A GENNAIO iniziamo con la solennità di Maria Madre di Dio che sacralizza il Capodanno, senza dimenticare che oggi è la Giornata della Pace. La domenica 6, con l’Epifania celebriamo l’arrivo dei Magi al Presepe. Una ricorrenza sempre più diffusamente banalizzata come festa della Befana, spogliandola del suo reale contenuto che celebra la manifestazione divina di Gesù a tutti gli uomini. L’addobbo natalizio in chiesa rimane fino alla festa del Battesimo del Signore che chiude il ciclo di Natale, poi, anche se a malincuore, le statue del presepe sono poste in magazzino e gli ornamenti natalizi staccati dalle pareti. Hanno, a questo riguardo, un gran da fare Graziella, Elsa, Giovanna, Livio... Gradualmente anche i 59 Presepi dislocati lungo le vie di Borgovecchio, che hanno aderito alla bella iniziativa “Presepi nel Borgo”, giunta alla 2ª edizione, vengono rimossi. Con, nell’animo, ancora viva la dolcezza del Natale, riprende l’attività ordinaria programmata per l’Anno della Fede.
Domenica 13, fedeli alle indicazioni
date da Benedetto XVI, che invita a tornare alla “lettera” del Concilio
Vaticano II, prosegue la lettura e il commento della “Dei Verbum” e,
successivamente, ogni seconda domenica del mese, le altre Costituzioni, i Decreti e le
Dichiarazioni.
Anche l’indicazione di approfondire il
“Catechismo della Chiesa Cattolica” non è disatteso. Da giovedì 24, ogni terzo
giovedì del mese, fino ad aprile, la dott.ssa Chiara Rossetti e la dott.ssa
Laura Mainardi ci aiutano nello studio dell’enunciato: «Io credo in Dio Padre
onnipotente creatore del cielo e della terra. Credo in Gesù Cristo, il Figlio
di Dio. Credo nello Spirito Santo».
FEBBRAIO registra varie iniziative
cominciando con la Candelora, sabato 2. Coincide con la Messa prefestiva e
permette a tanti di apprezzare la celebrazione che sottolinea la Presentazione
di Gesù al Tempio e chiude definitivamente il cammino natalizio, lasciando
intravedere l’arrivo della Quaresima che già si affaccia all’orizzonte. La
prima domenica di questo mese, il giorno 3, è dedicata alla Giornata della
Vita. Lo scopo è quello, secondo l’insegnamento cristiano, di sottolineare la
sacralità della vita dal concepimento fino al suo termine naturale. Il
Consultorio Diocesano Valsusino con sede a Bussoleno, diretto dalla dott.ssa Adriana
Pesando, è a disposizione per sostenere e aiutare tutti quei casi di
particolare difficoltà nell’accoglienza di una nuova vita. È per le necessità
economiche del Consultorio che le volontarie della Caritas, unitamente al
neo-costituito Gruppo Parrocchiale per la Difesa della Vita, promuovono
l’iniziativa “Regala un fiore per la vita”, offrendo vasetti di primule
all’uscita dalla Messa.
Lunedì 11, festa della Madonna di
Lourdes e Giornata Mondiale del Malato, è prevista la Messa alle ore 15 con
tutti i Gruppi di Volontariato e particolarmente animata dal Gruppo O.F.T.A.L.,
con Dame e Barellieri in divisa, coordinati dai responsabili della Sezione i
coniugi Mariapia e Mario Bompard. Nei banchi riservati sono anche presenti,
dopo le recenti votazioni per il rinnovo delle cariche, alla loro prima uscita
pubblica, il nuovo Presidente AVIS Fabrizio Bortolotto e il Vicepresidente
Francesco Bocco. Don Paolo Di Pascale accompagna all’organo i canti della
tradizione mariana, tra i quali non può mancare l’Ave di Lourdes.
Nella tarda mattinata, radio e
televisione con edizioni speciali dei radio-telegiornali, danno l’inattesa
notizia della rinuncia della Missione Petrina di Benedetto XVI, suscitando in
tutto il mondo grande sconcerto. Nel corso della Messa preghiamo per la Chiesa
e per il Papa. A sera, dopo la recita del Rosario, una raccolta e devota
processione “aux flambeaux”, all’interno della chiesa, ci aiuta a rivivere
l’atmosfera di Lourdes.
La Giornata di Adorazione Eucaristica,
martedì 12, che è ciò che resta delle “Quarantore” di un tempo, segna l’ultimo
giorno di Carnevale. In chiesa il SS.mo Sacramento è esposto per la preghiera
silenziosa dei fedeli. Non mancano, nel pomeriggio, le iniziative popolari
legate a questa giornata. I bambini, invitati dal “Bourg Vei ca bugia”, passano
di casa in casa, come un tempo, per la “colletta delle uova”, che serviranno
più tardi per una grande frittata, mentre sulla Piazza della Chiesa viene
bruciato il fantoccio del Carnevale.
Quegli stessi bambini e ragazzi sono
presenti il giorno seguente, Mercoledì delle Ceneri, per la liturgia della
Parola tenuta appositamente per loro nel pomeriggio. Durante la giornata sono
celebrate due Messe con imposizione delle ceneri. «Ritornate a me con tutto il
cuore... Convocate un’adunanza solenne. Radunate il popolo, chiamate i vecchi,
riunite i fanciulli, i bambini lattanti... il Signore si muova a compassione
per il suo popolo» (Gioele 2,12-18).
È ormai prassi che siano i bambini dei
vari Gruppi di catechismo, a turno, ad animare la Via Crucis nei venerdì di
Quaresima. Venerdì 15 inizia il Gruppo di Terza elementare, portando lumi e
rami di palma ai lati della croce che precede il Parroco, lungo il percorso con
i quadri delle quattordici Stazioni; poi verranno tutti gli altri, accompagnati
dalle rispettive catechiste.
«Santa Madre deh! Voi fate che le piaghe
del Signore, siano impresse nel mio cuore».
Il mese di MARZO registra il proseguo
della Quaresima. Giovedì 7 di metà Quaresima vede la celebrazione votiva di San
Rocco, con le Autorità, il Gruppo Storico, i Priori Eme riti di S. Ippolito e le scolaresche
accompagnate dagli insegnanti. Dopo la lettura dell’antico Voto datato 1630, il
Parroco, tra le altre notizie di carattere storico legate a questa giornata,
legge da un antico documento custodito nell’Archivio parrocchiale, alla data
del 13 agosto 1630, cioè due mesi dopo la sottoscrizione del Voto che: « ... la
Messa patronale viene celebrata a Serre Gautier, luogo scelto per costruire la
Cappella in onore di S. Rocco, perché non poteva essere celebrata in altro modo
a causa del contagio della peste».
Sono nominati Priori di S. Ippolito 2013
i coniugi dott. Guido Ambrois e Maria Luisa Tornone e Vice Priori i sigg. Piero
Scaglia e Emy Bompard.
La Domenica 10, IV di Quaresima, è
destinata alle iniziative per la “Quaresima di fraternità”. L’impegno della
Diocesi di Susa è per il Mali, dove servono subito degli aiuti umanitari per i
700.000 profughi che necessitano di tutto. La Caritas italiana ha stanziato un
primo contributo di 60.000 Euro per questa nuova emergenza. che coinvolge circa
18 milioni di persone. Le iniziative promosse dalla Caritas Parrocchiale, con
la vendita di dolci, preparati e offerti da Franca e Cristina Tournour,
contribuiscono con 737,38 Euro alle quali si dovranno aggiungere i proventi
della “Lotteria delle uova di Pasqua” prevista per la prossima Domenica delle
Palme.
L’incontro del Papa emerito BENEDETTO XVI con FRANCESCO nei giorni successivi alla sua elezione a successore di S. Pietro. [foto Archivio] |
Sono i giorni, in questa settimana,
scelti per le varie Liturgie penitenziali, per i bambini e ragazzi dei Gruppi
di catechismo ed anche per gli adulti, in vista della Pasqua.
Domenica 24 con la liturgia delle Palme
ha inizio la Settimana Santa. Il cattivo tempo della mattinata non permette la
processione con i rami di palma e di ulivo sulla Piazza, processione che viene
tenuta all’interno della chiesa, forse rendendo ancor più suggestiva e raccolta
la celebrazione.
Nel pomeriggio, dopo la benedizione dei
fanciulli e l’imposizione della Medaglia Miracolosa a circa 200 bambini, con il
tempo non più piovoso, ha luogo sulla Piazza l’estrazione dei biglietti della
“Lotteria delle uova di Pasqua”. I proventi di Euro 1.245, uniti a quelli della
IV domenica di Quaresima, per un totale di 1.982,38 Euro, sono versati alla
Caritas Diocesana e destinati per le necessità umanitarie del Mali-Sahel. Il
primo premio, consistente in un artistico e prezioso uovo di cioccolata, ideato
e realizzato dal Maestro pasticciere Franco Ugetti, vinto da Marco Tassone, è
offerto dai commercianti di Pé du Plan: Autoscuola Nordica, Lavanderia
Sommeiller, Asterama Viaggi, Ale e Giò, Edilgrimaldi, Sitting Bull, La Ruota,
Le Dolci Tentazioni, Fumi e Profumi. Gli altri innumerevoli premi sono offerti
dai seguenti esercizi commerciali e da privati: Alimentari Punto Simply,
Pasticceria Duò, Siamo alla Frutta e Verdura, Panetteria Minniti, Alimentari
Market del Borgo, La Bottega del Pane, Le Vie del Gusto, Ottica Sun, Pizzeria
Andiamo Là, Alimentari Natta, Abbigliamento Anais, Ristorante Etable,
Ricamificio Annie, Undercolores Benetton, Roberto Giocattoli, Simona Gioielli,
Qukaren, Pizzeria Dahu, Ristorante Pian del Colle, Ristorante La Grangia,
Maison du Buois, Rita Acconciature, Bardosteria, Calié, Informagic, Farmacia De
Nicola, La Guglia Rossa, Ristorante Biovey, Propostine, Sorsi e Morsi,
Macelleria Mora Mario, Alimentari Tassone, Ditta Marchello, Villa Fréjus, S. S.
Edilizia, Ditta Procopio, Remax, Acconciature Fernanda, DGWeb, L’Fouile, Idraulica
Fazio, Pasticceria Ugetti, Ditta Luciano De Moro, Pro Loco, Dopolavoro
Ferroviario, Giovanni Pollone, Franca Allizond, Maria Micciché.
I Riti del Triduo Sacro radunano nella
nostra chiesa i fedeli che desiderano vivere intensamente il mistero pasquale.
Giovedì Santo: sono i bambini che a
maggio riceveranno la Prima Comunione ad animare la Messa in Coena Domini, il
Rito della lavanda dei piedi e, al termine, la processione all’Altare della
Reposizione.
Venerdì Santo: sono i bambini di 4ª e 5ª
elementare ad animare la Liturgia della passione e morte di Gesù e a compiere
il Rito dell’Adorazione della Croce. In queste due giornate il Coretto S.
Agnese guida i canti dell’assemblea che partecipa attivamente e con commozione
al mistero che viene celebrato. In confessionale è presente don Natalino
Bertone della comunità salesiana di Oulx.
La Veglia di Pasqua Sabato Santo, ha
inizio alle ore 21,30 con la benedizione del fuoco e l’accensione del Cero
Pasquale. Presta servizio la Cantoria Parrocchiale con all’organo il M.ro
Gianni Becchis. In questa che è la madre
di tutte le veglie riceve il S. Battesimo Ennio Querimi, con, nei primi
banchi, i suoi familiari commossi e contenti.
Al termine della celebrazione viene distribuita l’immaginetta pasquale che ritrae un particolare dell’antica croce processionale con Gesù nel momento di uscire vittorioso dal Sepolcro.
Al termine della celebrazione viene distribuita l’immaginetta pasquale che ritrae un particolare dell’antica croce processionale con Gesù nel momento di uscire vittorioso dal Sepolcro.
Un caro ringraziamento a mons. Claudio
Iovine per il ministero del confessionale e per le Messe celebrate nel giorno
di Pasqua.
«Resurrexit sicut dixit. Alleluja!».
Dopo l’intensa Quaresima e le
celebrazioni pasquali, il mese di APRILE, vede il proseguo delle attività
ordinarie della parrocchia: i catechismi per i bambini e le catechesi, con
cadenza quindicinale, per gli adulti. Da sottolineare la domenica 7 in Albis,
della Divina Misericordia, con l’applicazione dell’indulgenza plenaria e la benedizione
delle famiglie al termine di tutte le Messe.
Sabato 20 ha luogo l’annuale ritrovo
della Commissione parrocchiale degli Affari economici, per l’approvazione del
bilancio e la discussione circa i lavori necessari per la manutenzione degli
edifici sacri. In apertura di riunione viene commemorata la figura del geom.
Mario Rossetti, membro attivissimo di questa Commissione, recentemente
scomparso. È viva la sua figura nell’animo di tutti.
La Messa per i Caduti celebrata giovedì
25, oltre alle autorità, vede la presenza di un discreto gruppo di fedeli,
particolarmente attenti a questa celebrazione. Due militari della Base
Logistica fanno da Guardia d’onore ai lati dell’altare, di fronte al quale è
posta la corona d’alloro in memoria di tutti i Caduti e che, al termine, è
portata in corteo al parco della rimembranza, dov’è il Monumento ai Caduti.
Il mese di MAGGIO è caratterizzato, ogni
sera feriale, dalla recita del Rosario, un breve momento di Adorazione e la
Benedizione Eucaristica. Mancano purtroppo i bambini. Non potranno nella loro
vita, com’è stato invece per le generazioni passate, portare il ricordo del
profumo di incenso, del canto del Tantum Ergo e delle varie melodie delle
Litanie Lauretane. Peccato... Novità assolutamente lodevole è l’iniziativa
partita dai residenti di Pé du Plan che hanno voluto autogestirsi e, ogni sera
del maggio, recitare il Rosario nella
loro Cappella dell’Assunta. Iniziativa
lodata e incoraggiata dal Parroco.
La domenica 5 è destinata alla Giornata
Nazionale dell’8x1000 che intende sensibilizzare i fedeli a riguardo dei temi
relativi al sostegno economico della Chiesa, per finanziare la costruzione e il
restauro degli edifici di culto e delle strutture pastorali, il sostegno dei
Sacerdoti e le attività caritative in Italia e nel Terzo Mondo.
Il giorno successivo lunedì 6 riprende
la celebrazione della Messa, ogni primo lunedì del mese, fino a ottobre, alla
Cappella del Cimitero, in suffragio di tutti i defunti.
In sacrestia i bambini attendono l’inizio della Messa della loro Prima Comunione. [foto DGWeb] |
Nei giorni di questa prima settimana del
mese hanno luogo gli esami di catechismo per i bambini della Prima Comunione e
per i ragazzi delle Cresime e giovedì 9, l’incontro del Vescovo con le
famiglie, in preparazione di questi due Sacramenti.
Il
Vescovo rivolto ai cresimandi: «... preghiamo Dio Onnipotente per questi suoi
figli ... effonda lo Spirito Santo che li confermi con la ricchezza dei suoi
doni, e con l’unzione crismale li renda pienamente conformi a Cristo, suo
Figlio» (dal Rito della Confermazione). [foto DGWeb]
Alla Messa parrocchiale di domenica 12 viviamo la celebrazione della
Prima Comunione per 18 bambini dei due Gruppi di 3ª elementare, preparati dalle
catechiste Antonietta Roggino, Teresa Garcin e Carmela Rochas.
Nel pomeriggio, 17 ragazzi di 3ª media e
un giovane ricevono la Confermazione.
Con questi appuntamenti è fissata la
conclusione dell’anno catechistico per tutti i Gruppi delle elementari e medie.
È consuetudine per la nostra Parrocchia
che ogni anno a maggio si organizzi un Pellegrinaggio mariano. La data scelta è
mercoledì 22 al Santuario di Notre-Dame du Laus nella Diocesi di Gap con
visita, al ritorno, del Monastero di Boscodon. L’iniziativa registra un buon
numero di adesioni e la bella giornata di sole favorisce lo svolgimento
previsto del programma, di cui si parla con articolo a parte.
La Messa per la festa di Maria
Ausiliatrice al Borgonuovo venerdì 24 è presieduta da don Fortunato Pent con la
presenza di numerosi sacerdoti, invitati
dal Rettore mons. Luciano Vindrola che fa gli onori di
casa rivolgendo a tutti parole di ringraziamento. Vi è il Sindaco dott. Borgis,
altre autorità e alcune donne con il costume tradizionale che, al termine della
Messa, distribuiscono il pane benedetto. Il Parroco non può essere presente
perché impegnato, contemporaneamente, in Parrocchia nella celebrazione della
Messa per i carabinieri e poliziotti defunti, in occasione del 17º Rendez-Vous
del Gruppo, coordinato da Enzo Burigo.
Si è rivelata una serata ottimamente
riuscita quella di sabato 25, scelta per tenere nella nostra chiesa un Concerto
strumentale e vocale, del Gruppo di Briançon, nel quadro delle manifestazioni
previste per celebrare il 300º anniversario del Trattato di Utrecht. Il Sindaco
ha introdotto l’iniziativa con parole appropriate, tra l’altro, sottolineando
apprezzamento per la inattesa e numerosa partecipazione del pubblico. È
previsto che Bardonecchia, con la Corale Ensamble d’Harmonies, in autunno,
restituisca la visita con un concerto da tenere nella Parrocchiale di Briançon.
Le “classi del 3” si ritrovano domenica
26 per una giornata di festa che, in apertura, prevede la Messa in S. Ippolito
per i coscritti defunti, un omaggio floreale al Cimitero e, a seguire, il
pranzo all’Hotel Bucaneve. Particolarmente festeggiata è la centenaria Enrica
Pacchiotti Nervo che compirà il secolo di vita il prossimo 21 ottobre. Nel
corso della Messa il Parroco ricorda che anche mons. Bellando, del 1913,
avrebbe compiuto i 100 anni, e don Serafino Chiapusso i 90 anni, essendo del
1923. Riposino in pace. Regista impeccabile della giornata è il dott. Stefano
Ternavasio, coadiuvato da Elena Borello, Anna Corso, Sebastiano Bocco, Marco e
Piero Marino, Daniela e Dario Mallen e Carlo Lantelme.
Coscritti del “3” in una foto del 1963. In prima fila, tra gli altri, mons. Bellando (classe 1913) e don Serafino Chiapusso (classe 1923). [foto collez. A. Gleise]
|
Coscritti del “3” dopo la S. Messa del 26 maggio.
In prima fila l’unica centenaria presente Enrica Pacchiotti Nervo, classe 1913. [foto DGWeb]
|
Le catechiste si ritrovano in casa parrocchiale mercoledì 29 per concludere le attività e verificare l’andamento dell’anno e, per quanto possibile, fare proposte per migliorare il prossimo. Il Parroco le ringrazia e le incoraggia nel difficile compito educativo nel quale sono impegnate. Si complimenta con i giovani aiuto-catechisti che, da poco, sono entrati a fare parte del gruppo: Camilla Mocci, Martina Quartara e Mattia Azario.
Parte
la processione di Corpus Domini. Il Santissimo, portato sotto l’ampio
baldacchino, passa tra le nostre case. «Che felicità! Oggi Nostro Signore ha
girato nella nostra parrocchia per benedirci. Quando passate per la strada ove
egli è passato, potete dire: “Nostro Signore è passato di qui”» (S. Curato
d’Ars).
Da pochi giorni la Ditta Cogribe di
Paolo Grimaldi ha provveduto a smontare i ponteggi che ingabbiavano la Cappella
delle Grazie; la Ditta Romanello ha iniziato la tinteggiatura e, almeno
all’interno, tutto è pronto per la festa della Cappella venerdì 31. Graziella
Guiffrey e Maria Rochas provvedono nei giorni precedenti, alla pulizia della
chiesetta e, nella mattinata, viene celebrata la S. Messa, con l’ambiente, per
la prima volta, illuminato dalla luce elettrica del lampadario, alimentato da
un pannello solare. Quest’anno la festa delle Grazie si sovrappone con la
celebrazione “esterna” di Corpus Domini. Nella serata, per questo duplice
motivo, in una unica processione, portiamo i flambeaux in onore della Madonna e
ha luogo il Corpus Domini, scegliendo, per questa volta, di non scendere in
Borgonuovo, bensì di toccare le vie del Borgovecchio, e passando da Via Modane,
sostare brevemente alla Cappella delle Grazie, poi scendere lungo Via Cavour e
concludere in chiesa. La manifestazione riesce bene. Tutto il percorso è
illuminato da fiaccole disposte sui due lati delle strade. È l’ASCOM
(Associazione Commercianti), per iniziativa di Giovanni Pollone, Teresa Garcin
e Pilù De Nicola, aiutati dai giovani del Lions Clubs Edoardo Rolfo,
Massimiliano Aru e Fabio Cappiello a concretizzare l’iniziativa. Davanti alle
abitazioni, ovunque, sono posti altarini, addobbi e decorazioni sacre. La Banda
Musicale Alta Valsusa accompagna il tragitto con brani musicali adatti. Il
Santissimo, portato dal Parroco, sotto l’ampio baldacchino, passa benedicendo
le nostre famiglie, perché, in tutte, la sua presenza porti serenità e pace. Al
termine, il Parroco ringrazia le autorità presenti, la Cantoria accompagnata
all’organo da don Paolo Di Pascale, i Gruppi con gli stendardi, labari e
bandiere e le brave catechiste che hanno accompagnato i bambini del catechismo,
rivestiti tutti con le tuniche bianche della Prima Comunione, e rosse per gli altri,
recando cestini di fiori e petali sparsi al passaggio di Gesù Eucaristia.
Il mese di GIUGNO non ha in calendario
grandi iniziative. È un mese che raccorda la primavera, la conclusione
dell’anno scolastico e alcuni giorni di vacanza per parecchie famiglie, in
attesa di iniziare le attività estive. È da segnalare la Giornata di Adorazione
Eucaristica di venerdì 7 solennità del Sacro Cuore di Gesù, istituita dalla
Chiesa in modo particolare per invocare la santificazione dei sacerdoti; ed
anche la celebrazione di domenica 23 animata dall’O.F.T.A.L. (Opera Federativa
Trasporto Ammalati a Lourdes) che ha programmato una “due giorni” di amicizia,
raccogliendo Dame e Barellieri del Gruppo di Bardonecchia, assieme a un buon
numero di persone disabili provenienti da varie località. Nel corso dell’omelia
il Parroco ricorda che, quest’anno, l’O.F.T.A.L. celebra il 70º di Fondazione (1943-2013)
a ricordo del primo ammalato trasportato in treno a Lourdes, partendo da Trino
Vercellese. Ricorda pure che fu Augusta Gleise la prima Dama Oftal di
Bardonecchia, anche lei presente alla Messa, a recarsi a Lourdes per offrire il
suo servizio agli ammalati. Attualmente il numeroso Gruppo della nostra
Sottosezione è coordinato dagli attivis-
simi Mario e Mariapia Bompard. Al termine
della Messa la festa è continuata al Rifugio Re Magi in Valle Stretta, ospiti
del Barelliere Luca Nervo, per il pranzo, che ha completato la bella iniziativa
che era cominciata con il pranzo di ieri, sabato, al Pian del Sole, ospiti
della Dama Graziella Rolfo. Ottima regista della giornata l’infaticabile Teresa
Garcin.
La prima iniziativa del mese di LUGLIO
prevede, martedì 2, la celebrazione della Visitazione al Monserrat.
Il gruppo che sale a piedi sosta alle
quattordici croci della Via Crucis disposte lungo il tragitto. È Franca Curcio
incaricata a guidare la preghiera. Altri salgono al Monserrat in macchina. La
Cappella si presenta in tutto il suo splendore, incastonata tra il verde della
ridente vegetazione e illuminata da un bellissimo sole.
In
attesa dei ritardatari, quasi giunti alla Cappella del Monserrat. [foto G
Tancini]
La statua della Madonna è ornata con
fiori di prato e l’altare con mazzi di rose rosse sapientemente composte da
Giovanna Gerard. Nel corso della celebrazione, assieme ai Fondatori della
Cappella e ai defunti Medail, sono particolarmente ricordati il geom. Mario
Rossetti e il giovane Tommaso Gioannini, nipote di Enrica Finali, di appena 19
anni, nel trigesimo della immatura morte. Al termine, dopo la distribuzione del
pane benedetto, sono apprezzatissimi i dolci della tradizione trentina,
confezionati e offerti dalla signora Lina Medail.
Grazie, cav. Silvio Medail, per la cura
appassionata posta nella custodia della Cappella!
Giovedì 4 hanno inizio le mattinate di
Adorazione Eucaristica previste, ogni giovedì, fino all’ultima settimana di
agosto. È contemporaneamente presente un sacerdote in confessionale. Alla
preghiera personale si alternano momenti comunitari guidati dal diacono
permanente Antonio Piemontese, giunto anche quest’anno da Roma, dove
solitamente risiede.
L’annuale festa della Cappella
dell’Assunta in Via Sommeiller è fissata la sera di venerdì 12, con la Messa
seguita dalla fiaccolata. La statua predisposta sulla portantina è ornata dalla
signora Iaccarino con un elegante cuscino di rose che ne circonda la base. Il
Parroco profitta di questa occasione per lodare tutti a riguardo
dell’iniziativa della recita del Rosario, in Cappella, ogni sera del mese di
maggio, incoraggiando i presenti a farla diventare una bella tradizione da
coltivare e ampliare. La Processione prevede un tragitto ridotto, rispetto al
passato, alla sola Via Sommeiller, causando – purtroppo – del malumore nei
confronti delle zone escluse. I motivi che hanno portato a questa impopolare
decisione sono molteplici, spiegate in una lettera recapitata in precedenza a
ogni famiglia che, in buona sostanza, riconducono al desiderio di vivere una
processione più raccolta e più devota, tenendo conto delle persone anziane che
hanno difficoltà a fare un percorso così impegnativo.
La
Cappella dell’Assunta, detta “dei villeggianti”, in Via Sommeiller.
Il giorno seguente, sabato 13, è
prevista la celebrazione di San Benedetto alle Grange Moutte, ospiti
del geom. Luigi
e Mariuccia Chiesa. Un folto
numero di fedeli, guidati dal Parroco, salgono a piedi recitando il Rosario, dalla
Parrocchia, lungo Via Cavour con sosta alla Cappella delle Grazie e poi,
passato il ponte, lungo la sterrata che conduce alla Cappella di S. Benedetto.
La Messa al campo è celebrata dal salesiano don Renzo Virano. Al termine la
consueta ospitalità dei coniugi Chiesa offre ai presenti un ricco pranzo
servito nell’ampio terrazzo della loro abitazione.
Domenica 14, anniversario della
Dedicazione della chiesa, è anche la domenica scelta per la Giornata di
collaborazione umanitaria a favore delle iniziative promosse dal “Comitato SOS
India Onlus”, che intende proseguire la costruzione di un lebbrosario presso
l’ospedale Jesu Asharam di Matigara nel West Bengala al confine con il Nepal. È
la Presidente del Comitato Patrizia Bianconi a presentare l’iniziativa al
termine di ogni Messa. La cifra raccolta è di Euro 3.010. Grazie di cuore!
Nel corso dell’omelia il Parroco ricorda
che l’anno in corso celebra il 150º anniversario di presenza dell’organo a
canne della nostra chiesa, voluto dal Parroco don Vachet, offrendo a riguardo
qualche notizia storica: «Venne fabbricato dalla Ditta Collino tra il 1862 e
1863; costò 4.550 franchi, coperti da una sottoscrizione aperta da Mons.
Giovanni Antonio Odone Vescovo di Susa, con Fr. 100, don Giuseppe Maria Vachet
Fr. 300, Jean Baptiste Orcel Fr. 100, ing. Germano Sommeiller direttore lavori
Tunnel ferroviario del Fréjus Fr. 100. Venne portato da Torino a Susa in treno,
poi da Susa a Bardonecchia con cinque cavalli; il montaggio occupò i mesi di
luglio e agosto 1863 e venne inaugurato a settembre con un concerto tenuto dal
M.ro Giuseppe Cotti organista titolare del Duomo di Asti. È composto da 1.609
canne e 35 registri».
I Cenacoli del Vangelo, tenuti con
cadenza settimanale, dal diacono permanente Antonio Piemontese, hanno inizio,
nei locali della casa parrocchiale, nel pomeriggio di venerdì
19. Un gruppo, non eccessivamente
numeroso, ma assai interessato e attento, segue fedelmente le dotte catechesi
tenute con lo stile della “Lectio Divina”.
Una giornata stupenda di sole, dopo
varie giornate grigie e piovose, fa da cornice alla festa di Santa Margherita
alla Rhô, sabato 20. È il terzo appuntamento alle Cappelle di montagna. La
Cappella che va sotto il doppio titolo dei Santi Sebastiano e Margherita è,
all’esterno e lungo la gradinata, ornata da magnifici gerani, curati da
Giovanna Gerard. Anche all’interno Franca Francou fa trovare tutto ordinato e
pronto per la Messa. Il Parroco rivolge gli auguri per il recente matrimonio di
Chiara Marino con Giampaolo Magli e di Alessandro Rissone con Sara Severino. Si
rammarica per la morte di Mario Rossetti e Luigina Moutoux Guiffrey che, ancora
lo scorso anno, erano presenti a questa festa. Rivolge gli auguri a Palmira
Francou, in questi giorni ricoverata in ospedale, per una pronta guarigione e
ritorno a casa. Ringrazia l’abile intagliatore Walter Favario per avere ideato
e finemente intagliato con la tecnica dell’“intaglio a punta di coltello”,
l’iscrizione “Cappella di Santa Margherita”, posta esternamente sopra la
bacheca, per identificare la Cappella. Pane benedetto offerto da Alessandro e
Sara Rissone.
Il bel tempo prosegue anche per la festa
di Santa Maria Maddalena al Chaffaux, lunedì 22.
Don Giorgio Nervo guida il gruppo e la
recita del Rosario per coloro che salgono a piedi. La Borgata è ben ornata con
fiori a tutte le grange. Belle e artistiche le fontane e le fioriere di legno,
opera di Andrea Bompard, collocate nei pressi dell’antica Cappella. In posto
d’onore siedono i Vice Priori di S. Ippolito 2013 Piero Scaglia e Emy Bompard
che proclamano le letture della Messa. Renata Bompard, coadiuvata da Tina,
Laura ed Emy predispongono il necessario. I presenti partecipano alla Messa prendendo
posto nelle tante e comode panche collocate da Renato, Carlo e Giovanni. Al
termine della funzione un fragoroso applauso manifesta gli auguri dei presenti
ai coniugi Luigi e Mariuccia Chiesa per il 50º di matrimonio, ancora
visibilmente lieti e commossi per avere potuto recentemente partecipare alla
Messa celebrata da Papa Francesco nella Cappella di S. Marta in Vaticano, e
avere avuto i suoi preziosi auguri. Pane benedetto offerto da Clelia e Carlo
Bompard.
Martedì 23 è programmato il
Pellegrinaggio al Santuario di Notre-Dame de La Salette, di cui si parla più
avanti. In questo spazio proponiamo il testo di una lettera che una pellegrina
presente con noi a La Salette, la dott.ssa Marinella Geuna, ha inviato al
quotidiano cattolico “Avvenire”, pubblicata giovedì 8 agosto. Ecco il testo:
«Caro Direttore, vorrei condividere una riflessione sul tema del riposo
domenicale che mi è stata richiamata da un pellegrinaggio a La Salette.
Colpisce che già il 19 settembre 1846, nel dialogo con Massimino e Melania, con
parole e atteggiamento accorati, abbia esortato a rivalorizzare il “settimo
giorno”, distinguendolo dai sei giorni che ci sono dati per lavorare e abbia
indicato le gravissime conseguenze della disobbedienza alla volontà di Dio.
(...) Nella domenica, giorno del Signore e giorno dei fratelli, è la relazione
con Lui e, di conseguenza, con loro, da valorizzare, per poi vivere in questa
luce tutta la settimana. Il riposo domenicale va ripristinato».
La stagione dei concerti estivi
denominata “Musica d’Estate”, organizzata dal Conservatorio di Pinerolo, ha
luogo dal 24 luglio al 7 agosto con concerti di pianoforte e strumenti ad arco,
ogni pomeriggio, oltre che nella nostra chiesa, anche al parco “La Trouvaille”,
al Convento e al Palazzo delle Feste. L’iniziativa, ogni anno attesa e gradita
da un numero sempre crescente e qualificato di pubblico, vede nella prof.ssa
Laura Richaud, del Conservatorio di Pinerolo, la capace e precisa regista della
manifestazione.
La festa di San Giacomo alle Grange
Fréjus ha luogo giovedì 25 con una
partecipazione modesta «a
motivo anche della concomitanza del mercato in Borgonuovo...», commenta
ironicamente il Parroco durante la Messa. Le famiglie Ambrois, custodi della
Cappella, come da consuetudine, preparano l’altare e le sedie per tutti, per la
Messa al campo. Un particolare augurio accompagnato dalla preghiera è
indirizzato al dott. Mario Ambrois, oggi, con la sua famiglia, forzatamente
assente, perché reduce da un recente intervento. Si ripetono i consueti e
antichi riti della benedizione del pane e della campagna. Viene annunciata
l’intenzione, se possibile, già nella prossima primavera, di ripristinare il
tetto della Cappella con il manto di lose, in luogo delle attuali antiestetiche
lamiere. Il progetto è stato presentato alla Soprintendenza per avere
l’indispensabile nulla osta.
La copertura finanziaria
è annunciata dalla meritoria “Fondazione Cav. Mario e Anna Magnetto”,
che già aveva ampiamente contribuito per il restauro degli affreschi del
Chaffaux e per il restauro dell’antica croce processionale d’argento.
Anche oggi, venerdì 26, il bel tempo
favorisce la salita in gruppo al “Ciatiau”, per la festa di Sant’Anna. Bruno,
Cecilia Simiand e i loro familiari, custodi della Cappella, che proseguono
l’opera della compianta mamma Rosalia, ci attendono assieme a un gruppo di
persone giunte in macchina. Durante la salita, il commento al 5º mistero del
Rosario lo legge benissimo la piccola Marianna Bava e ad attendere il nostro
arrivo vi è anche un gruppetto di bambini: Federico e Elisa Barneaud, Chiara e
Enrico Morabito, e, già più grandi, Luca e Chiara Simiand con i nonni. Oggi è
la festa dei nonni! Tutto è pronto: l’erba appena tagliata, le sedie, l’altare,
i fiori. Il Parroco riferendosi ai coniugi San Gioacchino e Sant’Anna parla
della sacralità della famiglia, formata da un uomo e da una donna, legati dal
vincolo nuziale e mette in guardia dal pericolo, già presente dalla
legislazione francese, che stravolga tale visione, equiparando a famiglia,
altro, qualsiasi tipo di legame. Ai nonni presenti è domandato di trasmettere
ai giovani il senso cristiano della famiglia e di avviarli alla Messa
domenicale che è “un appuntamento di famiglia”.
Le annuali bancarelle estive, promosse
dalla Caritas, di oggetti artigianali, si tengono nelle domeniche 28 luglio e 4
agosto. Sono esposti, sulla Piazza della chiesa, oggetti artigianali di legno
ideati, realizzati e offerti dal sig. Aldo Comotti. Il ricavato è destinato ai
tanti interventi caritativi locali elargiti a persone in particolare necessità,
durante l’intero arco dell’anno. Di questi introiti, buona parte, sono
destinati a quei migranti che si trovano a transitare da Bardonecchia e trovano
negli interventi della Caritas l’unico aiuto per proseguire i loro viaggi della
speranza. Le due “anime” della Caritas Nilde Medail e
Milena Bompard, con numerose collaboratrici, gestiscono lodevolmente la
preziosa iniziativa.
La Vicaria di Bardonecchia formata,
oltre che dalla Parrocchia del Capoluogo, anche da quelle di Melezet, Les
Arnauds, Rochemolles, Millaures, Savoulx, Beaulard, Chateaux Beaulard, Puy
Beaulard, è invitata, la sera di martedì 30, ad animare la S. Messa per la
Novena di preparazione alla festa di Nostra Signora del Rocciamelone, al
Santuario di Mompantero di Susa. Il pullman parte dalla Piazza della Fiera alle
ore 20 e compie varie tappe lungo il percorso per fare salire i pellegrini. Ad
accoglierci è il Vescovo Mons. Alfonso Badini Confalonieri che presiede la
celebrazione e il Rettore del Santuario don Remigio Borello. È la sola
occasione annuale che abbiamo per intonare l’antica lode: “Siamo tuoi figli, o
possente Regina”, composta appositamente in onore della Patrona della Diocesi.
Il Presidente dell’Associazione “Amici
del Forte” dott. Piergiorgio Corino, conferma anche quest’anno il 3 AGOSTO,
primo sabato del mese, la mattinata dedicata alla memoria di coloro che nel
passato hanno prestato servizio al Forte Bramafam, con la celebrazione della
Messa in loro
suffragio. Assieme ad
un gruppo di Volontari
dell’Associazione sono presenti vari visitatori venuti appositamente per la
celebrazione. I coniugi Delia e Lucio Gianotti ornano l’altare per la Messa con
gli arredi liturgici e belle composizioni floreali intonate alla montagna. Il
Parroco, tra l’altro, loda per l’impegno costante profuso dagli Amici del Forte
e si complimenta per l’ottima riuscita del Convegno di alto livello voluto per
celebrare il 300º anniversario del Trattato di Utrecht, tenuto sulla Piazza
d’armi, lo scorso sabato 6 luglio.
Il dott. prof. Germano Bellicardi,
giovedì 8, tiene nella nostra chiesa una dotta conferenza dal tema: “La Vergine
Maria nella letteratura italiana medievale”, con una esposizione divisa in sei
parti inerenti la devozione dal VI sec. al secondo millennio, l’evoluzione
dottrinale, la mariologia in S. Agostino, Jacopone da Todi, Dante e S. Caterina
da Siena.
Il dott. Bellicardi, laureato in filologia greca e latina, insegnante emerito di lettere presso il Liceo Classico “N. Rosa” di Susa e Sindaco di Susa dal 1990 al 1999, è attualmente Presidente della Segusium, Società di ricerche e studi valsusini.
Prof. Germano Bellicardi, Presidente di Segusium Società di ricerche e studi valsusini. [foto A. Bosco]
Il dott. Bellicardi, laureato in filologia greca e latina, insegnante emerito di lettere presso il Liceo Classico “N. Rosa” di Susa e Sindaco di Susa dal 1990 al 1999, è attualmente Presidente della Segusium, Società di ricerche e studi valsusini.
Prof. Germano Bellicardi, Presidente di Segusium Società di ricerche e studi valsusini. [foto A. Bosco]
La festa di Santa Chiara al Bersac è
anticipata di un giorno rispetto alla data liturgica, a sabato 10,
sovrapponendola, purtroppo, alla festa di San Lorenzo a Les Arnauds. È una
piccola festa patronale di queste grange, un tempo abitate tutto l’anno. Ad
accoglierci è la cordialità di Angelo e Gabriella Bompard con i loro familiari
e numerosi ospiti. Il Parroco ricorda la doppia intitolazione della Cappella
datata 1732 ai Santi Francesco e Chiara, che testimonia l’antica devozione ai
due Santi di Assisi. Un culto radicato nella nostra Valsusa, portato dai
Francescani che, per volontà dello stesso S. Francesco ancora vivente,
fondarono a Susa un loro Convento, sotto il patrocinio di Beatrice, sposa di
Tommaso I.
Il 30º di Matrimonio di Gabriella e Angelo Bompard celebrato al Bersac. «... Benedici e conferma questi coniugi, perché nel loro amore esprimono un’immagine sempre più autentica dell’unione di Cristo con la Chiesa» (dal rito del Matrimonio). [foto A. Bosco]
Ai coniugi Angelo e Gabriella sono rivolti particolari auguri in occasione del 30º anniversario del loro matrimonio. Grazie per il pane benedetto e per il ricco ricevimento offerto a tutti al termine della S. Messa.
Si è rivelata massiccia la risposta,
soprattutto, ma non solo, dei parrocchiani della “Crocetta” di Torino, alla S.
Messa celebrata in Sant’Ippolito, nel pomeriggio di domenica 11 agosto, dal
loro Parroco Mons. Guido Fiandino. Una iniziativa destinata a ripetersi in
futuro che si è trasformata in un incontro familiare di reciproco affetto e
stima, tra Parroco e parrocchiani in
villeggiatura, segno della esistenza, franca e cordiale, di una
autentica famiglia parrocchiale.
S.E.R.
Mons. Guido Fiandino, Vescovo Ausiliare di Torino e Parroco della Crocetta.
[foto A. Bosco]
Veglia
mariana nella vigilia dell’Assunta. [foto A. Bosco]
In occasione della festa patronale di Sant’Ippolito, di cui si tratta a parte, per iniziativa del Centro Diocesano di Aiuto alla Vita, con la presenza della Presidente dott.ssa Adriana Pesando, sulla Piazza della Chiesa, per l’intera giornata, è attivo un punto di raccolta firme per la sottoscrizione di carattere europeo “Uno di noi” in difesa della vita.
Con
i Priori di Sant’Ippolito Ambrois Guido e Tornone Maria Luisa e i Vice Priori
Scaglia Piero e Bompard Emy, dopo la S. Messa dell’Assunta. [foto S. Bompard]
Le Suore di Carità dell’Assunzione,
legate al Movimento di Comunione e Liberazione, onorano la loro Patrona con una
Veglia di preghiera e canti, nella serata di mercoledì 14. La celebrazione è
presieduta da don Primo Soldi e, tra i tanti fedeli convenuti, non manca la
presenza di numerose e giovani famiglie legate al Movimento. «A Maria, Madre
della Chiesa e Madre della nostra fede, ci rivolgiamo in preghiera. Aiuta, o
Madre la nostra fede! Ci aiuti ad affidarci pienamente a Cristo, a credere nel
suo amore, soprattutto nei momenti di tribolazione e di croce, quando la nostra
fede è chiamata a maturare» (dall’Enciclica “Lumen Fidei”).
Anche la seconda edizione della “Lettura
dei brani tratti dalla Divina Commedia” di Dante Alighieri e interpretato da
Lucilla Giagnoni, la sera di giovedì 15, si è rivelata un successo, in
considerazione della presenza di un pubblico qualificato e attento. Lo
spettacolo, organizzato nell’ambito del Festival Teatro e Letteratura 2013, da
Tangram Teatro Torino, fa parte di un percorso di “Lecturae Dantis” nelle
chiese storiche dell’Alta Valsusa. La serata dal titolo “Vergine Madre” prevede
canti, commenti e racconti di un’anima in cerca di salvezza. Il progetto è di
Lucilla Giagnoni con la collaborazione di Marta Pastorino, con musiche di Paolo
Pizzimenti, scene e luci di Lucio Diana e Massimo Violato.
Lucilla
Giagnoni al termine della “Lecturae Dantis”. [foto A. Bosco]
È una settimana impegnativa quella di
Ferragosto. Appena conclusa l’intensa giornata dell’Assunta, il giorno
successivo venerdì 16, è in programma, nella mattinata la festa di San Rocco alle
Manne con la Messa cantata e, nel pomeriggio, in Parrocchia,
l’interessantissima conferenza della dott.ssa Elisabetta Serra, dal tema:
“Educare nella verità”. Il numeroso pubblico presente segue con interesse
l’esposizione, incentrata sul metodo educativo alle virtù umane e cristiane e,
al termine, rivolge varie domande, in tema all’argomento trattato.
«San
Rocco, prega per noi». [foto A. Bosco]
La Parrocchia organizza nei giorni 19, 20 e 21 un pellegrinaggio intitolato “Sui passi di S. Tommaso d’Aquino”, con visita di Albi, nota per l’eresia dei catari-albigesi, Rocamadour luogo di pellegrinaggio a partire dal medioevo, e Tolosa con la S. Messa celebrata sulle reliquie del grande Dottore della Chiesa S. Tommaso d’Aquino. Se ne parla con apposito articolo.
La
salita al Vernet. [foto M. Borghino]
È fissata giovedì 22, festa di Maria
Regina, la celebrazione per l’intitolazione della Cappella del Cimitero. A
tutte le Messe della domenica precedente 18, la nuova Statua di Maria Regina è
stata esposta in chiesa parrocchiale e benedetta, come previsto dai libri
liturgici. La relazione della giornata viene fatta a parte.
Appena entrato nella Cappella di San
Bartolomeo al Vernet, sabato 24, al termine della impegnativa salita, la
signora Pierina Vallory, con un gioioso sorriso, domanda: «Non vede niente ...
di nuovo?». Mi guardo attorno e, dopo pochi istanti, con indicibile
soddisfazione esclamo: «Il pavimento!». Una bellissima sorpresa,
successivamente lodata e complimentata nel corso della Messa. L’aveva promesso,
lo scorso anno, Federico Sereno, al termine del Battesimo di Mirco, così,
ritagliando il tempo necessario, con la collaborazione di Piero Vallory e Nino
Scaglione, il progetto è stato portato a compimento. Un bel riuscito e intonato
pavimento di larice completa e impreziosisce la Cappella edificata nell’anno
1608. Grazie! L’altare è ornato con vari mazzi di rose rosse e altri fiori.
La pietra incastonata nella Cappella di San Bartolomeo al Vernet
con la data 1608. [foto M. Borghino] |
Come sempre una ricca e abbondante colazione offerta dagli oriundi del Vernet, con il miele di Silvio e Irene André, chiude la mattinata. Pane benedetto offerto da Carla e Giuseppe De Costanzo.
Per iniziativa di un Gruppo Mariano di
preghiera della Diocesi di Susa, nel pomeriggio di domenica 25, ha luogo un
incontro di preghiera da loro guidato e animato, con preghiere e canti,
intervallati a momenti di preghiera silenziosa e personale. Ai membri del
Gruppo Mariano si è unito un certo numero di altre persone che hanno apprezzato
l’iniziativa, che si è conclusa con il canto del Tantum Ergo e la Benedizione
Eucaristica.
Nel pomeriggio di martedì 27 il dott.
Massimiliano Cacetta, medico chirurgo dell’Ospedale di Rivoli e nostro
villeggiante invernale, offre una appassionata e approfondita conferenza dal
tema: “La dignità della persona dall’alba al tramonto della vita”, con il
supporto di interessanti immagini proiettate sul grande telo posto in
presbiterio. La materia trattata si rivela assai ampia nei contenuti e spazia
dall’aborto al testamento biologico, fino a giungere all’eutanasia. Il
ragionamento offerto risulta di grande spessore e anima al rispetto della
sacralità che vi è in ogni vita umana. Varie domande esplicative arricchiscono
l’iniziativa.
Per inaugurare i restauri della Cappella
delle Grazie, non essendo stato possibile farlo prima, si sceglie la mattinata
di mercoledì 28 agosto. La chiesetta accoglie solo una piccola parte delle
tante persone che hanno voluto essere presenti alla Messa e alla preghiera di
benedizione, seguita tramite i microfoni predisposti all’esterno, in
raccoglimento e devozione. Tra i presenti vi sono i familiari della compianta
signora Elena Torta Balestra, in memoria e per volontà della quale è stato
possibile pensare a un lavoro così impegnativo dal lato economico. Se ne parla
a parte.
L’ultima iniziativa del mese di agosto
prevede nella nostra chiesa, nella serata di sabato 31, un concerto di arpa
celtica, eseguito dal M.ro Enrico Euron ed altri musicisti, con brani vocali
attinti da diversi repertori di vari generi musicali. L’artista, con la sua
arpa celtica, aveva già tenuto un applaudito concerto nello scorso mese di
gennaio, ripetendo questa sera il successo precedentemente ottenuto.
I primi giorni del mese di SETTEMBRE
vedono gradualmente la conclusione della villeggiatura estiva e Bardonecchia
torna ad assumere la sua caratteristica di paese tranquillo.
Lunedì 9 ha luogo l’annuale pellegrinaggio
a Notre-Dame du Charmaix con salita in bus del Colle del Moncenisio, il pranzo, con bella
veduta sul lago, e, nel pomeriggio, la breve processione, il Vespro e la Messa
celebrata nel grazioso Santuario abbarbicato sulla roccia.
Le catechiste dei gruppi delle
Elementari e Medie si ritrovano lunedì 23 per programmare il nuovo anno
catechistico che inizierà a ottobre. Il loro è un servizio prezioso attraverso
il quale, collaborando con le famiglie, si propongono di aiutare i nostri
giovani a scegliere Gesù, come modello di vita, sul quale impostare saggiamente
il futuro.
E’ la recita quotidiana del Rosario che
caratterizza il mese di OTTOBRE, pregato ogni sera, prima della Santa Messa,
nel raccoglimento della Cappella invernale. Alle Litanie fa seguito l’orazione
a San Giuseppe: «... fiduciosi invochiamo il tuo patrocinio ... riguarda, te ne
preghiamo, con occhio benigno la cara eredità che Gesù Cristo acquistò con il
suo sangue e con il tuo potere ed aiuto sovvieni ai nostri bisogni...».
La Caritas Diocesana, nei giorni sabato
5 e domenica 6, promuove in tutte le parrocchie una raccolta straordinaria di
indumenti usati da destinare, parte per necessità locali e, parte per le
popolazioni del Terzo Mondo. Anche a Bardonecchia l’iniziativa, gestita dal
Gruppo Parrocchiale Caritas, riscuote ampio successo e raccoglie una quantità
straordinaria di vestiario e di scarpe.
L’annuale Messa per i Parroci defunti,
unita alla celebrazione di suffragio per tutti i defunti, è celebrata alla
Cappella del Cimitero, nel pomeriggio di lunedì 7, memoria liturgica della Madonna
del Rosario. Al termine il Parroco ricorda che l’appuntamento di novembre avrà
luogo, come sempre, nel pomeriggio di Tutti i Santi e che le Messe, da oggi
sospese, riprenderanno il primo lunedì di maggio del prossimo anno.
Anche un gruppo della nostra Parrocchia
prende parte al Convegno Diocesano a Susa nei giorni sabato 12 e domenica 13,
avente per tema: “Il Battesimo dono da riscoprire e testimoniare”. La relazione
è tenuta da Mons. Giuseppe Cavallotto, Vescovo di Cuneo e di Fossano. Il
relatore evidenzia che la formazione religiosa dei bambini può essere compiuta
solo all’interno della famiglia.
Nei giorni venerdì 18, sabato 19 e
domenica 20 ha luogo a Bardonecchia il Convegno Nazionale MASCI (Movimento
Adulti Scout Cattolici) per l’elezione del nuovo Presidente nazionale e il
Direttivo. Animatore principale dell’iniziativa è Mauro Mellano segretario
regionale del Movimento e bardonecchiese. Nella serata di sabato circa 800
scout si ritrovano in chiesa parrocchiale, al termine di una Veglia itinerante
di preghiera, per la celebrazione della Messa, presieduta dall’Assistente
Nazionale Padre Francesco.
Il Gruppo di Azione Cattolica, al
termine della pausa estiva, domenica 20, riprende le riunioni mensili, che si
protrarranno fino al prossimo mese di giugno. È presa in esame la Lettera
Enciclica “Lumen Fidei”.
I Gruppi di Catechismo delle scuole
Elementari e Medie si ritrovano domenica
20, alla Messa parrocchiale per consegnare il modulo di iscrizione e iniziare
il nuovo anno catechistico. Il Parroco rivolge loro parole appropriate
invitandoli a conoscere Gesù con profondità e serietà e di porlo come guida e
luce per le loro anime. Le catechiste ricevono il “mandato” ed è loro consegnata
copia del Catechismo.
Catechiste di 2ª Elementare: Gradassi
Paola, Vivino Erminia, Negro Alba, Azario Mattia; di 3ª Elementare: Rossetti
Milena, Francou Franca, Mocci Camilla, Tagliapietra Martina, Guillaume
Emanuela; di 4ª Elementare: Roggino M. Antonietta, Garcin Teresa, Rochas
Carmela, Opezzi Margherita, Rinaldi Chiara; di 5ª Elementare: Ainardi Rita, Guy
Paola; di 1ª Media: Mainardi Laura, Rossetti Chiara, Grimaldi Alessandra,
Curcio Mattia; di 2ª Media: don Giorgio aiutato da Durand Federico; di 3ª
Media: il Parroco.
I familiari e le amiche della signora
Enrica Pacchiotti Nervo lunedì 21 si ritrovano, nel pomeriggio, alla chiesa di
Maria Ausiliatrice, per una Messa di ringraziamento celebrata dal Parroco,
nella ricorrenza dei suoi cento anni di vita. Già era stata festeggiata il 26
maggio scorso in occasione della festa delle “classi del 3”, come unica
centenaria presente e, nuovamente, lo sarà sabato prossimo 26, in Parrocchia,
con una Santa Messa, alla quale sono attesi familiari e parenti. Auguri
vivissimi, con affetto e cordialità!
Dopo avere lasciato Roma e il suo lavoro
presso la Santa Sede come Relatore per le Cause dei Santi, mons. Claudio
Iovine, con una disponibilità che lo onora, sabato 26 inizia il ministero come
nuovo Prevosto di Condove. La parrocchia resasi vacante aveva necessità di un
nuovo Parroco e don Claudio, raccogliendo con entusiasmo l’invito rivolto dal
Vescovo, si è prontamente messo a disposizione. Una delegazione di Bardonecchia
è presente alla cerimonia.
I primi giorni del mese di NOVEMBRE sono
spiritualmente intensi e ricchi di celebrazioni. La festa di Tutti i Santi, nel
pomeriggio di venerdì 1, nella cornice di una giornata luminosa e soleggiata,
raccoglie tanta gente
al Cimitero, alla funzione
prevista per i defunti. La Cantoria esegue egregiamente i canti e la Banda Musicale
Alta Valsusa che,
già aveva eseguito vari brani durante la Processione dalla
Parrocchia al Camposanto,
esegue ancora, al
termine del Rito, un brano di
grande impatto emotivo. Sul mistero della morte, dell’anima e della
risurrezione dei morti, il Parroco commenta il passo di Vangelo: «Non vi
meravigliate di questo, poiché verrà l’ora in cui tutti coloro che sono nei
sepolcri udranno la sua voce e ne usciranno...» (Gv. 5,24-29).
È anticipata a domenica 3 la
celebrazione comunale per i Caduti della Prima Guerra mondiale e di tutte le
guerre. Le Autorità municipali, guidate dal Sindaco dott. Borgis, quelle Militari
delle Caserme della Base Logistica, Carabinieri, Finanza e Polizia di Stato, il
Gruppo degli Alpini e rappresentanti di varie Associazioni, prendono posto,
alla Messa delle ore 8,30, nei banchi loro riservati.
La corona d’alloro, posta di fronte all’altare
– scortata da due militari dell’Esercito – al termine della preghiera dei
fedeli è aspersa con acqua benedetta: «... per la fraterna intercessione dei
Santi Patroni d’Italia Francesco d’Assisi e Caterina da Siena il Signore
custodisca tutti voi e benedica questa corona d’alloro segno di riconoscenza
per i Caduti in guerra, nel compimento del loro dovere...».
Sempre domenica 3 l’Associazione
Nazionale Alpini Gruppo di Bardonecchia, con il responsabile Renato Nervo,
celebra la festa annuale del Gruppo ed è presente alla Santa Messa parrocchiale
per ricordare i propri defunti. È particolarmente ricordato l’alpino Luciano
Morando, deceduto in questo ultimo anno. Al termine della Messa, l’alpino Marco
Gautier legge la sempre bella “Preghiera dell’Alpino”, poi, tutti all’Hotel
Bellevue di Millaures, con le loro famiglie, per il pranzo sociale.
L’Alpino
Luciano Morando è in piedi a sinistra, in una foto dell’anno 2010. [foto G.
Malavasi]
Il Gruppo Caritas si ritrova nel
pomeriggio di martedì 5, nei locali dell’Oratorio, per una riunione presieduta
da don Alessandro Federici, Direttore della Caritas Diocesana, per illustrare
le finalità di questa preziosa associazione di volontariato.
I componenti della Cantoria parrocchiale
scelgono la domenica 24 novembre per la festa annuale in onore di Santa
Cecilia, nel 65º di fondazione. Al termine della solenne Messa cantata si
ritrovano all’Hotel Genzianella per il sontuoso pranzo ottimamente predisposto
dallo chef Gianni Bompard. È dal sec. XVI che Santa Cecilia è considerata
patrona della musica e del canto sacro. Forse la testimonianza documentata più
antica, a questo proposito, si può dedurre dall’esistenza di un Reliquiario
della Santa datato 1466, donato da Papa Paolo II alla Cattedrale di Albi in Francia,
che riproduce Cecilia intenta a suonare il liuto. Sempre in Francia, a Rouen e
a Evreux, i musicisti, dalla metà del 1500, festeggiavano S. Cecilia ogni 22
novembre. A Roma, invece, nel 1584, si avviò una congregazione tra i musicisti
in onore di S. Cecilia. Al brindisi il M.ro del Coro Fabrizio Blandino e l’organista
Stefania Balsamo, ringraziano i componenti per la fedeltà alle prove; il
Parroco li incoraggia a perseverare e si rallegra per la presenza degli
organisti don Paolo Di Pascale e Gianni Becchis e del M.ro Francesco Avato,
sempre pronti, all’occasione, per sostituire i titolari.
Festa annuale del Gruppo Alpini. [foto L. Tancini] |
Nella giornata di sabato 30 novembre,
anche a Bardonecchia, ha luogo la 17ª Colletta Alimentare, dal tema:
“Condividere i bisogni per condividere la vita”. Si tratta di un gesto
umanitario impregnato di carità e di solidarietà verso i più bisognosi. A
sostenerlo, coordinati dalla dott.ssa Laura Mainardi, sono tutti i Gruppi di
volontariato impegnati sul nostro territorio. «... Quando il cibo viene
condiviso, in modo equo, con solidarietà, nessuno è privo del necessario, ogni
comunità può andare incontro ai bisogni dei più poveri» (Papa Francesco,
Udienza del 5 giugno 2013).
La Chiesa italiana dispone una colletta
straordinaria in tutte le chiese domenica 1º DICEMBRE da destinare alla Caritas
nazionale per immediati interventi a favore delle popolazioni disastrate delle
Filippine. La nostra Parrocchia
interviene con la somma raccolta di 975 Euro. Nella stessa domenica il Gruppo
Comunale Avis partecipa alla S. Messa parrocchiale per ricordare i Soci defunti
nell’ambito della Festa del Donatore, ottimamente organizzata dal Gruppo Direttivo
di recente composizione.
Nella tarda mattinata di domenica 8
dicembre, per iniziativa di alcuni membri del Gruppo Caritas, dopo qualche mese
di inattività, riapre il “negozietto caritas” di Via Grandis. Dalla vendita a
offerta libera di articoli di vario genere esposti nel locale, la Caritas può
venire incontro, con piccoli contributi, a persone in difficoltà, soprattutto a
migranti di passaggio e privi del necessario.
Il periodo delle celebrazioni si apre al
termine della Messa prefestiva della III domenica di Avvento, sabato 14
dicembre, con l’arrivo, per iniziativa del Gruppo Scout, della “Fiamma di
Betlemme”. È Marco Franzini a leggere la motivazione: «Nella chiesa della
Natività a Betlemme c’è una lampada ad olio, alimentata a turno dall’olio offerto
dalle Nazioni cristiane di tutto il mondo ... La Luce di Betlemme, portata da
una staffetta scout di vari Paesi d’Europa, è arrivata anche nella nostra
Parrocchia ... per farci scoprire come possiamo essere luce per gli altri ...
chi lo desidera potrà portare questa luce nella sua casa perché diventi un
messaggio di pace ben visibile...».
Con lunedì 16 dicembre inizia, ogni
sera, il canto della Novena di Natale e, a turno, i vari Gruppi di Catechismo
sono attesi per le Confessioni. I bambini della Scuola Materna, nella mattinata
di mercoledì 18, con le loro insegnanti, fanno visita al presepe della chiesa e
portano tutti una statuina di Gesù Bambino da benedire e porre nel presepe di
casa a Natale. Gli stessi bambini, nel pomeriggio di venerdì 20, sul palco del
Palazzo delle Feste, tengono una bella recita natalizia incentrata sul presepe
vivente, con dialoghi e vari canti, insegnati loro dalla vulcanica Adriana
Ugetti.
La vigilia del 24 dicembre è destinata alle Confessioni con la presenza in confessionale di P. Lorenzo Senaccioli, Rettore del Seminario minore dell’Istituto Verbo Incarnato, di Montefiascone. La Santa Messa di Mezzanotte, preceduta dalla Meditazione Musicale del Coretto S. Agnese, vede la presenza di tanti fedeli. I canti sono eseguiti dalla Cantoria Parrocchiale. È presente un nutrito gruppo di donne con il costume tradizionale che fa ingresso in chiesa alla luce delle lanterne tenute in mano, e compie l’offertorio pubblico. Al termine della Liturgia della Parola ha luogo il breve rito per la “Benedizione dello spadino” del cadetto Lisa Albertazzi del Collegio Militare Navale “Morosini” di Venezia, in questi giorni, con i suoi familiari, ospite del Soggiorno Militare Tabor. Il Parroco si complimenta con l’Associazione “Bourg vej ca bugia” per avere indetto la 3ª edizione dei “Presepi del Borgo”, allargato ai Presepi delle chiese delle Frazioni, a quello meccanico di Via Sommeiller e di Maria Ausiliatrice. Tanti sono anche i presepi preparati nelle abitazioni.
Neve. Tanta neve. Durante la notte e,
poi, nel giorno di Natale una abbondante nevicata ha colorato
tutto di bianco, dipingendo un panorama
da favola.
Al Natale seguono le celebrazioni della
domenica della S. Famiglia e la Messa del Te Deum di fine anno: «... Tu sei la
nostra speranza, non saremo confusi in eterno».
La
notte era oscura fredda.
In
cielo le stelle pallide
immobili
aspettano sospese.
Nessun
luogo dove rifocillarsi,
nemmeno
un posto dove trovar riposo.
L’umanità
non ha alcuna pietà,
neanche
per Maria...
che
porta in grembo il Salvatore!
Tutti
sono distratti chiusi nel loro egoismo.
Ma
Dio vince sull’indifferenza,
Dio
trasforma il mondo con il suo Amore.
Daniela La Torre Di GiuLio (natale 2013)