Arrivo delle autorità: il Presidente della Provincia di Torino dott. Antonio Saitta.
(foto t.col.
de Franceschi)
(foto t.col. de Franceschi)
Uno splendido
sole ha accompagnato i fedeli, via via sempre più numerosi, che si sono recati
nell’ottocentesca chiesa parrocchiale per onorare la memoria liturgica di uno
dei primi martiri della storia della Chiesa.
Gruppo Ministranti di Valsalice e i nostri chierichetti fotografati con il Vescovo. (foto t.col. de Franceschi)
Gruppo Ministranti di Valsalice e i nostri chierichetti fotografati con il Vescovo. (foto t.col. de Franceschi)
Il corteo
della Banda Musicale dell’Alta Valle ha condotto per le vie del paese le
diverse autorità fin sul piazzale antistante la parrocchiale: sono intervenuti,
assieme al Sindaco di Bardonecchia Francesco Avato, il Presidente della Provincia
Antonio Saitta, il Presidente della Comunità Montana Alta Valle Mauro Carena, l’onorevole
Osvaldo Napoli e l’assessore allo sport del Comune di Torino Renato Montabone.
A presiedere
la solenne Celebrazione Eucaristica il Vescovo di Susa, Monsignor Alfonso
Badini Confalonieri, accolto sul sagrato dal Parroco don Franco Tonda, da
diversi sacerdoti e da varie autorità civili e militari convenute per
l’occasione.
A far corona
ai festeggiamenti anche i Priori di Sant’Ippolito Fulvio Bauda e Franca Francou
Rissone, con i Vicepriori Severina Riolfo Mallen e Pietro Paolo Marino, nonché
molti partecipanti in costume tradizionale.
Priori e vice Priori con, a seguire, i banchi riservati ai Priori Emeriti di Sant’Ippolito.
(foto t.col. de Franceschi)
Da
sinistra: il Sindaco Francesco Avato, il Presidente della Provincia dott.
Saitta, l’on. Napoli, l’assessore
I Priori
Emeriti di S. Ippolito Angelo Balsamo con Lucia Galeotti Bompard e Alberto
Micai con Maria Bellando Grimaldi, all’offertorio portano le due tele
ritrovate, con le nuove cornici, intagliate dalla ditta Moroder di Ortisei. (foto
Giovanni Gaido) Monsignor
Vescovo, nell’omelia, ha invitato i fedeli a guardare all’esempio dei martiri
di cui la Chiesa nel progredire del tempo si è fatta corona per imparare da
essi a vivere e a testimoniare il Vangelo.
Gruppo
Ministranti di Valsalice e i nostri chierichetti fotografati con il Vescovo. (foto
t.col. de Franceschi)
La solennità
di Sant’Ippolito è stata poi l’occasione anche per festeggiare i 25 anni di
Ordinazione sacerdotale di monsignor Claudio Jovine, bardonecchiese di origine
e attualmente officiale a Roma alla
Congregazione per le Cause dei Santi, e per restituire alla parrocchia di
Bardonecchia i due ovali raffiguranti l’Annunciazione, che erano stati rubati
nel novembre del 2006, e che nei prossimi giorni verranno issati ai lati
dell’ancona centrale. Momenti di gioia proseguiti con il pomeriggio di gioco
per le vie del centro storico, con il canto solenne del Vespro per concludersi
– in serata – con la polen- tata a cura degli Alpini e con lo spettacolo
pirotecnico facendo calare il sipario su una giornata, come tutti gli anni,
davvero suggestiva per Bardonecchia e per i suoi abitanti.
Erman Lorenzin