Le feste
natalizie e di inizio anno si chiudono con l’Epifania domenica 6 gennaio. Per
ora l’inverno ha portato poca neve, tuttavia è possibile sciare grazie,
soprattutto, all’innevamento artificiale. Riprendono i gruppi di catechismo.
Padre Mario Dotta dei Missionari della Consolata è presente alle Messe di
domenica 13 gennaio per animare una Giornata Missionaria. Le offerte raccolte
ammontano a Euro 2.850 e sono destinate alle loro missioni.
L’annuale
Giornata della vita e fissata domenica 3 febbraio e si trasforma in una
occasione, nella nostra società talvolta condizionata da una cultura di morte,
per riflettere sulla sacralità della vita, dal concepimento fino al termine
naturale. Le volontarie del Gruppo Caritas, come ormai da tradizione,
propongono, all’uscita dalle Messe, piantine di primule, i cui proventi sono
destinati per le necessità del Consultorio Diocesano diretto dalla Dott.a
Adriana Pesando. La somma di Euro 1.100 è comprensiva delle offerte raccolte in
Chiesa di S. Ippolito, Maria Ausiliatrice e le Parrocchie delle Frazioni. A
motivo della Messa prefestiva del sabato, la Candelora è anticipata a venerdì 1
febbraio. Sono presenti anche i ragazzi del catechismo dei gruppi di 4ª e 5ª
elementare con le loro catechiste. La ricorrenza di N.S. di Lourdes, lunedì 11
febbraio raduna anche le Associazioni di Bardonecchia presenti con le divise,
bandiere, stendardi e gagliardetti. Oggi è fissata la 27ª Giornata Mondiale del
malato. Nel corso della Messa celebrata alle ore 15,00 il Parroco si sofferma a
parlare del mistero del dolore e ringrazia tutti coloro che danno del loro
tempo nel volontariato. Al termine della preghiera dei fedeli viene inaugurato
e benedetto lo stendardo del Gruppo Caritas dedicato a Santa Teresa di
Calcutta. Finita la Messa i presenti si ritrovano nei locali dell’oratorio per
un rinfresco condiviso e organizzato dall’Oftal. Alla sera la recita del
Rosario e una raccolta fiaccolata all’interno della Chiesa concludono la bella
giornata mariana. Grazie a Luigina e Pierluigi Maiocco per avere provveduto
all’addobbo floreale.
Prosegue
mercoledì 13 febbraio la recita del “Rosario delle madri”, previsto ogni
secondo mercoledì del mese, aperto a tutti e animato da Marina Brando Vallory,
in unione con la stessa iniziativa tenuta nella Chiesa di Maria Ausiliatrice di
Torino.
L’iniziativa
mensile tenuta da Germana Cavagnino Zabarino, per un gruppo di signore, teso a
meditare sulle virtù umane e sopranaturali, è fissato sabato 6 febbraio.
Il
mercoledì delle ceneri, 6 marzo anticipato ieri pomeriggio dall’Adorazione
Eucaristica, dà inizio al tempo quaresimale. Le Sacre Ceneri sono imposte sul
capo dei fedeli durante le tre celebrazioni alle ore 11, 18 e 21. Esse
esprimono la volontà di una conversione interiore che raggiunge la sua meta
nella celebrazione del Sacramento della
Confessione nei giorni prima di Pasqua. In tutti i venerdì di Quaresima, prima
della Messa, è prevista la Via Crucis, che rappresenta la Via dolorosa percorsa
da Gesù verso il luogo della crocifissione. I bambini e i ragazzi di tutti i
Gruppi di catechismo sono presenti a
turno con le loro catechiste.
Al
termine della Messa dell’Annunciazione lunedì 25 marzo, celebrata in suffragio
dei defunti di Azione Cattolica, i presenti si ritrovano in oratorio per un
aperitivo offerto dal Consiglio Parrocchiale di A.C.
Nomina dei priori di S. Ippolito (foto L. Tancini).
È sempre
una ricorrenza attesa quella di San Rocco di metà Quaresima giovedì 28 marzo.
Alla Messa Votiva Comunale, come d’abitudine, sono presenti le Autorità
cittadine con il Gonfalone Municipale, rappresentanti delle Associazioni, le
scolaresche con i loro insegnanti, la cantoria parrocchiale e i Priori Emeriti
di S. Ippolito.
Al
termine della lettura dell’antico Voto, il Parroco ringrazia i Priori Uscenti
Sergio Ambrois e Franca Romanello Corino e nomina i Priori di S. Ippolito 2019
Renato Bompard e Anna Maria Baesso Carnino e i Vice Priori Franco Negro con Adelina
Yves Glarey. Nel pomeriggio, al termine del Vespro alla Cappella delle Manne, i
presenti si ritrovano alla Genzianella, invitati dai Priori, per un momento di
amicizia.
Celebrate
le Liturgie penitenziali nel corso della settimana precedente, con domenica 14
marzo inizia la Settimana Santa. A tutte le Messe fa bella mostra di sé la
grandiosa palma intrecciata portata dal Sacerdote in processione, confezionata
dalle signore Rosalba e Caterina di Genova e offerta, come da tanti anni ormai,
dai coniugi Gigliotti. Nel pomeriggio, dopo la benedizione dei bambini, è
prevista l’estrazione della Lotteria delle uova di Pasqua. Gli innumerevoli
premi sono offerti dai commercianti di Bardonecchia. L’uovo più importante,
donato dai commercianti di Pé du Pian, che appare come una vera opera d’arte
del maestro pasticcere Franco Ugetti, è vinto da Daniele Tignone. I proventi,
uniti a quelli della quarta domenica di Quaresima, con l’iniziativa dei “dolci
artigianali”, preparati e offerti da Franca e Cristina Tournoud, per un totale
di Euro 3.188, di cui 2.000 destinati alla “Quaresima di fraternità”, per la
costruzione di un pozzo per l’acqua potabile nelle Missioni in Mozambico delle
Suore Francescane Missionarie di Susa, e il restante per la preparazione delle
borse alimentari che vengono consegnate con scadenza mensile.
I Riti
della Settimana Santa sono vissuti nel raccoglimento della nostra Chiesa, con
le liturgie curate e solenni. Le celebrazioni sono dirette da Stefano Grassi,
Andrea Borlengo, Alberto Spina e Danilo Calonghi, con i ragazzi di tutti i Gruppi
di catechismo, che prendono parte attiva nello svolgimento dei Riti. Grazie
agli Alpini per la loro presenza alla Via Crucis del Venerdì Santo 19 aprile,
portando a turno la statua del Cristo morto, dalla Parrocchia alla Chiesa
dell’Ausiliatrice. Stupendo l’addobbo floreale di Pasqua, disposto da Tiziana
Bianchi e dalla mamma Gianna, del “Tempietto”.
Domenica
delle Palme: benedizione dei bambini (la piccola Vittoria Fassino con la mamma)
(foto M. Borghino).
Presentazione
degli Olii all’inizio della Messa del Giovedì Santo (foto A Bosco).
La festa
di San Giorgio, martedì 23 aprile cade nel secondo giorno dell’Ottava di
Pasqua. È il compatrono di Bardonecchia e lo celebriamo alla Messa delle ore
18. Fin dal IV secolo fu venerato in Palestina dove era stata costruita una
chiesa in suo onore. Il culto si diffuse ovunque fin dall’antichità.
Come da
consuetudine giovedì 25 aprile, anniversario della Liberazione, alle ore 8,30,
alla presenza delle Autorità Comunali e Militari, del Gruppo A.N.A. di
Bardonecchia e rappresentanti di altre Associazioni, è celebrata la Messa per i
Caduti nel corso del secondo Conflitto Mondiale. Al termine i presenti hanno
deposto una Corona d’alloro al Monumento dei Caduti, dove il Sindaco Francesco
Avato ha tenuto un breve discorso.
Anche
quest’anno l’ispettore di P.S. Enzo Burigo ha organizzato l’incontro tra
Poliziotti, Ca rabinieri e Guardia di Finanza in congedo che, venerdì 26
aprile, in apertura di giornata si ritrovano per la Messa celebrata in
suffragio dei colleghi defunti, soprattutto dei Finanzieri Livio Gerard e Celestino
Sussetto deceduti nell’ultimo anno.
II mese
di maggio registra ogni sera un piccolo gruppo di fedeli che si ritrova per la
recita del Rosario, al quale fa seguito il canto delle Litanie e la Benedizione
Eucaristica. Le campane, che suonano a festa alle ore 20, vogliono essere un
richiamo affinchè in ogni casa non si dimentichi che questo è il mese dedicato
alla Madonna. Fabio Guillaume è il chierichetto fedele per tutto il mese.
La Messa
di Prima Comunione e, nel pomeriggio, la Cresima sono fissate domenica 12
maggio. È sempre tutto bello: i canti dei bambini guidati da Adriana Ugetti e
Luca Bouvier, il Coretto S. Agnese, le letture fatte dai bambini, l’offertorio
pubblico. Così nel pomeriggio, la bella celebrazione della Cresima ... con
tanto impegno da parte delle catechiste ... e poi?!
Nei
martedì del mese di maggio la Messa non è prevista in Parrocchia bensì alla
Cappella delle Grazie in Via Cavour, dove echeggiano le lodi alla Madonna. La
chiesetta è ben curata con i fiori sempre freschi ai quali provvede Graziella
Guiffrey: narcisi, botton d’oro e non-ti-scordar che fanno assaporare la
primavera. All’esterno gerani e petunie colorate. Grazie infinite.
Interno della Cappella di N. S. delle Grazie (foto S. Zatta).
Il
Pellegrinaggio mariano è stabilito mercoledì 22 maggio al Santuario di N.S.
delle Rocche di Molare (AL), con visita guidata della città di Acqui Terme. Se
ne parla a parte.
La Festa
di Maria Ausiliatrice in Borgonuovo venerdì 24 maggio è presieduta dal parroco
di Giaveno don Gianni Mondino, compagno di Seminario del Rettore Mons. Luciano
Vindrola che, tra l’altro, nell’omelia, accenna alla grandiosa processione che
ogno anno si tiene per le vie di Giaveno in onore dell’Ausiliatrice, con grande
partecipazione di popolo.
Il Gruppo
Scout di Bardonecchia sceglie la giornata di sabato 25 maggio per celebrare il
60° anniversario di fondazione. Furono alcuni chierichetti frequentanti il
Convento francescano nell’estate 1958 a proporre di fare nascere un Gruppo
Scout anche a Bardonecchia, ed allora, raccolto questo desiderio, con l’aiuto
di un Capo Scout di Torino, il 4 gennaio 1959 iniziarono le prime riunioni che
condussero i primi cinque ragazzi a pronunciare la Promessa il 9 agosto dello
stesso anno. Alla Messa di oggi, assieme agli Scout iscritti al Gruppo, sono
presenti tre dei cinque fondatori: Renzo Bado, Giovanni Vallero e Alberto
Perosino, mentre i fratelli Angelo e Francesco Costantino non sono stati
rintracciati.
La festa
della Cappella delle Grazie e la chiusura del Mese mariano sono previsti
venerdì 31 maggio, con la Messa alle ore 18 in Cappella e la processione serale
aux flambeaux, con inizio in Parrocchia. È sempre bello passare nelle viuzze di
Borgovecchio ornate con tanti segni religiosi e lumi accesi. Ad avere l’onore
di portare la Statua della Madonna sono le ragazze che a metà mese hanno ricevuto
il Sacramento della Cresima. Quest’anno manca Angelo Rochas ad accoglierci, con
il suono festoso della campana. Qualcuno lo ha fatto al suo posto, ma nel
nostro animo vi era il suo ricordo.
I tanti
coscritti delle classi del 9 hanno scelto la domenica 2 giugno per radunarsi in
festa. Non vi è nessun centenario. L’unica novantenne presente è l’arzilla Anna
Maria Rappelli.
Nel corso
della Messa il Parroco pronuncia il nome dei 23 coscritti defunti del capoluogo
(non essendo informato circa quelli delle Frazioni) deceduti nell’ultimo
decennio.
L’annuale
Giornata Oftaliana, celebrata domenica 9 giugno, registra alla Messa
parrocchiale la presenza di un nutrito gruppo di Dame e Barellieri con i loro
assistiti nei Pellegrinaggi a Lourdes. L’iniziativa era cominciata ieri con la
visita della reggia di Venaria Reale. Un pensiero commovente è andato a Dado Di
Lorenzo Posata di Borgomanero e alle Dame Maria Teresa Venco di Sauze d’Oulx e
Augusta Gleise di Bardonecchia recentemente scomparsi. Il folto gruppo si è poi
ritrovato al Ristorante Harald’s per il pranzo. Complimenti agli organizzatori.
La
Processione di Corpus Domini ha luogo la sera di venerdì 21 giugno. Essendo
stata tardi la Pasqua, di conseguenza anche la festa del Corpo e Sangue del
Signore cade oltre la metà di giugno, quando l’anno scolastico è concluso e i
bambini con le loro famiglie sono in vacanza. La Processione, numericamente
meno partecipata rispetto al solito per questi motivi, e stata tuttavia assai
dignitosa, con la Banda musicale e la presenza di tutte le Associazioni
cittadine con labari, bandiere e divise. Dietro al Baldacchino, accanto al
Gonfalone Comunale, sono presenti l’Assessore dott. Giuliano Franzini, il
Comandante della G. di F. e altre Autorità. È un bel colpo d’occhio ammirare le
vie di Borgovecchio e tutta Via Medail, con le luminarie, sui due lati, e
innumerevoli fiaccole accese, in onore dell’Eucaristia. Grazie infinite a tutti
coloro che hanno collaborato per la bella serata di fede.
La Chiesa
prevede venerdì 28 giugno solennità del Sacro Cuore di Gesù che si preghi per
la santificazione dei Sacerdoti. Nel pomeriggio è prevista l’Adorazione
Eucaristica conclusa con la Messa delle ore 18.
A causa
dei lavori di pavimentazione del Cimitero e di inagibilità del medesimo, le
Messe previste ogni primo lunedì del mese, possono iniziare solo a partire dal
1° luglio e sarà così fino a ottobre compreso. Al termine della Messa viene
benedetta la nuova Croce posta al centro del Camposanto. Inoltre il 21 luglio,
festa della Cappella dedicata a Maria Regina, oltre alla Messa è prevista la
processione con la recita del Rosario in suffragio di tutti i defunti.
La processione con la recita del Rosario all’interno del Cimitero (foto A. Bosco).
Inizia
lunedì 2 luglio con il Monserrat il periodo dei pellegrinaggi alle Cappelle di
montagna che scandiscono l’estate. La Cappella custodita e curata dai coniugi
Silvio e Lina Medail è testimonianza di fede antica. La parte originale è
quella dove si trova l’altare e la Statua della Madonna, mentre in facciata,
comunicante con il sacrario, è il rifugio per i viandanti, voluto attorno al
1748 dal Parroco don Agnes. Oggi manca la presenza di Livio Gerard, che ci ha
lasciato da qualche mese, solitamente, con la consorte Giovanna, sempre
presente per questa festa, e anche per Santa Margherita alla Rhô. Pane
benedetto e rinfresco offerti dai Curatori.
Giovedì 4
luglio è prevista una mattinata di Adorazione Eucaristica, nel corso della
quale vi è la presenza di un Sacerdote in Confessionale. La Benedizione
Eucaristica conclude la celebrazione. L’iniziativa è fissata ogni giovedì dei
mesi di luglio e agosto.
La festa
della Cappella di Via Sommeiller è tenuta la sera di giovedì 11 luglio con
inizio alle ore 21. Lo scorso anno la zona era tutta un cantiere a motivo degli
scavi per la realizzazione delle tubature dell’Acquedotto di Valle. Il lavoro, durato
parecchi mesi, aveva causato innumerevoli disagi, ma ora tutto è in ordine, con
Via Sommeiller asfaltata di recente. Alla celebrazione è presente anche il
Sindaco Francesco Avato. La processione prevede il passaggio in Via Sommeiller,
nell’ultimo tratto di Via Medail e anche in Via Susa, fino al Condominio Rochemolles.
Al termine le famiglie residenti nel quartiere offrono generosamente ai
presenti un ricco rinfresco.
La festa
posticipata di San Benedetto alle Grange Moutte sabato 13 luglio, porta con se
il dispiacere della improvvisa perdita del geom. Luigi Chiesa, che, con la
consorte Mariuccia Sabellico, era stato l’ideatore della costruzione della
Cappelletta di San Benedetto e l’entusiasta promotore di questa festa.
L’iniziativa è continuata dai familiari che hanno ereditato dai genitori uno
spiccato senso di ospitalità, altruismo ed amicizia. La nuova bacheca con
tabellone storico, posta a lato della Cappella, assieme alle notizie circa
l’antica Cappella del ’700 non più esistente, porta la foto dei coniugi Chiesa,
affinché il loro ricordo resti vivo nel tempo. Il pane benedetto è offerto dalle
sorelle Adelina e Vittorina Yves.
Benedetto (foto S. Zatta).
Nel
pomeriggio del 13 luglio, sulla Piazza della Chiesa, ha luogo il Rito della Benedizione
dei motociclisti, convenuti a Bardonecchia da tutta Europa per l’annuale Raduno
“Stella Alpina” che li condurrà, con le loro moto rombanti, in vetta al
Sommeiller. Le preghiere sono proclamate anche in inglese, spagnolo, francese e
tedesco dalla studentessa universitaria Chiara Bompard, suscitando
apprezzamento dai presenti. Viene anche ricordato Mario Artusio, scomparso da
qualche anno e ideatore del Raduno. Coordinatore di questa iniziativa è Alberto
Borello.
La
domenica 14 luglio, festa dell’anniversario della Dedicazione della Chiesa,
tornano i volontari del Gruppo SOS India a presentare i progetti da realizzare
nelle comunità da loro assistite. La somma raccolta di Euro 2.750 è destinata
per “l’emergenza cibo e medicine dell’Ospedale Jesu Ashram di Matigara”.
Dal 15 al
31 luglio si ripete, per il 25° anno consecutivo, l’iniziativa “Musica
d’estate”, che prevede in S. Ippolito, ogni giorno, dei concerti di pianoforte,
organizzati dall’Accademia Musicale di Pinerolo.
Si
concentrano ravvicinate le feste di Santa Margherita alla Rhô sabato 20, Santa
Maria Maddalena al Châffaux lunedì 22 e San Giacomo alle Grange Frejus giovedì
25 (dove ricordiamo soprattutto Umberto Ambrois recentemente scomparso e Fiamma
De Iesi Mancuso solitamente presente alle Grange) e Sant’Anna al Bramafam
venerdì 26 luglio, dove, nel corso della Messa viene benedetta una nuova e
preziosa Icona, realizzata e donata dal pittore e iconografo bardonecchiese
Ermanno Gendre, autore anche della tela di San Bartolomeo al Vernet e di due
tele di Santa Maria Maddalena e Santa Caterina d’Alessandria al Châffaux.
Queste giornate sono tutte incorniciate dal sole e ritmate dallo stesso
programma: partenza dalla Chiesa parrocchiale e salita in gruppo con tappe di
preghiera, Santa Messa e pane benedetto all’arrivo. Segue un momento di
cordialità, con caffè, dolci e bevande offerti dai custodi e proprietari delle
grange. Alla Rhô pane benedetto offerto da Vittorina e Lidio Tamcini, al
Châffaux dalla famiglia Fazy, alle Grange Frejus dai fratelli Sergio e Natalina
Ambrois e a Sant’Anna da Bruno e Cecilia Simiand. Grazie di tutto.
Domenica
21 luglio è prevista una bancarella Caritas di oggetti artigianali, in gran
parte realizzati e offerti da Aldo Comotti, i cui proventi sono finalizzati
alla preparazione delle borse alimentari, periodicamente distribuite a chi versa
in situazioni di difficoltà economica. La stessa iniziativa sarà ripetuta nella
prima domenica di agosto.
Il
Pellegrinaggio fissato il giorno martedì 23 luglio prevede come meta il
Santuario di N.D. du Laus presso Gap. La mattinata, iniziata con la
celebrazione della Messa, è proseguita con la scoperta dei luoghi delle
apparizioni, durate per ben 54 anni, a Benedetta Rencurel. Nel pomeriggio,
sulla strada del ritorno, è prevista la visita del centro storico e della
Cattedrale di Embrun.
La
domenica 28 luglio, prima del “Concerto in altura” al Pian del sole, viene
celebrata la Messa al campo, in uno scenario stupendo dipinto dalla natura
circostante. Organizzatori dell’iniziativa sono il Dott. Riccardo D’Elido con
la Signora e loro collaboratori del CUS, Centro Sportivo Universitario di
Torino.
Le
iniziative del mese di luglio si chiudono martedì 30 con il Pellegrinaggio
serale al Santuario di N.S. del Rocciamelone a Mompantero di Susa. La
concelebrazione è presieduta da Mons. Alfonso Badini Confalonieri. La Novena,
che vede a turno tutte le Vicarie della diocesi, prepara la festa del 5 agosto,
che avrà il momento più intenso la sera, con la grandiosa Processione dal
Santuario fino alla Cattedrale di San Giusto, portando l’antico Trittico di
Bonifacio Rotario.
Da
giovedì 1 agosto, per tutto il mese, viene aggiunta la Messa feriale delle ore
8,30. Si ripete il 3 agosto, primo sabato del mese, la celebrazione della Messa
nei locali del Forte Bramafam. A fare gli onori di casa è il Dott. Piergiorgio
Corino Presidente dell’Associazione Amici del Forte che, nel corso degli anni,
ha fatto letteralmente risorgere questi luoghi ricchi di storia, per tanti
decenni trascurati, defraudati e ridotti a rovine. È ora un ricchissimo Museo
di vita militare, visitato e apprezzato dai numerosissimi turisti, soprattutto
nei mesi estivi. Il
Forte si trova pressapoco dove sorgeva il Castello trecentesco, con le sue
torri e la cinta merlata, demolito nel 1574 per ordine di Carlo IX per evitare
che gli Ugonotti se ne impadronissero di sorpresa, com’era avvenuto per la
Torre di Bardonecchia nel 1562.
Una parte dei convenuti in attesa della Messa
al forte Bramafam (foto S. Zatta).
Il Dott.
Piergiorgio Corino Presidente dell’Associazione Amici del Forte (foto S.
Zatta).
Alla Messa
sono presenti con il Presidente e i volontari dell’Associazione, il Vice
Sindaco Dott.sa Chiara Rossetti, il Comandante della Guardia di Finanza, il
Gruppo ANA con il Presidente geom. Renato Nervo, i coniugi Dott. Lucio e Delia
Gianotti che furono gli ispiratori di questa iniziativa spirituale, e un folto
gruppo di fedeli convenuti.
La prima
Conferenza di questo periodo estivo è tenuta in Chiesa Parrocchiale nel
pomeriggio di martedì 6 agosto dal Prof. Antonino Giannone, docente di etica
professionale e relazioni industriali, al Politecnico di Torino, dal tema:
“Etica della responsabilità nella società della globalizzazione – le virtù
etiche trascurate dal contesto attuale”, presentando, in pari tempo, il suo
ultimo libro “Etica professionale e leader nella società della globalizzazione”,
C.L.U.T. Editore.
È poi la
volta della Dott.sa Elisabetta Serra, psicologa, psicoterapeuta e insegnante di
religione cattolica, venerdì 9 agosto, a trattare brillantemente l’argomento
educativo “Necessità di promuovere la responsabilità delle nuove generazioni –
gli adulti corresponsabili dell’educazione in famiglia”. Ad ascoltare sono
genitori e nonni, i diretti interessati all’argomento trattato.
La festa
di Santa Chiara al Bersac è anticipata a sabato 10 agosto. Il Rosario meditato,
le litanie e i canti mariani accompagnano i pellegrini lungo il percorso.
All’arrivo
tutto è pronto per la Messa. Il Parroco ricorda che come Francesco, prima e
Chiara d’Assisi poi, hanno trovato in Gesù e nella fede la realizzazione piena
della vita, così, anche oggi, nella nostra società, il segreto per dare senso
alle cose, sta nell’indirizzare la vita sul cammino della fede e della
conoscenza piena del Vangelo.
Tappa di preghiera sul cammino verso il Bersac (foto A. Zatta).
Pane benedetto per la festa di Santa Chiara (foto A. Bosco).
Il gruppo “2 GETHER onlus” al termine della Messa (foto: collezione A. Bianco).
Ricordiamo
particolarmente Adolfo Bompard mancato all’inizio di marzo. Anche per la
Cappella del Bersac è presente un bel gruppo di ragazzi di Azione Cattolica con
i loro amici, accompagnati dalla Presidente Alba Siclari e dalla delegata
A.C.R. Franca Francou, che li seguono e animano con buone iniziative. Grazie
Angelo, Gabriella Bompard e familiari, e anche a Franco Allemand per i lavori
di preparazione eseguiti.
Alla
Messa parrocchiale di domenica 11 agosto, in bancate riservate, sono presenti i
giovani giunti a Bardonecchia per partecipare all’iniziativa: “Insieme! Sport,
cultura e solidarietà” che, in apertura di giornata, prevede la partecipazione
alla Celebrazione Eucaristica. Questo Gruppo denominato “2 Gether onlus” di
recente costituzione, che supporta ragazzi con disabilità e disagi sociali sul
territorio, fa parte dell’organizzazione Special Olimpics, di dimensione
mondiale, si prende cura dei ragazzi portatori di disabilità. Lo scopo è quello
di includere nella società tutti coloro che hanno delle difficoltà. Nel
pomeriggio sono previste varie iniziative sportive e culturali a Campo Smith.
Anima di tutta l’iniziativa è la maestra di sci Alessandra Bianco.
Come da
consuetudine, martedì 13 agosto, è Mons. Alfonso Badini Confalonieri Vescovo di
Susa a presiedere la concelebrazione per la Festa Patronale di S. Ippolito.
La
Chiesa, affollata da residenti e villeggianti, vede nei banchi loro riservati,
gli amministratori comunali guidati dal Sindaco Francesco Avato, i Sindaci
Emeriti di Bardonecchia Mario Ambrois e Roberto Borgis, i Sindaci di Modane e
Fourneaux, i Comandanti dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato,
Base Logistica Tabor, altre Autorità, i Priori di S. Ippolito Renato Bompard
con Anna Maria Baesso Carnino, i Vice Priori Franco Negro con Adelina Yves
Glarey, il Gruppo Storico coordinato da Gabriella Gallizio Franzini, i
rappresentanti del Gemellaggio e della Caritas di Modane, Soccorso e Guide
alpine, Priori Emeriti di S. Ippolito.
La Cantoria Parrocchiale, con il
direttore M.ro Fabrizio Blandino e all’organo Stefania Balsamo, ha eseguito brillantemente
i canti della liturgia in onore del Santo Patrono. Ministranti e chierichetti
prestano un solenne servizio all’Altare. Al termine sono previsti un concerto
sulla Piazza della Banda Musicale Alta Valsusa e l’aperitivo alla Genzianella,
offerto dal Comune che creano una parentesi gioiosa e di sincera amicizia. Nel
pomeriggio sono fissati il Vespro solenne, il canto del Te Deum e la
Benedizione Eucaristica. In tutto il Borgovecchio, per iniziativa dei giovani
della Pro Loco, si tengono fino a tardi i giochi per i bambini e, a sera, gli
Alpini predispongono la tradizionale polentata, servita nella struttura
posizionata nel campetto dell’oratorio. Gabriella
prepara la piccola Arianna per la Messa Patronale (foto M. Borghino).
|
La Banda Musicale Alta Valsusa accoglie le Autorità (foto A. Bosco). |
Arianna è
ben protetta dalla “scorta” (foto M. Borghino).
Carabinieri
e Polizia locale in alta uniforme (foto A. Bosco).
Il
Vescovo Mons. Badini Confalonieri pronuncia l’orazione a S. Ippolito (foto A.
Bosco).
Da
sinistra i Priori Renato Bompard con Anna Maria Baesso Carnino e i Vice Priori
Franco Negro con Adelina Yves Glarey (foto A. Bosco).
Il
Sindaco Francesco Avato con le altre Autorità (foto A. Bosco).
La
benedizione del Vescovo al Soccorso Alpino (foto A. Bosco).
Nel corso
della Messa patronale (foto A. Bosco).
La delegazione di Modane (foto A. Bosco).
Vespro,
Te Deum e Benedizione Eucaristica (foto A. Bosco).
Il Gruppo
Storico con la responsabile Gabriella Franzini, appena riconoscibile dietro al
Vescovo (foto A. Bianco).
Quando il
buio è ormai calato i fuochi d’artificio illuminano il cielo con i loro colori
e gli effetti
visivi,
che chiudono una giornata ricca di fede e di emozioni. Della nostra festa se ne
occupa anche il quotidiano La Repubblica datata 18 agosto, con una lettera a
firma di Stefano Masino intitolata “Quanta spiritualità a Bardonecchia”. Ecco
il testo: “Ho trascorso gualche giorno di villeggiatura dal 10 al 14 agosto a
Bardonecchia. Purtroppo per ragioni di ferie brevi, non riesco più a fermarmi
come facevo da bambino, per oltre un mese, durante le vacanze scolastiche. Il
richiamo a tornare è sempre forte, per almeno due ragioni. Perché a
Bardonecchia mi sembra di rivedere la mia nonna Cornelia, scomparsa nel 1992,
con cui passavo quelle lunghe
vacanze. Poi per partecipare alla festa patronale del 13 agosto, qui molto
sentita e dedicata a Sant’Ippolito martire. Per dirvi quanto è curata tale
Funzione, mi basta ricordare cosa esclamò il cardinale Angelo Sodano,
segretario di Sta to per oltre 15 anni, nel luglio del 2010, in occasione del
60° di fondazione della Colonia astigiana “Porta Paradisi”: “Nemmeno in
Vaticano fanno Funzioni così solenni!”. Sant’Ippolito di Bardonecchia è la mia
stella polare, la mia bussola per la fede. Quando durante l’anno, per ragioni
di lavoro, perdo qualche Messa domenicale, penso “recupererò a Bardonecchia”
(...).
I Priori
di S. Ippolito e un gruppetto di donne con il costume tradizionale, tornano il
giorno dell’Assunta giovedì 15 agosto alla Messa Parrocchiale e al Vespro,
sedendo negli Stalli dell’antico Coro.
È sempre
raccolta e devota la Messa degli Angeli, cantata a voce di popolo, con la sua
melodia gregoriana, prevista per la festa di San Rocco venerdì 16 agosto, alla
Cappella di Via La Rhô. La chiesetta, che ha come custodi i familiari dei
compianti Celestino e Vittorina Barneaud, è espressione del Voto della
popolazione di Bardonecchia fatto in occasione della peste del 1630.
L’ultima
Conferenza programmata ha luogo nel pomeriggio di venerdì 16 agosto,
organizzata dal Dott. Lorenzo Capisani membro del Centro Culturale Piergiorgio
Frassati di Torino. Il Relatore Prof. Michele Rosboch, docente all’Università
di Torino, presenta il libro “Cultura e identità europea nei cori della Rocca”
di T.S. Eliot, con considerazioni e commenti personali assai apprezzati e che
suscitano varie domande al termine dell’esposizione.
A parte
la giornata piovosa, si è tuttavia rivelata apprezzato il viaggio al Monastero
trappista di Tamié in Savoia, martedì 20 agosto. Ad accogliere il gruppo è il
monaco P. Raphael Fassetta, che riteniamo anche un po’ bardonecchiese. Egli,
infatti, prima di seguire la sua vocazione alla vita monastica, con i
familiari, da Torino, frequentava Bardonecchia per la villeggiatura. Ci parla
della sua vocazione e di come abbia realizzato pienamente la sua vita a Tamié,
scandendo le giornate tra preghiere, lavoro, studio e meditazione.
La Messa
in onore di San Rocco (foto A. Bosco).
P.
Raphael racconta la sua vita monastica (foto A. Bosco).
Il gruppo
a Saint Jean de Maurienne (foto A. Bosco).
Il
Parroco celebra la Messa in Chiesa abbaziale e, con la comunità dei Monaci presenti
nei loro Stalli del Coro, partecipiamo al canto delle Ore di Terza e Sesta
dell’Ufficio Divino. Dopo il pranzo, da tutti assai lodato, allo “Chalet des
Trappeurs” nei pressi del Monastero, il programma prevede la prosecuzione del
viaggio e la visita guidata della Cattedrale di St. Jean de Maurienne, dove
sono custodite alcune Reliquie di San Giovanni Battista che, per interessamento
del Parroco di Modane il P. Michel Euler, possiamo venerare nel corso di una
breve liturgia.
L’ultima
celebrazione alle Cappelle di montagna è fissata sabato 24 agosto con San Bartolomeo
al Vernet. Nel corso della Messa rinnoviamo gli auguri a Piero e Pierina
Vallory per il 50° anniversario di matrimonio che, con i familiari, avevano
ricordato in Parrocchia domenica 4 agosto. Al termine della celebrazione vengono
consegnate a coloro che esibiscono le Credenziali del pellegrino con almeno
cinque timbri posti nel corso dell’estate ai vari pellegrinaggi, le “Pergamene
del Pellegrino”. Con otto presenze: Sassoli Sergio, Francou Franca, Gendre
Ermanno, Siclari Alba. Con sette presenze: Bompard Martina, Veltri Matteo,
Biava Ornella.
Mirco con
il pane benedetto per la festa del Vernet (foto S. Zatta).
Con sei
presenze: Yves Vittorina, Tignone Daniele, Bazzini Franca, Franzo Andrea,
Rissone
Marco,
Sartori Matilde, Sartori Margherita, Maxia Chiara, Bompard Federico. Con cinque
presenze: Tancini Lidio, Calonghi Danilo, Abbà Mattia, Malavasi Giorgio,
Sartori Agnese, Maxia Claudio. Alla consueta Messa di fine agosto lunedì 26,
alla Cappella delle Grazie di Via Cavour, celebrata in suffragio dei
benefattori defunti, vi è la bella sorpresa dei coniugi Angelo Durand e Claudia
Bompard che ricordano il 35° anniversario di matrimonio. Soprattutto commossa
la sposa che, giungendo in Cappella, trova ad aspettarla suo marito e i tre
figli Andrea, Francesca e Federico, i quali, a sua insaputa, in accordo con il
Parroco, avevano preparato questa sorpresa, sapendo che per lei non poteva
esserci dono più gradito di questa Messa di ringraziamento.
Purtroppo
lunedì 9 settembre non ha potuto avere luogo l’annuale pellegrinaggio a N.D. du
Charmaix. A differenza del solito, quest’anno, le iscrizioni già risicate,
qualche giorno prima della partenza, sono ancora scese di numero per la
defezione di varie persone, che ha obbligato ad annullare l’iniziativa. La
giornata prevedeva la visita guidata della parte storica di Avigliana, poi la
salita al Colle del Moncenisio per il pranzo in Ristorante sul lago e, al
pomeriggio, la parte spirituale allo Charmaix. Peccato. Sarà per il prossimo
anno, magari andando solo, al pomeriggio, com’era già un tempo.
I
Donatori di sangue dell’Avis, domenica 29 settembre, hanno la loro giornata
annuale di festa. A programmarla sono il Presidente Fabrizio Bortolotti con
l’intero Consiglio Direttivo. Sono presenti alla Messa parrocchiale celebrata
in memoria degli avisini defunti. Prima dell’orazione finale il socio Stefano
Bompard legge la “Preghiera del donatore” che aveva composto il Papa San
Giovanni XXIII. È previsto un omaggio floreale al Cimitero e, subito dopo, il
pranzo sociale alla Bardosteria con circa 120 coperti, nel corso del quale
vengono effettuate le premiazioni.Già da metà settembre è ripresa la
celebrazione della Messa feriale nella Cappella Invernale, ed è qui, davanti
alla bella e maestosa immagine della Madonna (donata alla nostra Chiesa negli
anni ’90, dalla Cappella di Villa Stella di Moncalieri, della famiglia del
marchese Clavarino) ornata con fiori, che, ogni sera, prima della Messa,
recitiamo il Rosario per il Mese di ottobre, concluso con l’antica orazione a
San Giuseppe “...difendi la Santa Chiesa di Dio dalle ostili insidie e ogni
avversità...”.
L’ultima
Messa alla Cappella del Cimitero, prima della pausa per i mesi invernali, il 7
ottobre, primo lunedì del mese, coincide con la festa della Madonna del Rosario
e con il ricordo dei Parroci defunti, fissata in questa data, nell’anniversario
della morte di Mons. Bellando (1992). Finita la Messa, i presenti si radunano
presso la Cappella della famiglia Bellando, dove il Parroco pronuncia una
preghiera di suffragio per la sua anima. Il canto “La pace dei santi” chiude la
celebrazione, non prima di avere ringraziato Marinella Vallory Temil per la
pulizia della Cappella, Dario Mallen, Rita Simiand Mulas e loro collaboratori
per la sistemazione, ogni volta, delle sedie necessarie per partecipare alla
Messa.
Nel corso
dell’annuale Assemblea Diocesana a Susa, sabato 12 ottobre, alle ore 12 esatte,
in simultanea con l’Arcivescovo di Torino, il nostro Vescovo Mons. Alfonso
Badini Confalonieri, comunica che il Papa ha accolto le sue dimissioni
presentate, come stabilito dal Diritto Canonico, per i raggiunti limiti di età,
e di avere affidato la Diocesi di Susa a Mons. Cesare Nosiglia. Una forte commozione
ha preso tutti i presenti che si sono alzati in piedi, applaudendo, per
esprimere a Mons. Badini affetto e riconoscenza. La Presidente diocesana di
Azione Cattolica Angela Pangia, salita sul palco, ha voluto esternare, a nome
dell’Associazione che rappresenta, espressioni affettuose di stima e di stupore
per l’inatteso comunicato.
L’inizio
del nuovo anno catechistico, anticipato nella settimana precedente da vari
turni di Confessioni per ogni Gruppo, ha avuto luogo domenica 20 ottobre con la
Messa parrocchiale. Il Parroco ha molto insistito sulla necessità di
partecipare ogni domenica alla Messa, in quanto “...il solo catechismo senza la
Messa domenicale e la preghiera costante è destinato a rimanere infruttuoso”. I
Gruppi della scuola elementare sono attesi ogni venerdì, mentre la prima e
seconda media a martedì alterni, e la terza media ogni giovedì. Anche i giovani
del biennio delle superiori sono invitati il primo e terzo martedì di ogni
mese. Grazie alle catechiste; Alba Siclari Negro, Erminia Caruso Vivino, Alda
Bompard Fontana, Giuliana Canale Bompard, Franca Francou Rissone, Emanuela
Barra Guillaume, Carmela Martinese Rochas e anche alla recente disponibilità di
Sabrina Canevello Scapolla. A questa Messa è presente anche un gruppo di
giovani appartenenti all’Associazione “2 Gether onlus” inserita nel più ampio
progetto di “Special Olimpics”, con i loro responsabili e animatori, che già
avevamo conosciuto all’inizio dello scorso mese di agosto. Nel pomeriggio sono
previsti Tornei di Tennis aperti a tutti i ragazzi interessati a questo sport.
Nel
pomeriggio di domenica 27 ottobre Mons. Cesare Nosiglia presiede la Messa in
Cattedrale a Susa per l’inizio del suo mandato in Diocesi. È presente, oltre al
Parroco, anche una rappresentanza della nostra Parrocchia. All’omelia ha
evidenziato il suo programma pastorale che sarà rivolto verso le famiglie, i
giovani e le situazioni di emarginazione e povertà.
Il
pomeriggio grigio e a tratti piovoso di venerdì 1 novembre non è stato di
ostacolo alla Processione al Cimitero per la Commemorazione dei defunti, che ha
visto una bella partecipazione. Il Cimitero trasformato in un giardino fiorito,
è il luogo più adatto per meditare sul mistero della vita e della morte e per
accogliere l’annuncio cristiano a riguardo dell’immortalità dell’anima, del
giudizio di Dio, dell’Inferno, del Paradiso e della risurrezione nell’ultimo
giorno. Il Parroco si complimenta con l’Amministrazione Comunale per il lavoro
di pavimentazione e per la nuova illuminazione del Cimitero.
La
celebrazione per l’anniversario della fine della Grande Guerra è anticipato
alla domenica 3 novembre. Alla Messa di suffragio dei Caduti celebrata alle ore
8,30, sono presenti le Autorità Cittadine, i Soci dell’ANA – Associazione
Nazionale Alpini – e rappresentanti di vari Gruppi e Associazioni. Al termine
si è formato il Corteo con la Corona d’alloro da deporre al Monumento.
Gli
Alpini di Bardonecchia si ritrovano domenica 10 novembre per l’annuale giornata
di festa. Assieme ai loro familiari sono presenti alla Messa parrocchiale. Nel
banco d’onore prendono posto il Sindaco Francesco Avato Socio del Gruppo
locale, il capo Gruppo geom. Renato Nervo e le “penne bianche” Col. Saverio
Piccoli, Comandante emerito della Base Logistica che proclama la “Preghiera
dell’Alpino”, e il Magg. Marcello Gariel che, nel corso della sua professione
di Comandante aeronautico, ebbe l’onore di pilotare gli aerei sui quali hanno
viaggiato due Pontefici, San Gioavnni Paolo II e Benedetto XVI. Vengono
ricordati gli Alpini defunti soprattutto Luciano Souberan, Alfredo Pascal e
Angelo Rochas venuti a mancare nell’ultimo anno. La festa è proseguita al
Ristorante Bardosteria. La Terza Giornata Mondiale dei poveri, istituita dal
Papa nell’anno 2017 da celebrarsi nella 33ª Domenica del Tempo Ordinario, è
caratterizzata da una raccolta di alimenti destinati ai nuclei familiari aventi
difficoltà economiche della Parrocchia. Nel corso della settimana precedente
era stata posta in chiesa una cesta per accogliere i generi alimentari offerti
in forma anonima. L’iniziativa ha visto un successo che è andato ben oltre le
aspettative. Nel corso della Messa parrocchiale, alla quale sono presenti i
labari della Caritas e del GIS, alcuni volontari in divisa, hanno compiuto
l’offertorio pubblico e deposto a lato dell’altare il frutto della generosa
raccolta. Il Parroco ha avuto parole di lode e di ringraziamento verso tutti,
citando anche le parole del Vangelo: “Ogni volta che avete fatto queste cose a
uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me” (Mt 25). Nei
giorni successivi sono state consegnate le borse alimentari alle persone
seguite dalle volontarie.
Il
Coretto S. Agnese posticipa alla domenica 1 dicembre la festa di S. Cecilia e
anima con il canto la Messa Parrocchiale della prima domenica di Avvento. È una
giornata tipicamente invernale con la neve che cade ininterrotta fino a sera,
depositando ovunque almeno 80 cm di coltre bianca. Lode a tutti i membri del
Coro con speciale riconoscenza all’organista dott. Antonello Bava e al direttore
ing. Lisa Procopio.
Dirigenti
e Maestranze impegnati nel cantiere per l’esecuzione del secondo Tunnel
autostradale del Frejus, aperto nell’anno 2012, il giorno mercoledì 4 dicembre
hanno celebrato la festa della loro Patrona. A lato dell’altare, predisposto
nella galleria, è posta la Statua di S. Barbara ornata con dei fiori. I lavori
sono in fase avanzata di esecuzione e alcune delle Ditte impegnate nell’opera,
a breve chiuderanno il cantiere. Interverranno altre Imprese che, come si
prevede, in un paio d’anni, porteranno a compimento il progetto. Il Parroco ha
parole di lode nei confronti dei presenti, sottolineando che il lavoro da loro
eseguito, è destinato a entrare nella storia, allo stesso modo come sono entrati
nella storia il Tunnel Ferroviario aperto nel 1871, e il primo Tunnel
autostradale inaugurato nel 1980. Nel corso della Messa viene ricordato
Gianpiero Mattioda, titolare dell’omonima Impresa impegnata nei lavori,
deceduto per incidente stradale da un paio d’anni. Sono presenti anche la vedova
e il figlio.
I Vigili
del Fuoco dell’Alta valle scelgono la sera di venerdì 6 dicembre per la festa
di S. Barbara e sono presenti in divisa alla Messa delle ore 18. Il Parroco li
accoglie con parole di riconoscenza e porge gli auguri al V.F. Cesare Guiguet
nuovo capo distaccamento che, da qualche mese, sostituisce il V.F. Enrico
Mainardi nella responsabilità del Gruppo. Vengono ringraziati anche gli altri
Vigili presenti e recentemente congedati: Diego Bompard, Silvio Souberan,
Claudio e Guido Guiffre. La festa è proseguita con la cena alla Bardosteria.
Per la
festa dell’Immacolata è già predisposto il presepe esterno, a lato della
Chiesa, sotto lo sguardo della Madonna posta in alto sopra il piedistallo di
pietra. Per il suo allestimento hanno lavorato Graziella Guiffrey e Teresa
Vigna, con il prezioso aiuto di Destiny e Manuel. Alla Messa parrocchiale la
Cantoria di S. Ippolito esegue un repertorio adatto alla solennità e, come
ormai da consuetudine, in questa occasione vive la giornata annuale di festa in
onore di Santa Cecilia. Segue il pranzo al Ristorante “Sorsi e Morsi”, al
termine del quale il Parroco ringrazia i componenti del Coro, con particolare
riconoscenza nei confronti del Direttore Fabrizio Blandino e dell’organista
Stefania Balsamo. Nei giorni successivi anche l’interno della Chiesa inizia ad
assumere il suo aspetto natalizio. Il primo gesto di fede in Gesù nato a
Betlemme è espresso martedì 10 dicembre con l’inaugurazione dello splendido
presepe meccanico allestito nella Chiesetta di Via Sommeiller.
È lo
stesso autore dell’opera Pietro Vivino, coadiuvato dal giovane Stefano L’Ala, a
spiegare ai presenti le varie fasi del lungo lavoro che, tra l’altro,ha avuto
bisogno di conoscenze elettriche e di abilità artistica. Merita davvero d’essere
visitato. Seguono gli auguri natalizi dei bambini della Scuola Primaria
mercoledì 11 al Palazzo delle Feste, con brani vocali natalizi, diretti
dall’insegnante Tamara Bairo. Venerdì 19 è la volta della bella recita dei
bambini della Scuola Materna, ottimamente preparati dalle loro insegnanti.
Nella settimana che precede il Natale tutti i Gruppi di catechismo sono attesi
per celebrare il Sacramento della Confessione. Sempre ricca di fascino la Messa
di Mezzanotte, con le ragazze con il costume tradizionale che, al canto del
Gloria e al suono di tutte le campane, portano l’antica immagine di Gesù
Bambino, davanti al quale ci soffermeremo nel corso delle celebrazioni
natalizie a meditare sul mistero di Dio che si è fatto uomo. L’anno si chiude con
il canto del Te Deum al termine della Messa del 31 dicembre.
Nel corso
di tutte le feste e solennità del tempo natalizio, una delle Messe principali è
stata celebrata in Parrocchia dal Vescovo Emerito di Susa Mons. Alfonso Badini
Confalonieri, divenuto nostro illustre concittadino fin dallo scorso mese di
ottobre. È pure fissato che ordinariamente egli celebri nei giorni feriali, dal
lunedì al venerdì, alla Rettoria di Maria Ausiliatrice in borgonuovo.
Tantissimi,
in questo periodo, sono i presepi da visitare, allestiti in ogni parte del
paese, tutti degni di lode. Da citare, soprattutto, oltre a quello già nominato
di Via Sommeiller, il presepe “È nato in una stalla...”, predisposto da alcune
componenti del gruppo Storico, nei locali del Museo Civico, con personaggi ad
altezza naturale, vestiti con gli abiti tradizionali di Bardonecchia; il ricco
presepe preparato per interessamento del Bar La Tur di Via Giolitti, nei pressi
della Piazzetta Des Ambrois in Borgovecchio, nello spazio occupato dalla fontana;
e, infine, il presepe esterno della Chiesa, quello ufficiale, con le grandi e
preziose statue, che rimane allestito, secondo l’antica tradizione della Chiesa,
fino alla festa della Presentazione di Gesù al Tempio del 2 febbraio.
Campanile
della Chiesa Parrocchiale, ancora senza la guglia, visto da via La Rhô (collez.
W. Re).