Lavori pubblici a Melezet e al cimitero
Sono stati compiuti importanti lavori pubblici sia a Melezet con il rifacimento della pavimentazione della piazza della Chiesa, che al cimitero
con la costruzione dei una rampa
di accesso. La Piazza della Chiesa di Melezet era stata compiuta anni fa con la posa di lastre di pietra che col tempo non avevano
retto al traffico
e al passaggio degli spartineve nella stagione invernale. Gran parte di esse si erano frantumate e si era provveduto, in via provvisoria, a sostituirle con rappezzi di catrame, per cui la piazza stessa sembrava una grande
scacchiera per il gioco della dama o degli
scacchi.
L’assessore Gho ha preso a cuore il problema e con grande
impegno si è attivato per il rifacimento della piazza stessa.
I lavori
hanno avuto inizio il 3 giugno 2019 e sono terminati il 27 novembre
dello stesso anno. La Ditta esecutrice dei lavori è stata Edilgrimaldi Snc di Bardonecchia che con operai
specializzati ha compiuto il rifacimento della
piazza, con la posa di cubetti di porfido che
sono più resistenti e danno alla piazza stessa
la dignità che le compete essendo davanti
alla nostra chiesa, vero monumento d’arte, ammirata da tutti.
Progettista e direttore dei lavori è stato il Consorzio Forestale Alta Valle di Susa e il costo
complessivo dell’opera è stato di Euro 194.539,79 compresa la progettazione.
Altra
opera compiuta recentemente è stata la rampa disabili e la scala
di accesso al cimitero. I lavori sono
stati compiuti dalla
Ditta Edilizia Valdostana
Srl di Quassolo (To). Progettista e direttore
dei lavori, Geom. Andrea Roude. La spesa è stata
di Euro 50.065,25, compresa la progettazione.Il Presepe in Chiesa davanti all’Altare Maggiore
La nuova rampa di accesso al Cimitero. |
Salendo al Tabor il 16 luglio: Agnès Dijaux guida il pellegrinaggio
anche con un momento di preghiera.
La statua di S. Antonio (XVI sec.) restaurata.
Non è stato facile ottenere i permessi dalla Soprintendenza per questa opera, si sono dovute superare diverse osservazioni e modifiche al progetto, con la motivazione dell’impatto con la struttura della facciata. Era però un’opera indispensabile, pensando alla ripidità della scalinata preesistente, motivo di difficoltà per gli anziani, come per i portatori delle bare.
Dobbiamo qui ringraziare l’Amministrazione Comunale per aver compiuto queste opere, in
particolare per il fattivo interessamento dell’Assessore Mario Gho.
Impianto di videosorveglianza in chiesa
Per dare sicurezza alla nostra chiesa e alle opere d’arte che racchiude, è stato realizzato un impianto di videosorveglianza, mediante la installazione di 3 telecamere e di un monitor nella sacrestia. Le telecamere, installate in punti strategici, abbracciano tutta la zona presbiteriale, mentre il monitor registra i movimenti delle persone conservandone le immagini, per eventuali casi di necessità
L’opera è stata realizzata dalla Ditta Durand Angelo di Bardonecchia, con soddisfazione comune. La spesa è stata di € 2.508,00. Siamo così più sicuri riguardo
alla nostra chiesa,
dopo che nella scorsa estate
qualcuno ha tentato
di scassinare la porticina
del tabernacolo, fortunatamente senza riuscirvi, pensando
forse custodisse vasi di metallo prezioso, oppure per rubare
le Ostie consacrate al fine di qualche sciagurato rito sacrilego, come purtroppo
avviene oggi.
FESTA PER
I 60 ANNI DI ALPEGGIO
Valle Stretta Névache 1960-2019
Il Sig.Giovanni Peirolo ha voluto ricordare i 60 anni di alpeggio in Valle Stretta con una giornata di festa il Sabato 24 agosto 2019.
La giornata ha avuto inizio con la S. Messa celebrata dal parroco di Melezet, d. Paolo, sull’altare appositamente preparato nel piazzale. Durante la celebrazione sono state ricordate le persone che ci hanno lasciato, in particolare il Sig. Peirolo Giulio che è arrivato in Valle Stretta nel 1960 e con lui tutti i consorziati che hanno sempre portato avanti la passione per questo alpeggio. Un ricordo particolare c’è poi stato per altri 4 amici che oggi avrebbero desiderato essere presenti: Allizond Davide, Barbero Livio, Otella Pierluigi, Fumagalli Luigi e pure loro ci hanno lasciato.
Festa
Patronale di S. Antonio:
don Franco Tonda, vicesindaco
dott. Chiara Rossetti,
assessore Piera Marchello, il vescovo
Mons. Alfonso Badini Confalonieri,
il Parroco.
I canti e le preghiere corali dei presenti
hanno animato il momento
sacro che ha aperto nel modo migliore la giornata celebrativa. Terminata questa parte è iniziato la festa con il pranzo: il capace tendone
appositamente allestito ha ospitato circa 200 convitati che hanno gustato
il ricco menù, preparato da una ditta di catering.
I discorsi e i canti hanno allietato
il momento conviviale,
con l’orchestra che ha poi accompagnato le danze e così la festa si è protratta sino a tarda notte.
Ancora grazie al sig. Peirolo
che ha voluto e organizzato
in modo impeccabile questa giornata che resterà memorabile.
Da
sabato 21 dicembre al via la nuova seggiovia Sellette
La benedizione della nuova seggiovia. |
Avvolta da una spessa coltre di nebbia è stata inaugurata giovedì 19 dicembre la nuova seggiovia quadriposto Sellette in località Chesal di Melezet. Realizzato in sostituzione delle attuali seggiovia biposto e sciovia Sellette, il nuovo impianto ad ammorsamento automatico, parte da quota 1800 metri e in soli 5 minuti arriva a quota 2200. È inoltre dotato di cupole che proteggono i passeggeri dalle sfavorevoli condizioni atmosferiche. Rispetto ai sostituiti impianti, il percorso della seggiovia si presenta con una diversa collocazione dei piloni tali da permettere una maggior fruibilità delle piste in quota 23 e 25. Con il nuovo impianto è stata completata la prima fase di sviluppo dell’area di Melezet. Un investimento di circa 4 milioni di euro al quale seguiranno, l’anno prossimo, lo spostamento della seggiovia biposto sull’attuale linea della sciovia Bosco e la costruzione di un nuovo skilift del Vallon-Cros. In sole due stagioni questa inaugurazione segue quella del 22 dicembre del 2017 relativa alla seggiovia esaposto nel comprensorio Jafferau, costruita in collaborazione con il Comune dal costo complessivo di 6,5 milioni, che parte da quota 1900 in località Fregiusia ed arriva a quota 2400.
“Continuiamo ad investire per rinnovare impianti e piste” ha dichiarato l’amministratore delegato Nicola Bosticco. “Il nostro obbiettivo è quello di sfruttare al meglio le zone in quota del comprensorio, dotandolo di moderne piste ed impianti efficienti al fine di incrementare il periodo di utilizzo di tutta l’area
sciabile. Inoltre stiamo diversificando le nostre attività valorizzando l’uso estivo degli impianti di risalita e stiamo riscontrando un’ottima frequentazione. Un grande successo
ha ottenuto l’alpine
coaster, la slitta biposto che ha fatto
divertire migliaia di adulti e bambini, per tutto il periodo estivo,
esteso anche alle belle giornate
di settembre ed ottobre. Ma sarà aperto anche durante
l’attuale stagione, dando modo a chi non scia di trovare l’ebbrezza della discesa”.
Dal canto suo il sindaco
Francesco Avato ha sottolineato con entusiasmo la grande sinergia che si è creata tra il pubblico
ed il privato. Infatti il Comune e la società Colomion
hanno sottoscritto una convenzione necessaria per la ricollocazione degli impianti. La vecchia seggiovia Selletta
di proprietà del Comune, grazie ai Giochi Olimpici 2006, verrà ricollocata sulla linea dove negli anni scorsi c’era
la sciovia Bosco. Grande soddisfazione è stata espressa
anche dal presidente
del gruppo “La Belle Montagne”
Jean-Yves Remy,
proprietaria di maggioranza della Colomion. All’inaugurazione era presente anche il presidente dell’Associazione regionale piemontese delle imprese esercenti
trasporto a fune Giampiero Orleoni che ha informato
il pubblico della tanto
desiderata settimana bianca
che forse verrà concessa dalla
Regione per le scuole nel periodo
carnevalesco, dando finalmente una boccata di ossigeno all’economia
del turismo invernale. La seggiovia
è stata benedetta dal parroco ottantaseienne di Melezet don Gianpaolo Di Pascale che nel corso di una breve orazione
ha ricordato le sue prime
discese da bambino
su quelle piste, rallegrandosi della bella occasione di salire ancora
una volta sulla tecnologica seggiovia.
La manifestazione, purtroppo
offuscata dal maltempo,
si è però conclusa con un ricco
rinfresco presso il ristorante Chesal in un ambiente accogliente
e caldo. (Luisa Maletto)