03/08/18

Vita della Parrocchia (2017)


Il mese di gennaio registra la chiusura delle celebrazioni del ciclo di Natale e, conclusa la festa del Battesimo di Gesù, la chiesa si spoglia dell’addobbo natalizio, riprendendo l’aspetto ordinario. Il Coretto S. Agnese, che solitamente ogni settimana anima una Messa festiva, domenica 15 gennaio si ritrova per un momento di festa. Al termine della Messa, il gruppo è ospite dell’Hotel Genzianella per il pranzo. A metà mese, terminata la pausa natalizia, riprendono gli incontri di tutti i gruppi di catechismo.

La celebrazione della Candelora giovedì 2 febbraio chiude le celebrazioni natalizie e, con l’offerta della Vergine Maria e la profezia di Simeone, apre il cammino verso la Pasqua. Il segno delle candele accese richiama a Gesù che ormai riverbera e si fa guida di tutti i popoli. Anche il Sacramentale della benedizione della gola, al termine della Messa di San Biagio, venerdì 3 febbraio, registra la presenza di numerosi devoti. Domenica 5 febbraio è prevista la “Giornata della vita” per sostenere le iniziative del Consultorio Diocesano per l’accoglienza della vita, con sede a Bussoleno.
Il ricavato di “Offri un fiore per la vita” è complessivamente di € 1.074,47 di cui: Parrocchia S. Ippolito € 633,47; Maria Ausiliatrice € 200,00; Melezet € 136,00 e Millaures € 105,00.

Sabato 11 febbraio celebriamo la 25ª Giornata Mondiale del Malato, in concomitanza con la festa della Madonna di Lourdes, istituita da Giovanni Paolo II nel 1992.
Sono presenti con i loro labari tutte le Associazioni di volontariato di Bardonecchia, con le Dame e i Barellieri dell’OFTAL in divisa. Il Parroco loda tutti coloro che offrono tempo ed energie a servizio del prossimo, affermando «... coloro che aiutano i fratelli in modo gratuito sono la mano del Signore». Al termine della solenne funzione, accompagnata all’organo da don Paolo Di Pascale, proprio come a Lourdes, è impartita la Benedizione Eucaristica agli ammalati e a tutti i presenti. In serata il Rosario e la processione aux-flambeaux all’interno della chiesa, permettono ancora di vivere una bella parentesi di fede. Nel pomeriggio di martedì grasso 28 febbraio, ultimo giorno di carnevale, sono previste due ore di Adorazione Eucaristica in Cappella Invernale. «Lui è là», ripeteva spesso il S. Curato d’Ars, indicando il tabernacolo.

La Quaresima inizia Mercoledì delle Ceneri 11 marzo e vede le consuete tre celebrazioni del mattino, pomeriggio e sera. A quella delle ore 18 sono tanti i bambini e i ragazzi del catechismo presenti. Chissà se al “proposito di conversione” di oggi seguirà davvero l’impegno per realizzarlo... fosse anche solo il proponimento di non mancare alla Messa domenicale...!? Risultano devote le Vie Crucis dei venerdì di Quaresima vissute prima della Messa, come ormai d’abitudine, animate a turno dai vari gruppi di catechismo, che accompagnano il Parroco alle quattordici Stazioni, portando la Croce, i ceri e rami di palma. «Stabat Mater dolorosa, iuxta crucem lacrimosa, dum pendebat filius».
Il Ritiro di Quaresima promosso dall’Azione Cattolica diocesana si tiene a Bardonecchia domenica 12 marzo. Ad accogliere la Presidente Diocesana Angela Pangia e i vari iscritti e simpatizzanti di A.C. provenienti da varie Parrocchie della Valle, sono i membri del nostro Consiglio Parrocchiale, con la Presidente Alba Siclari Negro. Oltre ad altri momenti di preghiera e di riflessione programmati, partecipano alla Messa parrocchiale con la comunità.

La celebrazione votiva di San Rocco di metà Quaresima è celebrata giovedì 23 marzo.

Nel corso della Messa, alla presenza delle Autorità comunali e cittadine, del Gruppo Storico con il costume tradizionale, il Parroco, dopo avere salutato i Priori di S. Ippolito uscenti Roberto Glarey e Natalina Ambrois Vachet, nomina i nuovi Priori 2017: Sergio Ambrois e Franca Romanello Corino e i Vice Priori Franco Franzini e Giovanna Ozella Gerard. Nel ricordo dei defunti sono menzionati i Priori emeriti deceduti e, in particolare, Emilio Begnis, Priore nel 1995, mancato il 2 gennaio di quest’anno. Grazie infinite alle famiglie di Barneaud Alda e del cognato Franco per la cura della Cappella delle Manne, sempre ornata con bei fiori nei giorni della festa. Sono Cristina e sua mamma Franca tournoud a preparare e offrire i “canestrelli” per sostenere l’iniziativa della Quaresima di fraternità domenica 26 marzo. Il ricavato netto di € 668,50 sarà assommato all’incasso della Lotteria della Domenica delle Palme e destinato secondo le indicazioni diocesane.

L’annuale Messa per i Soci defunti di Azione Cattolica è fissata lunedì 27 marzo. Durante l’anno sono mancate le iscritte: Natalina Mack, Carmela Uliana, Cesarina Beretta ed Enrica Pacchiotti. Possano «Contemplare la bontà del Signore nella terra dei viventi» (Salmo 26).
I primi giorni del mese di aprile sono destinati per la Confessioni dei bambini in preparazione della Pasqua. La Settimana Santa inizia domenica 9 aprile con la benedizione degli ulivi e delle palme. Nel pomeriggio, durante una speciale celebrazione, il Parroco consegna circa duecento medagliette della Madonna ad altrettanti bambini presenti. Al termine, sulla piazza, ha luogo il sorteggio della Lotteria delle uova di Pasqua, organizzata dalla Caritas. I biglietti venduti sono stati 1.287. Il primo premio, offerto dai commercianti di Pé du Plan, è vinto da Giorgia Bonanni e il secondo dai fratellini Giovanni e Matteo Mainardi, visibilmente felici. tutti gli esercizi commerciali del paese hanno contribuito all’iniziativa, offrendo complessivamente una settantina di uova pasquali, molti dei quali sono stati per vario tempo esposti nelle vetrine della Pasticceria Ugetti. La Lotteria ha realizzato € 2.575. Il ricavato è destinato all’iniziativa “Regaliamo una zappa e aiutiamoli nel loro paese” dei Salesiani in terra d’Africa che, davanti alla tragedia della scarsità di cibo, vorrebbe aiutare la popolazione a provvedere in modo autonomo.
La Settimana Santa è il fulcro di tutto l’Anno Liturgico ed ha il suo vertice nelle celebrazioni del triduo Pasquale. I riti sono diretti da Stefano Grassi e Andrea Borlengo, che si rivelano ottimi cerimonieri, supportati il Giovedì Santo anche da Danilo Calonghi. I bambini del catechismo sono presenti in grande numero e possono così, aiutati dalle liturgie che essi stessi animano, entrare più consapevolmente nel mistero pasquale.

Giovedì 13 aprile inizia il triduo con la Messa che fa memoria dell’Ultima Cena che rimanda all’istituzione dell’Eucaristia, dell’Ordine Sacerdotale e al comando della carità fraterna. È un momento forte per riscoprire come l’Eucaristia sia il centro della vita cristiana per la Chiesa e per i singoli fedeli. Il Rito della lavanda dei piedi sottolinea il servizio e la carità di Gesù, che venne per servire.
Giovedì Santo.
«... versò dell’acqua nel catino e cominciò a lavare i piedi dei discepoli e ad asciugarli con l’asciugatoio di cui si era cinto» (Gv. 13,5). [foto A. Bosco]








Giovedì Santo.
«Intorno all’Eucaristia ci raccogliamo in fervida adorazione del Signore che è realmente presente nel suo Corpo e nel suo Sangue». [foto A. Bosco]









Giovedì Santo.
«Il SS. Sacramento viene portato al luogo della Reposizione. Pange, lingua, gloriosi...».
[foto A. Bosco]







Il Venerdì Santo 14 aprile “passione del Signore” è il giorno in cui Gesù nostra Pasqua è stato immolato. La Chiesa con la meditazione della passione del suo Signore e con l’Adorazione della Croce commemora la sua origine dal fianco di Cristo, e intercede per la salvezza di tutto il mondo. A sera una solenne Via Crucis lungo Via Medail, con la statua del Cristo morto, chiude l’intensa giornata.


Venerdì Santo.
«Santifica e proteggi sempre questa tua famiglia, per la quale Cristo, tuo Figlio, inaugurò nel suo sangue il mistero pasquale». 
[foto A. Bosco]







Venerdì Santo. 
Inizio della Via Crucis in chiesa parrocchiale davanti alla statua di Cristo Morto. [foto A. Bosco]


Sabato Santo 15 aprile è il giorno in cui la Chiesa sosta presso il sepolcro del Signore meditando la sua morte, la discesa negli inferi, e aspetta nella preghiera e nel digiuno la sua risurrezione. A sera ha luogo la Veglia che commemora la notte della Risurrezione.

La Veglia in cui gli ebrei attesero il passaggio del Signore che li liberasse dalla schiavitù divenne memoriale da celebrare ogni anno: figura della Pasqua di Cristo, della lotta della vera Liberazione, quando Cristo, spezzando i vincoli della morte, risorge vincitore dal sepolcro. Una lode particolare al Coretto S. Agnese e alla Cantoria parrocchiale per la preziosa animazione con il canto curato e solenne. Grazie anche ad Andrea Ghivarello per la preparazione del “fuoco” sul sagrato della chiesa.
Le Messe d’orario del giorno di Pasqua sono ben cinque!
Grazie a P. Andrea dell’Istituto del Verbo Incarnato che in questi giorni è stato a tempo pieno al Confessionale per amministrare il Sacramento della misericordia e del perdono.

Sabato Santo.
«Ecco l’acqua, che sgorga dal tempio santo di Dio, alleluia; e a quanti giungerà quest’acqua porterà salvezza ed essi canteranno: alleluia, alleluia». [foto A. Bosco]







Sabato Santo.
«... benedici questo fuoco nuovo, fa’ che le feste pasquali accendano in noi il desiderio del cielo, e ci guidino, rinnovati nello spirito, alla festa dello splendore eterno». [foto A. Bosco]

Con ancora impresse nella mente e nel cuore le belle immagini delle celebrazioni pasquali, già nella settimana successiva riprendono i gruppi di catechismo e la vita ordinaria della Parrocchia.
Il 20º Rendez-vous di Polizia, Carabinieri e Guardia di finanza, con la Messa per i loro defunti, è programmato lunedì 24 aprile.
La celebrazione del 72º anniversario della Liberazione, martedì 25 aprile, vede la presenza a Bardonecchia dei Sindaci, accompagnati dai rispettivi Gonfaloni municipali, di tutti i Comuni dell’Alta Valsusa. Nel corso della Messa viene benedetta la Corona d’alloro in memoria dei Caduti che al termine gli Alpini portano in corteo al Monumento del Parco Vittorio Veneto, dove sono tenuti i discorsi commemorativi.

Anche il mese di maggio registra le sue numerose iniziative. È il mese che la tradizione popolare dedica alla venerazione della Madonna. Ogni sera è proposta la recita del Rosario in Parrocchia, con le Litanie cantate e la Benedizione Eucaristica, all’Ausiliatrice e all’Assunta in Via Sommeiller. I presenti non sono molti ma tengono accesa la fiamma della preghiera, senza la quale la vita di fede è destinata a spegnersi.
Ogni martedì del mese la Messa viene celebrata alla Cappella delle Grazie in Via Cavour, cara ai bardonecchiesi, soprattutto a coloro che abitano in Cime de la Viere.
È Graziella Guiffrey a non lasciare mancare i fiori freschi all’altare: i narcisi profumati, gli azzurri non-ti-scordar-di-me, i botton d’oro, i lillà bianchi e, appunto, lillà. Riprende anche, dopo la pausa dei mesi invernali, la Messa per tutti i defunti, celebrata alla Cappella del Cimitero, lunedì 8 maggio, che proseguirà ogni primo lunedì del mese fino a ottobre. Si rivela essere un’iniziativa attesa e condivisa. La preghiera per i defunti sostiene la fede nella vita eterna e della «vita che non è tolta ma trasformata», come recita il Prefazio della Messa per i defunti. La gratitudine va a Erosia Masset Sacco che, coadiuvata da Marinella Vallory temil, provvede alla pulizia della Cappella e ai fiori; ed anche a Dario Mallen e ai suoi collaboratori per la sistemazione e il ritiro delle sedie da porre ogni volta all’esterno della Cappella, e a Rita Simiand
Mulas per la fedeltà al servizio di questua.
Sabato 13 maggio, alla Messa prefestiva, ricordiamo il centenario della prima apparizione della Madonna a fatima ai tre pastorelli Francesco, Giacinta e Lucia. La Madonna, come sempre, domanda la conversione dei cuori e il ritorno a Dio. Un messaggio importante eppure così disatteso. Il ritorno pieno a Dio e alla vita cristiana è l’unica soluzione a tutti i problemi dell’uomo e del mondo intero. «Il tredici maggio apparve Maria a tre pastorelli in Cova d’Iria. Ave, Ave, Ave Maria».
La Messa di Prima Comunione e l’Amministrazione delle Cresime hanno luogo domenica 14 maggio. Sono 17 i bambini di terza elementare, preparati dalle Catechiste M. Antonietta Malavasi Roggino e Giuliana Canale Bompard, che si accostano per la prima volta alla Mensa del Signore. I ragazzi della Cresima sono 16. Il Vescovo prega dicendo: «Dio onnipotente su questi tuoi figli ... effondi lo Spirito Santo, che li confermi con la ricchezza dei suoi Doni, e con l’Unzione Crismale li renda pienamente conformi a Cristo suo unico figlio». Gli uni e gli altri, Comunioni e Cresime, potranno restare fedeli agli impegni oggi assunti solo a patto della loro fedeltà alla Messa festiva e alla Confessione frequente, in caso contrario tutto si riduce a una bella parentesi della vita subito archiviata. Cari genitori, con il vostro esempio e le buone raccomandazioni aiutateli ad avere Gesù per amico!

L’annuale pellegrinaggio mariano è fissato mercoledì 17 maggio al Santuario della Madonna del frassino a Peschiera sul Garda, con visita, nel pomeriggio, della città di Brescia. Si rivela un momento di fede e di amicizia.
La festa di Maria Ausiliatrice al Borgonuovo, mercoledì 24 maggio, è presieduta da S.E. Mons. Mino Lanzetti, Vescovo emerito di Alba, attualmente residente a torino. Con lui concelebrano il Rettore don Luciano Vindrola, che in apertura ringrazia il Vescovo per avere accettato l’invito, i numerosi sacerdoti presenti e i fedeli accorsi per la Messa. Al termine viene distribuito il pane benedetto e, nel salone del sottochiesa, offerto a tutti un ricco aperitivo.
La giornata di domenica 28 maggio si mostra ricca di iniziative, in quanto alla Messa parrocchiale sono presenti sia i coscritti delle classi del 7, tra i quali i due novantenni Ines Rochas e Quintino favario, sia i volontari OFTAL con alcuni dei loro assistiti per l’annuale giornata oftaliana. Ad ognuno il Parroco rivolge parole di saluto e di lode incoraggiando a vivere l’amicizia e il servizio del prossimo.
Anche quest’anno il consueto percorso di Borgovecchio, la sera di mercoledì 31 maggio, è ornato con altarini, immagini sacre, fiori e tanti lumini accesi al passaggio della processione con la Statua della Madonna di N. S. delle Grazie. Al termine, dopo aver ringraziato Graziella Guiffrey, tina Barneaud e Anna Maria Rochas che tengono in ordine la piccola chiesetta, il Parroco ricorda Carmela fazy, mancata lo scorso anno, che per tanti decenni ha gelosamente curato e custodito la sua “chiesetta”, come lei la chiamava. Il Signore la ricompensi.
La dott.ssa Adriana Pesando Blandino, direttrice del Centro Diocesano famiglia e del C.A.V. (Centro Accoglienza della Vita), nella mattinata di martedì 6 giugno si incontra con le volontarie C.A.V. di Bardonecchia per relazionare sulle attività del Centro e per annunciare che in autunno verranno festeggiati i 25 anni di fondazione.
A questo riguardo è proposto di tenere all’inizio del prossimo ottobre una iniziativa di preghiera, nella nostra chiesa, a livello diocesano.
Le catechiste radunano i bambini di tutti i gruppi di catechismo della scuola elementare, nel pomeriggio di mercoledì 7 giugno, per una festa di chiusura dell’anno catechistico.
Dopo un momento di preghiera fatto in chiesa, vengono organizzati vari giochi e offerta la merenda a tutti. Grazie care catechiste Franca Francou, Emanuela Guillaume, Carmela Rochas, Camilla Mocci,Maria Antonietta Roggino, Giuliana Canale, Alda Bompard, Beatrice Guasti, Rita Rochas, Cecilia Franzini, Alessandra Grimaldi, Alba Negro, Erminia Vivino e Chiara Rossetti per il paziente lavoro compiuto!
La Processione di Corpus Domini, rispetto alla festa fissata domenica 18 giugno, è anticipata nella serata di venerdì. Cadendo quest’anno la solennità parecchio avanti nel mese di giugno, a scuole finite e con tante famiglie partite per le vacanze, si ipotizzava una conseguente scarsa partecipazione di fedeli che ha indotto il Parroco a limitare il tragitto della processione al solo Borgovecchio. Invece, con gioiosa sorpresa, la manifestazione vede una presenza numerosa e devota. Il percorso di Via Giolitti, del primo tratto di Via Medail, Via Modane e Via Cavour è ornato con fiori, immagini sacre e tanti lumini, donati dall’Ascom (Associazione Commercianti). Sono Valentina e Francesco Voyron con il piccolo Edoardo e teresa Garcin, Emanuela Barra, Mara Armandi, Giuseppe Micciché ed altri ancora ad occuparsi delle luminarie. Dietro al baldacchino prendono posto le Autorità con l’Assessore dott. Giuliano Franzini in rappresentanza del Comune e il Gonfalone Municipale. «Ecco il pane degli Angeli, pane dei pellegrini, vero pane dei figli ... Buon Pastore, vero pane, o Gesù pietà di noi... tu che tutto sai e tutto puoi ... conduci i tuoi fratelli alla tavola del Cielo» (dalla “Sequenza” di Corpus Domini).
La fede eucaristica si manifesta ancora intensa il venerdì successivo al Corpus Domini, Solennità del Sacro Cuore di Gesù, con due ore di Adorazione che precedono la Messa. La prima iniziativa estiva, organizzata dall’Associazione Vivi Rochemolles, ha luogo domenica 25 giugno con la benedizione dei motociclisti convenuti per la 2ª edizione del raduno delle moto d’epoca. Concluso il rito, è in programma la sfilata delle moto lungo Via Medail e la salita a Rochemolles, dove sono previste le premiazioni e l’intera giornata di festa.
Il mese di luglio, fitto di iniziative spirituali, inizia sabato 1º luglio con la festa della Visitazione al Monserrato. Da pochi giorni è terminato il lavoro di rifacimento del pavimento della parte alta della Cappella, resosi indispensabile in quanto il precedente, anch’esso di legno, si era ammalorato irrimediabilmente. La Ditta Edil-Chateau di Walter Mallen ha eseguito il lavoro con non comune competenza e professionalità, offrendo i tubi microfessurati e la ghiaia usati per creare la camera d’aria tra il battuto di cemento e la copertura lignea. La spesa di € 5.947,50 è stata interamente coperta dal Comune di Bardonecchia, al quale è dovuto un sincero e cordiale ringraziamento. Ad affiancare il Cav. Silvio Medail – custode della Cappella – nella predisposizione dei lavori è stato l’Assessore Mario Gho. Entrambi si sono prodigati affinché tutto andasse a buon fine. Nel corso della Messa il Parroco ha parole di lode per tutti. Il pane benedetto e la ricca colazione, dopo la Messa, sono offerti dai coniugi Silvio e Lina Medail.
A partire da giovedì 6 luglio sono previste ogni giovedì dei mesi estivi le “Mattinate di Adorazione Eucaristica” con la presenza di un sacerdote in confessionale. A mezzogiorno, dopo la recita del Rosario, guidato dal Diacono Antonio Piemontese, viene impartita la Benedizione Eucaristica.

In attesa della Messa di San Benedetto alle Grange Moutte. [foto S. Zatta]

Quest’anno, per la prima volta, in occasione della festa di San Benedetto, anticipata a sabato 8 luglio, il numeroso gruppo che sale a piedi verso le Grange Moutte,  non percorre la solita strada sterrata, bensì decide di fare il sentiero dalla parte delle cascate, meno ripido e assai più gradevole. Nel corso della Messa il Parroco ricorda la signora Mariuccia Chiesa, mancata il 6 novembre scorso che, fin dall’inizio, è stata l’anima di questa giornata di festa. Aperta e generosa si prodigava, aiutata dai familiari, con garbo e gentilezza, ad accogliere le persone arrivate per onorare San Benedetto.
Era lei che, al termine della Messa, desiderava che tutti si fermassero in amicizia al ricco pranzo, predisposto e offerto per l’occasione. Anche quest’anno i suoi familiari hanno voluto che si facesse allo stesso modo. Ma lei ci è mancata.
Per il 52º Motoraduno Stellina, domenica 9 luglio, festa dell’Anniversario della Dedicazione della Chiesa, una rappresentanza di motociclisti si è presentata sulla piazza per il rito della benedizione delle moto. Oltre alla lingua italiana, le preghiere sono state proclamate dalla prof.ssa Nadia tria Bompard anche in francese, inglese, tedesco e spagnolo.
La festa anticipata dell’Assunta in Via Sommeiller giovedì 13 luglio prevede il solito programma. Alla Messa fa seguito la fiaccolata con la statua della Madonna per le vie del Borgo. La festa è stata preparata da una Novena con il Rosario recitato ogni sera da Franca Curcio. Un sentito ringraziamento a Maria Gay per l’addobbo floreale della statua e della Cappella. In rappresentanza del Comune sono presenti il Vicesindaco dott.ssa Chiara Rossetti e il Consigliere Luca Gallo. Un ricco ricevimento offerto dagli abitanti della zona, al termine della manifestazione, raccoglie i presenti per un momento di cordialità,
Il Diacono permanente Antonio Piemontese da venerdì 14 luglio, ogni settimana tiene il “Cenacolo del Vangelo”, a forma di lectio divina, sulle letture domenicali della Messa. Sono iniziative di formazione cristiana assai apprezzate dai presenti. Il Coro parrocchiale di Motta Visconti, coordinato dai coniugi Gardini nostri villeggianti, domenica 16 luglio, per il secondo anno consecutivo, programma una giornata
di festa con la bella Messa cantata in S. Ippolito, e poi il pranzo a Claviere e la visita nel pomeriggio di Briançon. Sempre oggi la dottoressa Patrizia Bianconi del Comitato SOS India Onlus, al termine di ogni Messa, illustra le iniziative portate avanti nel West Bengala in India e quelle progettate, soprattutto circa i locali per la realizzazione della “Community Hall”, dedicata alla Madonna del Rocciamelone. Si sono raccolti € 2.450.
«Attraverso il vostro aiuto di questi anni abbiamo visto migliorare la vita di questi poveri villaggi tribali, cambiando la vita delle persone che vi abitano. Vi ringraziamo per il generoso aiuto, senza il quale la nostra opera d’amore nel mondo non sarebbe possibile».
Gli attesi concerti di Musica d’Estate organizzati dall’Accademia musicale di Pinerolo, nella persona della prof.ssa Laura Richaud, in chiesa dal 17 al 28 luglio, si susseguono in questa 23ª edizione, ogni pomeriggio.

Con la festa di Santa Margherita alla Rhô, giovedì 20 luglio, entriamo nel periodo in cui si rincorrono le celebrazioni alle Cappelle di montagna. Il Parroco, come già aveva fatto al Monserrat, torna a ringraziare Gabriele Corso che, aiutato dal nipotino Enrico Morabito, e con l’intervento della mamma Lidia Bompard, ha eseguito il prezioso lavoro di manutenzione a varie croci che formano le quindici Stazioni della Via Crucis disposte lungo il sentiero che dal paese salgono fino al Monserrat, passando dalle Grange La Rhô. Ha voluto offrire materiale e mano d’opera in memoria dei defunti della famiglia di Valentino Bompard. Le croci erano state preparate dal compianto Cesare Gerard e da suo figlio Silvio e inaugurate il 2 luglio 1994. A carico della chiesa rimane la cifra di € 375 inerente la sostituzione di due formelle in vetro-resina che risultavano mancanti.
Nella Messa, assieme agli altri defunti legati a queste Grange, il Parroco ricorda Mirella Blanc Barcellona, recentemente deceduta. Un sentito ringraziamento a Franca e Giovanna per la preparazione della Cappella, a Livio Gerard ed Enrico Sanna per il taglio dell’erba. Il pane benedetto viene offerto da Margherita Garnier in onore di Santa Margherita, della quale porta il nome, e in memoria dei defunti della sua famiglia. Grazie per la gradita colazione offerta al termine della Messa.

Un gruppo di ragazzi con la catechista Franca Francou e il Parroco. [foto M. Maiocco]

La festa della Borgata Châffaux in onore di Santa Maria Maddalena viene celebrata sabato 22 luglio. Anche oggi un discreto numero di ragazzi è presente, accompagnato dalla catechista Franca Francou. Ognuno di loro porta al collo la “conchiglia del pellegrino” e, a turno, recitano le Ave Maria del Rosario, ad ogni tappa. All’arrivo viene posto il timbro sulla “Carta del Pellegrino” che, anche quest’anno, Giorgio Malavasi ha predisposto in bozza e che darà diritto alla Pergamena, a coloro che dimostreranno la presenza ad almeno cinque delle otto Cappelle. Il ricordo particolare alla Messa è per Giovanni Piacenza che ci ha lasciato da pochi mesi e che è sempre stato presente alla festa della Cappella. Il pane benedetto è offerto da Maria Clara Bompard.

Le ragazze del G.A.M. – Gioventù Ardente Mariana – domenica 23 luglio portano a Bardonecchia una copia della statua della Madonna di fatima per una giornata mariana. Il Cenacolo di preghiera è previsto a Maria Ausiliatrice. È questa anche la circostanza per inaugurare l’elettrificazione della nuova campana della chiesetta che il Rettore don Luciano Vindrola ha voluto, affinché suonasse le ore diurne, l’Angelus tre volte al giorno, e per annunciare le Messe d’orario.

Le volontarie del Gruppo Caritas – con teresa Garcin, Giovanna Davi, Roberto Glarey, Liliana Minasso, Alba Negro, Giuseppe Micciché e Aldo Comotti – dispongono una Bancarella di oggetti artigianali nelle domeniche 23 e 30 luglio e il 6 agosto. I proventi sono destinati per la preparazione delle borse alimentari, distribuite periodicamente a varie famiglie del paese e per provvedere all’Armadio alimentare, utilizzato per soccorrere persone indigenti di passaggio.

La salita in gruppo per la festa di San Giacomo martedì 25 luglio avviene in una giornata incerta e, a tratti, piovosa. Per questo motivo, dopo tanti decenni, è la prima volta che la Messa viene celebrata all’interno, non “al campo”. La Cappella è affollata e vengono sistemate varie sedie all’esterno per coloro che seguono la Messa muniti di ombrelli per ripararsi dalla leggera pioggerellina che cade a tratti. Il Parroco ringrazia Sergio Ambrois, quest’anno Priore di S. Ippolito, che con i suoi collaboratori ha concluso
e offerto il lavoro per la sistemazione definitiva dei Piloncini del Rosario che restavano ancora da fare. Ora sono tutti solidi, dignitosi e ornati con i fiori. I Piloncini erano stati preparati, oltre che da Sergio Ambrois, anche da Angelo Vachet e Piergiorgio Conti.

Per martedì 26 luglio il tempo si è rimesso al bello e la Messa di S. Anna al Bramafam, come di consueto, è celebrata all’esterno. I coniugi Bruno e Cecilia Simiand, che proseguono l’impegno iniziato dalla compianta mamma Rosalia come custodi della Cappella, ci fanno trovare tutto pronto, offrono con generosità il pane benedetto e la gradita colazione ai presenti. I bei gerani rossi posti sopra la porta d’ingresso danno un senso di ordine, cura e di devozione alla Cappella.

L’équipe diocesana di Azione Cattolica la sera di giovedì 27 luglio si ritrova, presso i locali della casa parrocchiale, per un incontro di verifica e di programmazione delle attività diocesane di A.C. A presiedere la riunione è la Presidente diocesana Angela Pangia.
L’annuale presenza al Santuario della Madonna del Rocciamelone, a Mompantero di Susa, nel corso della Novena in preparazione alla festa, è prevista la sera di venerdì 28 luglio. I nostri pellegrini, guidati dal Parroco e da don Paolo Di Pascale, giunti al Santuario in bus, partecipano alla Messa presieduta dal Vescovo Mons. Alfonso Badini Confalonieri, dove sono ad attendere don Luciano Vindrola, Rettore di Maria Ausiliatrice, e don Giorgio Nervo, Parroco di Savoulx.

Cappella di San Giacomo con la tela degli Apostoli Giacomo e Filippo in contemplazione della Vergine. [foto L. Mancini]

Per il terzo anno consecutivo il Concerto in altura al Pian del Sole, organizzato dal dott. Riccardo D’Elicio, Presidente del Centro Sportivo Universitario di torino, e signora, è preceduto dalla celebrazione della Messa. L’iniziativa è stata in dubbio fino all’ultimo istante a motivo delle forti piogge cadute nel corso della notte precedente e nella prima parte della mattinata. Un bel sole ha poi squarciato le nubi permettendo lo svolgimento della manifestazione.

Da martedì 1º agosto, ogni giorno feriale, oltre alla Messa consueta delle ore 18, è aggiunta quella delle ore 8,30 e, alla domenica, fino alla fine del mese, le Messe d’orario saranno cinque oltre alla prefestiva. Ad aiutare il Parroco nelle celebrazioni sono attesi don Piero Gaude di torino, don Massimo di Genova e P. Luigi domenicano di torino, ai quali giunge la riconoscenza per la preziosa disponibilità.
La prof.ssa Anna MariaTriberti, docente presso l’Università del Sacro Cuore, nel pomeriggio di mercoledì 2 agosto, in una chiesa assai affollata, tiene una conferenza dal tema: “L’Islamismo e il Cristianesimo”, che ha suscitato interesse e – da parte di parecchi – oltre a domandare chiarificazioni, anche la richiesta di riprendere l’argomento in una prossima occasione.

La Messa al Forte Bramafam con, in prima fila
sinistra, il dott. Piergiorgio Corino
– Presidente dell’Associazione Amici del Forte
  – e signora. 
[foto S. Zatta]
Durante la tradizionale Messa di sabato 5 agosto al forte Bramafam vengono ricordati i Caduti di Bardonecchia e frazioni della Prima Guerra Mondiale, nel centenario, morti nel corso dell’anno 1917. Sono Agnes Francesco, Allemand Ernesto, Durand Antonio, Garcin Luigi Giuseppe, Gautier Giorgio, Grezzolini Giacomo, Masset Camillo, Mathieu Giorgio, Pesando Giuseppe Domenico, Roggero Giuseppe, Valente Luigi Francesco e Vallory Luigi. Assieme ai Caduti vengono ricordati gli Amici e simpatizzanti del forte, tra cui Gabriella Vicario, deceduta recentemente. Al termine della Celebrazione prendono la parola il Presidente dell’Associazione Amici del forte, dott. Piergiorgio Corino, per presentare i progetti futuri volti al pieno e completo recupero delle strutture, e il Vicesindaco dott.ssa Chiara Rossetti Mocci, accompagnata dal Consigliere Luca Gallo, che rinnova l’impegno dell’Amministrazione Comunale per il sostegno delle iniziative indirizzate a valorizzare il forte Bramafam.

Il Parroco rivolge un saluto a Mons. Guido Fiandino all’inizio della Messa. [foto A. Bosco] 






La Messa celebrata da Mons. Fiandino giunge alla Comunione. [foto A. Bosco]

S.E. Mons. Guido Flandino, nel pomeriggio di domenica 6 agosto, torna nella nostra chiesa per celebrare la S. Messa e incontrare i parrocchiani della Crocetta e tanti torinesi in vacanza a Bardonecchia. Ludovica Bompard e Cecilia Franzini, che rivestono il costume tradizionale, gli porgono un cesto di prodotti locali in segno di benvenuto.

Mons. Fiandino all’omelia. [foto A. Bosco]


Al termine don Guido si intrattiene familiarmente con quanti desiderano salutarlo e ringraziarlo per la sua presenza. «Io sono il buon Pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me» (Gv. 10,14).
La dott.ssa Elisabetta Serra, come ogni estate, tiene nel pomeriggio di martedì 8 agosto una conferenza di grande attualità trattando il tema: “Bulli non si nasce ma si diventa: l’educazione dei bambini può prevenire il fenomeno del bullismo”. Non raramente avvengono fenomeni di prevaricazione, soprattutto tra adolescenti, causati da assenze educative. L’auspicio è che la famiglia, la scuola e la Chiesa sappiano proporre gli stessi valori per la formazione delle coscienze.
Anche il giorno seguente, mercoledì 9 agosto, è programmata una conferenza del prof. Antonino Giannone, docente di Etica professionale e relazioni industriali presso il Politecnico di Torino. Il tema proposto “Era digitale e società della globalizzazione: verso quale meta? Si può vivere con Valori Etici, insieme, verso una meta comune?” è attentamente seguito dai presenti, suscitando interesse per un argomento che stimola a una presenza cristiana nella società, soprattutto per riportare il pensiero cristiano nella vita politica.

La conferenza del prof. Antonino Giannone. [foto A. Bosco]






La conferenza della dott.ssa Elisabetta Serra. [foto A. Bosco]


Nella mattinata di venerdì 11 agosto, i coniugi Angelo e Gabriella Bompard, custodi della Cappella di Santa Chiara, con i loro familiari e numerose persone che hanno raggiunto il Bersac in auto, attendono l’arrivo del gruppo che sale a piedi, inerpicandosi sul sentiero che parte dalla fontana Giolitti.
Nel corso della S. Messa, assieme ai defunti legati a queste Grange e a Giorgio Grimaldi, compianto papà di Gabriella e Paolo, oggi dobbiamo ricordare anche Ines Bompard, mamma di Angelo e Marina,
che lo scorso anno era ancora presente alla festa, pur con i suoi problemi di salute, mentre quest’anno non più, lasciando affranto il consorte Adolfo. Il pane benedetto è offerto dalla piccola Chiara Morabito, nel giorno del suo onomastico, mentre, come sempre, la ricca colazione dai custodi della Cappella.
La festa patronale di S. Ippolito del 13 agosto coincide con la domenica e l’afflusso dei fedeli alla Messa è notevole. La celebrazione patronale, come da tradizione, è presieduta dal Vescovo Mons. Alfonso Badini Confalonieri e registra la presenza delle Autorità cittadine, con il Sindaco Francesco Avato, l’intero Consiglio Comunale, i Sindaci di Modane, fournoux e Salbertrand, i Sindaci emeriti Borgis e Ambrois, il Gruppo Storico con Gabriella Franzini, Soccorso e Guide Alpine, la Cantoria Parrocchiale, il numeroso Gruppo dei Sartò guidato da Renato frisiero. La cerimonia è diretta da Stefano Grassi, con Andrea Borlengo, Giampiero Di Noto, Gianmario Marras, Danilo Calonghi, Stefano Masino e un nugolo di chierichetti.
«Benedici, Signore, questo pane come benedicesti i pani nel deserto...». [foto A. Bosco]













Chiara Morabito festeggia l’onomastico e porta ai presenti il pane benedetto. [foto A. Bosco]






Maria Grimaldi con Gabriella offrono a tutti una abbondante colazione. [foto A. Bosco]











S. Ippolito 2017: il Parroco mentre rivolge un saluto al Vescovo e a tutti i presenti. [foto G. Allia]

 S. Ippolito 2017: le autorità. [foto A. Bosco]
S. Ippolito 2017: alcune donne del Gruppo Storico con il costume tradizionale. [foto G. Allia]


Il Diacono Permanente Antonio Piemontese compie il Ministero che gli compete e i due ministri straordinari della Comunione Stefano Bompard e Sergio Zatta sono presenti per donare il loro servizio. In posto d’onore, nel banco loro riservato, prendono posto i Priori di Sant’Ippolito Sergio Ambrois con Franca Romanello Corino e i Vicepriori Franco Franzini con Giovanna Ozella Garard. Anche il Vespro del pomeriggio vede la presenza di un discreto numero di fedeli.
A sinistra i Priori Sergio Ambrois e Franca Romanello Corino.
A destra i Vicepriori Franco Franzini e Giovanna Ozella Gerard. [foto A. Bosco]


Soccorso Alpino e Guide Alpine durante la processione offertoriale. [foto A. Bosco]













Alcuni rappresentanti del Sartò. [foto G. Allia]


















S. Ippolito 2017: accanto allo stendardo, a sinistra, Gabriella Franzini, fondatrice e responsabile del Gruppo Storico. [foto A. Bosco]









S. Ippolito 2017: pane benedetto al termine della Messa. [foto A. Bosco]



S. Ippolito 2017: al pomeriggio Vespro solenne e Benedizione Eucaristica. [foto A. Bosco]



La seconda parte della giornata, è dedicata, soprattutto, ai giochi per i bambini animati da un volenteroso gruppo di giovani coordinati dal Presidente della Pro Loco Vittorio Montabone.
Anche il Pozzo di S. Ippolito ha un notevole successo. Ad allestirlo sono le volontarie Caritas, coadiuvate da Ermanno Gendre. Sant’Ippolito tenga desto in noi il grande tesoro della fede! Anche alla Messa parrocchiale e al Vespro dell’Assunta, martedì 15 agosto, sono presenti i Priori di S. Ippolito in ricordo dell’antica intitolazione della chiesa a Santa Maria ad Lacum.

Nella mattinata di mercoledì 16 agosto la chiesetta di San Rocco si affolla di fedeli per la Messa cantata “degli Angeli”. Al termine, prima del bacio della Reliquia, il Parroco ringrazia le famiglie Barneaud per la cura della Cappella che prosegue l’opera dei compianti nonni Vittorina e Celestino.

Nei giorni 21-22-23 agosto è previsto il Pellegrinaggio alla Cattedrale di Reims, dove la notte di Natale dell’anno 497 Clodoveo, Re dei Franchi, ricevette il Battesimo e con lui i primi tremila soldati, disponendo la Francia a diventare cristiana. Sono programmate visite anche alle Cattedrali di Laon e di troyes, dov’è custodita una preziosa Reliquia di San Bernardo di Clairvaux. Se ne parla più avanti nel Bollettino.
Giunge veloce la celebrazione di San Bartolomeo al Vernet, fissata giovedì 24 agosto, ultima Cappella di montagna. È previsto il Battesimo della piccola Gaia Sereno, presentata dai suoi giovani genitori Elisa e Federico, come già era stato per il fratellino Mirko. finita la Messa il Parroco consegna le “Pergamene del Pellegrino” a coloro che, attraverso i timbri posti sulle Credenziali, dimostrano di avere raggiunto a piedi e in gruppo, almeno cinque delle otto Cappelle estive. Con otto presenze: Franzo Andrea; con 7
presenze: tancini Lidio, Cerioli Derna, Bompard Martina, Bompard federico; con sei presenze: Yves Vittorina, trotta Edoardo, tignone Daniele, Sartori Matilde Maria, Riccardino Gualtiero, Gendre Ermanno, Garcin Maria, Bussi Mauro; con cinque presenze: trotta Carola, tinti Odoardo, Malberti Tiziana, Francou Franca, Ambrois Clovis Ilda.

Giochi di S. Ippolito: i volontari del “Pozzo”. [foto S. Zatta]


La Messa in onore di San Rocco alle Manne. [foto A. Bosco]













La festa della Cappella del Cimitero dedicata a Maria Regina dal 22 è posticipata a venerdì 25 agosto. Una processione, all’interno del Cimitero con la recita del Rosario in suffragio dei defunti, precede la celebrazione della Messa.
La Messa per i benefattori defunti della Cappella delle Grazie in Via Cavour viene celebrata nella mattinata di lunedì 28 agosto. Un altoparlante, appositamente posizionato, permette a coloro che non possono entrare nella Cappella di partecipare assiepati all’esterno.

Una bella giornata di sole fa da cornice venerdì 8 settembre all’annuale Pellegrinaggio al Santuario di N. S. dello Charmaix. Nella mattinata è prevista la visita guidata dell’Abbazia di Novalesa e anche della chiesa parrocchiale, che si rivela uno scrigno di opere d’arte. Prima della partenza il gruppo si reca nel vicino Cimitero per recitare una preghiera accanto alla tomba di don Serafino Chiapusso, nativa di Novalesa e per tanti decenni prima Viceparroco di S. Ippolito, Parroco di Rochemolles e poi Rettore di Maria Ausiliatrice. La giornata è continuata con il pranzo al Lago del Moncenisio e, nel pomeriggio, le Celebrazioni in Santuario. Oltre al bus della Ditta “Bellando tours”, per accogliere i tanti pellegrini si è reso necessario porre al seguito anche un pulmino del G.I.S. guidato da franco Allemand e una macchina con alla guida Alessandra Pagliussa.

Il Centro Diocesano per l’Accoglienza della Vita, domenica 1º ottobre celebra, nella nostra chiesa di S. Ippolito, il ricordo del 25º anniversario di fondazione, con un’Ora Santa di Adorazione Eucaristica, che precede la Messa parrocchiale nella quale viene ricordata Livia Pettigiani, compianta fondatrice del Centro. Anima delle volontarie del Gruppo è la dott.ssa Adriana Pesando. A fare gli onori di casa il Consiglio Parrocchiale di Azione Cattolica con la Presidente Alba Siclari Negro. Le celebrazioni avranno il loro compimento domenica 1º dicembre, in Cattedrale a Susa, con la Messa celebrata dal Vescovo e, dopo pranzo, lo spettacolo “Cantiamo alla vita” e la premiazione del 1º Concorso scolastico “La vita è bellezza... ammirate”.
Sabato 7 ottobre, alla Messa prefestiva, com’è consuetudine nel giorno dalla festa della Madonna del Rosario, ricordiamo i Parroci defunti, ed in particolare mons. Francesco Bellando del quale ricorre il 25º della morte (1992-2017). Il suo ricordo continua ad essere vivo e riconoscente per il ministero che ha esercitato, con fedeltà alla Chiesa e zelo apostolico, nel corso di quarantasei anni di vita parrocchiale. È annunciata, quanto prima, la pubblicazione di un libro contenente alcune delle sue omelie, tanto apprezzate da molte persone.
Una luminosa giornata di tepore quasi estivo domenica 8 ottobre accoglie oltre centoventi tra volontari e simpatizzanti all’annuale festa della Sezione AVIS di Bardonecchia. In apertura di giornata sono presenti alla Messa in parrocchia, con il dott. Piergiorgio Bava fondatore della Sezione, Presidente Onorario e, per tanti anni Medico di sezione, il Presidente del Gruppo fabrizio Bortolotti con i membri del Consiglio Direttivo, il Vice Sindaco dott.ssa Chiara Rossetti, l’Assessore Piera Marchello e alcuni rappresentanti della Guardia di finanza. La festa è proseguita con il pranzo presso il Ristorante Harald’s di Campo Smith.
L’inizio del nuovo anno catechistico 2017-18 è fissato domenica 22 ottobre con la Messa e la consegna dei moduli di iscrizione e, nel pomeriggio, i giochi in Oratorio, or24 ganizzati dalle catechiste Alda Bompard e Giuliana Canale. All’omelia il Parroco ringrazia le catechiste per la loro disponibilità, anima i genitori a collaborare per offrire una educazione cristiana ai loro figli e invita i bambini e ragazzi di tutti i Gruppi delle Elementari e Medie ad essere presenti ogni settimana sia al catechismo che alla Messa.
Quest’anno i sei Gruppi delle Elementari si incontreranno ogni venerdì, parte nei locali dell’Oratorio, e parte in quelli che l’Amministrazione Comunale ha gentilmente concesso, sopra la farmacia di Borgovecchio. Gli ambienti sono stati tinteggiati da Davide Manuello e riordinati per disposizione dell’Ufficio tecnico Lavori Pubblici, seguiti dal geom. Mario Signorini. È doveroso un sincero ringraziamento ad Amministratori e funzionari comunali.

Nel pomeriggio di mercoledì 1º novembre viene celebrata al Cimitero la Commemorazione dei defunti. Come al solito, sono tante le persone presenti accanto alle tombe dei loro cari, ornate con tanti fiori, segno di un amore che continua nel tempo. Il Parroco ringrazia la Banda Musicale e la Cantoria Parrocchiale e ricorda che questo Cimitero era stato benedetto il 28 giugno 1931 dal Parroco mons. Agostino Rousset, coadiuvato da don Giovanni Battista Gattiglio, Parroco di Millaures, e da don Filippo Rivetti, Parroco di Les Arnauds. In precedenza il Cimitero, dal 1863 al 1931, era collocato alla periferia del Borgovecchio, scendendo dall’attuale Via Medail, subito dopo il ponte, a sinistra. Prima ancora, com’era uso un tempo, davanti e attorno alla chiesa. Da quel giorno divenne “Campo Santo”, luogo sacro, lungo del ricordo e della speranza cristiana. Ha ricordato anche che l’uso della dispersione delle ceneri
dei defunti in montagna, tra l’altro, priva i familiari e i conoscenti di avere un “luogo del ricordo” al quale riferirsi per manifestare dei gesti di affetto, come portare dei fiori o soffermarsi a recitare una preghiera.
Anche nel pomeriggio di giovedì 2 novembre siamo tornati al Cimitero per la recita del Rosario. Al termine il Parroco ha ringraziato Angelo Balsamo per l’impianto dei microfoni che, ogni anno, predispone al Cimitero per queste due giornate e che permette a tutti di seguire con attenzione le celebrazioni.
È posticipata a domenica 5 novembre la Celebrazione del 99º Anniversario della Vittoria con la Messa per i soldati Caduti nella Grande Guerra, che coincide con l’annuale festa delle forze Armate. Nei banchi riservati sono presenti il Vice Sindaco dott.ssa Chiara Rossetti Mocci, i Comandanti della Base Logistica, della Guardia di finanza, dei Carabinieri, varie altre Autorità, rappresentanti di Gruppi e Associazioni e una folta rappresentanza del Gruppo Alpini di Bardonecchia. Nel corso della funzione vengono scanditi i nomi dei dieci militari di Bardonecchia e frazioni Caduti nel corso dell’anno 1917.
Al termine prendono la parola il Vice Sindaco e, subito dopo, la prof.ssa Antonella Filippi, promotrice di una minuziosa ricerca storica sui Caduti, Prigionieri e Reduci della Prima Guerra Mondiale. Al termine le Autorità si recano al Monumento dei Caduti per la deposizione della Corona d’alloro.

Gli Alpini di Bardonecchia, guidati dal responsabile geom. Renato Nervo, si sono dati appuntamento domenica 12 novembre per la festa annuale del Gruppo. Alla Messa parrocchiale, assieme al folto numero di Alpini e loro familiari e simpatizzanti, sono presenti anche il Sindaco Francesco Avato e il Comandante della Base Logistica Col. Saverio Piccoli, entrambi orgogliosamente Alpini. Si sono ricordati gli Alpini deceduti, specialmente i Caduti della Grande Guerra, in questi anni in cui ricorre il Centenario (1915-1918), e gli Alpini mancati nell’ultimo anno associativo: Walter Coletta, Sergio Lantelme, Gianfranco ferrari e Valerio Rochas. Al termine, per il pranzo sociale, si sono ritrovati al “Ristorante Bardosteria”, accolti dai proprietari Stefano e Carmen Re.

Nel corso della Messa di domenica 19 novembre, 33ª del tempo Ordinario, con una appropriata preghiera dei fedeli, ricordiamo la 1ª Giornata Mondiale dei poveri, istituita dal Papa, al termine dello scorso Anno Santo della Misericordia, per tenere viva nella comunità cristiana l’attenzione verso coloro che vivono particolari situazioni di sofferenza.
Il Parroco loda e incoraggia le Associazioni di volontariato, poste a servizio di coloro che sono nel disagio, ed invita ogni cristiano a condividere tempo e risorse con coloro che soffrono. Nel pomeriggio una ventina di ragazzi, dagli 8 ai 12 anni, si ritrova in Oratorio per avviare le attività dell’Azione Cattolica Ragazzi (A.C.R.), con il proposito, a breve, di riprendere il tesseramento, dopo vari anni di sospensione. Poniamo questo bel progetto educativo nelle mani dei Santi Sebastiano ed Agnese, patroni dei nostri giovani.
La Presidente parrocchiale di A.C. Alba Siclari Negro, con un gruppo di associate, domenica 26 novembre partecipa a Susa alle Celebrazioni volute in occasione del 150º di fondazione dell’Azione Cattolica Italiana (1867-2017) che, tra l’altro, prevede una Mostra storica inerente la vita delle Associazioni parrocchiali, una Conferenza tenuta da Enzo Cacioli dell’A.C. Regione toscana e la S. Messa celebrata dal Vescovo.

Una delegazione di Volontarie C.A.V. (Centro di Aiuto alla Vita) della nostra Parrocchia, domenica 3 dicembre è presente a Susa per il 25º di fondazione del Centro, che completa i festeggiamenti che erano iniziati a Bardonecchia domenica 10 ottobre, con una giornata di preghiera a favore della vita.
Santa Barbara viene festeggiata lunedì 4 dicembre con la Messa in suo onore celebrata dal Parroco all’interno della galleria del frejus, con la presenza dei dirigenti e delle maestranze del cantiere, il quale evidenzia che è il quinto anno che viene tenuta questa celebrazione e che, per quanto riguarda i lavori del primo tunnel, venne detta la prima Messa il 4 dicembre 1975. Viene ricordato Gianpiero Mattioda, responsabile del cantiere, deceduto per incidente stradale nei mesi scorsi Il ponte dell’Immacolata vede la presenza di molti villeggianti e turisti giunti per qualche giorno di vacanza. Alla Messa parrocchiale la Cantoria, assieme all’Immacolata, onora Santa Cecilia patrona del canto sacro e, al termine, il gruppo, con il direttore fabrizio Blandino e l’organista Stefania Balsamo, si ritrova al Bjovei di Paolo e Yole Romano per il pranzo annuale. Anche gli associati di Azione Cattolica sono in festa per la benedizione delle tessere. Il Parroco sottolinea il 150º di fondazione dell’Azione Cattolica Italiana e anima gli iscritti a proseguire l’impegno nelle attività parrocchiali e loda per l’allestimento della Mostra inerente l’Associazione parrocchiale. Anch’essi si uniscono ai cantori per il pranzo, al quale sono presenti anche il Parroco, don Paolo Di Pascale e il Sindaco Francesco Avato. Nei giorni seguenti di domenica 9 e lunedì 10 dicembre, una ininterrotta e copiosa nevicata, come non si vedeva da vari decenni, sommerge letteralmente Bardonecchia di neve. È uno spettacolo stupendo e da fiaba che fa ben sperare per l’imminente stagione sciistica. La Caritas promuove nei giorni 9 e 10 dicembre un Mercatino di articoli natalizi. Il ricavato è destinato soprattutto per i rifornimenti degli armadi alimentari.

Alla riunione di Azione Cattolica del 10 dicembre, il Parroco ricorda che esattamente 25 anni fa, all’adunanza mensile del mese di dicembre dell’anno 1992, era  emerso il progetto di fare nascere la Caritas Parrocchiale, come espressione della carità della Chiesa, e per venire concretamente incontro alle necessità di alcuni casi di persone residenti, di poveri di passaggio, e per contribuire in occasione di eventi particolari, in collaborazione con la Caritas Diocesana. Subito era scaturito il desiderio di concretizzare la proposta e un primo gruppo di aderenti all’Associazione si era reso disponibile. Bisognava però attendere fino a metà del mese successivo, cioè del gennaio 1993, per assistere all’inizio ufficiale delle attività, ed entrare, gradualmente e lentamente, nel tessuto del paese, per fare conoscere, accogliere e apprezzare il Gruppo.
Nel corso del tempo le Presidenti del Gruppo saranno: Cenzina Ingribelli (1993-1994), Carmela Rochas (1994-1999), Nilda Medail (1999-2014), Milena Bompard (2014-2016), teresa Garcin (2016 al presente).
Per iniziativa di Marina Brando Vallory mercoledì 13 dicembre, in Cappella invernale alle ore 21, un gruppo di persone prende parte alla recita del “Rosario dalle madri”, in unione alla stessa celebrazione che si tiene al Santuario dalla Consolata di torino. Gli incontri di preghiera proseguiranno ogni secondo mercoledì del mese. Si avvicina il periodo natalizio, e sabato 16 dicembre inizia la Novena di Natale.
I bambini della Scuola Materna, accompagnati dalle insegnanti, lunedì 18 fanno visita al Presepe della Parrocchia, ed eseguono i loro canti in onore di Gesù Bambino, anticipando in qualche modo la bella recita presentata al Palazzo delle feste, inerente il Presepe Vivente. Martedì 19 dicembre don Giorgio Nervo celebra la Messa natalizia per gli studenti dell’Istituto frejus; venerdì 22 dicembre è programmata l’inaugurazione del nuovo impianto di risalita dello Jafferau con, oltre ai discorsi delle Autorità, la preghiera di benedizione, espressamente voluta dall’Amministratore delegato della Comolion s.p.a. Nicola Bosticco. È presente don Giorgio Nervo. Sono previste le Confessioni per tutti i gruppi di catechismo. Nel corso della Messa di Mezzanotte di domenica 24 dicembre, le donne del Gruppo Storico
compiono l’offertorio pubblico e il giovane Corrado Albertini, cadetto dell’Accademia Militare di Modena, accanto alla statua di Gesù Bambino, accompagnato dalla mamma e tutti i familiari, riceve la tradizionale “Benedizione dello spadino”, prevista per i cadetti del primo anno.
È anche ben frequentata la Messa del te Deum di domenica 31 dicembre: «Noi ti lodiamo, Dio: ti proclamiamo Signore... tu sai la nostra speranza, non saremo confusi in eterno».