Il mese di gennaio registra la chiusura
delle celebrazioni del ciclo di Natale e, conclusa la festa del Battesimo di
Gesù, la chiesa si spoglia dell’addobbo natalizio, riprendendo l’aspetto
ordinario. Il Coretto S. Agnese, che solitamente ogni settimana anima una Messa
festiva, domenica 15 gennaio si ritrova per un momento di festa. Al termine
della Messa, il gruppo è ospite dell’Hotel Genzianella per il pranzo. A metà mese,
terminata la pausa natalizia, riprendono gli incontri di tutti i gruppi di
catechismo.
La celebrazione della
Candelora
giovedì 2 febbraio chiude le celebrazioni natalizie e, con l’offerta della
Vergine Maria e la profezia di Simeone, apre il cammino verso la Pasqua. Il
segno delle candele accese richiama a Gesù che ormai riverbera e si fa guida di
tutti i popoli. Anche il Sacramentale della benedizione della gola, al termine
della Messa di San Biagio, venerdì 3 febbraio, registra la presenza di numerosi
devoti. Domenica 5 febbraio è
prevista la “Giornata della vita” per sostenere le iniziative del Consultorio
Diocesano per l’accoglienza della vita, con sede a Bussoleno.
Il
ricavato di “Offri un fiore per la vita” è complessivamente di € 1.074,47 di cui:
Parrocchia S. Ippolito € 633,47; Maria Ausiliatrice € 200,00; Melezet € 136,00 e
Millaures € 105,00.
Sabato 11 febbraio
celebriamo la 25ª Giornata Mondiale del Malato, in concomitanza con
la festa della Madonna di Lourdes, istituita da Giovanni Paolo II nel 1992.
Sono
presenti con i loro labari tutte le Associazioni di volontariato di Bardonecchia,
con le Dame e i Barellieri dell’OFTAL in divisa. Il Parroco loda tutti coloro
che offrono tempo ed energie a servizio del prossimo, affermando «... coloro
che aiutano i fratelli in modo gratuito sono la mano del Signore». Al termine
della solenne funzione, accompagnata all’organo da don Paolo Di Pascale,
proprio come a Lourdes, è impartita la Benedizione Eucaristica agli ammalati e
a tutti i presenti. In serata il Rosario e la processione aux-flambeaux
all’interno della chiesa, permettono ancora di vivere una bella parentesi di
fede. Nel pomeriggio di martedì grasso 28 febbraio, ultimo giorno di carnevale,
sono previste due ore di Adorazione Eucaristica in Cappella Invernale. «Lui è
là», ripeteva spesso il S. Curato d’Ars, indicando il tabernacolo.
La Quaresima inizia
Mercoledì delle Ceneri 11 marzo e vede le consuete tre celebrazioni del
mattino, pomeriggio e sera. A quella delle ore 18 sono tanti i bambini e i
ragazzi del catechismo presenti. Chissà se al “proposito di conversione” di
oggi seguirà davvero l’impegno per realizzarlo... fosse anche solo il
proponimento di non mancare alla Messa domenicale...!? Risultano devote le Vie
Crucis dei venerdì di Quaresima
vissute prima della Messa, come ormai d’abitudine, animate a turno dai vari gruppi
di catechismo, che accompagnano il Parroco alle quattordici Stazioni, portando la
Croce, i ceri e rami di palma. «Stabat Mater dolorosa, iuxta crucem lacrimosa,
dum pendebat filius».
Il
Ritiro di Quaresima promosso dall’Azione Cattolica diocesana si tiene a
Bardonecchia domenica 12 marzo. Ad accogliere la Presidente Diocesana Angela
Pangia e i vari iscritti e simpatizzanti di A.C. provenienti da varie
Parrocchie della Valle, sono i membri del nostro Consiglio Parrocchiale, con la
Presidente Alba Siclari Negro. Oltre ad altri momenti di preghiera e di
riflessione programmati, partecipano alla Messa parrocchiale con la comunità.
La celebrazione votiva
di San Rocco
di metà Quaresima è celebrata giovedì 23 marzo.
Nel corso della Messa, alla presenza delle Autorità comunali e cittadine, del Gruppo Storico con il costume tradizionale, il Parroco, dopo avere salutato i Priori di S. Ippolito uscenti Roberto Glarey e Natalina Ambrois Vachet, nomina i nuovi Priori 2017: Sergio Ambrois e Franca Romanello Corino e i Vice Priori Franco Franzini e Giovanna Ozella Gerard. Nel ricordo dei defunti sono menzionati i Priori emeriti deceduti e, in particolare, Emilio Begnis, Priore nel 1995, mancato il 2 gennaio di quest’anno. Grazie infinite alle famiglie di Barneaud Alda e del cognato Franco per la cura della Cappella delle Manne, sempre ornata con bei fiori nei giorni della festa. Sono Cristina e sua mamma Franca tournoud a preparare e offrire i “canestrelli” per sostenere l’iniziativa della Quaresima di fraternità domenica 26 marzo. Il ricavato netto di € 668,50 sarà assommato all’incasso della Lotteria della Domenica delle Palme e destinato secondo le indicazioni diocesane.
Nel corso della Messa, alla presenza delle Autorità comunali e cittadine, del Gruppo Storico con il costume tradizionale, il Parroco, dopo avere salutato i Priori di S. Ippolito uscenti Roberto Glarey e Natalina Ambrois Vachet, nomina i nuovi Priori 2017: Sergio Ambrois e Franca Romanello Corino e i Vice Priori Franco Franzini e Giovanna Ozella Gerard. Nel ricordo dei defunti sono menzionati i Priori emeriti deceduti e, in particolare, Emilio Begnis, Priore nel 1995, mancato il 2 gennaio di quest’anno. Grazie infinite alle famiglie di Barneaud Alda e del cognato Franco per la cura della Cappella delle Manne, sempre ornata con bei fiori nei giorni della festa. Sono Cristina e sua mamma Franca tournoud a preparare e offrire i “canestrelli” per sostenere l’iniziativa della Quaresima di fraternità domenica 26 marzo. Il ricavato netto di € 668,50 sarà assommato all’incasso della Lotteria della Domenica delle Palme e destinato secondo le indicazioni diocesane.
L’annuale Messa per i
Soci defunti di Azione Cattolica è fissata lunedì 27 marzo. Durante l’anno sono
mancate le iscritte: Natalina Mack, Carmela Uliana, Cesarina Beretta ed Enrica
Pacchiotti. Possano «Contemplare la bontà del Signore nella terra dei viventi»
(Salmo 26).
I
primi giorni del mese di aprile sono destinati per la Confessioni dei bambini
in preparazione della Pasqua. La
Settimana Santa inizia domenica 9 aprile con la benedizione degli ulivi e
delle palme. Nel pomeriggio, durante una speciale celebrazione, il Parroco
consegna circa duecento medagliette della Madonna ad altrettanti bambini presenti.
Al termine, sulla piazza, ha luogo il sorteggio della Lotteria delle uova di
Pasqua, organizzata dalla Caritas. I biglietti venduti sono stati 1.287. Il
primo premio, offerto dai commercianti di Pé du Plan, è vinto da Giorgia
Bonanni e il secondo dai fratellini Giovanni e Matteo Mainardi, visibilmente
felici. tutti gli esercizi commerciali del paese hanno contribuito
all’iniziativa, offrendo complessivamente una settantina di uova pasquali,
molti dei quali sono stati per vario tempo esposti nelle vetrine della
Pasticceria Ugetti. La Lotteria ha realizzato € 2.575. Il ricavato è destinato
all’iniziativa “Regaliamo una zappa e aiutiamoli nel loro paese” dei Salesiani
in terra d’Africa che, davanti alla tragedia della scarsità di cibo, vorrebbe
aiutare la popolazione a provvedere in modo autonomo.
La
Settimana Santa è il fulcro di tutto l’Anno Liturgico ed ha il suo vertice
nelle celebrazioni del triduo Pasquale. I riti sono diretti da Stefano Grassi e
Andrea Borlengo, che si rivelano ottimi cerimonieri, supportati il Giovedì
Santo anche da Danilo Calonghi. I bambini del catechismo sono presenti in
grande numero e possono così, aiutati dalle liturgie che essi stessi animano,
entrare più consapevolmente nel mistero pasquale.
Giovedì 13 aprile inizia
il triduo
con la Messa che fa memoria dell’Ultima Cena che rimanda all’istituzione
dell’Eucaristia, dell’Ordine Sacerdotale e al comando della carità fraterna. È
un momento forte per riscoprire come l’Eucaristia sia il centro della vita
cristiana per la Chiesa e per i singoli fedeli. Il Rito della lavanda dei piedi
sottolinea il servizio e la carità di Gesù, che venne per servire.
Giovedì
Santo.
«...
versò dell’acqua nel catino e cominciò a lavare i piedi dei discepoli e ad
asciugarli con l’asciugatoio di cui si era cinto» (Gv. 13,5). [foto A. Bosco]
Giovedì
Santo.
«Intorno
all’Eucaristia ci raccogliamo in fervida adorazione del Signore che è realmente
presente nel suo Corpo e nel suo Sangue». [foto A. Bosco]
«Il
SS. Sacramento viene portato al luogo della Reposizione. Pange, lingua, gloriosi...».
[foto
A. Bosco]
Il Venerdì Santo 14
aprile
“passione del Signore” è il giorno in cui Gesù nostra Pasqua è stato immolato.
La Chiesa con la meditazione della passione del suo Signore e con l’Adorazione
della Croce commemora la sua origine dal fianco di Cristo, e intercede per la
salvezza di tutto il mondo. A sera una solenne Via Crucis lungo Via Medail, con
la statua del Cristo morto, chiude l’intensa giornata.
Venerdì
Santo.
«Santifica
e proteggi sempre questa tua famiglia, per la quale Cristo, tuo Figlio, inaugurò
nel suo sangue il mistero pasquale».
[foto A. Bosco]
[foto A. Bosco]
Venerdì
Santo.
Inizio della Via Crucis in chiesa parrocchiale davanti alla statua di
Cristo Morto. [foto
A. Bosco]
Sabato Santo 15 aprile è il giorno in cui la
Chiesa sosta presso il sepolcro del Signore meditando la sua morte, la discesa
negli inferi, e aspetta nella preghiera e nel digiuno la sua risurrezione. A
sera ha luogo la Veglia che commemora la notte della Risurrezione.
La Veglia in cui gli
ebrei attesero il passaggio del Signore che li liberasse dalla schiavitù divenne
memoriale da celebrare ogni anno: figura della Pasqua di Cristo, della lotta
della vera Liberazione, quando Cristo, spezzando i vincoli della morte, risorge
vincitore dal sepolcro. Una lode particolare al Coretto S. Agnese e alla
Cantoria parrocchiale per la preziosa animazione con il canto curato e solenne.
Grazie anche ad Andrea Ghivarello per la preparazione del “fuoco” sul sagrato
della chiesa.
Le
Messe d’orario del giorno di Pasqua sono ben cinque!
Grazie
a P. Andrea dell’Istituto del Verbo Incarnato che in questi giorni è stato a tempo
pieno al Confessionale per amministrare il Sacramento della misericordia e del perdono.
Sabato
Santo.
«Ecco
l’acqua, che sgorga dal tempio santo di Dio, alleluia; e a quanti giungerà quest’acqua
porterà salvezza ed essi canteranno: alleluia, alleluia». [foto A. Bosco]
«...
benedici questo fuoco nuovo, fa’ che le feste pasquali accendano in noi il
desiderio del cielo, e ci guidino, rinnovati nello spirito, alla festa dello
splendore eterno». [foto
A. Bosco]
Con
ancora impresse nella mente e nel cuore le belle immagini delle celebrazioni pasquali,
già nella settimana successiva riprendono i gruppi di catechismo e la vita ordinaria
della Parrocchia.
Il
20º Rendez-vous di Polizia, Carabinieri e Guardia di finanza, con la Messa per
i loro defunti, è programmato lunedì 24 aprile.
La celebrazione del 72º
anniversario della Liberazione, martedì 25 aprile, vede la presenza a
Bardonecchia dei Sindaci, accompagnati dai rispettivi Gonfaloni municipali, di
tutti i Comuni dell’Alta Valsusa. Nel corso della Messa viene benedetta la
Corona d’alloro in memoria dei Caduti che al termine gli Alpini portano in
corteo al Monumento del Parco Vittorio Veneto, dove sono tenuti i discorsi
commemorativi.
Anche il mese di maggio
registra le sue numerose iniziative. È il mese che la tradizione popolare dedica
alla venerazione della Madonna. Ogni sera è proposta la recita del Rosario in
Parrocchia, con le Litanie cantate e la Benedizione Eucaristica, all’Ausiliatrice
e all’Assunta in Via Sommeiller. I presenti non sono molti ma tengono accesa la
fiamma della preghiera, senza la quale la vita di fede è destinata a spegnersi.
Ogni
martedì del mese la Messa viene celebrata alla Cappella delle Grazie in Via Cavour,
cara ai bardonecchiesi, soprattutto a coloro che abitano in Cime de la Viere.
È
Graziella Guiffrey a non lasciare mancare i fiori freschi all’altare: i narcisi
profumati, gli azzurri non-ti-scordar-di-me, i botton d’oro, i lillà bianchi e,
appunto, lillà. Riprende anche, dopo la pausa dei mesi invernali, la Messa per
tutti i defunti, celebrata alla Cappella del Cimitero, lunedì 8 maggio, che
proseguirà ogni primo lunedì del mese fino a ottobre. Si rivela essere
un’iniziativa attesa e condivisa. La preghiera per i defunti sostiene la fede
nella vita eterna e della «vita che non è tolta ma trasformata», come recita il
Prefazio della Messa per i defunti. La gratitudine va a Erosia Masset Sacco
che, coadiuvata da Marinella Vallory temil, provvede alla pulizia della Cappella
e ai fiori; ed anche a Dario Mallen e ai suoi collaboratori per la sistemazione
e il ritiro delle sedie da porre ogni volta all’esterno della Cappella, e a
Rita Simiand
Mulas
per la fedeltà al servizio di questua.
Sabato 13 maggio, alla
Messa prefestiva, ricordiamo il centenario della prima apparizione della
Madonna a fatima ai tre pastorelli Francesco, Giacinta e Lucia. La Madonna, come
sempre, domanda la conversione dei cuori e il ritorno a Dio. Un messaggio
importante eppure così disatteso. Il ritorno pieno a Dio e alla vita cristiana è
l’unica soluzione a tutti i problemi dell’uomo e del mondo intero. «Il tredici
maggio apparve Maria a tre pastorelli in Cova d’Iria. Ave, Ave, Ave Maria».
La Messa di Prima
Comunione e l’Amministrazione delle Cresime hanno luogo domenica 14 maggio. Sono 17 i bambini di
terza elementare, preparati dalle Catechiste M. Antonietta Malavasi Roggino e
Giuliana Canale Bompard, che si accostano per la prima volta alla Mensa del
Signore. I ragazzi della Cresima sono 16. Il Vescovo prega dicendo: «Dio
onnipotente su questi tuoi figli ... effondi lo Spirito Santo, che li confermi con
la ricchezza dei suoi Doni, e con l’Unzione Crismale li renda pienamente
conformi a Cristo suo unico figlio». Gli uni e gli altri, Comunioni e Cresime,
potranno restare fedeli agli impegni oggi assunti solo a patto della loro
fedeltà alla Messa festiva e alla Confessione frequente, in caso contrario
tutto si riduce a una bella parentesi della vita subito archiviata. Cari
genitori, con il vostro esempio e le buone raccomandazioni aiutateli ad avere
Gesù per amico!
L’annuale pellegrinaggio
mariano
è fissato mercoledì 17 maggio al Santuario della Madonna del frassino a
Peschiera sul Garda, con visita, nel pomeriggio, della città di Brescia. Si
rivela un momento di fede e di amicizia.
La festa di Maria
Ausiliatrice al Borgonuovo, mercoledì 24 maggio, è presieduta da S.E.
Mons. Mino Lanzetti, Vescovo emerito di Alba, attualmente residente a torino. Con
lui concelebrano il Rettore don Luciano Vindrola, che in apertura ringrazia il
Vescovo per avere accettato l’invito, i numerosi sacerdoti presenti e i fedeli
accorsi per la Messa. Al termine viene distribuito il pane benedetto e, nel
salone del sottochiesa, offerto a tutti un ricco aperitivo.
La giornata di domenica
28 maggio
si mostra ricca di iniziative, in quanto alla Messa parrocchiale sono presenti
sia i coscritti delle classi del 7, tra i quali i due novantenni Ines Rochas e
Quintino favario, sia i volontari OFTAL con alcuni dei loro assistiti per
l’annuale giornata oftaliana. Ad ognuno il Parroco rivolge parole di saluto e di
lode incoraggiando a vivere l’amicizia e il servizio del prossimo.
Anche quest’anno il
consueto percorso di Borgovecchio, la sera di mercoledì 31 maggio, è ornato con
altarini, immagini sacre, fiori e tanti lumini accesi al passaggio della
processione con la Statua della Madonna di N. S. delle Grazie. Al termine, dopo
aver ringraziato Graziella Guiffrey, tina Barneaud e Anna Maria Rochas che
tengono in ordine la piccola chiesetta, il Parroco ricorda Carmela fazy,
mancata lo scorso anno, che per tanti decenni ha gelosamente curato e custodito
la sua “chiesetta”, come lei la chiamava. Il Signore la ricompensi.
La dott.ssa Adriana
Pesando Blandino,
direttrice del Centro Diocesano famiglia e del C.A.V. (Centro Accoglienza della
Vita), nella mattinata di martedì 6 giugno si incontra con le volontarie C.A.V.
di Bardonecchia per relazionare sulle attività del Centro e per annunciare che
in autunno verranno festeggiati i 25 anni di fondazione.
A
questo riguardo è proposto di tenere all’inizio del prossimo ottobre una
iniziativa di preghiera, nella nostra chiesa, a livello diocesano.
Le catechiste radunano
i bambini
di tutti i gruppi di catechismo della scuola elementare, nel pomeriggio di
mercoledì 7 giugno, per una festa di chiusura dell’anno catechistico.
Dopo
un momento di preghiera fatto in chiesa, vengono organizzati vari giochi e
offerta la merenda a tutti. Grazie care catechiste Franca Francou, Emanuela Guillaume,
Carmela Rochas, Camilla Mocci,Maria Antonietta Roggino, Giuliana Canale, Alda
Bompard, Beatrice Guasti, Rita Rochas, Cecilia Franzini, Alessandra Grimaldi,
Alba Negro, Erminia Vivino e Chiara Rossetti per il paziente lavoro compiuto!
La Processione di
Corpus Domini,
rispetto alla festa fissata domenica 18 giugno, è anticipata nella serata di
venerdì. Cadendo quest’anno la solennità parecchio avanti nel mese di giugno, a
scuole finite e con tante famiglie partite per le vacanze, si ipotizzava una
conseguente scarsa partecipazione di fedeli che ha indotto il Parroco a
limitare il tragitto della processione al solo Borgovecchio. Invece, con
gioiosa sorpresa, la manifestazione vede una presenza numerosa e devota. Il
percorso di Via Giolitti, del primo tratto di Via Medail, Via Modane e Via
Cavour è ornato con fiori, immagini sacre e tanti lumini, donati dall’Ascom
(Associazione Commercianti). Sono Valentina e Francesco Voyron con il piccolo
Edoardo e teresa Garcin, Emanuela Barra, Mara Armandi, Giuseppe Micciché ed
altri ancora ad occuparsi delle luminarie. Dietro al baldacchino prendono posto
le Autorità con l’Assessore dott. Giuliano Franzini in rappresentanza del Comune
e il Gonfalone Municipale. «Ecco il pane degli Angeli, pane dei pellegrini,
vero pane dei figli ... Buon Pastore, vero pane, o Gesù pietà di noi... tu che
tutto sai e tutto puoi ... conduci i tuoi fratelli alla tavola del Cielo»
(dalla “Sequenza” di Corpus Domini).
La fede eucaristica si
manifesta ancora intensa il venerdì successivo al Corpus Domini, Solennità del Sacro
Cuore di Gesù, con due ore di Adorazione che precedono la Messa. La prima iniziativa
estiva, organizzata dall’Associazione Vivi Rochemolles, ha luogo domenica 25
giugno con la benedizione dei motociclisti convenuti per la 2ª edizione del raduno
delle moto d’epoca. Concluso il rito, è in programma la sfilata delle moto
lungo Via Medail e la salita a Rochemolles, dove sono previste le premiazioni e
l’intera giornata di festa.
Il
mese di luglio, fitto di iniziative spirituali, inizia sabato 1º luglio con la festa della Visitazione al Monserrato. Da
pochi giorni è terminato il lavoro di rifacimento del pavimento della parte
alta della Cappella, resosi indispensabile in quanto il precedente, anch’esso
di legno, si era ammalorato irrimediabilmente. La Ditta Edil-Chateau di Walter
Mallen ha eseguito il lavoro con non comune competenza e professionalità, offrendo
i tubi microfessurati e la ghiaia usati per creare la camera d’aria tra il
battuto di cemento e la copertura lignea. La spesa di € 5.947,50 è stata
interamente coperta dal Comune di Bardonecchia, al quale è dovuto un sincero e
cordiale ringraziamento. Ad affiancare il Cav. Silvio Medail – custode della
Cappella – nella predisposizione dei lavori è stato l’Assessore Mario Gho.
Entrambi si sono prodigati affinché tutto andasse a buon fine. Nel corso della
Messa il Parroco ha parole di lode per tutti. Il pane benedetto e la ricca
colazione, dopo la Messa, sono offerti dai coniugi Silvio e Lina Medail.
A partire da giovedì 6
luglio
sono previste ogni giovedì dei mesi estivi le “Mattinate di Adorazione Eucaristica” con la presenza di un
sacerdote in confessionale. A mezzogiorno, dopo la recita del Rosario, guidato
dal Diacono Antonio Piemontese, viene impartita la Benedizione Eucaristica.
In
attesa della Messa di San Benedetto alle Grange Moutte. [foto S. Zatta]
Quest’anno,
per la prima volta, in occasione della festa
di San Benedetto, anticipata a sabato 8 luglio, il numeroso gruppo che sale
a piedi verso le Grange Moutte, non
percorre la solita strada sterrata, bensì decide di fare il sentiero dalla
parte delle cascate, meno ripido e assai più gradevole. Nel corso della Messa
il Parroco ricorda la signora Mariuccia Chiesa, mancata il 6 novembre scorso
che, fin dall’inizio, è stata l’anima di questa giornata di festa. Aperta e
generosa si prodigava, aiutata dai familiari, con garbo e gentilezza, ad
accogliere le persone arrivate per onorare San Benedetto.
Era
lei che, al termine della Messa, desiderava che tutti si fermassero in amicizia
al ricco pranzo, predisposto e offerto per l’occasione. Anche quest’anno i suoi
familiari hanno voluto che si facesse allo stesso modo. Ma lei ci è mancata.
Per
il 52º Motoraduno Stellina, domenica 9
luglio, festa dell’Anniversario della Dedicazione della Chiesa, una
rappresentanza di motociclisti si è presentata sulla piazza per il rito della
benedizione delle moto. Oltre alla lingua italiana, le preghiere sono state
proclamate dalla prof.ssa Nadia tria Bompard anche in francese, inglese,
tedesco e spagnolo.
La festa anticipata
dell’Assunta in Via Sommeiller giovedì 13 luglio prevede il solito programma.
Alla Messa fa seguito la fiaccolata con la statua della Madonna per le vie del
Borgo. La festa è stata preparata da una Novena con il Rosario recitato ogni sera
da Franca Curcio. Un sentito ringraziamento a Maria Gay per l’addobbo floreale della
statua e della Cappella. In rappresentanza del Comune sono presenti il
Vicesindaco dott.ssa Chiara Rossetti e il Consigliere Luca Gallo. Un ricco
ricevimento offerto dagli abitanti della zona, al termine della manifestazione,
raccoglie i presenti per un momento di cordialità,
Il Diacono permanente
Antonio Piemontese da venerdì 14 luglio, ogni settimana tiene il “Cenacolo del
Vangelo”, a forma di lectio divina, sulle letture domenicali della Messa. Sono
iniziative di formazione cristiana assai apprezzate dai presenti. Il Coro
parrocchiale di Motta Visconti, coordinato dai coniugi Gardini nostri
villeggianti, domenica 16 luglio, per il secondo anno consecutivo, programma
una giornata
di
festa con la bella Messa cantata in S. Ippolito, e poi il pranzo a Claviere e
la visita nel pomeriggio di Briançon. Sempre oggi la dottoressa Patrizia
Bianconi del Comitato SOS India Onlus, al termine di ogni Messa, illustra le
iniziative portate avanti nel West Bengala in India e quelle progettate,
soprattutto circa i locali per la realizzazione della “Community Hall”,
dedicata alla Madonna del Rocciamelone. Si sono raccolti € 2.450.
«Attraverso
il vostro aiuto di questi anni abbiamo visto migliorare la vita di questi poveri
villaggi tribali, cambiando la vita delle persone che vi abitano. Vi
ringraziamo per il generoso aiuto, senza il quale la nostra opera d’amore nel
mondo non sarebbe possibile».
Gli
attesi concerti di Musica d’Estate organizzati dall’Accademia musicale di
Pinerolo, nella persona della prof.ssa Laura Richaud, in chiesa dal 17 al 28
luglio, si susseguono in questa 23ª edizione, ogni pomeriggio.
Con
la festa di Santa Margherita alla Rhô,
giovedì 20 luglio, entriamo nel periodo in cui si rincorrono le
celebrazioni alle Cappelle di montagna. Il Parroco, come già aveva fatto al
Monserrat, torna a ringraziare Gabriele Corso che, aiutato dal nipotino Enrico Morabito,
e con l’intervento della mamma Lidia Bompard, ha eseguito il prezioso lavoro di
manutenzione a varie croci che formano le quindici Stazioni della Via Crucis
disposte lungo il sentiero che dal paese salgono fino al Monserrat, passando
dalle Grange La Rhô. Ha voluto offrire materiale e mano d’opera in memoria dei
defunti della famiglia di Valentino Bompard. Le croci erano state preparate dal
compianto Cesare Gerard e da suo figlio Silvio e inaugurate il 2 luglio 1994. A
carico della chiesa rimane la cifra di € 375 inerente la sostituzione di due
formelle in vetro-resina che risultavano mancanti.
Nella
Messa, assieme agli altri defunti legati a queste Grange, il Parroco ricorda Mirella
Blanc Barcellona, recentemente deceduta. Un sentito ringraziamento a Franca e
Giovanna per la preparazione della Cappella, a Livio Gerard ed Enrico Sanna per
il taglio dell’erba. Il pane benedetto viene offerto da Margherita Garnier in
onore di Santa Margherita, della quale porta il nome, e in memoria dei defunti
della sua famiglia. Grazie per la gradita colazione offerta al termine della
Messa.
Un
gruppo di ragazzi con la catechista Franca Francou e il Parroco. [foto M. Maiocco]
La
festa della Borgata Châffaux in onore di
Santa Maria Maddalena viene celebrata sabato 22 luglio. Anche oggi un
discreto numero di ragazzi è presente, accompagnato dalla catechista Franca
Francou. Ognuno di loro porta al collo la “conchiglia del pellegrino” e, a
turno, recitano le Ave Maria del Rosario, ad ogni tappa. All’arrivo viene posto
il timbro sulla “Carta del Pellegrino” che, anche quest’anno, Giorgio Malavasi
ha predisposto in bozza e che darà diritto alla Pergamena, a coloro che
dimostreranno la presenza ad almeno cinque delle otto Cappelle. Il ricordo
particolare alla Messa è per Giovanni Piacenza che ci ha lasciato da pochi mesi
e che è sempre stato presente alla festa della Cappella. Il pane benedetto è
offerto da Maria Clara Bompard.
Le ragazze del G.A.M. –
Gioventù Ardente Mariana – domenica 23 luglio portano a Bardonecchia una copia della
statua della Madonna di fatima per una giornata mariana. Il Cenacolo di
preghiera è previsto a Maria Ausiliatrice. È questa anche la circostanza per
inaugurare l’elettrificazione della nuova campana della chiesetta che il Rettore
don Luciano Vindrola ha voluto, affinché suonasse le ore diurne, l’Angelus tre volte
al giorno, e per annunciare le Messe d’orario.
Le volontarie del
Gruppo Caritas
– con teresa Garcin, Giovanna Davi, Roberto Glarey, Liliana Minasso, Alba
Negro, Giuseppe Micciché e Aldo Comotti – dispongono una Bancarella di oggetti
artigianali nelle domeniche 23 e 30
luglio e il 6 agosto. I proventi sono destinati per la preparazione delle
borse alimentari, distribuite periodicamente a varie famiglie del paese e per
provvedere all’Armadio alimentare, utilizzato per soccorrere persone indigenti
di passaggio.
La
salita in gruppo per la festa di San
Giacomo martedì 25 luglio avviene in una giornata incerta e, a tratti,
piovosa. Per questo motivo, dopo tanti decenni, è la prima volta che la Messa
viene celebrata all’interno, non “al campo”. La Cappella è affollata e vengono
sistemate varie sedie all’esterno per coloro che seguono la Messa muniti di
ombrelli per ripararsi dalla leggera pioggerellina che cade a tratti. Il
Parroco ringrazia Sergio Ambrois, quest’anno Priore di S. Ippolito, che con i
suoi collaboratori ha concluso
e
offerto il lavoro per la sistemazione definitiva dei Piloncini del Rosario che restavano
ancora da fare. Ora sono tutti solidi, dignitosi e ornati con i fiori. I
Piloncini erano stati preparati, oltre che da Sergio Ambrois, anche da Angelo
Vachet e Piergiorgio Conti.
Per
martedì 26 luglio il tempo si è rimesso
al bello e la Messa di S. Anna al Bramafam, come di consueto, è celebrata
all’esterno. I coniugi Bruno e Cecilia Simiand, che proseguono l’impegno
iniziato dalla compianta mamma Rosalia come custodi della Cappella, ci fanno
trovare tutto pronto, offrono con generosità il pane benedetto e la gradita
colazione ai presenti. I bei gerani rossi posti sopra la porta d’ingresso danno
un senso di ordine, cura e di devozione alla Cappella.
L’équipe
diocesana di Azione Cattolica la sera di
giovedì 27 luglio si ritrova, presso i locali della casa parrocchiale, per
un incontro di verifica e di programmazione delle attività diocesane di A.C. A
presiedere la riunione è la Presidente diocesana Angela Pangia.
L’annuale
presenza al Santuario della Madonna del
Rocciamelone, a Mompantero di Susa, nel corso della Novena in preparazione alla
festa, è prevista la sera di venerdì 28 luglio. I nostri pellegrini,
guidati dal Parroco e da don Paolo Di Pascale, giunti al Santuario in bus,
partecipano alla Messa presieduta dal Vescovo Mons. Alfonso Badini Confalonieri,
dove sono ad attendere don Luciano Vindrola, Rettore di Maria Ausiliatrice, e
don Giorgio Nervo, Parroco di Savoulx.
Cappella
di San Giacomo con la tela degli Apostoli Giacomo e Filippo in contemplazione della
Vergine. [foto
L. Mancini]
Per
il terzo anno consecutivo il Concerto in
altura al Pian del Sole, organizzato dal dott. Riccardo D’Elicio,
Presidente del Centro Sportivo Universitario di torino, e signora, è preceduto dalla
celebrazione della Messa. L’iniziativa è stata in dubbio fino all’ultimo istante
a motivo delle forti piogge cadute nel corso della notte precedente e nella prima
parte della mattinata. Un bel sole ha poi squarciato le nubi permettendo lo
svolgimento della manifestazione.
Da
martedì 1º agosto, ogni giorno feriale, oltre alla Messa consueta delle ore 18,
è aggiunta quella delle ore 8,30 e, alla
domenica, fino alla fine del mese, le Messe d’orario saranno cinque oltre
alla prefestiva. Ad aiutare il Parroco nelle celebrazioni sono attesi don Piero
Gaude di torino, don Massimo di Genova e P. Luigi domenicano di torino, ai
quali giunge la riconoscenza per la preziosa disponibilità.
La prof.ssa Anna MariaTriberti, docente presso
l’Università del Sacro Cuore, nel pomeriggio di mercoledì 2 agosto, in una
chiesa assai affollata, tiene una conferenza
dal tema: “L’Islamismo e il Cristianesimo”, che ha suscitato interesse e –
da parte di parecchi – oltre a domandare chiarificazioni, anche la richiesta di
riprendere l’argomento in una prossima occasione.
La Messa al Forte Bramafam con, in prima fila sinistra, il dott. Piergiorgio Corino – Presidente dell’Associazione Amici del Forte – e signora. [foto S. Zatta] |
Il Parroco rivolge un saluto a Mons. Guido Fiandino all’inizio della Messa. [foto A. Bosco]
La Messa celebrata da Mons. Fiandino giunge alla Comunione. [foto A. Bosco]
S.E. Mons. Guido Flandino, nel pomeriggio di
domenica 6 agosto, torna nella nostra chiesa per celebrare la S. Messa e
incontrare i parrocchiani della Crocetta e tanti torinesi in vacanza a
Bardonecchia. Ludovica Bompard e Cecilia Franzini, che rivestono il costume
tradizionale, gli porgono un cesto di prodotti locali in segno di benvenuto.
Mons. Fiandino all’omelia. [foto A. Bosco]
Al
termine don Guido si intrattiene familiarmente con quanti desiderano salutarlo
e ringraziarlo per la sua presenza.
«Io sono il buon Pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me»
(Gv. 10,14).
La
dott.ssa Elisabetta Serra, come ogni estate, tiene nel pomeriggio di martedì 8
agosto una conferenza di grande attualità trattando il tema: “Bulli non si
nasce ma si diventa: l’educazione dei bambini può prevenire il fenomeno del
bullismo”. Non raramente avvengono fenomeni di prevaricazione, soprattutto tra
adolescenti, causati da assenze educative. L’auspicio è che la famiglia, la
scuola e la Chiesa sappiano proporre gli stessi valori per la formazione delle
coscienze.
Anche
il giorno seguente, mercoledì 9 agosto, è programmata una conferenza del prof.
Antonino Giannone, docente di Etica professionale e relazioni industriali
presso il Politecnico di Torino. Il tema proposto “Era digitale e società della
globalizzazione: verso quale meta? Si può vivere con Valori Etici, insieme,
verso una meta comune?” è attentamente seguito dai presenti, suscitando
interesse per un argomento che stimola a una presenza cristiana nella società,
soprattutto per riportare il pensiero cristiano nella vita politica.
La conferenza della dott.ssa Elisabetta Serra. [foto A. Bosco]
Nella mattinata di venerdì 11 agosto, i coniugi Angelo e Gabriella Bompard, custodi della Cappella di Santa Chiara, con i loro familiari e numerose persone che hanno raggiunto il Bersac in auto, attendono l’arrivo del gruppo che sale a piedi, inerpicandosi sul sentiero che parte dalla fontana Giolitti.
Nel
corso della S. Messa, assieme ai defunti legati a queste Grange e a Giorgio Grimaldi,
compianto papà di Gabriella e Paolo, oggi dobbiamo ricordare anche Ines
Bompard, mamma di Angelo e Marina,
che
lo scorso anno era ancora presente alla festa, pur con i suoi problemi di
salute, mentre quest’anno non più, lasciando affranto il consorte Adolfo. Il
pane benedetto è offerto dalla piccola Chiara Morabito, nel giorno del suo
onomastico, mentre, come sempre, la ricca colazione dai custodi della Cappella.
La festa patronale di
S. Ippolito del 13 agosto coincide con la domenica e l’afflusso dei fedeli alla
Messa è notevole. La celebrazione patronale, come da tradizione, è presieduta dal
Vescovo Mons. Alfonso Badini Confalonieri e registra la presenza delle Autorità
cittadine, con il Sindaco Francesco Avato, l’intero Consiglio Comunale, i Sindaci
di Modane, fournoux e Salbertrand, i Sindaci emeriti Borgis e Ambrois, il
Gruppo Storico con Gabriella Franzini, Soccorso e Guide Alpine, la Cantoria Parrocchiale,
il numeroso Gruppo dei Sartò guidato da Renato frisiero. La cerimonia è diretta
da Stefano Grassi, con Andrea Borlengo, Giampiero Di Noto, Gianmario Marras, Danilo
Calonghi, Stefano Masino e un nugolo di chierichetti.
«Benedici,
Signore, questo pane come benedicesti i pani nel deserto...». [foto A. Bosco]
Chiara Morabito festeggia l’onomastico e porta ai presenti il pane benedetto. [foto A. Bosco]
Chiara Morabito festeggia l’onomastico e porta ai presenti il pane benedetto. [foto A. Bosco]
S. Ippolito 2017: il Parroco mentre rivolge un saluto al Vescovo e a tutti i presenti. [foto G. Allia]
S. Ippolito 2017: alcune donne del Gruppo Storico con il costume tradizionale. [foto G. Allia]
Il
Diacono Permanente Antonio Piemontese compie il Ministero che gli compete e i due
ministri straordinari della Comunione Stefano Bompard e Sergio Zatta sono
presenti per donare il loro servizio. In posto d’onore, nel banco loro riservato,
prendono posto i Priori di Sant’Ippolito Sergio Ambrois con Franca Romanello Corino
e i Vicepriori Franco Franzini con Giovanna Ozella Garard. Anche il Vespro del
pomeriggio vede la presenza di un discreto numero di fedeli.
A sinistra i Priori Sergio Ambrois e Franca Romanello Corino.
A destra i Vicepriori Franco Franzini e Giovanna Ozella Gerard. [foto A. Bosco]
|
S. Ippolito 2017: accanto allo stendardo, a sinistra, Gabriella Franzini, fondatrice e responsabile del Gruppo Storico. [foto A. Bosco]
S. Ippolito 2017: pane benedetto al termine della Messa. [foto A. Bosco]
S. Ippolito 2017: al pomeriggio Vespro solenne e Benedizione Eucaristica. [foto A. Bosco]
La
seconda parte della giornata, è dedicata, soprattutto, ai giochi per i bambini
animati da un volenteroso gruppo di giovani coordinati dal Presidente della Pro
Loco Vittorio Montabone.
Anche
il Pozzo di S. Ippolito ha un notevole successo. Ad allestirlo sono le
volontarie Caritas, coadiuvate da Ermanno Gendre. Sant’Ippolito tenga desto in
noi il grande tesoro della fede! Anche alla Messa parrocchiale e al Vespro dell’Assunta,
martedì 15 agosto, sono presenti i Priori di S. Ippolito in ricordo dell’antica
intitolazione della chiesa a Santa Maria ad Lacum.
Nella
mattinata di mercoledì 16 agosto la
chiesetta di San Rocco si affolla di fedeli per la Messa cantata “degli
Angeli”. Al termine, prima del bacio della Reliquia, il Parroco ringrazia le
famiglie Barneaud per la cura della Cappella che prosegue l’opera dei compianti
nonni Vittorina e Celestino.
Nei
giorni 21-22-23 agosto è previsto il Pellegrinaggio
alla Cattedrale di Reims, dove la notte di Natale dell’anno 497 Clodoveo, Re
dei Franchi, ricevette il Battesimo e con lui i primi tremila soldati,
disponendo la Francia a diventare cristiana. Sono programmate visite anche alle
Cattedrali di Laon e di troyes, dov’è custodita una preziosa Reliquia di San
Bernardo di Clairvaux. Se ne parla più avanti nel Bollettino.
Giunge
veloce la celebrazione di San Bartolomeo
al Vernet, fissata giovedì 24 agosto, ultima Cappella di montagna. È
previsto il Battesimo della piccola Gaia Sereno, presentata dai suoi giovani
genitori Elisa e Federico, come già era stato per il fratellino Mirko. finita
la Messa il Parroco consegna le “Pergamene del Pellegrino” a coloro che,
attraverso i timbri posti sulle Credenziali, dimostrano di avere raggiunto a
piedi e in gruppo, almeno cinque delle otto Cappelle estive. Con otto presenze:
Franzo Andrea; con 7
presenze:
tancini Lidio, Cerioli Derna, Bompard Martina, Bompard federico; con sei
presenze: Yves Vittorina, trotta Edoardo, tignone Daniele, Sartori Matilde Maria,
Riccardino Gualtiero, Gendre Ermanno, Garcin Maria, Bussi Mauro; con cinque
presenze: trotta Carola, tinti Odoardo, Malberti Tiziana, Francou Franca,
Ambrois Clovis Ilda.
Giochi
di S. Ippolito: i volontari del “Pozzo”. [foto S. Zatta]
La Messa in onore di San Rocco alle Manne. [foto A. Bosco]
La festa della Cappella del Cimitero dedicata a Maria Regina dal 22 è posticipata a venerdì 25 agosto. Una processione, all’interno del Cimitero con la recita del Rosario in suffragio dei defunti, precede la celebrazione della Messa.
La
Messa per i benefattori defunti della Cappella
delle Grazie in Via Cavour viene celebrata nella mattinata di lunedì 28
agosto. Un altoparlante, appositamente posizionato, permette a coloro che non
possono entrare nella Cappella di partecipare assiepati all’esterno.
Una
bella giornata di sole fa da cornice venerdì 8 settembre all’annuale Pellegrinaggio al Santuario di N. S. dello
Charmaix. Nella mattinata è prevista la visita guidata dell’Abbazia di
Novalesa e anche della chiesa parrocchiale, che si rivela uno scrigno di opere
d’arte. Prima della partenza il gruppo si reca nel vicino Cimitero per recitare
una preghiera accanto alla tomba di don Serafino Chiapusso, nativa di Novalesa
e per tanti decenni prima Viceparroco di S. Ippolito, Parroco di Rochemolles e
poi Rettore di Maria Ausiliatrice. La giornata è continuata con il pranzo al Lago
del Moncenisio e, nel pomeriggio, le Celebrazioni in Santuario. Oltre al bus
della Ditta “Bellando tours”, per accogliere i tanti pellegrini si è reso
necessario porre al seguito anche un pulmino del G.I.S. guidato da franco
Allemand e una macchina con alla guida Alessandra Pagliussa.
Il
Centro Diocesano per l’Accoglienza della
Vita, domenica 1º ottobre
celebra, nella nostra chiesa di S. Ippolito, il ricordo del 25º anniversario di
fondazione, con un’Ora Santa di Adorazione Eucaristica, che precede la Messa
parrocchiale nella quale viene ricordata Livia Pettigiani, compianta fondatrice
del Centro. Anima delle volontarie del Gruppo è la dott.ssa Adriana Pesando. A
fare gli onori di casa il Consiglio Parrocchiale di Azione Cattolica con la
Presidente Alba Siclari Negro. Le celebrazioni avranno il loro compimento
domenica 1º dicembre, in Cattedrale a Susa, con la Messa celebrata dal Vescovo
e, dopo pranzo, lo spettacolo “Cantiamo alla vita” e la premiazione del 1º
Concorso scolastico “La vita è bellezza... ammirate”.
Sabato 7 ottobre, alla Messa
prefestiva, com’è consuetudine nel giorno dalla festa della Madonna del
Rosario, ricordiamo i Parroci defunti, ed in particolare mons. Francesco Bellando del quale ricorre il 25º
della morte (1992-2017). Il suo ricordo continua ad essere vivo e
riconoscente per il ministero che ha esercitato, con fedeltà alla Chiesa e zelo
apostolico, nel corso di quarantasei anni di vita parrocchiale. È annunciata, quanto
prima, la pubblicazione di un libro contenente alcune delle sue omelie, tanto
apprezzate da molte persone.
Una
luminosa giornata di tepore quasi estivo domenica
8 ottobre accoglie oltre centoventi tra volontari e simpatizzanti all’annuale
festa della Sezione AVIS di Bardonecchia. In apertura di giornata sono presenti
alla Messa in parrocchia, con il dott. Piergiorgio Bava fondatore della
Sezione, Presidente Onorario e, per tanti anni Medico di sezione, il Presidente
del Gruppo fabrizio Bortolotti con i membri del Consiglio Direttivo, il Vice
Sindaco dott.ssa Chiara Rossetti, l’Assessore Piera Marchello e alcuni rappresentanti
della Guardia di finanza. La festa è proseguita con il pranzo presso il Ristorante
Harald’s di Campo Smith.
L’inizio del nuovo anno
catechistico 2017-18 è fissato domenica 22 ottobre con la Messa e la
consegna dei moduli di iscrizione e, nel pomeriggio, i giochi in Oratorio, or24 ganizzati dalle
catechiste Alda Bompard e Giuliana Canale. All’omelia il Parroco ringrazia le
catechiste per la loro disponibilità, anima i genitori a collaborare per
offrire una educazione cristiana ai loro figli e invita i bambini e ragazzi di
tutti i Gruppi delle Elementari e Medie ad essere presenti ogni settimana sia
al catechismo che alla Messa.
Quest’anno
i sei Gruppi delle Elementari si incontreranno ogni venerdì, parte nei locali dell’Oratorio,
e parte in quelli che l’Amministrazione Comunale ha gentilmente concesso, sopra
la farmacia di Borgovecchio. Gli ambienti sono stati tinteggiati da Davide Manuello
e riordinati per disposizione dell’Ufficio tecnico Lavori Pubblici, seguiti dal
geom. Mario Signorini. È doveroso un sincero ringraziamento ad Amministratori e
funzionari comunali.
Nel
pomeriggio di mercoledì 1º novembre
viene celebrata al Cimitero la Commemorazione dei defunti. Come al solito,
sono tante le persone presenti accanto alle tombe dei loro cari, ornate con
tanti fiori, segno di un amore che continua nel tempo. Il Parroco ringrazia la
Banda Musicale e la Cantoria Parrocchiale e ricorda che questo Cimitero era
stato benedetto il 28 giugno 1931 dal Parroco mons. Agostino Rousset,
coadiuvato da don Giovanni Battista Gattiglio, Parroco di Millaures, e da don Filippo
Rivetti, Parroco di Les Arnauds. In precedenza il Cimitero, dal 1863 al 1931,
era collocato alla periferia del Borgovecchio, scendendo dall’attuale Via
Medail, subito dopo il ponte, a sinistra. Prima ancora, com’era uso un tempo,
davanti e attorno alla chiesa. Da quel giorno divenne “Campo Santo”, luogo
sacro, lungo del ricordo e della speranza cristiana. Ha ricordato anche che
l’uso della dispersione delle ceneri
dei
defunti in montagna, tra l’altro, priva i familiari e i conoscenti di avere un
“luogo del ricordo” al quale riferirsi per manifestare dei gesti di affetto,
come portare dei fiori o soffermarsi a recitare una preghiera.
Anche
nel pomeriggio di giovedì 2 novembre
siamo tornati al Cimitero per la recita del Rosario. Al termine il Parroco
ha ringraziato Angelo Balsamo per l’impianto dei microfoni che, ogni anno,
predispone al Cimitero per queste due giornate e che permette a tutti di
seguire con attenzione le celebrazioni.
È
posticipata a domenica 5 novembre la
Celebrazione del 99º Anniversario della Vittoria con la Messa per i soldati
Caduti nella Grande Guerra, che coincide con l’annuale festa delle forze
Armate. Nei banchi riservati sono presenti il Vice Sindaco dott.ssa Chiara
Rossetti Mocci, i Comandanti della Base Logistica, della Guardia di finanza,
dei Carabinieri, varie altre Autorità, rappresentanti di Gruppi e Associazioni
e una folta rappresentanza del Gruppo Alpini di Bardonecchia. Nel corso della
funzione vengono scanditi i nomi dei dieci militari di Bardonecchia e frazioni
Caduti nel corso dell’anno 1917.
Al
termine prendono la parola il Vice Sindaco e, subito dopo, la prof.ssa
Antonella Filippi, promotrice di una minuziosa ricerca storica sui Caduti,
Prigionieri e Reduci della Prima Guerra Mondiale. Al termine le Autorità si
recano al Monumento dei Caduti per la deposizione della Corona d’alloro.
Gli
Alpini di Bardonecchia, guidati dal
responsabile geom. Renato Nervo, si sono dati appuntamento domenica 12 novembre
per la festa annuale del Gruppo. Alla Messa parrocchiale, assieme al folto
numero di Alpini e loro familiari e simpatizzanti, sono presenti anche il
Sindaco Francesco Avato e il Comandante della Base Logistica Col. Saverio
Piccoli, entrambi orgogliosamente Alpini. Si sono ricordati gli Alpini
deceduti, specialmente i Caduti della Grande Guerra, in questi anni in cui
ricorre il Centenario (1915-1918), e gli Alpini mancati nell’ultimo anno
associativo: Walter Coletta, Sergio Lantelme, Gianfranco ferrari e Valerio
Rochas. Al termine, per il pranzo sociale, si sono ritrovati al “Ristorante
Bardosteria”, accolti dai proprietari Stefano e Carmen Re.
Nel
corso della Messa di domenica 19
novembre, 33ª del tempo Ordinario, con una appropriata preghiera dei fedeli,
ricordiamo la 1ª Giornata Mondiale dei poveri, istituita dal Papa, al
termine dello scorso Anno Santo della Misericordia, per tenere viva nella comunità
cristiana l’attenzione verso coloro che vivono particolari situazioni di
sofferenza.
Il
Parroco loda e incoraggia le Associazioni di volontariato, poste a servizio di
coloro che sono nel disagio, ed invita ogni cristiano a condividere tempo e
risorse con coloro che soffrono. Nel pomeriggio una ventina di ragazzi, dagli 8
ai 12 anni, si ritrova in Oratorio per avviare le attività dell’Azione Cattolica Ragazzi (A.C.R.), con il proposito, a breve, di
riprendere il tesseramento, dopo vari anni di sospensione. Poniamo questo bel progetto
educativo nelle mani dei Santi Sebastiano ed Agnese, patroni dei nostri
giovani.
La Presidente
parrocchiale di A.C. Alba Siclari Negro, con un gruppo di associate, domenica 26
novembre partecipa a Susa alle Celebrazioni volute in occasione del 150º di
fondazione dell’Azione Cattolica Italiana (1867-2017) che, tra l’altro, prevede
una Mostra storica inerente la vita delle Associazioni parrocchiali, una
Conferenza tenuta da Enzo Cacioli dell’A.C. Regione toscana e la S. Messa
celebrata dal Vescovo.
Una
delegazione di Volontarie C.A.V. (Centro
di Aiuto alla Vita) della nostra Parrocchia, domenica 3 dicembre è presente
a Susa per il 25º di fondazione del Centro, che completa i festeggiamenti che
erano iniziati a Bardonecchia domenica 10 ottobre, con una giornata di
preghiera a favore della vita.
Santa
Barbara viene festeggiata lunedì 4 dicembre con la Messa in suo onore celebrata
dal Parroco all’interno della galleria del frejus, con la presenza dei
dirigenti e delle maestranze del cantiere, il quale evidenzia che è il quinto
anno che viene tenuta questa celebrazione e che, per quanto riguarda i lavori
del primo tunnel, venne detta la prima Messa il 4 dicembre 1975. Viene
ricordato Gianpiero Mattioda, responsabile del cantiere, deceduto per incidente
stradale nei mesi scorsi Il ponte dell’Immacolata vede la presenza di molti
villeggianti e turisti giunti per qualche giorno di vacanza. Alla Messa
parrocchiale la Cantoria, assieme all’Immacolata, onora Santa Cecilia patrona
del canto sacro e, al termine, il gruppo, con il direttore fabrizio Blandino e
l’organista Stefania Balsamo, si ritrova al Bjovei di Paolo e Yole Romano per
il pranzo annuale. Anche gli associati di Azione Cattolica sono in festa per la
benedizione delle tessere. Il Parroco sottolinea il 150º di fondazione
dell’Azione Cattolica Italiana e anima gli iscritti a proseguire l’impegno
nelle attività parrocchiali e loda per l’allestimento della Mostra inerente
l’Associazione parrocchiale. Anch’essi si uniscono ai cantori per il pranzo, al
quale sono presenti anche il Parroco, don Paolo Di Pascale e il Sindaco Francesco
Avato. Nei giorni seguenti di domenica 9 e lunedì 10 dicembre, una ininterrotta
e copiosa nevicata, come non si vedeva da vari decenni, sommerge letteralmente
Bardonecchia di neve. È uno spettacolo stupendo e da fiaba che fa ben sperare
per l’imminente stagione sciistica. La Caritas promuove nei giorni 9 e 10
dicembre un Mercatino di articoli natalizi. Il ricavato è destinato soprattutto
per i rifornimenti degli armadi alimentari.
Alla
riunione di Azione Cattolica del 10
dicembre, il Parroco ricorda che esattamente 25 anni fa, all’adunanza
mensile del mese di dicembre dell’anno 1992, era emerso il progetto di fare nascere la Caritas
Parrocchiale, come espressione della carità della Chiesa, e per venire
concretamente incontro alle necessità di alcuni casi di persone residenti, di
poveri di passaggio, e per contribuire in occasione di eventi particolari, in
collaborazione con la Caritas Diocesana. Subito era scaturito il desiderio di concretizzare
la proposta e un primo gruppo di aderenti all’Associazione si era reso
disponibile. Bisognava però attendere fino a metà del mese successivo, cioè del
gennaio 1993, per assistere all’inizio ufficiale delle attività, ed entrare,
gradualmente e lentamente, nel tessuto del paese, per fare conoscere,
accogliere e apprezzare il Gruppo.
Nel
corso del tempo le Presidenti del Gruppo saranno: Cenzina Ingribelli
(1993-1994), Carmela Rochas (1994-1999), Nilda Medail (1999-2014), Milena
Bompard (2014-2016), teresa Garcin (2016 al presente).
Per
iniziativa di Marina Brando Vallory mercoledì 13 dicembre, in Cappella
invernale alle ore 21, un gruppo di persone prende parte alla recita del
“Rosario dalle madri”, in unione alla stessa celebrazione che si tiene al
Santuario dalla Consolata di torino. Gli incontri di preghiera proseguiranno
ogni secondo mercoledì del mese. Si avvicina il periodo natalizio, e sabato 16 dicembre inizia la Novena di
Natale.
I
bambini della Scuola Materna, accompagnati dalle insegnanti, lunedì 18 fanno
visita al Presepe della Parrocchia, ed eseguono i loro canti in onore di Gesù
Bambino, anticipando in qualche modo la bella recita presentata al Palazzo
delle feste, inerente il Presepe Vivente. Martedì 19 dicembre don Giorgio Nervo
celebra la Messa natalizia per gli studenti dell’Istituto frejus; venerdì 22 dicembre è programmata
l’inaugurazione del nuovo impianto di risalita dello Jafferau con, oltre ai
discorsi delle Autorità, la preghiera di benedizione, espressamente voluta
dall’Amministratore delegato della Comolion s.p.a. Nicola Bosticco. È presente
don Giorgio Nervo. Sono previste le Confessioni per tutti i gruppi di
catechismo. Nel corso della Messa di Mezzanotte di domenica 24 dicembre, le
donne del Gruppo Storico
compiono
l’offertorio pubblico e il giovane Corrado Albertini, cadetto dell’Accademia Militare
di Modena, accanto alla statua di Gesù Bambino, accompagnato dalla mamma e tutti
i familiari, riceve la tradizionale “Benedizione dello spadino”, prevista per i
cadetti del primo anno.
È
anche ben frequentata la Messa del te
Deum di domenica 31 dicembre: «Noi ti lodiamo, Dio: ti proclamiamo
Signore... tu sai la nostra speranza, non saremo confusi in eterno».