31/01/21

21/01/21

17/01/21

Sant'ANTONIO ABATE


Festa del Patrono di Melezet...

e GRANDE FESTA
a Mons.Gianpaolo Di Pascale

15/01/21

IL TABOR - STORIA E DEVOZIONE DI UNA MONTAGNA SACRA

Disponibile presso l'Uff. de Turismo

 Il nuovo "Quaderno di Bardonecchia" promuove la raccolta fondi destinati alla Cappella della BEATA VERGINE ADDOLORATA

09/01/21

La VIA ALPINA SACRA

Il libro

UN LIBRO ED UN VIDEO DI
don Johannes Maria Schwarz 

Ci scrive da VADUZ
a proposito della Cappella del Mont Thabor

Salve,
ottime. Sono buone notizie!

Fin d'ora ho raccolto 200 € attraverso il film sul mio pelegrinaggio che ho messo online recentamente (in inglese) https://www.reelhouse.org/birettballett/via-alpina-sacra (si può utilizare il promo code "MONT-THABOR" nel checkout per vederlo gratuitamente)
Poi arriverano soldi dei libri. A causa di Covid non ho potuto fare presentazioni (e vendere libri) da un anno quindi questo mancha anchora. Credo che sia 1000€ al fine.
Poi ho la "promessa" di ca. 3000 € da un gruppo Svizzero. Ma loro vogliono vedere la proposta del architetto prima. Se chi sono già disegni, potete mandarmi qualcosa (o quando sono disponibile)? Se il ristauro invece tocca solo la integrità del edificio anche bene, posso communicare questo fatto al gruppo (loro saranno contento anche così).

Sul sito helloasso è scritto che la capella "non è particolarmente bella". Vero al momento. Nel caso che l'intervento è solo strutturale posso offrirvi il mio servizio gratuito per un amegliormento del interno (altare)?

Non sono un "grande artista" ma recentemente ho completato un altare per il mio eremo nel Val d'Angrogna. Vedete il piccolo film qui:
Solo nel caso che non ci sono intenzioni per un grande intervento al interno e vi serve qualcosa di genere, sono disponibile (lavoro e materiale tutto gratuito/a costo mio) per rendere anche l'interno della capella più accogliente per chi visita nel spirito di preghiera.

In Christo
don Johannes
Il film

Altare per l' Eremo in Val d'Angrogna (video)

08/01/21

Halloasso Thabor

Finalmente qualcosa si muove per la cappella del Thabor.

La cappella del Thabor ha bisogno di un po’ di tutti noi!

L’anno nuovo ci porta una buona notizia per il comune di Bardonecchia e in particolare per i parrocchiani e tutte le persone affezionate alla cappella del Thabor!

Finalmente una riunione d’intesa tra i comuni di Névache, Modane e Bardonecchia, gli architetti del Batiment de France del dipartimento Hautes Alpes, Consigliere Valle Stretta, sotto segretario della sotto-prefettura Briançon,… hanno chiesto formalmente al comune di Bardonecchia di riconoscere la proprietà della cappella del Thabor. La proprietà della cappella del Thabor è ufficiale: appartiene al comune di Bardonecchia.

In seguito, il comune di Névache si è offerto per collaborare e aiutare Bardonecchia nella procedura amministrativa, per cominciare con la dichiarazione preliminare, a seguire la domanda di licenza edilizia presso il comune di Névache. La volontà del comune di Bardonecchia si è orientata per la scelta di un architetto francese a cui verrà proposto dall’ente un elenco di architetti competenti in materia e suscettibili di poter intervenire in questo contesto specifico.

La gestione della procedura sarà fatta esclusivamente dagli enti pubblici e avrà inizio con la domanda italiana agli architetti del Batiment de France, di collaborazione sul progetto.

Resta da vedere la parte economica. Il comune di Modane si è sempre detto interessato a partecipare come altri comuni legati al territori.

Per adesso l’associazione “Amis du patrimoine de Névache” invita tutte le persone affezionate e legate al futuro della cappella del Thabor a partecipare alla raccolta fondi, offrendo anche simbolicamente un aiuto sul sito Helloasso Thabor:

https://www.helloasso.com/associations/amis-du-patrimoine-religieux-de-nevache/collectes/salvaguardia-della-cappella-del-thabor

La nostra attenzione oggi è rivolta verso il comune di Bardonecchia al quale chiediamo la possibilità di costituire un gruppo di interessati e che i cittadini siano regolarmente informati sull’andamento del progetto. Grazie all’amministrazione.

Verbale incontro
Jeudi 17 décembre 2020
 

(Documento riservato. Disponibile presso le associazioni interessate p.e.: C.A.I. Bardonecchia

Raccolta fondi aperta dalla Parrocchia di Melezet
Beneficiario: Parrocchia Sant'Antonio Abate - Melezet
IBAN: IT02A0200830080000004626826 
UNICREDIT - Bardonecchia
causale: Cappella del TABOR


Vedere LA VIA ALPINA SACRA di don Johannes M. Schwarz

Da rivedere:

IL MONTE TABOR E LA CAPPELLA DELLA BEATA VERGINE ADDOLORATA NEL 2020

Indietro nel tempo: Storie di riedificazioni e restauri


le escursioni al Monte Thabor della famiglia Bizzarri (pdf)

05/01/21

EPIFANIA DEL SIGNORE

PARROCCHIA DI SANT'IPPOLITO

Il Bambin Gesù con l'abitino rosso dell'Epifania

Matteo 2,1-2
1 Gesù nacque a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode. Alcuni Magi giunsero da oriente a Gerusalemme e domandavano: 2 «Dov'è il re dei Giudei che è nato? Abbiamo visto sorgere la sua stella, e siamo venuti per adorarlo»





Gentile da Fabriano - Adorazione dei Magi




04/01/21

IL MONTE THABOR in sci

 Il Monte Thabor in sci: fiore dai mille petali

12 Dicembre 2020

Il Monte Thabor in sci: fiore dai mille petali di Carlo Crovella (pubblicato su caitorino.it/montievalli il 12 febbraio 2019 e su Gogna Blog)

Il Monte Thabor è la vetta più conosciuta della Valle Stretta. Anzi, sovente è l’unica vetta conosciuta della Valle Stretta, specie in versione scialpinistica. Da un lato ciò testimonia l’importanza del Thabor, dall’altro è sensibilmente riduttivo nei confronti delle numerose possibilità scialpinistiche offerte da questa bellissima valle.

Infatti la Valle Stretta, poco più in là di Bardonecchia (quindi a un’ora e mezza scarsa da Torino) annovera quasi una cinquantina di itinerari sciistici, se consideriamo i due fianchi orografici e la testata. Di questi itinerari la maggior parte presenta caratteristiche di sci ripido e quindi travalica gli obiettivi e l’attività di uno scialpinista tradizionale. Ma resta una ventina di percorsi di stampo tradizionale, uno più intrigante dell’altro e spesso poco conosciuti alle nuove generazioni di scialpinisti. Inoltre si può sguinzagliare la fantasia e inanellare numerose combinazioni dei percorsi base, creando dei giri ad anello (quelli che i francesi chiamano “boucle”), moltiplicando così le possibilità quasi all’infinito.

Nei pressi della vetta del Monte Thabor: vista sul Delfinato. Foto: Jérôme Obiols, www.jeromeobiols.com

L'intero articolo in PDF 

(pubblicato per concessione dell'autore)