La copertina dell'edizione italiana |
FINALMENTE
Tradotto dalla maestra Augusta Gleise, il testo francese realizzato da "Les Amis du Sanctuaire du Charmaix", è un importate e vivo resoconto storico del Santuario e della Madonna Nera che vi si venera.
Presentato il
30 luglio 2015
nella Biblioteca Comunale
Augusta Gleise legge una pagina del testo in italiano |
da sinistra: Augusta Gleise, Giorgio Malavasi, Denis Jeannin e Luisa Maletto |
Denis illustra l'Association des amis du Sanctuaire (fotografie di D.Pagnotto) |
Questa edizione, curata da Roberto Chiaramonte, è arricchita del capitolo:
LO CHARMAIX: Santuario "À Répit"
e riporta i due miracoli del 1683 e 1685 documentati nell'Archivio Storico della Parrocchia di Bardonecchia.
E' ora disponibile anche la versione italiana del DVD (Durata:50’)
Il documentario prende vita dai contenuti del libro e da molte interviste di francesi e italiani devoti a N.D. du Charmaix.
Presentato a Modane il giorno 11 marzo 2015,
è ora disponibile con i commenti e i sottotitoli in italiano
Un film carico di storia, fede ed emozioni
E' ora disponibile anche la versione italiana del DVD (Durata:50’)
Il documentario prende vita dai contenuti del libro e da molte interviste di francesi e italiani devoti a N.D. du Charmaix.
Presentato a Modane il giorno 11 marzo 2015,
è ora disponibile con i commenti e i sottotitoli in italiano
Un film carico di storia, fede ed emozioni
Il Santuario di Notre Dame du Charmaix
(quarto di copertina del dvd)
Il Santuario dello Charmaix, arroccato alla parete impervia
d’una montagna, domina l’omonimo villaggio.
E’ situato a qualche chilometro da Modane nelle vicinanze
della strada che conduce al Colle del Frejus.
Strapiomba su un impetuoso torrente che precipita a valle in
fondo ad un abisso selvaggio.
In tempi lontani, in questo stesso luogo, esisteva una
grotta che riparava una statua della Vergine, davanti alla quale si fermavano i
viaggiatori in transito per la Maurienne e diretti in Piemonte.
Un giorno gli abitanti di Modane, per dare a questa statua
una sistemazione più degna, decisero di portarla nella loro città e la
sistemarono sull’altare della chiesa.
Il giorno dopo la statua era sparita. Tutti si indignarono,
pensando ad un furto sacrilego, ma ben preso si apprese che la statua era
nuovamente nella grotta della Charmaix.
La prima Edicola dello Charmaix fu, allora, edificata vicino
alla Grotta. Era semplice e carica di fascino. Ben presto cadde in rovina e all’inizio del XV sec. fu sostituita con
una Cappella.
Ne 1715, il Duca di Savoia Vittorio Amedeo II dispose i
fondi per la ristrutturazione della Cappella e del ponte.
Arricchito, nel corso del XIX sec., con un Altare laterale e
di un Altare Maggiore, il Santuario è ora sovrastato dalla statua in bronzo
della Madonna, offerta nel 1920 dalla popolazione di Modane.
Tuttora, e in particolare per la Festa della Natività della
Vergine (8 settembre), numerosi pellegrini vi si recano in raccoglimento per
venerare Notre Dame du Charmaix.