12/09/13

VITA PARROCCHIALE (Bollettino 2012)


L’inizio del nuovo anno porta con sé il proseguo delle feste natalizie legate assieme dalla bella tradizione dei presepi, che sono il vero simbolo del Natale, allestiti, per iniziativa del Gruppo “Bourg Vej ca bugia”, nei pressi di ogni abitazione di Borgovecchio.
È ai presepi di Borgovecchio che fa riferimento il Parroco a Capodanno indicando, come Gesù, nel farsi bambino, volle nascere in una famiglia, auspicando che in tutte le case ogni bambino possa beneficiare del sorriso dei genitori che si amano.
Anche la festa dell’Epifania sabato 6 gennaio ci raduna per la S. Messa. Per larga fetta della società quella di oggi è ridotta alla festa della Befana. Anche l’Epifania è laicizzata e svuotata del suo autentico contenuto cristiano. È esattamente ciò che voleva ottenere Erode: circuire i Magi e distoglierli dalla loro ricerca di Gesù. Quello che non è riuscito a fare lui l’ottiene oggi la propaganda anticristiana. Al termine di ogni Santa Messa, proseguendo l’uso sorto con il Concilio di Nicea dell’anno 325, viene dato solenne annuncio della data della prossima Pasqua.
La festa del Battesimo di Gesù domenica 7 gennaio completa il significato teologico dell’Epifania. Entrambi sottolineano la manifestazione divina di Gesù Cristo. I genitori sono invitati a parlare di Gesù ai loro bambini per aiutarli a costruire con lui una autentica e solida amicizia. Com’è spesso difficile aprire la porta di casa a Gesù! Eppure è lui l’Amico divino che non inganna.
Il tempo vola e in un battibaleno siamo a venerdì 2 febbraio. Sono cioè trascorsi quaranta giorni da Natale e la Chiesa festeggia la presentazione di Gesù al Tempio.
È la “candelora”. In luogo della lezione di catechismo il gruppo di seconda media oggi è presente alla funzione della benedizione e processione con le candele e può gustare una celebrazione che, di solito, i ragazzi non conoscono più. Sono tutti impegnati con i corsi di calcio, di danza, di pallavolo, allenamenti ... e non c’è spazio per restare accanto a Gesù nella vita liturgica. Questo è sicuramente una povertà legata ai nostri tempi.
Come anche quella di venerdì 3 febbraio, festa di San Biagio, con la “benedizione della gola”: è una celebrazione molto partecipata dagli adulti. Mancano i ragazzi.
Il dipanarsi del mese di febbraio è assai ricco di iniziative: domenica 5 celebriamo la 34ª Giornata della Vita, che promuove la sacralità del dono della vita, dal suo concepimento fino alla morte naturale. È uno nei “valori non negoziabili”, che pone in contrasto l’insegnamento di Gesù, rispecchiato dalla chiesa, con la mentalità laica. Un nutrito gruppo di volontarie della parrocchia, che si rifanno al Centro Famiglia Valsusino diretto da Livia Pettigiani, cura l’iniziativa “Regala un fiore alla vita”, proponendo vasetti di primule all’uscita da ogni S. Messa. Il ricavato di Euro 1.000 è destinato alle iniziative del Centro, che ha sede a Bussoleno.
Proseguono le adunanze promosse dall’Azione Cattolica ogni seconda domenica del mese che, per febbraio, è fissata il giorno 8, con la lettura e l’approfondimento dei Documenti e dei Discorsi del Papa. Oggi commentiamo la Lettera di Benedetto XVI per la 4 prossima Quaresima che invita a mettere in atto la carità e la correzione fraterna.
Sabato 11, in una rigida giornata invernale, nel pomeriggio, ci ritroviamo per celebrare la 20ª Giornata Mondiale del Malato, in concomitanza con la festa di N. S. di Lourdes. Si ripete il programma di ogni anno con la presenza delle Associazioni che operano nel volontariato.
Davanti alla statua della Madonna arde un fascio di candele portate dalla Grotta di Lourdes da alcuni pellegrini con il desiderio di riaccenderle e consumarle nella nostra chiesa. Il Parroco, nell’omelia, valorizza il Sacramento dell’Unzione degli ammalati, affermando che è il Sacramento istituito per il conforto di chi soffre. Nel Sacramento Gesù agisce con gli ammalati di oggi con la sua stessa presenza di conforto e di speranza come agiva con gli ammalati del Vangelo. A sera è prevista la processione “aux flambeaux”.
Nella serata di mercoledì 15 la dott.ssa Elisabetta Serra parla ai genitori dei bambini del catechismo, trattando il tema: “Le regole: uno dei pilastri dell’arte di educare”.
L’argomento è affascinante ed è oggetto, al termine dell’esposizione, di varie domande di chiarificazione da parte dei presenti ed anche di incontri personali con la brava e giovane psicologa.
Le giornate di sabato 18 e domenica 19 vedono, al termine di ogni S. Messa, la presenza di alcuni membri della Comunità di Sant’Egidio che espongono le loro necessità e i loro progetti di intervento. Il “Progetto Dream” è un programma creato dalla Comunità per combattere l’Aids nell’Africa sub-sahariana. La nostra parrocchia collabora donando 1.850 Euro.
La Quaresima, anticipata da una giornata di Adorazione Eucaristica tenuta martedì 21 febbraio, inizia con le varie celebrazioni del Mercoledì delle Ceneri. I primi a riceverle sono i bambini della Scuola Materna con un rito loro riservato. Alle due Sante Messe delle ore 11 e 21 è ulteriormente prevista una Liturgia della Parola per i ragazzi alle ore 18. Numericamente è ben partecipata ma i “propositi minimi” per ben vivere la Quaresima che sono la preghiera quotidiana e la S. Messa festiva saranno messi in pratica?
Prosegue anche, come negli ultimi anni, la presenza dei vari gruppi di catechismo, secondo turni prestabiliti, alla Via Crucis dei venerdì di Quaresima. È consolante per gli adulti constatare la loro presenza che attornia il sacerdote, portando ceri e rami di palma. Al di là dell’aspetto “scenico”: la riflessione sulla passione di Gesù, entrerà davvero nel loro animo per suscitare maggiore amicizia con lui?
Il mese di febbraio registra la sua ultima iniziativa domenica 26 con la riunione del Consiglio per gli Affari Economici chiamato a visionare il bilancio della chiesa e a discutere le proposte per la manutenzione e i lavori che si reputano necessari per la chiesa e le varie Cappelle.
Il diacono Armando Lazzarin tiene un ciclo di tre interessanti e approfondite lezioni agli adulti, nelle serate di lunedì 12, 19 e 26 marzo, inerenti il Libro dell’Apocalisse.
Vi è una buona partecipazione e i presenti in modo concorde domandano di proseguire l’iniziativa dopo Pasqua.
La storica celebrazione del giovedì di metà Quaresima è fissata il 15 marzo. Momento centrale è la lettura dell’antico Voto a S. Rocco che, ogni volta, cattura l’attenzione dei presenti. Nel banco delle Autorità, assieme al Sindaco dott. Borgis, prendono posto rappresentanti delle Caserme di Bardonecchia e i Presidenti di varie Associazioni.
Prima di compiere i riti di offertorio il Parroco rende pubblica la nomina dei Priori di Sant’Ippolito 2012: sigg. Francesco Portulano e Renata Bompard Piacenza, e dei Vice Priori sigg. Guido Ambrois e Maria Luisa Tornone, oggi assenti e rappresentati dai sigg. Angelo Vachet e Franca Allizond Tournoud, i quali, a ricordo del loro priorato, offrono un ricco festone colorato di legno intagliato, uscito dalle abili mani dello stesso Angelo, maestro scultore della scuola di Melezet. Il dono è collocato nella Cappella del battistero.
I Priori uscenti di Sant’Ippolito Angelo Vachet e
Franca Allizond Tournour offrono la preziosa
scultura eseguita dal maestro scultore
Angelo Vachet. [foto L. Maletto]
Al pomeriggio, al termine del Vespro cantato alla Cappella di San Rocco, è impartita ai presenti la  benedizione con la Reliquia del Santo.
A partire da venerdì 23 marzo, in una successione programmata di Liturgie penitenziali, tutti i gruppi di catechismo della Scuola Elementare e Media, sono invitati a celebrare il Sacramento della Confessione e
sperimentare la misericordia di Gesù attraverso il suo perdono. Anche gli adulti hanno una liturgia di fine Quaresima introdotta dalla meditazione tenuta da don Giorgio Nervo.
La Quaresima diocesana di fraternità, curata dal Gruppo Caritas, con una speciale iniziativa tenuta il 18 marzo, quarta domenica di Quaresima, ha destinato le offerte raccolte al termine di ogni S. Messa, per le necessità della Missione di Gambo (Etiopia), guidata dal valsusino P. Renzo Meneghini. Il ricavato di Euro 515 sarà unito a quello della “Lotteria delle uova di Pasqua” previsto nel pomeriggio della Domenica delle Palme. Il progetto della Missione mira ad accogliere più bambini nella scuola, più gente malata nell’ospedale e curare un maggior numero di lebbrosi.
Il mese di aprile si apre con la celebrazione della Domenica delle Palme. La bella giornata favorisce l’afflusso di tanti fedeli per iniziare la Settimana Santa. Tra i tanti rami di ulivo e di palma portati dai chierichetti fa bella mostra di sé l’artistica “palma intrecciata” opera della signora Rosalba Colella di Genova donata, come ogni anno, dai coniugi Gigliotti. Si tratta di una vera opera d’arte messa a servizio della Liturgia.
Sono circa duecento le Medagliette donate ai bambini nel corso della Liturgia loro riservata nel pomeriggio. È stata la Madonna, nell’apparizione del 1830 a S. Caterina Labouré a Parigi, a mostrare questa medaglietta, domandando di diffonderla e portarla con fede per ottenere speciali protezioni.
Grazie infinite alle catechiste per l’ottima preparazione della “Lotteria delle uova di Pasqua” offerte dai vari commercianti e albergatori di Bardonecchia. L’utile di Euro 1485 è destinato alla Quaresima diocesana di fraternità.
Le celebrazioni del Triduo della Settimana Santa si succedono, solenni e ricche di insegnamenti, come prescritti dalla Tradizione della Chiesa e dalla Liturgia, nei giorni di giovedì 5, venerdì 6 e sabato 7 aprile. Com’è consolidata consuetudine della nostra parrocchia i bambini di 3ª Elementare, che riceveranno la Prima Comunione a maggio, animano la celebrazione del Giovedì Santo, quelli di 4ª e 5ª, rivestiti con la tunica rossa, quella del Venerdì Santo, e i ragazzi di 1ª Media la Veglia Pasquale. I ragazzi dei gruppi di 2ª e 3ª Media sono invitati alla Via Crucis del Venerdì Santo portando ceri e rami di palma. Il prof. Stefano Grasso e Andrea Borlengo sono gli ottimi e precisi cerimonieri dei Riti della Settimana.
Pasqua registra l’arrivo di tanti turisti desiderosi di fare qualche giorno di vacanza. Un ringraziamento particolare a mons. Claudio Jovine e mons. Felipe Heredia Esteban per il prezioso servizio al Confessionale.
La sera di Pasquetta 9 aprile il M.ro Nives Michetti dirige uno stupendo “Concerto di Pasqua” tenuto dall’Ensamble d’Harmonies, con programma sacro celebrativo del mistero pasquale. Complimenti!

La S. Messa per i Caduti del 25 aprile. [foto G. Malavasi]
La ricorrenza del 25 aprile – anniversario della Liberazione – prevede la S. Messa per i Caduti, in Parrocchia, con le Autorità cittadine e, a seguire, la deposizione della Corona d’alloro al Parco della Rimembranza. La Celebrazione ufficiale è fissata a Oulx dove convengono rappresentanze da tutti i Comuni dell’Alta Valle.

Al termine della S. Messa: deposizione della corona d’alloro al Monumento ai Caduti e rito  dell’alzabandiera.
[foto G. Malavasi]


Il mese di maggio è assai ricco di impegni. Ogni sera feriale, fedeli alla tradizione della chiesa, con apposita celebrazione, è recitato il S. Rosario con breve momento di Adorazione e Benedizione Eucaristica.
È anche il mese delle Prime Comunioni e Cresime. Il Ve scovo Mons. Alfonso Badini Confalonieri incontra i genitori dei due gruppi la sera di martedì 1º maggio, spiegando loro la ricchezza della vita cristiana e invita a fare di ogni famiglia una piccola Chiesa domestica. I 18 bambini di 3ª Elementare, preparati dalle catechiste Rita Rochas Ainardi e Paola Guy Gho, ricevono emozionatissimi, per la prima volta, la S. Comunione, alla S. Messa parrocchiale; mentre, al pomeriggio, il Vescovo amministra la Cresima a 18 ragazzi di 3ª Media e ad un adulto.
L’annuale pellegrinaggio di maggio a un Santuario mariano, mercoledì 23, ha come meta “N. S.di Lourdes” sulla collina di S. Leonardo a Verona. La devozione è dovuta alla presenza dei Padri Stimmatini che, nell’anno 1908, ricorrendo il 50º delle apparizioni, vollero ristrutturare una vecchia chiesa di Verona e dedicarla all’Immacolata di Lourdes.
Nel 1945 un violento bombardamento distrusse la chiesa lasciando intatta la statua che, dopo diciannove anni, fu posta nel nuovo Santuario, costruito sopra una fortificazione austriaca chiamata “Forte S. Leonardo”.
Il giorno successivo, giovedì 24, è la festa di Maria Ausiliatrice a chiamare a raccolta i suoi devoti per la celebrazione a Borgonuovo. Il Rettore mons. Luciano Vindrola ha invitato un buon numero di sacerdoti per concelebrare la S. Messa, quest’anno presieduta da don Pasqualino Canale Brunet della Diocesi di Pinerolo e suo compagno di Seminario. Al termine alcune donne, con il costume tradizionale, offrono, all’uscita dalla Santa Messa, il pane benedetto.

Nel pomeriggio di venerdì 25 maggio un allegro vociare di bambini rallegra gli ambienti dell’Oratorio per la festa di fine anno catechistico, voluta e animata dalle catechiste.

Conclusione anno catechistico per i gruppi delle Elementari. [foto T. Vivino]
Prima di iniziare i vari giochi, preparati da Camilla Mocci, i gruppi si ritrovano in chiesa per un momento di riflessione e di preghiera. Il Parroco si è tanto raccomandato che anche durante le vacanze ognuno resti fedele alla preghiera quotidiana, alla Confessione mensile e alla S. Messa ogni domenica. Speriamo! Grazie alle catechiste: Antonietta Roggino, Teresa Garcin, Carmela Rochas, Rita Ainardi, Paola Guy, Erminia Vivino, Paola Gradassi, Alba Negro, Emanuela Guillaume, Milena Rossetti, Nilda Medail, Noemi Grisa, Camilla Mocci, Chiara Rossetti, Laura Mainardi e al catechista Mattia Curcio per l’impegno profuso nei vari gruppi di catechismo delle Elementari e Medie.
Sono Simone Tassone e Wilma Souberan gli zelanti animatori e organizzatori della festa dei coscritti delle classi del 2 che, domenica 27 maggio, si ritrovano in buon numero. Ricordano i loro defunti alla S. Messa parrocchiale. Tra i presenti tre sono i novantenni: Veronica Iliffe, Augusto Pirona e Piero Scarsi e anche tre bambini nati nel 2012: Ginevra Tassone, Mirco Sereno e Gioele Allizond.
Il mese si chiude con la S. Messa cantata alla Cappella delle Grazie giovedì 31 maggio, giorno della festa. Tutti i martedì di maggio la S. Messa è stata celebrata alla Cappella di via Cavour in onore della Madonna, come ormai avviene da qualche anno. La processione serale “aux flambeaux” ha segnato una buona e devota partecipazione. Questa statua, spiega il Parroco, venne benedetta il 31 maggio 1961 in luogo di quella precedente del 1730 rubata nella notte del 26 luglio 1960. Furono i Priori di S. Ippolito Orcel Antonio e Griot Margherita e i Vice Priori cav. Allemand Emiliano e Bompard Olpitre Giuseppina ad aprire la sottoscrizione per l’acquisto della nuova statua. Grazie a Carmela Fazy, Milena Bompard, Angelo e Maria Rochas, Graziella Guiffrey, Alessandra Paulissich... e tutti coloro che hanno collaborato.
La solennità di Corpus Domini venne istituita nel 1247 e la processione prese sviluppo ovunque a partire solo dal ’400. Quanti secoli! L’anticipiamo, rispetto al calendario ufficiale, la sera di venerdì 8 giugno. Sono presenti il Sindaco, la Guardia di Finanza, Gruppi e Associazioni, i bambini del catechismo con le loro catechiste, le donne in costume tradizionale e la Banda musicale Alta Valsusa. Un particolare ringraziamento all’Ascom (Associazione Commercianti), nella persona di Giovanni Pollone, Teresa Garcin e Pilù De Nicola per la bella “luminaria” predisposta lungo il percorso, dalla parrocchia, lungo via Medail, fino a Maria Ausiliatrice. «Perché tutto questo? – ha ricordato il Parroco nella S. Messa – È solo fare per fare? Non avrebbe senso. Tutto questo è per ricordarci che, se lo vogliamo, Gesù c’è! È una presenza vera alla quale riferirci per ricevere sempre parole buone e di incoraggiamento. È la festa della presenza vera di Gesù».
In tutte le chiese d’Italia, per disposizione dei Vescovi, domenica 10 giugno è compiuta una raccolta di offerte per la necessità dei terremotati dell’Emilia. L’iniziativa è sostenuta dal gruppo Caritas e frutta Euro 1.000 subito inoltrati alla Caritas Diocesana.
Lunedì 18 giugno si raduna in casa parrocchiale l’assemblea dei soci dell’Associazione Museo Civico presieduta da don Paolo Di Pascale e, considerati vari fattori, decide di sciogliere l’Associazione e di porre nelle mani del Comune, attraverso la Pro Loco, la futura attività del Museo.
A partire da lunedì 25 giugno il campetto dell’Oratorio si anima con un gruppo di bambini iscritto a “Estate Ragazzi” organizzata dal Comune e dalla Pro Loco. L’iniziativa, che proseguirà fino al 31 agosto, è rivolta a bambini e ragazzi dai 7 ai 12 anni e, 9 Bardo_2013_imp 10-06-2013 20:55 Pagina 9 tra l’altro, prevede laboratori delle creatività, pallavolo, gite in montagna, stage di calcio e tante altre iniziative di animazione.
Un nutrito gruppo di sacerdoti della Diocesi di Susa si ritrova nella nostra chiesa di Bardonecchia, nella mattinata di giovedì 28 giugno, per una S. Messa presieduta dal Vescovo, in suffragio dei sacerdoti defunti. La preghiera è offerta soprattutto per don Luigi Perottino, don Silvino Vighetto, don Aldo Ghiberti e don Gianpiero Piardi chiamati alla casa del Padre in questo ultimo anno. Al termine, nei locali parrocchiali, don Paolo Di Pascale tiene una interessante conversazione dal tema “Flash di sacerdoti che abbiamo conosciuto” e, a seguire, il pranzo al ristorante “Genzianella”.
L’intensissimo mese di luglio prende avvio lunedì 2 con la festa della Visitazione al Monserrat. La Cappella, linda e curata dai coniugi Silvio e Lina Medail, si presenta con il restauro del Retable dell’altare e degli antichi candelieri, eseguito dal Laboratorio Lussiana. La spesa sostenuta è di 6.000 Euro, che confidiamo, pian piano, di saldare. 
Nel corso della celebrazione ricevono il Battesimo
i due cuginetti Luca e Vittoria Medail [foto L. Tancini].
Nel pomeriggio prosegue, alla Cappella del Cimitero, la celebrazione della S. Messa per tutti i defunti, come ogni primo lunedì del mese. Le mattinate di Adorazione Eucaristica, fissate ogni giovedì dei mesi di luglio e di agosto, iniziano il giorno 5 luglio dalle ore 9 alle 12. Un sacerdote è presente per le Confessioni, ed è consolante constatare come l’iniziativa spirituale sia lodata e ben frequentata.
Prendono avvio venerdì 13, nel pomeriggio, i “Cenacoli del Vangelo” guidati dal Diacono permanente Antonio Piemontese. Sono ricche lezioni che fondono assieme approfondimenti biblici, teologici, liturgici e di spiritualità, partendo dal testo evangelico previsto per la S. Messa domenicale.
Una serata dal tempo incerto fa da cornice alla celebrazione della festa alla Cappella di via Sommeiller, sempre bene preparata dagli abitanti della zona. Venerdì 13 luglio, dopo la celebrazione della S. Messa, si snoda la Processione con la statua della Madonna che, nonostante la pioggerellina che scende a tratti, non impedisce di compiere il solito percorso di via Sommeiller e di via Susa. Un ricco buffet, offerto dai residenti di Pe du 10 Plan, anima un momento di fraternità con i presenti, al termine della celebrazione.
Vi è, invece, una bella giornata di sole sabato 14 luglio per la festa di San Benedetto alle Grange Moutte. Come sempre: grazie infinite ai coniugi geom. Luigi, Mariuccia Chiesa e loro familiari per l’ottima e cordiale accoglienza. In molti si fermano al pranzo, nella bella cornice delle montagne e dei fiori, allietati anche dai brani musicali eseguiti così bene dal salesiano don Renzo Virano, con la fisarmonica.
La benedizione del “pane della carità” preparato sul poderoso masso a fianco della Cappella di San Benedetto. [foto L. Tancini]

Alla Moutte la festa continua. A sinistra don Renzo in attesa
di abbracciare la sua fisarmonica. 
A destra il geom. Luigi Chiesa,
grande regista della giornata. [foto L. Tancini
Il gruppo S.O.S. India, sabato 14 e domenica 15 luglio, torna a presentare le sue attività umanitarie che tendono a vincere la grave piaga della lebbra e della fame nei villaggi nel West Bengala a Jesu Ashram e Matigara in India. La Presidente del gruppo Patrizia Bianconi scrive: «In occasione delle Messe si sono raccolti 2.662 Euro. L’attenzione e l’amore della comunità di Bardonecchia verso i più poveri del mondo ci conforta e ci incoraggia a continuare questa grande opera d’amore, pensando a quei bambini che presto avranno la gioia di ricevere il prezioso aiuto della vostra carità. ... Grazie di cuore...». Le sorelline Gemma e Diana Brizzolara, attualmente residenti con i genitori negli Stati Uniti, ricevono nella nostra chiesa, in questo periodo di vacanza a Bardonecchia, domenica 15 luglio, la Prima Comunione. La gioia non è solo della loro famiglia e dei nonni ma di tutta la comunità che vive una S. Messa particolarmente ricca di spiritualità.

Diana e Gemma Brizzolara, nel giorno della 1ª Comunione, con i loro familiari.
[foto collezione Brizzolara]

Quest’anno la Conferenza Episcopale Italiana ha scelto Bardonecchia per tenere l’annuale Convegno Nazionale per i seminaristi dei Seminari Maggiori dal 19 al 25 luglio. Ad animarlo sono don Nico Dal Molin e don Bernardino Giordano. Sono presenti una cinquantina di seminaristi provenienti da varie Diocesi italiane. Tema del Convegno è “La vita buona del Vangelo” con relazioni tenute da autorevoli docenti. È previsto anche un pellegrinaggio ai luoghi di S. Francesco di Sales ad Annecy.
Il prof. Marco Rissone, venerdì 20 luglio, guida il gruppo che sale a piedi per la festa di Santa Margherita alle Grange Rhô. Bei gerani fioriti ornano l’esterno e il balconcino della chiesetta. Al suo interno tutto è lindo e luminoso. Pane benedetto offerto dai coniugi Livio e Giovanna Gerard.

Il compito di guidare il Rosario, durante il percorso alle Grange Chaffaux per la festa di Santa Maria Maddalena, sabato 21 luglio, è affidato a Franca Allizond.
Non possiamo ancora inaugurare il restauro degli affreschi quattrocenteschi, come avremmo desiderato, perché, nonostante l’intenso impegno, il laboratorio di restauro San Luca consegnerà il lavoro solo a settembre. Dopo la S. Messa e la ricca colazione offerta a tutti, come da tradizione, alcuni proseguono per il Pian delle Stelle, altri si fermano in Borgata, i più tornano a casa per il pranzo. 
I fratellini Camilla e Andrea Sarboraria,
lodati dal Parroco al termine della
Santa Messa al Chaffaux. [foto C. Donati]

Particolarmente festeggiati i coniugi Giovanni e Renata Piacenza, che ricordano il 50º di matrimonio:
sono loro a offrire il pane benedetto. La stagione musicale dei concerti prende avvio nel pomeriggio di martedì 24 luglio e proseguirà fino al 3 agosto. È patrocinato dal Circuito Teatrale del Piemonte, dall’Accademia di Musica di Pinerolo, dalla Regione Piemonte, dal Comune di Bardonecchia e vari altri Enti. Ogni pomeriggio in Sant’Ippolito, sotto l’attenta regia della professoressa Laura Richaud, si eseguono apprezzati concerti di pianoforte, violoncello e viola.
Il pellegrinaggio del mese di luglio è previsto al Santuario di Notre Dame de Myans con visita guidata di Grenoble, martedì 24. Non tutti conoscono questo Santuario mariano della Savoia e la sua storia che risale all’XI secolo, con una primitiva edicola voluta per ospitare l’antica statua della Madonna nera. L’attuale edificio risale al 1400, con ampliamenti e modifiche successive, voluto a seguito di fatti ritenuti miracolosi, di cui si parla in apposito articolo.
Al Convento francescano, per tre martedì consecutivi, a iniziare dal 24 luglio, per iniziativa di p. Mauro Zella, sono previsti i “Martedì Francescani” con una serie di conferenze: “L’attualità di Chiara d’Assisi nell’oggi della nostra storia”, di padre Giancarlo Pesce; “Chiara, luminosa testimonianza di carità e speranza”, di suor Cristina Leggeri; “Chiara d’Assisi donna cristiana”, di Anna Maria Bellet.
La festa di San Giacomo alle Grange Fréjus è prevista nella mattinata di mercoledì 25 luglio.
Il gruppo che meritoriamente sale a piedi, fermandosi ai cinque piloncini per la recita del Rosario, guidato da Ilda Conti, si unisce a coloro che, giungendo in macchina, attendono alle Grange l’inizio della S. Messa. Sono le famiglie Ambrois a predisporre il necessario, a ornare l’ambiente e, al termine, a offrire sia il pane benedetto che caffè, panna e biscotti a tutti.
Anche la festa di Sant’Anna giovedì 26 luglio viene celebrata nella cornice di una bella giornata estiva.
Il gruppo che, da due anni, per salire il pendio che conduce al Bramafam, era costretto a fare il giro transitando sul ponte ad arco nei pressi del Convento, può, più comodamente, come in precedenza, passare dalla Fontana Giolitti, dove il Comune ha provveduto a sistemare una passerella pedonale e ciclabile. Cecilia, Bruno Simiand e i loro familiari ci attendono per la S. Messa, celebrata “al campo” nei pressi della Cappella.
Pane benedetto offerto da Bruno e Cecilia Simiand e Anna Bava. È un nutrito gruppo di volontari e volontarie coordinato da Rita Ainardi e Teresa Garcin a occuparsi dell’allestimento della Mostra fotografica dedicata alla Madonna di Guadalupe, alla Cappella di S. Rocco, dal 28 luglio al 5 agosto. L’iniziativa promossa dall’Associazione Culturale Avvento, nella persona del sig. Francesco Gatto, ha organizzato questa mostra itinerante in varie parrocchie della Diocesi, tra cui la nostra, per fare conoscere la storia della Vergine di Guadalupe. È il sig. Giorgio Malavasi a preparare le immaginette con, stampata sul retro, la preghiera alla Madonna, offerta a ogni visitatore: «Vergine Santissima di Guadalupe ... ancora continuano a risuonare le parole che dicesti a Juan Diego con ineffabile tenerezza: “Figlio mio amatissimo, ti amo come gioiello prezioso”, fa’ che meritiamo anche noi di sentire nel fondo dell’anima le stesse parole ... aiutaci in tutte le necessità ... guidaci con occhi compassionevoli e non abbandonarci mai. Amen».
Le due bancarelle Caritas di oggetti artigianali di legno, eseguiti e donati dal sig. Aldo Comotti, tenute nei giorni 29 luglio e 14 agosto, sono predisposte nella “casetta” collocata in piazza della chiesa e concessa dall’Associazione “Bourg Vej ca bugia”. Il ricavato è destinato per opere caritative locali.
Le parrocchie della Vicaria di Bardonecchia sono invitate la sera di lunedì 30 luglio a compiere l’annuale pellegrinaggio al Santuario della Madonna del Rocciamelone a Mompantero di Susa. Il Vescovo presiede la S. Messa concelebrata dal Parroco don Franco Tonda e dal Rettore di Maria Ausiliatrice mons. Luciano Vindrola. Compiono all’altare il ministero loro riservato i Diaconi permanenti Armando Lazzarin e Antonio Piemontese. Una copia dell’antico Trittico che, nel 1358, diede inizio alla devozione di N. S. del Rocciamelone, è posta sull’altare laterale di destra, mentre la statua lignea della Vergine, con le braccia spalancate in segno di materna accoglienza, è collocata lassù in alto, ben illuminata e ornata di fiori.
Con mercoledì 1º agosto si completa l’orario estivo delle Sante Messe con due Messe feriali alle ore 8,30 e alle ore 18, cinque festive e una prefestiva.
Un gruppo composto da una dozzina di persone, venerdì 3 agosto, si incontra nei locali parrocchiali con la prof.ssa Adriana Pesando del “Centro diocesano di Orientamento Familiare e difesa della Vita” con sede a Bussoleno, e prosegue l’attività iniziata dalla compianta Livia Pettigiani, per dare inizio ufficialmente al nostro Gruppo parrocchiale “di aiuto alla vita” collegato con la sede di Bussoleno. Il Centro ha come obiettivo di aiutare chi si sente solo davanti a una gravidanza inattesa o difficile e al delicato compito di aiutare una nuova vita. È pure centro di informazione e di consulenza sui metodi naturali; per l’affidamento e l’adozione a distanza e promuove incontri su problematiche specifiche. Per informazioni e appuntamenti il numero telefonico è 011.9643231.

Sulla Piazza d’Armi del Forte Bramafam con il dott. Piergiorgio Corino, Presidente dell’Associazione Volontari del Forte, e la dott.ssa Piera Cicconi, assessore comunale di Bardonecchia. [foto L. Gianotti)

L’annuale S. Messa estiva al Forte Bramafam è celebrata nella mattinata di sabato 4 agosto. Con il Presidente dell’Associazione Forte Bramafam dott. Piergiorgio Corino, sono presenti numerosi volontari, l’Assessore dott.ssa Pierangela Cicconi e un gruppo di figuranti con antiche divise militari. Il Divino Sacrificio celebrato sulla Piazza d’armi vuole suffragare tutti coloro che nel passato hanno compiuto il loro dovere presso questa struttura militare.
Al termine i presenti possono visionare la mostra delle cartoline militari che resterà allestita fino a settembre e altri impianti museali da poco realizzati, come il plastico “Modello Torretta da 120”, opera del socio Sergio Gibello, frutto di un lavoro durato parecchi anni.
La psicologa e psicoterapeuta dott.ssa Elisabetta Serra, nel pomeriggio di mercoledì 8 agosto, tiene una conferenza dal tema: “Figli felici, non perfetti”. Una tematica educativa che interessa e appassiona i numerosi genitori e nonni presenti. Sarà ripetuta, per coloro che non hanno potuto intervenire, all’inizio del prossimo anno catechistico.
Padre Mauro Zella, a nome del Parroco, è presente venerdì 10 agosto all’inaugurazione ufficiale della nuova Centrale Enel di via Sommeiller. Al termine dei discorsi ufficiali, tenuti da diversi dirigenti Enel, ha luogo la benedizione dei locali e del nuovo impianto.
È Andrea Borlengo a portare la croce sul sentiero
che conduce al Bersac. [foto G. Chessa]
È assai frequentata quest’anno la festa di Santa Chiara al Bersac, nella mattinata di sabato 11 agosto. Apre la processione che, partendo dalla chiesa parrocchiale, dopo avere attraversato viale Bramafam, alla Fontana Giolitti, sale, a sinistra, verso il Bersac, il giovane Andrea Borlengo che porta la Croce. Vari lettori si alternano a leggere le riflessioni dei misteri del Rosario. Al Bersac Gabriella, Angelo Bompard e loro familiari ci fanno, come sempre, trovare tutto perfettamente in ordine e predisposto per la S. Messa. Grazie.



[foto A. Bosco]

«Stendi
la tua mano
su di noi
e su questi
pani che ti
presentiamo
nel ricordo
di Santa Chiara
e concedi
a tutti i tuoi
figli il cibo
necessario
per il
nutrimento
del corpo
e la tua parola
di vita
eterna» 
(dal Benedizionale)


La festa patronale di Sant’Ippolito, lunedì 13 agosto, si rivela particolarmente solenne, partecipata e ricca di gioiosità. All’inizio della celebrazione il cap. Corrado Catesi del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Roma, consegna l’antica croce processionale datata 1432, che era stata trafugata dalla nostra chiesa nella notte del 28 marzo 1971 e recentemente ritrovata in un palazzo di Roma.
Festa di Sant’Ippolito: si accoglie il Vescovo.
[foto t.col. G. de Franceschi]

Oggi, per iniziativa del Comune, al termine della S. Messa avviene anche l’intitolazione della piazza della chiesa a mons. Francesco Bellando, nel 20º della morte. Di tutto questo si rimanda all’apposito articolo più avanti nel Bollettino.

Le Suore di Carità dell’Assunzione, la vigilia dell’Assunta martedì 14 agosto, per il terzo anno consecutivo animano la Veglia Mariana fatta di preghiere e di canti in onore della Madonna.
«Grandi cose di te si cantano, o Maria: oggi sei stata assunta sopra i cori degli Angeli e trionfi con Cristo in eterno» (dalla Liturgia). [foto A. Bosco]
La celebrazione è presieduta da don Primo Soldi con la presenza, anche, di molti aderenti e simpatizzanti della fraternità di Comunione e Liberazione

«Donna sì tanto grande e tanto vali,
 che qual vuol grazia ed a te non ricorre,
sua disianza vuol volar senz’ali» (Paradiso, XXXIII). [foto A. Bosco]

Nella serata di mercoledì 15 agosto, in chiesa parrocchiale, a conclusione delle festività dell’Assunta, per iniziativa di “Tangram Teatro Torino”, nel quadro delle attività culturali promosse dal Comune di Bardonecchia, l’attrice Lucilla Giagnoni, presenta “Dante e la montagna: letture e ragionamenti sulla Divina Commedia”. La chiesa è gremitissima.

«I Santi
sono i nostri modelli
di preghiera e a loro
domandiamo anche
di intercedere (...).
La loro intercessione
è il più alto servizio
che rendono
al disegno di Dio»
(Compendio, n. 564).
[foto A. Bosco]







«Vista, tatto e gusto cadono di fronte a te, ma grazie all’udito credo con certezza: credo ad ogni parola del Figlio di Dio, nulla è più vero di questa parola di verità» (da “Adoro te devote”).
[foto A. Bosco]
Sono varie le iniziative previste giovedì 16 agosto. La giornata inizia con la S. Messa cantata alla Cappella delle Manne per la festa di San Rocco. In chiesa parrocchiale, nel corso della mattinata di Adorazione, il prof. Marco Giubileo, professore d’orchestra del Teatro La Scala di Milano, esegue alla viola una “Meditazione Musicale in Onore della Divina Eucaristia”.
Da sinistra: dott. Massimo Introvigne, dott. Marco Albera,
monsignor Claudio Iovine, don Paolo Di Pascale. [foto A. Bosco]

I brani musicali sono introdotti da riflessioni sull’Eucaristia tratti da S. Tommaso d’Aquino e don Prosper Guéranger, letti da Gigliola Bianchini e Marinella Geuna. Nel pomeriggio una accattivante “tavola rotonda”, condotta dal dott. Marco Albera, con interventi di mons. Claudio Iovine, don Paolo Di Pascale e del dott. Massimo Introvigne, commemora la figura di monsignor Bellando nel 20º della morte. Il titolo dato all’iniziativa è “Mons. Bellando, visto da vicino”.
Il consueto pellegrinaggio di fine agosto ha come meta la Cappella della Medaglia Miracolosa di Parigi, dove nel 1830 la Madonna domandò a S. Caterina Labouré di fare coniare una speciale medaglia e di diffonderla ovunque. Altra meta spirituale è la Basilica del Sacro Cuore a Montmartre dove, da 140 anni, si tiene l’Adorazione perpetua, giorno e notte. La cronaca del viaggio è descritta con apposito articolo.
L’ultima iniziativa prevista per il mese di agosto è la festa di San Bartolomeo al Vernet. Nel corso della S. Messa il piccolo Mirco Sereno riceve il Santo Battesimo. È una bella occasione per una accurata catechesi sul Battesimo per tutti i presenti. Il bambino è silenzioso e appare bravissimo. La gioia dei giovani genitori e dei nonni! Vi è anche un altro Mirco presente: Mirco Corradin. Ma, lui è un po’ più grande e osserva interessato e silenzioso quanto avviene. Al termine una buona colazione a base di pane fresco, burro e miele (produzione Silvio e Irene André) raccoglie i presenti in prolungato momento di amicizia.
La celebrazione annuale pomeridiana dell’8 settembre a Notre Dame du Charmaix, in considerazione dell’impossibilità a compiere il pellegrinaggio nei giorni di fine settimana, viene posticipato a lunedì 10. Al seguito del pullman vi sono anche alcune macchine. Terminata la celebrazione varie persone, per il prossimo anno, manifestano il desiderio di organizzare un programma che impegni l’intera giornata. Vedremo.
La sezione di Bardonecchia del C.A.I. (Club Alpino Italiano) sabato 15 settembre, per interessamento del Presidente geom. Piero Scaglia e del Consiglio Direttivo, con appropriate iniziative tenute al Palazzo delle feste, celebra il 40º di Fondazione. È prevista la S. Messa in Parrocchia in suffragio dei soci defunti.
Il diacono Permanente Armando Lazzarin nelle serate di giovedì 20 e 27 settembre tiene, nei locali parrocchiali, due lezioni in preparazione all’Anno della Fede, dal tema:

“La professione di fede: il Credo”, analizzando gli articoli del Simbolo Apostolico e suscitando varie domande di approfondimento da parte dei presenti.
Con la presenza del Parroco, del Sindaco, della funzionaria della Soprintendenza dott.ssa Valeria Moratti, della rappresentante della Fondazione Magnetto dott.ssa Paola Barbarino e del dott. Michelangelo Varetto della Cooperativa di restauro San Luca, nel pomeriggio di sabato 29 settembre, avviene la cerimonia per l’inaugurazione del restauro degli affreschi della Cappella di S. Caterina d’Alessandria e S. Maria Maddalena al Chaffaux. Alla conclusione dei discorsi tenuti nello spiazzo antistante la Cappella, ha luogo la benedizione degli affreschi e la celebrazione della S. Messa. Al termine, per iniziativa dei “ciafurin”, i presenti sono invitati a un ricco buffet che prevede come piatto forte la “souppe grasse” riproponendo l’antico uso del giorno della “Bagliurà”.
Sulla manifestazione è prevista una cronaca più particolareggiata.
Ottobre è il mese del Rosario. Lo recitiamo in chiesa ogni sera prima di iniziare la S. Messa. «Il Rosario non è una pia pratica relegata nel passato, come preghiera di altri tempi a cui pensare con nostalgia. Il Rosario sta, invece, conoscendo quasi una nuova primavera. Questo è senz’altro uno dei regali più eloquenti dell’amore che le giovani generazioni nutrono per Gesù e per la Madre sua Maria» (Benedetto XVI, omelia del 3 maggio 2008, Basilica di S. Maria Maggiore in Roma).
Dopo la S. Messa di San Francesco al Convento.
[foto collezione G. Malavasi]

È padre Mauro Zella a fare gli onori di casa giovedì 4 ottobre per la festa di San Francesco d’Assisi al Convento. La Corale parrocchiale, oggi diretta da Francesco Avato con all’organo don Paolo Di Pascale, esegue, tra l’altro, il canto “di S. Francesco”, Dolce Sentire. All’omelia, il Parroco ricorda che, prima ancora della nascita del Convento, già la Cappella del Bersac datata 1732 è dedicata al poverello di Assisi e, prima ancora, come recentemente è apparso dai ritrovati affreschi del Chaffaux, l’immagine di S. Francesco è già presente nella seconda parte del 1400. Una devozione forse giunta in Valsusa a seguito del passaggio dello stesso Santo, documentata negli anni 1213-14, in quanto, proprio a Susa, fondò una comunità di suoi frati.

Il Santo Padre Benedetto XVI, giovedì 11 ottobre, con una solenne celebrazione in S. Pietro, inaugura l’Anno della Fede, che ha voluto, in apertura del Sinodo dei Vescovi, a cinquant’anni esatti dall’inizio del Concilio Vaticano II (1962-2012). La nostra Parrocchia si è spiritualmente unita al Papa con la celebrazione della S. Messa Votiva dello Spirito Santo, per implorare la sua spirituale assistenza sulla Chiesa. Nel corso dell’Anno della Fede sono previste varie iniziative per approfondire sia il Catechismo della Chiesa Cattolica che i Documenti del Vaticano II che, come ha scritto il Papa, vanno presi alla lettera e non con successive, inadeguate e erronee interpretazioni.
Al termine della pausa estiva, domenica 14 ottobre riprendono le adunanze mensili promosse dall’Azione Cattolica e aperte a tutti, anche ai non iscritti. Viene presa in esame la stupenda omelia pronunciata dal Papa per l’apertura dell’Anno della Fede: «... siamo invitati a portare avanti il Vaticano II nel suo vero senso. E questo senso è stato ed è tuttora la fede in Cristo, la fede apostolica, animata dalla spinta interiore a comunicare Cristo ad ogni uomo e a tutti gli uomini nel pellegrinare della Chiesa sulle vie della storia (...) il Concilio non ha escogitato nulla di nuovo ... né ha voluto sostituire quanto è antico ... piuttosto si è preoccupato di far sì che la medesima fede viva in un mondo in cambiamento».
Nelle serate di giovedì 18 e 25 ottobre, il diacono Armando Lazzarin propone due catechesi per gli adulti trattando il tema: “Lettere Cattoliche: prima Lettera di Pietro”. Un argomento avvincente che meriterebbe una presenza più numerosa alla lodevole iniziativa.
Una bella e viva Celebrazione Eucaristica caratterizza l’inizio dell’anno catechistico domenica 21 ottobre. Al termine della Professione di Fede – fatta usando il Simbolo Apostolico – i tanti bambini e ragazzi presenti consegnano il modulo di iscrizione alle catechiste: 2ª Elementare: Milena Rossetti e Franca Francou (collaborano: Chiara Valentini, Camilla Mocci e Martina Tagliapietra); 3ª Elementare: Maria Antonietta Roggino, Teresa Garcin, Carmela Rochas; 4ª Elementare: Rita Ainardi e Paola Guy; 5ª Elementare: Alba Negro, Emanuela Guillaume, Paola Gradassi e Erminia Vivino; 1ª Media: Laura Mainardi, Chiara Rossetti e Mattia Curcio; 2ª Media: don Giorgio Nervo; in 3ª Media: il Parroco. La fiducia è che Gesù sia presente in ogni famiglia come Amico divino e buon consigliere!
La Caritas, aderendo all’iniziativa diocesana, sabato 27 e domenica 28 ottobre, promuove una raccolta di abiti usati, con il centro di deposito presso i locali dell’Oratorio.
I proventi sono destinati per le necessità della chiesa parrocchiale di Vaie, vistosamente danneggiata nella sua struttura dal terremoto del 2010.
Nel pomeriggio di Tutti i Santi, giovedì 1º novembre, dopo oltre quarant’anni di assenza, è la prima volta che l’antica croce processionale del 1432 torna a fare bella figura di sé, dopo la restituzione avvenuta ad agosto, in apertura di processione. È il sig. Alberto Micai che ha l’onore di portarla, affiancato da due chierichetti con i lanternoni accesi. Al Cimitero, accanto alle tombe dei nostri cari, il Parroco indica questa croce, come simbolo di continuità di fede, con i simboli che vi si trovano: in basso vi è l’immagine di Gesù che esce vittorioso dal sepolcro, in alto Gesù siede come giudice dell’universo sul trono della sua gloria. In questi simboli è presentato il nucleo dell’annuncio cristiano: «... il terzo giorno risuscitò da morte, salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti...».

Nel pomeriggio del 2 novembre in molti sono tornati al Cimitero per la recita del Rosario per tutti i defunti.
Il Coretto Sant’Agnese sceglie la domenica 18 novembre per celebrare il 20º anniversario di fondazione. Anima con i canti la S. Messa e, al termine, si ritrova per il pranzo all’hotel “Genzianella”.
Il Gruppo Alpini, con il Presidente geom. Renato Nervo, è presente alla S. Messa di domenica 25 novembre, in appositi banchi riservati, per la festa annuale della Sezione di Bardonecchia.
Accanto al nonno Beppe Guiguet, il nipotino Lorenzo
...già promette bene ...come “piccolo alpino”. [foto L. Tancini]

Sono ricordati con affetto e commozione i due soci recentemente scomparsi: il cav. Luigi Ferrero e il geom. Mario Rossetti. Il Parroco ha parole di elogio e ringraziamento per la presenza attiva degli Alpini in qualsiasi necessità.
La giornata di martedì 4 dicembre non promette nulla di buono, in quanto cade copiosa la neve. Ma, quasi come per incanto, a metà mattinata, si apre uno squarcio nel cielo e appare il sole, interrompendo la nevicata il tempo necessario per la celebrazione della S. Messa in onore di Santa Barbara, all’imbocco della nuova galleria del Fréjus in zona Difensiva sulla strada verso Rochemolles. Dirigenti, venuti anche dalla Svizzera e da Milano, operai, e maestranze si ritrovano attorno all’altare predisposto per l’occasione. Il Parroco ha per tutti parole di incoraggiamento e, dopo l’omelia, benedice la statua di Santa Barbara protettrice dei minatori, da porre nella nicchia, già pronta, all’ingresso del tunnel.

Mercoledì 5 dicembre inizia la stagione sciistica con l’apertura degli impianti di risalita, in vista della festa dell’Immacolata. Alla S. Messa parrocchiale di sabato 8 dicembre è presente la Cantoria che posticipa a oggi l’annuale festa in onore della patrona del canto S. Cecilia. Nel corso della celebrazione ha luogo la benedizione delle tessere di Azione Cattolica che saranno distribuite, nei giorni successivi, agli oltre 70 iscritti.
Con la benedizione delle statuine di Gesù Bambino domenica 16 dicembre, terza di Avvento, entriamo nell’atmosfera natalizia, aiutati anche dalle note del “Regem venturum Dominum” della novena di Natale.
Nei giorni seguenti i bambini e ragazzi dei vari gruppi di catechismo hanno le loro liturgie penitenziali e, i piccoli alunni della Scuola Materna, la sera di venerdì 21, presentano la bella recita natalizia, preparati dalle loro insegnanti e da Adriana Ugetti.
Natale 2012. [foto t.col. G. de Franceschi]
Le magnifiche scene, allestite sul grande palco del Palazzo delle Feste, sono opera di Michi Negro. Intanto le vie di Borgovecchio sono disseminate di presepi curiosi ed originali, grandi e piccoli, posti nelle vetrine, nelle finestre, allestiti all’esterno, nelle fontane, lavatoi e tanti luoghi insoliti. Sono 59 i presepi che, idealmente, si stringono a quello ufficiale della Parrocchia di S. Ippolito, sulla piazza della chiesa, con le grandi statue, allestito dal buon gusto di Michi Negro.
La S. Messa di Mezzanotte è suggestiva con i canti della tradizione natalizia, il Gruppo Storico con gli antichi costumi, la Statua del Bambinello, la croce d’argento che sfavilla accanto all’altare. Seguono le celebrazioni del ciclo natalizio che lasciano nell’animo di tutti dolcezza e serenità.

Le iniziative si chiudono la vigilia dell’Epifania con il concerto di arpa celtica di Enrico Euron, organizzato dall’Ufficio Turismo del Comune.

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Se oggi la Chiesa propone un nuovo Anno della Fede e la nuova evangelizzazione, non è per onorare una ricorrenza, ma perché ce n’è bisogno, ancor più che cinquant’anni fa! E la risposta da dare a questo bisogno è la stessa voluta dai Papi e dai Padri del Concilio e contenuta nei suoi documenti.
BENEDETTO XVI
(omelia dell’11 ottobre 2012 per l’apertura dell’Anno della Fede)