Come
ogni anno anche Bardonecchia, lo scorso weekend, ha partecipato al “Banco
Alimentare” con tanta generosità.
Ben
93 scatole sono state riempite di cibo conservabile, presso i quattro punti di
raccolta: tre in via Medail ed uno in Borgo Vecchio, tutti accanto ai
supermercati.
Nonostante
la gelida giornata i Bardonecchiesi sono usciti dal calduccio delle loro case
per contribuire ad alleviare le preoccupazioni di chi non può permettersi
nemmeno il cibo.
L'iniziativa
è stata condotta non solo dalle associazioni di volontariato (Croce Rossa,
Caritas, GIS, Scout, Alpini) ma anche da persone comuni, soprattutto giovani,
che insieme ai volontari, hanno dedicato un po' del loro tempo libero a questa
nobile causa.
Responsabile
della colletta alimentare, da ormai dieci anni in Alta Val Susa, è la
bardonecchiese Laura Mainardi, che coordina i tre paesi, Susa, Oulx e
Bardonecchia, in cui si svolgono le raccolte. Complessivamente in Alta Valle
sono state raccolte 449 scatole di alimenti, che sono confluite in un punto di
raccolta e che verranno, poi, ridistribuite sul territorio in base alle
esigenze di ogni singolo paese.
Luisa
Maletto