Lo Chalet dispone di tre piani, se si considera anche il seminterrato. All’ingresso c’è un locale segreteria, un locale per eventuale bar e sala di relax, una stanzetta per noleggio sci e scarpe per il fondo. Al piano di sopra ancora un ampio salone, e nel seminterrato spogliatoi, servizi igienici e docce maschi e femmine. E all’esterno, garage per ricovero mezzi battipista.
«La convenzione è stata preceduta da un’assemblea di tutti i proprietari dei terreni – ha sottolineato Elsa Begnis, presidente dell’Assomont – e con mia grande soddisfazione all’assemblea erano rappresentate o fisicamente o con deleghe tutte le quote associative. Ed il consenso è stato quasi unanime».
Nell’immediato futuro l’Assomont, come sempre, si occuperà della gestione dello sci di fondo, noleggio, battiture piste a cura di Marco Vachet, segreteria e lezioni di sci, tenute dai maestri Franco Bernard e Massimo Bellet, poi in primavera inizieranno i lavori di restauro. «Nel frattempo – prosegue la presidente, – valuteremo la possibilità di aprire un locale bar, ma attraverso una gestione esterna. E per attuare questo progetto, indiremo un avviso pubblico. Poi penseremo alla questione golf. Per ora i proprietari hanno concesso il loro terreni per il fondo e per il pascolo. Ma per il golf non abbiamo ancora trovato un’accettabile soluzione per tutti. Senz’altro affronteremo il problema e ci auguriamo di poter aprire per l’estate un campo pratica con qualche buca, ma anche questo verrà gestito da un gruppo esterno».
«Siamo molto soddisfatti di questo traguardo – ha puntualizzato il Sindaco Francesco Avato –, è sempre stata nostra intenzione valorizzare questo chalet ed in particolare tutta la località Pian del Colle. Abbiamo, perciò, ritenuto opportuno proporre all’Assomont, quale ente rappresentante dei proprietari dei terreni, tale soluzione».
Tra i compiti dello sci di fondo che si prefigge l’Assomont, è presente anche la battitura della strada per Valle Stretta, meta molto gettonata da fondisti ed escursionisti. Per questo ha preso accordi con i gestori dei due Rifugi. La pista verrà battuta tre volte la settimana al mattino di sabato, domenica e lunedì. «Le tariffe per praticare lo sci sono rimaste immutate – conclude Elsa Begnis –, abbiamo invece studiato delle tariffe scontatissime per il Cus Torino. Da sabato 11 dicembre partirà anche il corso dello sci Club Nord Ovest, tenuto da Massimo Bellet, con possibilità di effettuare una prova gratuita alle 14,30 e domenica 12 dicembre ci sarà un raduno di circa 70 fondisti appartenenti al club Sanpaolo Intesa. Da gennaio invece la scuola elementare di Bardonecchia in accordo con noi porterà i bambini a far fondo nei giorni di lunedì, mercoledì e giovedì pomeriggio. Per fine febbraio invece, ospiteremo una grande manifestazione internazionale di triathlon».
All’interno dell’accattivante depliant in distribuzione presso lo Chalet, si trova anche un regolamento ufficiale, una specie di decalogo dell’utente, tra cui appare molto evidenziato il divieto di abbandonare rifiuti in pista, di non calpestare, da parte dei pedoni, le tracce della pista sia sugli anelli che sulla strada per Valle Stretta e soprattutto di rispettare l’ambiente. [M.L.]