... a Caravaggio (BG) - 18 maggio 2011
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L’imponente Santuario di Caravaggio. [foto: A. Balsamo] |
ACARAVAGGIO visiteremo il famoso Santuario
della Madonna miracolosa. Il pullman, perfettamente in orario, con partenza
alle 6,30, è quasi al completo. Il nostro caro Parroco don Franco è, come al
solito, organizzatissimo. Dopo le preghiere del mattino, fa distribuire i fogli
contenenti i testi delle “lodi mattutine” seguite da alcuni canti mariani.
Siamo distesi, ci sentiamo tutti amici: è un pezzetto della nostra comunità che
si sposta.
Tutto procede bene, anche se il
tempo è un po’ bizzarro con le sue pioggerelle sparse qua e là.
Arriviamo finalmente! Scendendo
dal nostro pullman rimaniamo incantati dalla monumentale, magnifica Basilica,
posta su un piazzale degno di lei! Osserviamo la vasta piazza “cinta da portici simmetrici
che corrono con 200 arcate, per uno sviluppo di quasi 800 metri”. Ecco il famoso obelisco che
ricorda il miracolo della “Tazza rubata”, la fontana che scorre sotto il
Santuario, raccogliendo l’acqua del “Sacro
fonte”: acqua ritenuta
benefica, infatti alcuni fedeli malati vi si immergono. C’è anche una “Via
Crucis” che risale al 1942, quando fu anche eretto un crocifisso a ricordo del “Giubileo
episcopale” di Papa Pio XII.
Veniamo a sapere che la
Basilica è molto antica: era l’anno 1576 quando l’architetto Pellegrino Tibaldi
vide realizzato il suo grande progetto.