta partecipazione di fedeli. Dopo la celebrazione della Messa, preceduta dalla Banda Musicale Alta Valsusa, al suono festoso delle campane, prende l’avvio la solenne processione che, quest’anno, a causa dei lavori di pavimentazione di via Medail, è ridotta al Borgovecchio. Le strade percorse sono addobbate con molti segni di fede, tra cui tanti lumini disposti per iniziativa dell’ASCOM, sistemati e accesi con pazienza da Emanuela e Fulvio Guillaume e Teresa Garcin. Preghiere e canti eucaristici sono innalzati al Signore Gesù nostra “via verità e vita”, presente nel SS. Sacramento. Un grazie sincero al Sindaco, alle Autorità, al folto numero di donne presenti con il costume tradizionale, ai bambini della Prima Comunione, alle Catechiste, all’OFTAL e alle altre associazioni.«L’Eucaristia è il memoriale della passione, il compimento delle figure dell’Antica Alleanza, la più grande di tutte le meraviglie operate da Cristo, il mirabile documento del suo amore immenso per gli uomini» (dalle “Opere” di S. Tommaso d’Aquino).

FESTA DEI CARABINIERI • Per disposizione del cap. Mazzanti, comandante della Compagnia di Susa, il 196° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri si celebra a Bardonecchia domenica 6 giugno. Una storia nata nel 1814, quando Vittorio Emanuele I istituì la Reale Arma dei Carabinieri per «tutelare il buon ordine degli Stati Sabaudi», proseguendo poi il suo compito con l’Unità d’Italia e l’avvento della Repubblica. La celebrazione della Messa è animata dalla Corale di S.Ippolito che al termine esegue in modo magistrale l’inno “Virgo Fidelis”. È presente con le altre Autorità il m.llo Radaelli, da ieri nuovo comandante della Stazione Carabinieri di Bardonecchia. Può essere soddisfatto il s.ten. cav. Silvio Medail, ottimo regista della manifestazione odierna!
CHIUSURA ANNO SACERDOTALE • Ci uniamo nella nostra chiesa, alla grande celebrazione voluta dal Papa a Roma, venerdì 11 giugno, per la chiusura dell’Anno Sacerdotale, con migliaia di sacerdoti provenienti da tutto il mondo. Tra le varie iniziative, forse la più toccante è l’Adorazione Eucaristica avvenuta in una Piazza S. Pietro stracolma. Il SS. Sacramento portato da un diacono sotto il grandioso baldacchino, accolto con le note delle trombe d’argento, è posto sull’altare, ornato con stupendi fiori e candele. L’adorazione tenuta nella nostra chiesa, nella sua semplicità, è idealmente unita a quella presieduta dal Papa, in questa solennità del Sacro Cuore di Gesù.
COSCRITTI IN FESTA • La domenica 13 giugno è scelta per la festa che raccoglie le classi dello “zero”. Il Comitato composto da Cristina Tournoud, Fabio Blanc, Patrik Guiffre, Mauro Allizond, Scott Momo, Luigi Caprioli, Marilù Boscaglia, Ugo Erta, Angela Souberan, Giorgio Bompard, Luisella Perino e Claudia Ronchail, predispone un ricco programma. In apertura di giornata i coscritti si ritrovano in chiesa per la S. Messa celebrata per i loro defunti, e sono orgogliosi quando il Parroco ricorda loro che anche Gesù, come nascita umana, appartiene alle classi dello “zero”. Segue il pranzo all’hotel Sommeiller e sono particolarmente festeggiati i novantenni: Luigi Ferrero, Maria Cesarina Perono Souberan e René Guiffre e gli ottantenni Maria Vallory, Elena Guiffre e Virgilio Soldi.
FESTA AL MONSERRAT • Don Giorgio Nervo e il diacono Antonio Piemontese venerdì 2 luglio accompagnano il gruppo che, a piedi dalla chiesa parrocchiale, sale al Monserrat, sostando in preghiera alle stazioni della Via Crucis. Molti sono già in attesa alla Cappella, giunti in macchina, profittando della deroga che il Comune concede al divieto di transito agli autoveicoli sulle strade di montagna nei giorni delle feste di tutte le Cappelle del territorio. La chiesetta è un autentico gioiello e ornata con abbondanza di fiori variopinti. Grazie Silvio e Lina Medail per tanto amore verso la Madonna del Monserrat!
CAMPO SCUOLA • Per iniziativa di don Giorgio Nervo, don Silvio Gignone e di un gruppo di animatori, da sabato 3 a sabato 10 luglio ha luogo, per i ragazzi dalla terza elementare alla terza media, un campo scuola al mare. Per il terzo anno consecutivo la località scelta è il Forte di Bibbona in Toscana. A partecipare sono un’ottantina di ragazzi provenienti da tutte le Parrocchie dell’Alta valle.
L’AUSILIARE DI CAGLIARI • Giunge inaspettata e gradita la visita di S.E. Mons. Mosé Marcia, Vescovo Ausiliare di Cagliari. Torna brevemente a fare visita a Bardonecchia che per alcuni anni, nei mesi estivi, l’aveva avuto villeggiante, ai tempi del Cenacolo Domenicano di via Medail, quando accompagnava S.E. Mons. Bonfiglioli di cui era segretario. Celebra la S. Messa all’altare di S. Giuseppe mercoledì 7 luglio, nel giorno in cui ricorda il 37° anniversario della sua Ordinazione sacerdotale. Sono presenti alcuni suoi familiari, tra cui la nipote appena laureatasi ieri al Politecnico di Torino in ingegneria, e Marcella Moro Rossi che, assieme al compianto marito Felice, era stata l’abile cuoca del Cenacolo.
GIOVEDÌ EUCARISTICI • Iniziamo l’8 luglio le mattinate di Adorazione Eucaristica che proseguiranno ogni giovedì dei mesi di luglio e agosto. I momenti di preghiera personale si alternano a preghiere vocali, all’ascolto di brani del Vangelo e canti eucaristici, proposti dal diacono Antonio Piemontese. Un sacerdote è presente in confessionale.
«Per ricevere il Sacramento della Penitenza, occorrono tre cose: la fede che scopre Dio in un sacerdote, la speranza che ci fa credere che Dio ci darà la grazia del perdono, la carità che ci porta ad amare Dio e che mette nel cuore il dolore per averlo offeso» (dai Pensieri del S. Curato d’Ars)
Salita per la festa di S. Benedetto alle grange Moutte.
(foto: G. Chessa)
SAN BENEDETTO • Anticipiamo a sabato 10 luglio la festa di San Benedetto alle 16 Grange Moutte. Sono tante le persone che salgono a piedi guidate dal Parroco, sostando per le cinque tappe dei misteri del Rosario. Ad accoglierci sono i coniugi Luigi, Mariuccia e loro familiari con la consueta generosità e amicizia. Concelebra don Renzo Virano che, al termine del pranzo offerto dai coniugi Chiesa ai tanti presenti, rallegra il pomeriggio con le note della sua fisarmonica.
«Nulla assolutamente anteponiamo a Cristo e così egli, in compenso, ci condurrà tutti alla vita eterna».

BORGOVECCHIO FIORITO • Per interessamento di Luca Bado e i suoi collaboratori, da giovedì 15 luglio tutto Borgovecchio – in particolar modo la Piazza della Chiesa – è più accogliente e curato. Mancava un arredo, mancavano i fiori, mancavano i segni della festa. Ora ci sono, con l’iniziativa “Adotta il tuo vaso di fiori”. È lo stesso Luca Bado a parlare: «Ringrazio coloro che hanno partecipato al progetto; abbiamo superato di molto le nostre aspettative...; abbattuto dieci alberi, realizzato 21 pezzi, più 3 gratuiti; misurano in totale 89,50 metri di lunghezza; 8 giornate lavorative di circa 10 ore ognuna; 25 litri di impregnante; 500 fiori totali; 15 sacchi di terra; molte, moltissime gocce di sudore». Complimenti!
FESTA IN VIA SOMMEILLER • È giunto anche quest’anno l’appuntamento con la festa della Cappella di via Sommeiller. Tutto il Borgo, venerdì 16 luglio, è radunato per la Messa e la Processione, che segue il solito e lungo percorso. Il cantiere per i lavori della nuova Centrale ENEL, che occupa lo spazio prospicente la chiesetta, non impedisce lo svolgimento del programma. Sono presenti anche i dirigenti e le maestranze del cantiere ENEL. La Cappella ancora oggi è popolarmente detta “dei villeggianti”, dal nome dell’albergo, non più esistente, cui era annessa. Costruita verso la metà del 1800, durante i lavori del Traforo ferroviario del Frejus, assieme alle case dei lavoratori. Era proprietà privata e venne abbattuta durante i lavori di rifacimento di quegli edifici. L’attuale Cappella fu costruita per interessamento del Comune sulla proprietà dell’ENEL e inaugurata nell’anno 1982.
INIZIATIVA S.O.S. INDIA • Domenica 18 luglio è l’anniversario della Dedicazione della chiesa parrocchiale avvenuta il 14 luglio 1833. Nell’omelia viene sottolineato che “la chiesa fatta di pietre” è luogo vivo, in quanto è celebrata e custodita la S. Eucaristia, è proclamata la Parola di Dio che salva, e vi è la nostra presenza di credenti. Al termine delle Messe i membri del gruppo “S.O.S. India Onlus” parlano brevemente dei loro progetti di solidarietà da portare a compimento per l’ospedale Jesu Ashram e per i villaggi di Matigara  (India - West Bengala). La cifra realizzata di € 4.810, attraverso la Presidente Patrizia Bianconi è subito inoltrata e destinata per l’acquisto dell’arredo e delle attrezzature dell’ospedale.
Costruendo Centro Sanitario “Jesu Ashram”(foto: P. Bianconi)
«“Jesu Ashram” è un Centro sanitario a Matigara in India al servizio dei malati poveri ed abbandonati, senza distinzione di razza e religione. È stato iniziato nel 1971 da Fr. Robert Mittelholz, gesuita canadese. Egli distribuiva medicine ai malati lungo le pensiline della stazione ferroviaria. Vedendo il suo lavoro gli si affiancarono come volontari alcuni giovani. Talvolta portavano i malati più gravi nelle loro abitazioni d’affitto per meglio curarli. Così ebbe inizio il “Jesu Ashram”, e col tempo, e con l’aiuto di Suor Ivana, si poté sviluppare una accoglienza per oltre 300 persone, con Medicina generale, Reparto TBC e il Lebbrosario. Recentemente si è aggiunta una nuova sezione per l’HIV-AIDS con capacità recettiva totale di 360 malati.
Le spese dell’ospedale sono coperte da benefattori sia in India che all’estero: uno di essi è “S.O.S. India” e, da alcuni anni, “S.O.S. India” è diventata il più grande dei nostri benefattori. Anche la Parrocchia di S. Ippolito di Bardonecchia, da vari anni, è agganciata a “S.O.S. India” e collabora non indifferentemente per le necessità dei nostri assistiti. Grazie. Invito a voler continuare questo prezioso aiuto per fornire cure adeguate a tanti fratelli e sorelle che non possono affrontare le spese dei vari trattamenti.
Padre Julius Kujur, SJ, direttore dell’Ospedale Jesu Ashram».
IL CARDINALE SODANO • Quella di lunedì 19 luglio è una giornata storica per la nostra Parrocchia. È atteso S.Em. il sig. Cardinale Angelo Sodano, Segretario di Stato Emerito di Sua Santità, per una solenne Concelebrazione con i Vescovi Mons. Alfonso Badini Confalonieri di Susa e Mons. Francesco Ravinale di Asti e numerosi sacerdoti. Motivo di questa giornata festosa è dato dal 60° di Fondazione della Casa Astigiana “Porta Paradisi”. Il Cardinale Sodano, nativo di Isola d’Asti, viene volentieri a celebrare l’avvenimento, in ricordo del fondatore della colonia il can. Aquilino Molino e dei vari assistenti spirituali che si sono alternati, in particolare del can. Angelo Fasolio. La cronaca della giornata è trattata in altra parte del Bollettino.
CONCERTI D’ESTATE • Continua l’ormai tradizionale iniziativa dei “Concerti d’Estate” che da lunedì 19 a venerdì 30 luglio, ogni pomeriggio, vede nella nostra chiesa un alternarsi di pianisti provenienti da ogni parte del mondo. La regia e l’oganizzazione è dovuta alla prof.ssa Laura Richaud dell’Accademia Musicale di Pinerolo. Nel contempo sono previsti concerti al Portico “La Piazzetta” di via Medail e al Palazzo delle Feste.
S. MARGHERITA ALLA RHÔ • Una bella giornata di sole fa da cornice alla festa di S. Margherita alla Rhô, martedì 20 luglio. Franca Francou e Giovanna Gerard preparano la Cappella e la ornano con abbondanti mazzi di fiori di campo. Nell’ottica di quell’emergenza educativa, di cui spesso parla il Papa, viene commentata l’espressione del libro dei Proverbi della prima lettura della Messa: «Figlio mio, se tu accoglierai la mia parola e custodirai in te i miei precetti ... allora comprenderai la rettitudine con tutte le vie del bene». Il Parroco ringrazia Teresa. e Sergio Francou che offrono il pane benedetto e il geom. Mario Rassetti che, aiutato da Angelo Balsamo, nei giorni passati ha posto un necessario vetro di protezione al rosone sopra la porta di ingresso, precedentemente aperto alle intemperie.
SANTA MARIA MADDALENA • Quest’anno al Chaffaux, giovedì 22 luglio, per la festa di S. M. Maddalena, vi è un’atmosfera di ricordi legati soprattutto ai compianti Raffaella Claretto Bevacqua e ai coniugi Celestino e Ida Bompard, che da poco ci hanno lasciato. Vi è poi il plauso per i lavori di restauro in atto nella Cappella: per i bei costoloni di tufo, in precedenza mascherati dall’intonaco, ora riportati in vista e, soprattutto, per il ritrovamento casuale e inaspettato delle decorazioni cinquecentesche del presbiterio. Viene anche inaugurata la tela opera del pittore bardonecchiese Ermanno Gendre, donata alla Cappella, rappresentante S. Caterina d’Alessandria, compatrona del Chaffaux: «... guarda con amore i tuoi fedeli che hanno preparato questa immagine di S. Caterina d’Alessandria, amica ed erede di Cristo, fedele testimone del Vangelo: donaci di sperimentare l’efficacia della sua intercessione presso il trono della tua gloria». Le offerte di oggi sono destinate alle ingenti spese previste per i restauri. Pane benedetto offerto da Livia e Andrea Bompard.
Interno Cappella S. Margherita alla Rhô.
(foto: L. Tancini)
Nel corso della celebrazione Emy Bompard legge un toccante ricordo degli ultimi defunti della Borgata:
«L’aria festosa di questa giornata non ci impedisce di ricordare le persone a noi care che ci hanno lasciato da poco: Raffaella, Celestino e Ida. La loro assenza non passa certamente inosservata, ci sembra di doverle incontrare da un momento all’altro sorridenti e indaffarati nei preparativi per accogliere parenti e amici.
Abitavano nella parte della borgata detta “Cairé”, le loro case erano vicine, pertanto era facile vederle scambiare quattro chiacchiere quando venivano su.
La S. Messa di S. Maddalena al Chaffaux.
(foto: G. Chessa)
Raffaella aveva riaperto la sua casa ed iniziato a restaurarla come abbiamo fatto in tanti e così anche lei era sempre più spesso al Ciafau. Ricordo che mi aveva raccontato che i suoi vecchi l’avevano comprata da un certo Bompard Jean François  migrato in Francia alla fine del 1800.
Raffaella aveva avuto subito cura di fare un’aiuola verso l’ingresso di casa dove ogni estate spiccano le delicate aquilegie di vari colori. Poco distante nel prato aveva ricavato, con l’aiuto di Franco suo marito, un orticello per avere, come diceva lei, almeno un po’ d’insalata.
Celestino, mio padre, aveva abitato da bambino al Ciafau quando venivano su con le mucche per l’estate. La casa era stata, inoltre, un buon nascondiglio in tempo di guerra, quando c’erano i rastrellamenti dei tedeschi, era qui con altri giovani, il tempo scorreva lento, accendevano la stufa solo di notte, dovevano tappare gli spifferi con il letame, ma almeno erano abbastanza al sicuro e la mucca rimasta su forniva il latte. Era il 1944: il 18 ottobre cadde mezzo metro di neve che non andò più via.
Ida, mia mamma, ha trascorso con lui sessant’anni di matrimonio, veniva al Ciafau sempre con entusiasmo dedicandosi alla casa che avevano ricostruito, ai fiori, al ricamo su quella spessa tela di casa che lei diceva essere molto bella e fino alla festa dello scorso anno e per ogni Bagliurà non ha mai fatto mancare la sua torta di nocciole.
San Giacomo alle Grange Frejus.
(foto: P. Bonabello)
Raffaella, Celestino e Ida sicuramente ci staranno guardando dall’alto di montagne ancora più belle e fiorite di queste, chiediamo loro che ci assistano, ci guidino, ma soprattutto che ci aiutino a rimanere tutti uniti e far si che la nostra borgata rimanga viva nella gioia e nella fratellanza».

SAN GIACOMO • Sabato 24 luglio proseguono le feste alle Cappelle di montagna. San Giacomo alle Grange Frejus è anticipato di un giorno rispetto al calendario. Si tratta di un San Giacomo particolare in quanto sono “agganciati” alle Grange sia il Priore di S. Ippolito Mario Ambrois che il Vice Priore Angelo Vachet. È una buona occasione per spiegare l’origine dei Priori di S. Ippolito, ripresi nel 1946 dopo un’interruzione, la cui istituzione è da ricercarsi nella Confraternita di S. Ippolito, già menzionata come presente nel 1400. Viene commentato il passo del Vangelo che dice: «Il figlio dell’uomo non è venuto per essere servito ma per servire», applicandolo alla vita dell’Apostolo S. Giacomo. L’apprezzata colazione è offerta dalle famiglie delle Grange Frejus, e quest’anno il pane benedetto viene offerto dalla famiglia di Mario Ambrois.
L’ARCIVESCOVO DI SPOLETO • S.E. Mons. Renato Boccardo, Arcivescovo di Spoleto-Norcia, domenica 25 luglio celebra la S. Messa parrocchiale. Sono presenti e l’accolgono i Priori e Vicepriori di S. Ippolito e un gruppo di donne con l’antico costume tradizionale, guidate da Gabriella Franzini, che proclamano le letture e compiono l’offertorio pubblico. Il Presule si rallegra e ringrazia per la bella accoglienza affermando di tornare sempre volentieri a celebrare l’Eucaristia in questa chiesa. La promessa è di tornare la prossima estate.
BANCARELLA CARITAS • È programmata domenica 25 luglio, sulla Piazza della Chiesa, una Bancarella Caritas di oggetti artigianali di legno, i cui introiti sono destinati in parte alle necessità caritative ed anche in parte per contribuire agli onerosi restauri della Cappella di S. Anna al Ciatiau. È presente il sig. Aldo Comotti, abile artigiano del legno, che ha elaborato e donato tanti differenti e artistici oggetti. A lui vanno i ringraziamenti e i complimenti per quanto opera, ormai, da svariati anni. È prevista una replica della bancarella domenica 8 agosto.
SANT’ANNA • Questa mattina lunedì 26 luglio abbiamo questa bella novità e per tanti, forse, la sorpresa di trovare la Cappella di S. Anna rinnovata e davvero bella. Soprattutto orgogliosi e raggianti sono Bruno e Cecilia Simiand, affezionati e attenti custodi della Cappella, che proseguono l’impegno che fu di Rosalia, la mamma di Bruno e Rita. In dettaglio, più avanti nel Bollettino, ci sarà un articolo riguardante il restauro. In questa festa dei Santi Anna e Gioacchino i nonni presenti alla Messa ricevono parole di lode e di incoraggiamento... «ai nonni è domandato di offrire ai loro nipoti la saggezza della vita, buone parole e buoni consigli che si sedimentino nel loro cuore». La ricca colazione è offerta da Bruno e Cecilia, mentre il pane benedetto dalla signora Anna Bava.
INCONTRI FRANCESCANI • Proseguono con successo i “Martedì Francescani” già sperimentati negli anni passati, al Convento francescano, con la programmazione di conferenze a tema: il 20 luglio “Francesco uomo nuovo”, di fra Marco Ferrario, il 27 luglio “Francesco maestro di vita” di fra Francesco Pasero, il 3 agosto “Francesco maestro di preghiera” di fra Pier Giuseppe Pesce. Sono programmati anche gli Esercizi Spirituali predicati da don Carlo Grattarola, direttore spirituale del Seminario di Alessandria, dal 23 al 27 agosto aventi per tema “Senza di me non potete fare nulla” (Gv 15,5). Le iniziative nascono da p. Mauro Zella, responsabile della Casa Francescana, posta nel cuore di Bardonecchia, come oasi di pace e di ristoro, dov’è possibile ritagliarsi degli spazi per contemplare il creato, la natura e ascoltare la voce di Dio che parla nel cuore.
A CHAMBÉRY E TAMIÉ • Il pellegrinaggio di luglio è programmato mercoledì 28 luglio ed ha per tema: “In margine all’ostensione della Sindone”. Meta principale della giornata è Chambéry, dove la Sindone, nel suo lungo e, almeno in parte, misterioso viaggio, è rimasta custodita nella Sainte-Chapelle dal 1506 al 1578, anno del suo definitivo trasferimento a Torino. Momento culminante della ricca mattinata è la Messa celebrata nella Cattedrale di S. Francesco di Sales. Un aiuto per la riflessione sulla Sindone è offerto dallo studio del giornalista Antonio Socci nel libro “Indagine su Gesù”, in cui si leggono vari dati significativi: «La medicina legale afferma che quel lenzuolo ha sicuramente avvolto un corpo morto di un uomo crocifisso ... questo corpo morto non è stato. dentro il lenzuolo più di 40 ore ... vi fu una sorta di smaterializzazione improvvisa del corpo dentro il lenzuolo ... è avvenuto l’inspiegabile sprigionamento di un’energia sconosciuta dal corpo stesso che ha impresso, con modalità sconosciute, l’immagine nel lenzuolo» (pagg. 280-281).
Nel pomeriggio è prevista una tappa, per il Vespro, dai monaci trappisti di Tamié.
NOVENA A MOMPANTERO • Giovedì 29 luglio sono di turno le Parrocchie della Vicaria di Bardonecchia alla Novena in preparazione alla festa della Madonna del Rocciamelone, patrona della Diocesi, al Santuario di Mompantero di Susa. Il pullman è quasi completo di pellegrini ed altri vi giungono in macchina. La Messa è presieduta dal Vescovo Mons. Alfonso Badini Confalonieri e concelebrata dal Parroco don Franco Tonda e dal Rettore di Maria Ausiliatrice e Parroco di Beaulard mons. Luciano Vindrola. Sono presenti a compiere il ministero diaconale Antonio Piemontese e Armando Lazzarin.
«Il 28 agosto 1899 si compiva l’impresa ardita dei “Bimbi d’Italia”! Al sorgere del sole, con la Benedizione Eucaristica, impartita dalla vetta del Rocciamelone, l’ultimo atto era compiuto. La Madonna – aperte le braccia a materno invito – sorrise al popolo festante che discendeva il monte, e restò, sola lassù... a dire ai secoli la fede e l’amore dei Bimbi d’Italia» (dalla Cronaca del Santuario).
ARRIVA DON GABOR • Da oggi, venerdì 6 giugno, ad aiutare per le Messe e le Confessioni, in Parrocchia e nei giorni feriali anche a Maria Ausiliatrice, è arrivato don Gabor Vajda, giovane sacerdote ungherese. Conosce bene l’italiano in quanto risiede a Roma dove sta completando gli studi in Sacra Liturgia. «È il sacerdote che continua l’opera della redenzione sulla terra... Il sacerdote deve sempre essere pronto a per rispondere ai bisogni delle anime» (dai “Pensieri” del S. Curato d’Ars).
La Messa al Forte Bramafam.
(foto: D. Gianotti)
MESSA AL BRAMAFAM • È diventata una bella consuetudine ogni anno la Celebrazione della Messa al forte Bramafam il primo sabato di agosto. Si raduna il gruppo dei volontari e volontarie del Forte con il Presidente dott. Piergiorgio Corino. Il Parroco rivolge loro parole di lode per il prezioso lavoro di recupero delle strutture e di divulgazione della storia di questo luogo, e li sprona a continuare, sapendo superare le eventuali difficoltà. Per la prossima estate è formulato il proposito di annunciare in anticipo la celebrazione della Messa e di allargare l’invito non solo ai volontari bensì a tutti coloro che vorranno partecipare.

Conferenza del dott. L. Fazzini.
(foto: A. Bosco)
CONFERENZA DOTT. FAZZINI La prima delle due conferenze previste nel mese di agosto è tenuta, in chiesa parrocchiale, lunedì 9, dal dott. Lorenzo Fazzini, giornalista di “Avvenire”. Tratta lo spinoso tema: “Un domani cristiano per l’Europa? I nuovi cattolici del vecchio Continente”. Nel corso dell’esposizione l’oratore presenta anche il suo ultimo libro:
“Nuovi cristiani d’Europa: dieci storie di conversione tra fede e ragione” (ed. Lindau).«Piaccia o no, il cristianesimo è la forma della cultura europea; opera come un filtro, come un dizionario di traduzione. Ciò che c’era prima e ciò che è venuto dopo, per noi si presenta attraverso concetti e vocaboli cristiani. Per questo il cristianesimo è fattore di identità: senza di esso, noi non saremmo noi stessi» (Marcello Pera).

CONCERTO D’ORGANO • Per interessamento di Stefania Balsamo e con il patrocinio del Comune di Bardonecchia, la sera di lunedì 9 agosto, il M.ro Roberto Bertero tiene un Concerto d’organo di alto livello artistico. Nella sua carriera si è esibito nelle più importanti cattedrali e sale da concerto d’Europa, America, Asia e Oceania. Dal 1991 è organista titolare del Santuario della Consolata di Torino. Questa sera esegue brani di Couperin, Chopin, Bach, Liszt, Mendelsohn, ed altri celebri autori.
Tappa di preghiera verso la Cappella di S. Chiara al Bersac. (foto: A. Bosco)
S. CHIARA AL BERSAC • La festa di S. Chiara è inserita in una settimana spiritualmente ricca: lunedì scorso S. Teresa Benedetta della Croce, ebrea convertita, carmelitana martirizzata ad Auschwitz; martedì S. Lorenzo, diacono di Papa Sisto II, martirizzato dall’Imperatore Valeriano; oggi, mercoledì, S. Chiara, discepola di S. Francesco d’Assisi; domani S. Francesca di Chantal, discepola di S. Francesco di Sales; venerdì sarà S. Ippolito, patrono di Bardonecchia, e sabato prossimo S. Massimiliano Kolbe, frate francescano che offrì la vita in cambio di un altro prigioniero del campo di sterminio di Auschwitz. Sono alcuni degli infiniti esempi di tutti i secoli che fanno fare bella figura alla Chiesa. Sono presenti alla Messa del Bersac anche Elisa Bompard e Massimiliano Vinassa, con le loro famiglie, ormai prossimi al matrimonio che sarà il 25 settembre. Ricevono gli auguri e i rallegramenti da parte di tutti. Le cinque forme del pane benedetto sono offerte dalla panetteria Drago

SANT’IPPOLITO • Della festa patronale di Sant’Ippolito, venerdì 13 agosto, trattiamo con articolo a parte.
SERENATA ALLA MADONNA • Don Primo Soldi, Parroco di S. Giulia a Torino e         . ,, assistente spirituale del Movimento di Comunione e Liberazione, nella serata di sabato 14 "' agosto, vigilia dell’Assunta, presiede la Veglia di preghiera “Serenata alla Madonna”.
Un’ora di preghiera animata dalle Suore di carità dell’Assunzione con canti, lodi e invocazioni in onore della Madonna, inseriti in cinque quadri dei misteri del S. Rosario.
«Come Dio, Cristo, mi dici “Seguimi”? Attraverso le circostanze della mia vita, in sé umilissime, fatte di istanti che sono niente, fatte di niente; ma abbracciando queste circostanze, dicendo: “Sì, ti seguo”, noi ci mettiamo dalla parte di quel popolo umano che, illuminato e redento da Cristo, attraverso l’esempio e l’intervento mediatore della Madonna, trascina tutto il mondo, umano e non umano, il mondo umano e il cosmo intero, verso il suo destino» (don Luigi Giussani).
ASSUNTA • Alla Messa Parrocchiale del giorno dell’Assunta, domenica 15 agosto, abbiamo la gradita sorpresa della presenza del Vescovo Mons. Alfonso Badini Confalonieri. È lui che presiede l’Eucaristia e all’omelia parla del dogma dell’Assunzione animando i presenti a crescere nella devozione mariana. Priori e Vice Priori di S. Ippolito, con un buon numero di donne del Gruppo Storico, sono presenti negli stalli dell’antico Coro. La Cantoria esegue la gioiosa “Messa di Bonfitto” e vari canti in onore della Madonna, tra cui il “Tota Pulchra” con le belle voci dei solisti Stefania e Fabrizio Blandino.
CONFERENZA DOTT.SSA SERRA • La psicologa e psicoterapeuta dott.ssa Elisabetta Serra, nel pomeriggio di lunedì 16 agosto, per la terza estate consecutiva, tiene nella nostra chiesa una interessantissima conferenza, che vuole essere una prima concretizzazione dell’appello fatto dal Papa a riguardo dell’emergenza educativa.
Il tema trattato “Alla scoperta delle risorse dei nostri giovani” è proposto ad ogni educatore e in primo luogo a chi è genitore. Il discorso, coinvolgente e molto pratico, induce i presenti a prendere coscienza che, quella dell’educare, è un’arte da privilegiare in famiglia.
Presenta il suo ultimo libro, ancora fresco di stampa, redatto in collaborazione con il prof. Antonio Arto: “Alla scoperta della ricchezza umana” (ed. AcquaMente on Demand). Il volume offre un contributo per la riflessione e la formazione degli educatori. Mette in evidenza l’importanza di scoprire la ricchezza dell’essere umano e di imparare metodologie ed abilità per promuovere tale ricchezza.

Durante la Messa in onore di S. Rocco alla
Cappella delle Manne. (foto: A. Bosco)
SAN ROCCO • Sono numerosi i devoti di San Rocco che lunedì 16 agosto si ritrovano alla Cappella di Via la Rhô per la celebrazione della S. Messa in suo onore. Come da consuetudine viene cantata la “Missa de Angelis” a voce di popolo. La celebrazione è raccolta, bene partecipata e impregnata di intensa spiritualità.
«Canta nel giubilo. Cantare con arte a Dio consiste proprio in questo: cantare nel giubilo. Il giubilo è quella melodia, con la quale il cuore effonde quanto non gli riesce di esprimere a parole» (dal “Commento sui salmi” di S. Agostino).
Grazie alle famiglie di Alda e Franco Barneaud, custodi della Cappella!


A CÎTEAUX E FONTENAY • Il pellegrinaggio compiuto nei giorni 19 e 20 agosto lo abbiamo intitolato: “Sui passi di S. Bernardo abate”, per riscoprire la figura di questo grande Dottore della Chiesa. I luoghi toccati sono le Abbazie di Cîteaux e Fontenay in Borgogna. Se ne parla più avanti nel Bollettino.
La Messa di San Bartolomeo al Vernet.(foto: L. Tancini)
S. BARTOLOMEO AL VERNET • Le nostre Cappelle sono tutte intitolate a Santi di grande spessore storico: San Benedetto, Santa Margherita di Antiochia, Sant’Anna, Santa Chiara e soprattutto figure radicate nelle pagine del Vangelo: Santa Maria Maddalena, San Giacomo e, oggi martedì 24 agosto, San Bartolomeo apostolo.
La Cappella è del 1700, di fattura molto semplice, esprime, da un lato la fede di chi l’ha voluta, ed anche manifesta le ristrettezze delle loro possibilità economiche, che rendono ancora più “preziosa” questa costruzione. Bartolomeo, con gli altri Apostoli, è testimone oculare di Gesù morto e risorto, che è il più grande annuncio della storia. Grazie a tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita della festa e alla sempre apprezzata colazione con caffé, pane fresco, burro e miele.
Pane benedetto offerto da Clementina Ponchier Sereno.
CORALI IN S. IPPOLITO • La S. Messa delle ore 10 di domenica 29 agosto è animata da una rappresentanza del Coro denominato “Abbazia della Novalesa”, con canti gregoriani e brani strumentali eseguiti assieme all’organo suonato da Luca Ronzitti. Il Coro, diretto dal M.ro Enrico Demaria, ha prodotto ultimamente uno stupendo CD, con ventuno brani in stupendo canto gregoriano, intitolato “In honore Sanctissimae Sindonis”. Il proposito è di averli per un concerto la prossima estate.
Nella stessa domenica, alla Messa parrocchiale, è presente la Cantoria parrocchiale di Brugnato (La Spezia), diretta dal M° Marco Brugliani, che esegue, col testo latino in polifonia, la parte fissa della Messa e vari altri mottetti.
Al termine i componenti del Coro, con il loro Parroco, si ritrovano all’hotel “La Genzianella” per il pranzo.
N. D. du Charmaix, priex pour nous.
N.D. DU CHARMAIX • Anche quest’anno sono molti i pellegrini che mercoledì 8 settembre si recano al Santuario di N. D. du Charmaix. All’arrivo: breve processione, recita del Rosario, Vespro e Santa Messa. Durante la distribuzione della S. Comunione, la professoressa Gigliola Bianchini esegue, come voce solista, una bella “Ave Maria” in onore della Madonna, in questa festa della sua natività.

N.D. DE LA SALETTE • Il Parroco ricorda a tutte le Messe di domenica 19 settembre che: «... oggi cade l’anniversario dell’Apparizione della Madonna a La Salette, nella quale vi è il forte richiamo evangelico a vivere con impegno il proprio Battesimo...».
Mani devote hanno deposto vari lumini accesi accanto al Gruppo Statuario, che, accanto alla chiesa, ripropone le fasi dell’apparizione.
MESE DEL ROSARIO • Venerdì 1° ottobre inizia il mese del Rosario. Mezz’ora prima della Messa recitiamo la Corona e al termine l’orazione a San Giuseppe.
«San Bernardo ci ha detto che egli ha convertito più anime con l’Ave Maria che con tutte le sue prediche.
L’Ave Maria è una preghiera che non stanca mai. Preghiamo molto la Santa Vergine ...ella può esaudirci dappertutto» (dai “Pensieri” del Santo Curato d’Ars).
Nostra Signora de La Salette, prega per noi.
(foto: L. Inglese Ganora)
SAN FRANCESCO • Il novello sacerdote Fra Francesco Pasera presiede la S. Messa in onore di San Francesco d’Assisi, al convento di Viale della Vittoria, la sera di lunedì 4 ottobre. È la prima Messa che celebra a Bardonecchia dopo l’Ordinazione avvenuta nello scorso mese di giugno. Concelebrano p. Mauro Zella, don Franco Tonda, don Michele Giulio. È presente il diacono Armando Lazzarin. Don Paolo Di Pascale accompagna all’organo i canti della Messa eseguiti a voce di popolo. «Francesco (Assisi 1182-1226) da una vita giovanile spensierata e mondana, dopo aver usato misericordia ai lebbrosi, si convertì al Vangelo e lo visse con estrema coerenza. Nella sua umiltà e povertà ha offerto alla Chiesa una viva immagine di Cristo: del Cristo paziente ed crocifisso. Così egli ha riformato la Chiesa».

FESTA DEL ROSARIO • Nell’anniversario della morte di mons. Bellando, la sera di giovedì 7 ottobre, festa della Madonna del Rosario, viene celebrata la Messa di suffragio per tutti i Parroci di Bardonecchia defunti.
«Padre di misericordia concedi ai nostri sacerdoti defunti il riposo eterno, la beata pace e lo splendore della tua luce» (dalla Liturgia).
ADUNANZA AZIONE CATTOLICA • Alla ripresa delle riunioni mensili di Azione Cattolica dopo la pausa estiva, domenica 10 ottobre, per interessamento del Consigliere di A.C. Mario Bompard, sono presenti il Presidente Diocesano Stefano Bruno, con i delegati diocesani Marco Bruno e Rosanna Bonaudo. Presentano il nuovo anno associativo, auspicando l’iscrizione di nuovi aderenti sia tra gli adulti che, soprattutto, tra i ragazzi e i giovani.
RACCOLTA PER IL PAKISTAN • Aderendo all’iniziativa della Caritas Diocesana, anche il gruppo di Bardonecchia promuove, nei giorni 9 e 10 ottobre, una raccolta di indumenti usati, il cui ricavato è destinato a sostenere le infinite necessità delle popolazioni alluvionate del Pakistan. Grazie alle numerose volontarie che si sono alternate al centro di raccolta presso l’Oratorio.
SERATA DI BENEFICENZA • La missionaria salesiana suor Mariantonietta, zia di Fabio e Elisabetta Maiorana-Marra, organizza al Palazzo delle Feste, martedì 12 ottobre, una serata di beneficenza a favore delle bambine vittime della tratta dei minori, nello Stato africano del Benin. È lei stessa che introduce la proiezione di foto e filmati e ad animare il dibattito con i presenti... «Le suore salesiane hanno moltiplicato le azioni per aiutare le bambine vittime del traffico della tratta dei minori, creando un Foyer per accoglierle, una scuola alternativa, installato una baracca nel mercato di Dantokpa, formato delle donne per dei micro-credito rurali ... per fare tutto questo beneficiano di numerosi sostenitori, sia privati che istituzionali...».
RIPRESA CATECHISMO • L’anno catechistico riprende domenica 17 ottobre. I bambini e i ragazzi dalla 2a elementare alla 3a media consegnano il modulo di iscrizione alle catechiste nel corso della Messa parrocchiale. Gli incontri settimanali di catechesi avranno luogo ogni venerdì per i bambini delle elementari nei locali di Viale Bramafam e, per i ragazzi. delle medie, in giorni diversi, in Oratorio. Entrano a far parte del gruppo delle catechiste anche Emanuela Guillaume, Cristina Mainardi e Camilla Mocci.
ASSEMBLEA DIOCESANA • Nel pomeriggio di domenica 17 ottobre, con una solenne celebrazione in Cattedrale di Susa, il Vescovo Mons. Alfonso Badini Confalonieri chiude l’Assemblea Diocesana, iniziata ieri a Villa San Pietro. Assai interessante si è dimostrata la conferenza introduttiva del Vescovo di Brescia Mons. Luciano Monari dal tema: “Gesù Maestro svela l’uomo a se stesso”, presentando l’orientamento pastorale della Chiesa italiana per il prossimo decennio sull’emergenza educativa.
CATECHESI PER L’ALTA VALLE • Si è concluso giovedì 28 ottobre il ciclo di quattro conferenze programmate come catechesi per gli adulti, per le Parrocchie dell’Alta Valle, tenute a Oulx presso l’Istituto Salesiano, aventi per tema: “La famiglia oggi chiamata ad essere se stessa”. Nel corso degli incontri i relatori che si sono alternati hanno sviluppato gli argomenti: la famiglia alla luce della Rivelazione, la famiglia nel contesto socio-culturale, la famiglia nella comunità cristiana, la Missione educativa della famiglia.
TUTTI SANTI E DEFUNTI • La solennità di Tutti i Santi, che vuole onorare la Chiesa trionfante del Paradiso, lunedì 2 novembre, oltre alle Messe con orario festivo e la presenza della Cantoria alle ore 18, ha, come d’abitudine, avuto il suo momento centrale, nel pomeriggio, dopo il Vespro e la processione, al Cimitero, con le esequie sulle tombe dei defunti. Nonostante la giornata a tratti piovosa, umida, freddina, non ha impedito la numerosa presenza dei fedeli alla celebrazione. È sempre commovente, dopo le preghiere, i canti, la lettura della Parola di Dio, ascoltare l’elenco di coloro che sono morti nel corso dell’anno. Per ognuno un pensiero, un ricordo, una preghiera di suffragio. Al termine del Rito, istituito ufficialmente dalla Chiesa nell’anno 1311, ma che affonda le radici nelle celebrazioni compiute dai monaci benedettini di Cluny già nel 998, la Banda Musicale Alta Valsusa effonde le sue note gravi e solenni, in omaggio dei nostri Cari, mentre l’assemblea si scioglie.
RICORDO DEI CADUTI • Domenica 7 novembre, alla Messa delle ore 8,30, ha luogo la commemorazione dei Caduti, con la presenza del Sindaco, del Comandante della Base Logistica, degli Alpini e rappresentanti di vari Gruppi e Associazioni. Al termine della celebrazione un militare ha proclamato la “Preghiera del Soldato”, poi, i presenti, in corteo, si sono recati al monumento dei Caduti per deporre la corona d’alloro. La celebrazione ufficiale per i Comuni dell’Alta Valle, quest’anno, si è tenuta a Salbertrand con i discorsi delle Autorità.
Commensali al pranzo di Santa Cecilia della
nostra Cantoria. (foto: D. P. Di Pascale)
SANTA CECILIA • L’annuale festa della Cantoria Parrocchiale in onore di S. Cecilia si è celebrata domenica 28 novembre, prima di Avvento, con un programma di canti appropriato. Nel corso dell’omelia il Parroco ha parole di plauso e di lode per i cantori, soprattutto per l’organista e il maestro che, per le prove a scadenza quindicinale, arrivano dalla Bassa Valle dove risiedono. La giornata prosegue con il pranzo alla “Genzianella”, con il Sindaco Francesco Avato e don Paolo Di Pascale graditi ospiti. Viene particolarmente festeggiato il sig. Luigi Ferrero, fiero dei suoi 90 anni ottimamente portati, al quale gli amici cantori, per mano del maestro Fabrizio Blandino, al taglio della torta, offrono un dono augurale. Il Sindaco, invece, annuncia in anteprima, che il sig. Ferrero, il prossimo 3 dicembre, a Torino, verrà insignito dell’Onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana. Un grande applauso sottolinea la gioia di tutti al neo-Cavaliere.

SANTA BARBARA • Il Gruppo dei Vigili del Fuoco dell’Alta Valle, guidati dal responsabile Enrico Mainardi, la sera di venerdì 3 dicembre, festeggia la patrona S. Barbara, con la partecipazione alla Messa in suo onore e, a seguire, la cena sociale. Il Parroco li ringrazia per la preziosa opera di volontariato da loro svolta, animandoli a proseguire nella disponibilità verso gli altri. Santa Barbara, oltre che dei Vigili del Fuoco, è patrona anche degli artiglieri e dei minatori.
IMMACOLATA • Come da tradizione, con la festa dell’Immacolata mercoledì 8 dicembre si apre la stagione turistica invernale con gli impianti messi tutti in funzione. Quest’anno non facendo “ponte”, la festa registra una limitata presenza turistica. Ci avviamo velocemente verso il Natale con varie iniziative programmate: domenica prossima, terza di Avvento, è prevista la benedizione delle Statuine di Gesù Bambino; lunedì 13 sono attesi in chiesa i bambini della scuola materna per una preghiera natalizia davanti al Presepe; mercoledì 15 la S. Messa per gli studenti dell’Istituto Frejus; da giovedì 16, oltre al canto della Novena, secondo dei turni prefissati, le Confessioni per tutti i gruppi di catechismo. Attesa è anche la recita natalizia, curata dalle insegnanti della scuola materna, che sarà al Palazzo delle Feste, martedì 21 dicembre.
 CELEBRAZIONI NATALIZIE • La chiesa è pronta per celebrare le feste natalizie, rivestita di fiori, decorazioni e luci. Sono, come sempre, Teresa Vigna, Elsa Giobellina, Graziella Guiffrey, Rita Simiand, Giovanna e Livio Gerard, Giorgio Canale, Angelo Balsamo, coadiuvati da Rosetta Balsamo, Pierina Zannier e Franca Bompard a renderla così accogliente.

Due scorci del Presepe allestito nel Museo Civico
dal Gruppo Storico. (foto: G. Cerrato)
Anche all’esterno tutto è pronto: il presepe a lato della chiesa; la novità, quest’anno, del “Bosco incantato”, curato dal comitato “l’ Borg Vei ca bogia”, che, nel corso delle feste, sarà testimone di innumerevoli iniziative per piccoli e grandi. Anche al piano superiore del Museo Civico, per volontà del Gruppo Storico guidato da Gabriella Franzini, è allestito un singolare Presepe, con le figure ad altezza naturale, rivestite con gli abiti maschili e femminili tradizionali del paese.
Alla fontana di Piazzetta Des Ambrois, riparato da un ampio vetro, è il presepe dei commercianti di Borgovecchio, curato da Adelina e Pierluigi Conti e RinaldoDemin, tappa obbligata per i tanti bardonecchiesi e turisti presenti in questi giorni.

Il presepe della chiesa parrocchiale.
(foto: t.col. G. de Franceschi)
La sera di venerdì 24 dicembre è mons. Claudio Jovine a cantare la Novena. Alle ore 23 il Coretto S. Agnese esegue una Meditazione Musicale in attesa della Messa di Mezzanotte e alle ore 24 inizia la celebrazione della Messa di Natale animata dalla Cantoria, con la presenza di un nutrito gruppo di donne con il costume tradizionale che proclama la Liturgia della Parola e compie l’offertorio pubblico. Al termine, sulla Piazza della Chiesa, vengono offerti mazzetti di fiori e, per iniziativa della Pro Loco, bevande calde a tutti.
Le celebrazioni proseguono con la festa della S. Famiglia e, venerdì 31 dicembre, con il solenne Te Deum di ringraziamento, usato nella liturgia almeno dal V sec., a voce di popolo e accompagnato all’organo dal M° Antonello Bava. «In Te Domine speravi, non confundar in aeternum!».