08/08/20

Vita della Parrocchia - Bollettino 2019

Le feste natalizie e di inizio anno si chiudono con l’Epifania domenica 6 gennaio. Per ora l’inverno ha portato poca neve, tuttavia è possibile sciare grazie, soprattutto, all’innevamento artificiale. Riprendono i gruppi di catechismo. Padre Mario Dotta dei Missionari della Consolata è presente alle Messe di domenica 13 gennaio per animare una Giornata Missionaria. Le offerte raccolte ammontano a Euro 2.850 e sono destinate alle loro missioni.

L’annuale Giornata della vita e fissata domenica 3 febbraio e si trasforma in una occasione, nella nostra società talvolta condizionata da una cultura di morte, per riflettere sulla sacralità della vita, dal concepimento fino al termine naturale. Le volontarie del Gruppo Caritas, come ormai da tradizione, propongono, all’uscita dalle Messe, piantine di primule, i cui proventi sono destinati per le necessità del Consultorio Diocesano diretto dalla Dott.a Adriana Pesando. La somma di Euro 1.100 è comprensiva delle offerte raccolte in Chiesa di S. Ippolito, Maria Ausiliatrice e le Parrocchie delle Frazioni. A motivo della Messa prefestiva del sabato, la Candelora è anticipata a venerdì 1 febbraio. Sono presenti anche i ragazzi del catechismo dei gruppi di 4ª e 5ª elementare con le loro catechiste. La ricorrenza di N.S. di Lourdes, lunedì 11 febbraio raduna anche le Associazioni di Bardonecchia presenti con le divise, bandiere, stendardi e gagliardetti. Oggi è fissata la 27ª Giornata Mondiale del malato. Nel corso della Messa celebrata alle ore 15,00 il Parroco si sofferma a parlare del mistero del dolore e ringrazia tutti coloro che danno del loro tempo nel volontariato. Al termine della preghiera dei fedeli viene inaugurato e benedetto lo stendardo del Gruppo Caritas dedicato a Santa Teresa di Calcutta. Finita la Messa i presenti si ritrovano nei locali dell’oratorio per un rinfresco condiviso e organizzato dall’Oftal. Alla sera la recita del Rosario e una raccolta fiaccolata all’interno della Chiesa concludono la bella giornata mariana. Grazie a Luigina e Pierluigi Maiocco per avere provveduto all’addobbo floreale.
Prosegue mercoledì 13 febbraio la recita del “Rosario delle madri”, previsto ogni secondo mercoledì del mese, aperto a tutti e animato da Marina Brando Vallory, in unione con la stessa iniziativa tenuta nella Chiesa di Maria Ausiliatrice di Torino.
L’iniziativa mensile tenuta da Germana Cavagnino Zabarino, per un gruppo di signore, teso a meditare sulle virtù umane e sopranaturali, è fissato sabato 6 febbraio.
Il mercoledì delle ceneri, 6 marzo anticipato ieri pomeriggio dall’Adorazione Eucaristica, dà inizio al tempo quaresimale. Le Sacre Ceneri sono imposte sul capo dei fedeli durante le tre celebrazioni alle ore 11, 18 e 21. Esse esprimono la volontà di una conversione interiore che raggiunge la sua meta nella celebrazione del Sacramento della Confessione nei giorni prima di Pasqua. In tutti i venerdì di Quaresima, prima della Messa, è prevista la Via Crucis, che rappresenta la Via dolorosa percorsa da Gesù verso il luogo della crocifissione. I bambini e i ragazzi di tutti i Gruppi di catechismo sono presenti a turno con le loro catechiste.
Al termine della Messa dell’Annunciazione lunedì 25 marzo, celebrata in suffragio dei defunti di Azione Cattolica, i presenti si ritrovano in oratorio per un aperitivo offerto dal Consiglio Parrocchiale di A.C.

Nomina dei priori di S. Ippolito (foto L. Tancini).

È sempre una ricorrenza attesa quella di San Rocco di metà Quaresima giovedì 28 marzo. Alla Messa Votiva Comunale, come d’abitudine, sono presenti le Autorità cittadine con il Gonfalone Municipale, rappresentanti delle Associazioni, le scolaresche con i loro insegnanti, la cantoria parrocchiale e i Priori Emeriti di S. Ippolito.
Al termine della lettura dell’antico Voto, il Parroco ringrazia i Priori Uscenti Sergio Ambrois e Franca Romanello Corino e nomina i Priori di S. Ippolito 2019 Renato Bompard e Anna Maria Baesso Carnino e i Vice Priori Franco Negro con Adelina Yves Glarey. Nel pomeriggio, al termine del Vespro alla Cappella delle Manne, i presenti si ritrovano alla Genzianella, invitati dai Priori, per un momento di amicizia.
Celebrate le Liturgie penitenziali nel corso della settimana precedente, con domenica 14 marzo inizia la Settimana Santa. A tutte le Messe fa bella mostra di sé la grandiosa palma intrecciata portata dal Sacerdote in processione, confezionata dalle signore Rosalba e Caterina di Genova e offerta, come da tanti anni ormai, dai coniugi Gigliotti. Nel pomeriggio, dopo la benedizione dei bambini, è prevista l’estrazione della Lotteria delle uova di Pasqua. Gli innumerevoli premi sono offerti dai commercianti di Bardonecchia. L’uovo più importante, donato dai commercianti di Pé du Pian, che appare come una vera opera d’arte del maestro pasticcere Franco Ugetti, è vinto da Daniele Tignone. I proventi, uniti a quelli della quarta domenica di Quaresima, con l’iniziativa dei “dolci artigianali”, preparati e offerti da Franca e Cristina Tournoud, per un totale di Euro 3.188, di cui 2.000 destinati alla “Quaresima di fraternità”, per la costruzione di un pozzo per l’acqua potabile nelle Missioni in Mozambico delle Suore Francescane Missionarie di Susa, e il restante per la preparazione delle borse alimentari che vengono consegnate con scadenza mensile.
I Riti della Settimana Santa sono vissuti nel raccoglimento della nostra Chiesa, con le liturgie curate e solenni. Le celebrazioni sono dirette da Stefano Grassi, Andrea Borlengo, Alberto Spina e Danilo Calonghi, con i ragazzi di tutti i Gruppi di catechismo, che prendono parte attiva nello svolgimento dei Riti. Grazie agli Alpini per la loro presenza alla Via Crucis del Venerdì Santo 19 aprile, portando a turno la statua del Cristo morto, dalla Parrocchia alla Chiesa dell’Ausiliatrice. Stupendo l’addobbo floreale di Pasqua, disposto da Tiziana Bianchi e dalla mamma Gianna, del “Tempietto”.

Domenica delle Palme: benedizione dei bambini (la piccola Vittoria Fassino con la mamma) (foto M. Borghino).

 
 



Presentazione degli Olii all’inizio della Messa del Giovedì Santo (foto A Bosco).







La festa di San Giorgio, martedì 23 aprile cade nel secondo giorno dell’Ottava di Pasqua. È il compatrono di Bardonecchia e lo celebriamo alla Messa delle ore 18. Fin dal IV secolo fu venerato in Palestina dove era stata costruita una chiesa in suo onore. Il culto si diffuse ovunque fin dall’antichità.
Come da consuetudine giovedì 25 aprile, anniversario della Liberazione, alle ore 8,30, alla presenza delle Autorità Comunali e Militari, del Gruppo A.N.A. di Bardonecchia e rappresentanti di altre Associazioni, è celebrata la Messa per i Caduti nel corso del secondo Conflitto Mondiale. Al termine i presenti hanno deposto una Corona d’alloro al Monumento dei Caduti, dove il Sindaco Francesco Avato ha tenuto un breve discorso.
Anche quest’anno l’ispettore di P.S. Enzo Burigo ha organizzato l’incontro tra Poliziotti, Ca rabinieri e Guardia di Finanza in congedo che, venerdì 26 aprile, in apertura di giornata si ritrovano per la Messa celebrata in suffragio dei colleghi defunti, soprattutto dei Finanzieri Livio Gerard e Celestino Sussetto deceduti nell’ultimo anno.
II mese di maggio registra ogni sera un piccolo gruppo di fedeli che si ritrova per la recita del Rosario, al quale fa seguito il canto delle Litanie e la Benedizione Eucaristica. Le campane, che suonano a festa alle ore 20, vogliono essere un richiamo affinchè in ogni casa non si dimentichi che questo è il mese dedicato alla Madonna. Fabio Guillaume è il chierichetto fedele per tutto il mese.
La Messa di Prima Comunione e, nel pomeriggio, la Cresima sono fissate domenica 12 maggio. È sempre tutto bello: i canti dei bambini guidati da Adriana Ugetti e Luca Bouvier, il Coretto S. Agnese, le letture fatte dai bambini, l’offertorio pubblico. Così nel pomeriggio, la bella celebrazione della Cresima ... con tanto impegno da parte delle catechiste ... e poi?!
Nei martedì del mese di maggio la Messa non è prevista in Parrocchia bensì alla Cappella delle Grazie in Via Cavour, dove echeggiano le lodi alla Madonna. La chiesetta è ben curata con i fiori sempre freschi ai quali provvede Graziella Guiffrey: narcisi, botton d’oro e non-ti-scordar che fanno assaporare la primavera. All’esterno gerani e petunie colorate. Grazie infinite.

Interno della Cappella di N. S. delle Grazie (foto S. Zatta).

Il Pellegrinaggio mariano è stabilito mercoledì 22 maggio al Santuario di N.S. delle Rocche di Molare (AL), con visita guidata della città di Acqui Terme. Se ne parla a parte.
La Festa di Maria Ausiliatrice in Borgonuovo venerdì 24 maggio è presieduta dal parroco di Giaveno don Gianni Mondino, compagno di Seminario del Rettore Mons. Luciano Vindrola che, tra l’altro, nell’omelia, accenna alla grandiosa processione che ogno anno si tiene per le vie di Giaveno in onore dell’Ausiliatrice, con grande partecipazione di popolo.
Il Gruppo Scout di Bardonecchia sceglie la giornata di sabato 25 maggio per celebrare il 60° anniversario di fondazione. Furono alcuni chierichetti frequentanti il Convento francescano nell’estate 1958 a proporre di fare nascere un Gruppo Scout anche a Bardonecchia, ed allora, raccolto questo desiderio, con l’aiuto di un Capo Scout di Torino, il 4 gennaio 1959 iniziarono le prime riunioni che condussero i primi cinque ragazzi a pronunciare la Promessa il 9 agosto dello stesso anno. Alla Messa di oggi, assieme agli Scout iscritti al Gruppo, sono presenti tre dei cinque fondatori: Renzo Bado, Giovanni Vallero e Alberto Perosino, mentre i fratelli Angelo e Francesco Costantino non sono stati rintracciati.
La festa della Cappella delle Grazie e la chiusura del Mese mariano sono previsti venerdì 31 maggio, con la Messa alle ore 18 in Cappella e la processione serale aux flambeaux, con inizio in Parrocchia. È sempre bello passare nelle viuzze di Borgovecchio ornate con tanti segni religiosi e lumi accesi. Ad avere l’onore di portare la Statua della Madonna sono le ragazze che a metà mese hanno ricevuto il Sacramento della Cresima. Quest’anno manca Angelo Rochas ad accoglierci, con il suono festoso della campana. Qualcuno lo ha fatto al suo posto, ma nel nostro animo vi era il suo ricordo.
I tanti coscritti delle classi del 9 hanno scelto la domenica 2 giugno per radunarsi in festa. Non vi è nessun centenario. L’unica novantenne presente è l’arzilla Anna Maria Rappelli.
Nel corso della Messa il Parroco pronuncia il nome dei 23 coscritti defunti del capoluogo (non essendo informato circa quelli delle Frazioni) deceduti nell’ultimo decennio.
L’annuale Giornata Oftaliana, celebrata domenica 9 giugno, registra alla Messa parrocchiale la presenza di un nutrito gruppo di Dame e Barellieri con i loro assistiti nei Pellegrinaggi a Lourdes. L’iniziativa era cominciata ieri con la visita della reggia di Venaria Reale. Un pensiero commovente è andato a Dado Di Lorenzo Posata di Borgomanero e alle Dame Maria Teresa Venco di Sauze d’Oulx e Augusta Gleise di Bardonecchia recentemente scomparsi. Il folto gruppo si è poi ritrovato al Ristorante Harald’s per il pranzo. Complimenti agli organizzatori.
La Processione di Corpus Domini ha luogo la sera di venerdì 21 giugno. Essendo stata tardi la Pasqua, di conseguenza anche la festa del Corpo e Sangue del Signore cade oltre la metà di giugno, quando l’anno scolastico è concluso e i bambini con le loro famiglie sono in vacanza. La Processione, numericamente meno partecipata rispetto al solito per questi motivi, e stata tuttavia assai dignitosa, con la Banda musicale e la presenza di tutte le Associazioni cittadine con labari, bandiere e divise. Dietro al Baldacchino, accanto al Gonfalone Comunale, sono presenti l’Assessore dott. Giuliano Franzini, il Comandante della G. di F. e altre Autorità. È un bel colpo d’occhio ammirare le vie di Borgovecchio e tutta Via Medail, con le luminarie, sui due lati, e innumerevoli fiaccole accese, in onore dell’Eucaristia. Grazie infinite a tutti coloro che hanno collaborato per la bella serata di fede.
La Chiesa prevede venerdì 28 giugno solennità del Sacro Cuore di Gesù che si preghi per la santificazione dei Sacerdoti. Nel pomeriggio è prevista l’Adorazione Eucaristica conclusa con la Messa delle ore 18.
A causa dei lavori di pavimentazione del Cimitero e di inagibilità del medesimo, le Messe previste ogni primo lunedì del mese, possono iniziare solo a partire dal 1° luglio e sarà così fino a ottobre compreso. Al termine della Messa viene benedetta la nuova Croce posta al centro del Camposanto. Inoltre il 21 luglio, festa della Cappella dedicata a Maria Regina, oltre alla Messa è prevista la processione con la recita del Rosario in suffragio di tutti i defunti.

La processione con la recita del Rosario all’interno del Cimitero (foto A. Bosco).

Inizia lunedì 2 luglio con il Monserrat il periodo dei pellegrinaggi alle Cappelle di montagna che scandiscono l’estate. La Cappella custodita e curata dai coniugi Silvio e Lina Medail è testimonianza di fede antica. La parte originale è quella dove si trova l’altare e la Statua della Madonna, mentre in facciata, comunicante con il sacrario, è il rifugio per i viandanti, voluto attorno al 1748 dal Parroco don Agnes. Oggi manca la presenza di Livio Gerard, che ci ha lasciato da qualche mese, solitamente, con la consorte Giovanna, sempre presente per questa festa, e anche per Santa Margherita alla Rhô. Pane benedetto e rinfresco offerti dai Curatori.

Giovedì 4 luglio è prevista una mattinata di Adorazione Eucaristica, nel corso della quale vi è la presenza di un Sacerdote in Confessionale. La Benedizione Eucaristica conclude la celebrazione. L’iniziativa è fissata ogni giovedì dei mesi di luglio e agosto.
La festa della Cappella di Via Sommeiller è tenuta la sera di giovedì 11 luglio con inizio alle ore 21. Lo scorso anno la zona era tutta un cantiere a motivo degli scavi per la realizzazione delle tubature dell’Acquedotto di Valle. Il lavoro, durato parecchi mesi, aveva causato innumerevoli disagi, ma ora tutto è in ordine, con Via Sommeiller asfaltata di recente. Alla celebrazione è presente anche il Sindaco Francesco Avato. La processione prevede il passaggio in Via Sommeiller, nell’ultimo tratto di Via Medail e anche in Via Susa, fino al Condominio Rochemolles. Al termine le famiglie residenti nel quartiere offrono generosamente ai presenti un ricco rinfresco.
La festa posticipata di San Benedetto alle Grange Moutte sabato 13 luglio, porta con se il dispiacere della improvvisa perdita del geom. Luigi Chiesa, che, con la consorte Mariuccia Sabellico, era stato l’ideatore della costruzione della Cappelletta di San Benedetto e l’entusiasta promotore di questa festa. L’iniziativa è continuata dai familiari che hanno ereditato dai genitori uno spiccato senso di ospitalità, altruismo ed amicizia. La nuova bacheca con tabellone storico, posta a lato della Cappella, assieme alle notizie circa l’antica Cappella del ’700 non più esistente, porta la foto dei coniugi Chiesa, affinché il loro ricordo resti vivo nel tempo. Il pane benedetto è offerto dalle sorelle Adelina e Vittorina Yves.

Benedetto (foto S. Zatta).

Nel pomeriggio del 13 luglio, sulla Piazza della Chiesa, ha luogo il Rito della Benedizione dei motociclisti, convenuti a Bardonecchia da tutta Europa per l’annuale Raduno “Stella Alpina” che li condurrà, con le loro moto rombanti, in vetta al Sommeiller. Le preghiere sono proclamate anche in inglese, spagnolo, francese e tedesco dalla studentessa universitaria Chiara Bompard, suscitando apprezzamento dai presenti. Viene anche ricordato Mario Artusio, scomparso da qualche anno e ideatore del Raduno. Coordinatore di questa iniziativa è Alberto Borello.
La domenica 14 luglio, festa dell’anniversario della Dedicazione della Chiesa, tornano i volontari del Gruppo SOS India a presentare i progetti da realizzare nelle comunità da loro assistite. La somma raccolta di Euro 2.750 è destinata per “l’emergenza cibo e medicine dell’Ospedale Jesu Ashram di Matigara”.
Dal 15 al 31 luglio si ripete, per il 25° anno consecutivo, l’iniziativa “Musica d’estate”, che prevede in S. Ippolito, ogni giorno, dei concerti di pianoforte, organizzati dall’Accademia Musicale di Pinerolo.
Si concentrano ravvicinate le feste di Santa Margherita alla Rhô sabato 20, Santa Maria Maddalena al Châffaux lunedì 22 e San Giacomo alle Grange Frejus giovedì 25 (dove ricordiamo soprattutto Umberto Ambrois recentemente scomparso e Fiamma De Iesi Mancuso solitamente presente alle Grange) e Sant’Anna al Bramafam venerdì 26 luglio, dove, nel corso della Messa viene benedetta una nuova e preziosa Icona, realizzata e donata dal pittore e iconografo bardonecchiese Ermanno Gendre, autore anche della tela di San Bartolomeo al Vernet e di due tele di Santa Maria Maddalena e Santa Caterina d’Alessandria al Châffaux. Queste giornate sono tutte incorniciate dal sole e ritmate dallo stesso programma: partenza dalla Chiesa parrocchiale e salita in gruppo con tappe di preghiera, Santa Messa e pane benedetto all’arrivo. Segue un momento di cordialità, con caffè, dolci e bevande offerti dai custodi e proprietari delle grange. Alla Rhô pane benedetto offerto da Vittorina e Lidio Tamcini, al Châffaux dalla famiglia Fazy, alle Grange Frejus dai fratelli Sergio e Natalina Ambrois e a Sant’Anna da Bruno e Cecilia Simiand. Grazie di tutto.
Domenica 21 luglio è prevista una bancarella Caritas di oggetti artigianali, in gran parte realizzati e offerti da Aldo Comotti, i cui proventi sono finalizzati alla preparazione delle borse alimentari, periodicamente distribuite a chi versa in situazioni di difficoltà economica. La stessa iniziativa sarà ripetuta nella prima domenica di agosto.
Il Pellegrinaggio fissato il giorno martedì 23 luglio prevede come meta il Santuario di N.D. du Laus presso Gap. La mattinata, iniziata con la celebrazione della Messa, è proseguita con la scoperta dei luoghi delle apparizioni, durate per ben 54 anni, a Benedetta Rencurel. Nel pomeriggio, sulla strada del ritorno, è prevista la visita del centro storico e della Cattedrale di Embrun.
La domenica 28 luglio, prima del “Concerto in altura” al Pian del sole, viene celebrata la Messa al campo, in uno scenario stupendo dipinto dalla natura circostante. Organizzatori dell’iniziativa sono il Dott. Riccardo D’Elido con la Signora e loro collaboratori del CUS, Centro Sportivo Universitario di Torino.
Le iniziative del mese di luglio si chiudono martedì 30 con il Pellegrinaggio serale al Santuario di N.S. del Rocciamelone a Mompantero di Susa. La concelebrazione è presieduta da Mons. Alfonso Badini Confalonieri. La Novena, che vede a turno tutte le Vicarie della diocesi, prepara la festa del 5 agosto, che avrà il momento più intenso la sera, con la grandiosa Processione dal Santuario fino alla Cattedrale di San Giusto, portando l’antico Trittico di Bonifacio Rotario.
Da giovedì 1 agosto, per tutto il mese, viene aggiunta la Messa feriale delle ore 8,30. Si ripete il 3 agosto, primo sabato del mese, la celebrazione della Messa nei locali del Forte Bramafam. A fare gli onori di casa è il Dott. Piergiorgio Corino Presidente dell’Associazione Amici del Forte che, nel corso degli anni, ha fatto letteralmente risorgere questi luoghi ricchi di storia, per tanti decenni trascurati, defraudati e ridotti a rovine. È ora un ricchissimo Museo di vita militare, visitato e apprezzato dai numerosissimi turisti, soprattutto nei mesi estivi. Il Forte si trova pressapoco dove sorgeva il Castello trecentesco, con le sue torri e la cinta merlata, demolito nel 1574 per ordine di Carlo IX per evitare che gli Ugonotti se ne impadronissero di sorpresa, com’era avvenuto per la Torre di Bardonecchia nel 1562.
 

Una parte dei convenuti in attesa della Messa al forte Bramafam (foto S. Zatta).
 

Il Dott. Piergiorgio Corino Presidente dell’Associazione Amici del Forte (foto S. Zatta).

 
Alla Messa sono presenti con il Presidente e i volontari dell’Associazione, il Vice Sindaco Dott.sa Chiara Rossetti, il Comandante della Guardia di Finanza, il Gruppo ANA con il Presidente geom. Renato Nervo, i coniugi Dott. Lucio e Delia Gianotti che furono gli ispiratori di questa iniziativa spirituale, e un folto gruppo di fedeli convenuti.
La prima Conferenza di questo periodo estivo è tenuta in Chiesa Parrocchiale nel pomeriggio di martedì 6 agosto dal Prof. Antonino Giannone, docente di etica professionale e relazioni industriali, al Politecnico di Torino, dal tema: “Etica della responsabilità nella società della globalizzazione – le virtù etiche trascurate dal contesto attuale”, presentando, in pari tempo, il suo ultimo libro “Etica professionale e leader nella società della globalizzazione”, C.L.U.T. Editore.
È poi la volta della Dott.sa Elisabetta Serra, psicologa, psicoterapeuta e insegnante di religione cattolica, venerdì 9 agosto, a trattare brillantemente l’argomento educativo “Necessità di promuovere la responsabilità delle nuove generazioni – gli adulti corresponsabili dell’educazione in famiglia”. Ad ascoltare sono genitori e nonni, i diretti interessati all’argomento trattato.

La festa di Santa Chiara al Bersac è anticipata a sabato 10 agosto. Il Rosario meditato, le litanie e i canti mariani accompagnano i pellegrini lungo il percorso.
All’arrivo tutto è pronto per la Messa. Il Parroco ricorda che come Francesco, prima e Chiara d’Assisi poi, hanno trovato in Gesù e nella fede la realizzazione piena della vita, così, anche oggi, nella nostra società, il segreto per dare senso alle cose, sta nell’indirizzare la vita sul cammino della fede e della conoscenza piena del Vangelo.

Tappa di preghiera sul cammino verso il Bersac (foto A. Zatta).


Pane benedetto per la festa di Santa Chiara (foto A. Bosco).

Il gruppo “2 GETHER onlus” al termine della Messa (foto: collezione A. Bianco).


album foto (pdf)

Ricordiamo particolarmente Adolfo Bompard mancato all’inizio di marzo. Anche per la Cappella del Bersac è presente un bel gruppo di ragazzi di Azione Cattolica con i loro amici, accompagnati dalla Presidente Alba Siclari e dalla delegata A.C.R. Franca Francou, che li seguono e animano con buone iniziative. Grazie Angelo, Gabriella Bompard e familiari, e anche a Franco Allemand per i lavori di preparazione eseguiti.

Alla Messa parrocchiale di domenica 11 agosto, in bancate riservate, sono presenti i giovani giunti a Bardonecchia per partecipare all’iniziativa: “Insieme! Sport, cultura e solidarietà” che, in apertura di giornata, prevede la partecipazione alla Celebrazione Eucaristica. Questo Gruppo denominato “2 Gether onlus” di recente costituzione, che supporta ragazzi con disabilità e disagi sociali sul territorio, fa parte dell’organizzazione Special Olimpics, di dimensione mondiale, si prende cura dei ragazzi portatori di disabilità. Lo scopo è quello di includere nella società tutti coloro che hanno delle difficoltà. Nel pomeriggio sono previste varie iniziative sportive e culturali a Campo Smith. Anima di tutta l’iniziativa è la maestra di sci Alessandra Bianco.
Come da consuetudine, martedì 13 agosto, è Mons. Alfonso Badini Confalonieri Vescovo di Susa a presiedere la concelebrazione per la Festa Patronale di S. Ippolito.
La Chiesa, affollata da residenti e villeggianti, vede nei banchi loro riservati, gli amministratori comunali guidati dal Sindaco Francesco Avato, i Sindaci Emeriti di Bardonecchia Mario Ambrois e Roberto Borgis, i Sindaci di Modane e Fourneaux, i Comandanti dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Base Logistica Tabor, altre Autorità, i Priori di S. Ippolito Renato Bompard con Anna Maria Baesso Carnino, i Vice Priori Franco Negro con Adelina Yves Glarey, il Gruppo Storico coordinato da Gabriella Gallizio Franzini, i rappresentanti del Gemellaggio e della Caritas di Modane, Soccorso e Guide alpine, Priori Emeriti di S. Ippolito.

La celebrazione eucaristica per Sant'Ippolito (pdf)

La Cantoria Parrocchiale, con il direttore M.ro Fabrizio Blandino e all’organo Stefania Balsamo, ha eseguito brillantemente i canti della liturgia in onore del Santo Patrono. Ministranti e chierichetti prestano un solenne servizio all’Altare. Al termine sono previsti un concerto sulla Piazza della Banda Musicale Alta Valsusa e l’aperitivo alla Genzianella, offerto dal Comune che creano una parentesi gioiosa e di sincera amicizia. Nel pomeriggio sono fissati il Vespro solenne, il canto del Te Deum e la Benedizione Eucaristica. In tutto il Borgovecchio, per iniziativa dei giovani della Pro Loco, si tengono fino a tardi i giochi per i bambini e, a sera, gli Alpini predispongono la tradizionale polentata, servita nella struttura posizionata nel campetto dell’oratorio.

Gabriella prepara la piccola Arianna per la Messa Patronale (foto M. Borghino).
 







La Banda Musicale Alta Valsusa accoglie le Autorità (foto A. Bosco).

Arianna è ben protetta dalla “scorta” (foto M. Borghino).
 
 Carabinieri e Polizia locale in alta uniforme (foto A. Bosco).
Il Vescovo Mons. Badini Confalonieri pronuncia l’orazione a S. Ippolito (foto A. Bosco).

Da sinistra i Priori Renato Bompard con Anna Maria Baesso Carnino e i Vice Priori Franco Negro con Adelina Yves Glarey (foto A. Bosco).
Il Sindaco Francesco Avato con le altre Autorità (foto A. Bosco).
 

La benedizione del Vescovo al Soccorso Alpino (foto A. Bosco).

 
Nel corso della Messa patronale (foto A. Bosco).

La delegazione di Modane (foto A. Bosco).

Vespro, Te Deum e Benedizione Eucaristica (foto A. Bosco).
Il Gruppo Storico con la responsabile Gabriella Franzini, appena riconoscibile dietro al Vescovo (foto A. Bianco).
 
Quando il buio è ormai calato i fuochi d’artificio illuminano il cielo con i loro colori e gli effetti
visivi, che chiudono una giornata ricca di fede e di emozioni. Della nostra festa se ne occupa anche il quotidiano La Repubblica datata 18 agosto, con una lettera a firma di Stefano Masino intitolata “Quanta spiritualità a Bardonecchia”. Ecco il testo: “Ho trascorso gualche giorno di villeggiatura dal 10 al 14 agosto a Bardonecchia. Purtroppo per ragioni di ferie brevi, non riesco più a fermarmi come facevo da bambino, per oltre un mese, durante le vacanze scolastiche. Il richiamo a tornare è sempre forte, per almeno due ragioni. Perché a Bardonecchia mi sembra di rivedere la mia nonna Cornelia, scomparsa nel 1992, con cui passavo quelle lunghe vacanze. Poi per partecipare alla festa patronale del 13 agosto, qui molto sentita e dedicata a Sant’Ippolito martire. Per dirvi quanto è curata tale Funzione, mi basta ricordare cosa esclamò il cardinale Angelo Sodano, segretario di Sta to per oltre 15 anni, nel luglio del 2010, in occasione del 60° di fondazione della Colonia astigiana “Porta Paradisi”: “Nemmeno in Vaticano fanno Funzioni così solenni!”. Sant’Ippolito di Bardonecchia è la mia stella polare, la mia bussola per la fede. Quando durante l’anno, per ragioni di lavoro, perdo qualche Messa domenicale, penso “recupererò a Bardonecchia” (...).
I Priori di S. Ippolito e un gruppetto di donne con il costume tradizionale, tornano il giorno dell’Assunta giovedì 15 agosto alla Messa Parrocchiale e al Vespro, sedendo negli Stalli dell’antico Coro.
È sempre raccolta e devota la Messa degli Angeli, cantata a voce di popolo, con la sua melodia gregoriana, prevista per la festa di San Rocco venerdì 16 agosto, alla Cappella di Via La Rhô. La chiesetta, che ha come custodi i familiari dei compianti Celestino e Vittorina Barneaud, è espressione del Voto della popolazione di Bardonecchia fatto in occasione della peste del 1630.
L’ultima Conferenza programmata ha luogo nel pomeriggio di venerdì 16 agosto, organizzata dal Dott. Lorenzo Capisani membro del Centro Culturale Piergiorgio Frassati di Torino. Il Relatore Prof. Michele Rosboch, docente all’Università di Torino, presenta il libro “Cultura e identità europea nei cori della Rocca” di T.S. Eliot, con considerazioni e commenti personali assai apprezzati e che suscitano varie domande al termine dell’esposizione.
A parte la giornata piovosa, si è tuttavia rivelata apprezzato il viaggio al Monastero trappista di Tamié in Savoia, martedì 20 agosto. Ad accogliere il gruppo è il monaco P. Raphael Fassetta, che riteniamo anche un po’ bardonecchiese. Egli, infatti, prima di seguire la sua vocazione alla vita monastica, con i familiari, da Torino, frequentava Bardonecchia per la villeggiatura. Ci parla della sua vocazione e di come abbia realizzato pienamente la sua vita a Tamié, scandendo le giornate tra preghiere, lavoro, studio e meditazione.
La Messa in onore di San Rocco (foto A. Bosco).
P. Raphael racconta la sua vita monastica (foto A. Bosco).
Il gruppo a Saint Jean de Maurienne (foto A. Bosco).
 
Il Parroco celebra la Messa in Chiesa abbaziale e, con la comunità dei Monaci presenti nei loro Stalli del Coro, partecipiamo al canto delle Ore di Terza e Sesta dell’Ufficio Divino. Dopo il pranzo, da tutti assai lodato, allo “Chalet des Trappeurs” nei pressi del Monastero, il programma prevede la prosecuzione del viaggio e la visita guidata della Cattedrale di St. Jean de Maurienne, dove sono custodite alcune Reliquie di San Giovanni Battista che, per interessamento del Parroco di Modane il P. Michel Euler, possiamo venerare nel corso di una breve liturgia.
L’ultima celebrazione alle Cappelle di montagna è fissata sabato 24 agosto con San Bartolomeo al Vernet. Nel corso della Messa rinnoviamo gli auguri a Piero e Pierina Vallory per il 50° anniversario di matrimonio che, con i familiari, avevano ricordato in Parrocchia domenica 4 agosto. Al termine della celebrazione vengono consegnate a coloro che esibiscono le Credenziali del pellegrino con almeno cinque timbri posti nel corso dell’estate ai vari pellegrinaggi, le “Pergamene del Pellegrino”. Con otto presenze: Sassoli Sergio, Francou Franca, Gendre Ermanno, Siclari Alba. Con sette presenze: Bompard Martina, Veltri Matteo, Biava Ornella.


Mirco con il pane benedetto per la festa del Vernet (foto S. Zatta).
 
Con sei presenze: Yves Vittorina, Tignone Daniele, Bazzini Franca, Franzo Andrea, Rissone
Marco, Sartori Matilde, Sartori Margherita, Maxia Chiara, Bompard Federico. Con cinque presenze: Tancini Lidio, Calonghi Danilo, Abbà Mattia, Malavasi Giorgio, Sartori Agnese, Maxia Claudio. Alla consueta Messa di fine agosto lunedì 26, alla Cappella delle Grazie di Via Cavour, celebrata in suffragio dei benefattori defunti, vi è la bella sorpresa dei coniugi Angelo Durand e Claudia Bompard che ricordano il 35° anniversario di matrimonio. Soprattutto commossa la sposa che, giungendo in Cappella, trova ad aspettarla suo marito e i tre figli Andrea, Francesca e Federico, i quali, a sua insaputa, in accordo con il Parroco, avevano preparato questa sorpresa, sapendo che per lei non poteva esserci dono più gradito di questa Messa di ringraziamento.
Purtroppo lunedì 9 settembre non ha potuto avere luogo l’annuale pellegrinaggio a N.D. du Charmaix. A differenza del solito, quest’anno, le iscrizioni già risicate, qualche giorno prima della partenza, sono ancora scese di numero per la defezione di varie persone, che ha obbligato ad annullare l’iniziativa. La giornata prevedeva la visita guidata della parte storica di Avigliana, poi la salita al Colle del Moncenisio per il pranzo in Ristorante sul lago e, al pomeriggio, la parte spirituale allo Charmaix. Peccato. Sarà per il prossimo anno, magari andando solo, al pomeriggio, com’era già un tempo.
I Donatori di sangue dell’Avis, domenica 29 settembre, hanno la loro giornata annuale di festa. A programmarla sono il Presidente Fabrizio Bortolotti con l’intero Consiglio Direttivo. Sono presenti alla Messa parrocchiale celebrata in memoria degli avisini defunti. Prima dell’orazione finale il socio Stefano Bompard legge la “Preghiera del donatore” che aveva composto il Papa San Giovanni XXIII. È previsto un omaggio floreale al Cimitero e, subito dopo, il pranzo sociale alla Bardosteria con circa 120 coperti, nel corso del quale vengono effettuate le premiazioni.Già da metà settembre è ripresa la celebrazione della Messa feriale nella Cappella Invernale, ed è qui, davanti alla bella e maestosa immagine della Madonna (donata alla nostra Chiesa negli anni ’90, dalla Cappella di Villa Stella di Moncalieri, della famiglia del marchese Clavarino) ornata con fiori, che, ogni sera, prima della Messa, recitiamo il Rosario per il Mese di ottobre, concluso con l’antica orazione a San Giuseppe “...difendi la Santa Chiesa di Dio dalle ostili insidie e ogni avversità...”.
L’ultima Messa alla Cappella del Cimitero, prima della pausa per i mesi invernali, il 7 ottobre, primo lunedì del mese, coincide con la festa della Madonna del Rosario e con il ricordo dei Parroci defunti, fissata in questa data, nell’anniversario della morte di Mons. Bellando (1992). Finita la Messa, i presenti si radunano presso la Cappella della famiglia Bellando, dove il Parroco pronuncia una preghiera di suffragio per la sua anima. Il canto “La pace dei santi” chiude la celebrazione, non prima di avere ringraziato Marinella Vallory Temil per la pulizia della Cappella, Dario Mallen, Rita Simiand Mulas e loro collaboratori per la sistemazione, ogni volta, delle sedie necessarie per partecipare alla Messa.
Nel corso dell’annuale Assemblea Diocesana a Susa, sabato 12 ottobre, alle ore 12 esatte, in simultanea con l’Arcivescovo di Torino, il nostro Vescovo Mons. Alfonso Badini Confalonieri, comunica che il Papa ha accolto le sue dimissioni presentate, come stabilito dal Diritto Canonico, per i raggiunti limiti di età, e di avere affidato la Diocesi di Susa a Mons. Cesare Nosiglia. Una forte commozione ha preso tutti i presenti che si sono alzati in piedi, applaudendo, per esprimere a Mons. Badini affetto e riconoscenza. La Presidente diocesana di Azione Cattolica Angela Pangia, salita sul palco, ha voluto esternare, a nome dell’Associazione che rappresenta, espressioni affettuose di stima e di stupore per l’inatteso comunicato.
L’inizio del nuovo anno catechistico, anticipato nella settimana precedente da vari turni di Confessioni per ogni Gruppo, ha avuto luogo domenica 20 ottobre con la Messa parrocchiale. Il Parroco ha molto insistito sulla necessità di partecipare ogni domenica alla Messa, in quanto “...il solo catechismo senza la Messa domenicale e la preghiera costante è destinato a rimanere infruttuoso”. I Gruppi della scuola elementare sono attesi ogni venerdì, mentre la prima e seconda media a martedì alterni, e la terza media ogni giovedì. Anche i giovani del biennio delle superiori sono invitati il primo e terzo martedì di ogni mese. Grazie alle catechiste; Alba Siclari Negro, Erminia Caruso Vivino, Alda Bompard Fontana, Giuliana Canale Bompard, Franca Francou Rissone, Emanuela Barra Guillaume, Carmela Martinese Rochas e anche alla recente disponibilità di Sabrina Canevello Scapolla. A questa Messa è presente anche un gruppo di giovani appartenenti all’Associazione “2 Gether onlus” inserita nel più ampio progetto di “Special Olimpics”, con i loro responsabili e animatori, che già avevamo conosciuto all’inizio dello scorso mese di agosto. Nel pomeriggio sono previsti Tornei di Tennis aperti a tutti i ragazzi interessati a questo sport.
Nel pomeriggio di domenica 27 ottobre Mons. Cesare Nosiglia presiede la Messa in Cattedrale a Susa per l’inizio del suo mandato in Diocesi. È presente, oltre al Parroco, anche una rappresentanza della nostra Parrocchia. All’omelia ha evidenziato il suo programma pastorale che sarà rivolto verso le famiglie, i giovani e le situazioni di emarginazione e povertà.
Il pomeriggio grigio e a tratti piovoso di venerdì 1 novembre non è stato di ostacolo alla Processione al Cimitero per la Commemorazione dei defunti, che ha visto una bella partecipazione. Il Cimitero trasformato in un giardino fiorito, è il luogo più adatto per meditare sul mistero della vita e della morte e per accogliere l’annuncio cristiano a riguardo dell’immortalità dell’anima, del giudizio di Dio, dell’Inferno, del Paradiso e della risurrezione nell’ultimo giorno. Il Parroco si complimenta con l’Amministrazione Comunale per il lavoro di pavimentazione e per la nuova illuminazione del Cimitero.
La celebrazione per l’anniversario della fine della Grande Guerra è anticipato alla domenica 3 novembre. Alla Messa di suffragio dei Caduti celebrata alle ore 8,30, sono presenti le Autorità Cittadine, i Soci dell’ANA – Associazione Nazionale Alpini – e rappresentanti di vari Gruppi e Associazioni. Al termine si è formato il Corteo con la Corona d’alloro da deporre al Monumento.
Gli Alpini di Bardonecchia si ritrovano domenica 10 novembre per l’annuale giornata di festa. Assieme ai loro familiari sono presenti alla Messa parrocchiale. Nel banco d’onore prendono posto il Sindaco Francesco Avato Socio del Gruppo locale, il capo Gruppo geom. Renato Nervo e le “penne bianche” Col. Saverio Piccoli, Comandante emerito della Base Logistica che proclama la “Preghiera dell’Alpino”, e il Magg. Marcello Gariel che, nel corso della sua professione di Comandante aeronautico, ebbe l’onore di pilotare gli aerei sui quali hanno viaggiato due Pontefici, San Gioavnni Paolo II e Benedetto XVI. Vengono ricordati gli Alpini defunti soprattutto Luciano Souberan, Alfredo Pascal e Angelo Rochas venuti a mancare nell’ultimo anno. La festa è proseguita al Ristorante Bardosteria. La Terza Giornata Mondiale dei poveri, istituita dal Papa nell’anno 2017 da celebrarsi nella 33ª Domenica del Tempo Ordinario, è caratterizzata da una raccolta di alimenti destinati ai nuclei familiari aventi difficoltà economiche della Parrocchia. Nel corso della settimana precedente era stata posta in chiesa una cesta per accogliere i generi alimentari offerti in forma anonima. L’iniziativa ha visto un successo che è andato ben oltre le aspettative. Nel corso della Messa parrocchiale, alla quale sono presenti i labari della Caritas e del GIS, alcuni volontari in divisa, hanno compiuto l’offertorio pubblico e deposto a lato dell’altare il frutto della generosa raccolta. Il Parroco ha avuto parole di lode e di ringraziamento verso tutti, citando anche le parole del Vangelo: “Ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me” (Mt 25). Nei giorni successivi sono state consegnate le borse alimentari alle persone seguite dalle volontarie.
Il Coretto S. Agnese posticipa alla domenica 1 dicembre la festa di S. Cecilia e anima con il canto la Messa Parrocchiale della prima domenica di Avvento. È una giornata tipicamente invernale con la neve che cade ininterrotta fino a sera, depositando ovunque almeno 80 cm di coltre bianca. Lode a tutti i membri del Coro con speciale riconoscenza all’organista dott. Antonello Bava e al direttore ing. Lisa Procopio.
Dirigenti e Maestranze impegnati nel cantiere per l’esecuzione del secondo Tunnel autostradale del Frejus, aperto nell’anno 2012, il giorno mercoledì 4 dicembre hanno celebrato la festa della loro Patrona. A lato dell’altare, predisposto nella galleria, è posta la Statua di S. Barbara ornata con dei fiori. I lavori sono in fase avanzata di esecuzione e alcune delle Ditte impegnate nell’opera, a breve chiuderanno il cantiere. Interverranno altre Imprese che, come si prevede, in un paio d’anni, porteranno a compimento il progetto. Il Parroco ha parole di lode nei confronti dei presenti, sottolineando che il lavoro da loro eseguito, è destinato a entrare nella storia, allo stesso modo come sono entrati nella storia il Tunnel Ferroviario aperto nel 1871, e il primo Tunnel autostradale inaugurato nel 1980. Nel corso della Messa viene ricordato Gianpiero Mattioda, titolare dell’omonima Impresa impegnata nei lavori, deceduto per incidente stradale da un paio d’anni. Sono presenti anche la vedova e il figlio.
I Vigili del Fuoco dell’Alta valle scelgono la sera di venerdì 6 dicembre per la festa di S. Barbara e sono presenti in divisa alla Messa delle ore 18. Il Parroco li accoglie con parole di riconoscenza e porge gli auguri al V.F. Cesare Guiguet nuovo capo distaccamento che, da qualche mese, sostituisce il V.F. Enrico Mainardi nella responsabilità del Gruppo. Vengono ringraziati anche gli altri Vigili presenti e recentemente congedati: Diego Bompard, Silvio Souberan, Claudio e Guido Guiffre. La festa è proseguita con la cena alla Bardosteria.
Per la festa dell’Immacolata è già predisposto il presepe esterno, a lato della Chiesa, sotto lo sguardo della Madonna posta in alto sopra il piedistallo di pietra. Per il suo allestimento hanno lavorato Graziella Guiffrey e Teresa Vigna, con il prezioso aiuto di Destiny e Manuel. Alla Messa parrocchiale la Cantoria di S. Ippolito esegue un repertorio adatto alla solennità e, come ormai da consuetudine, in questa occasione vive la giornata annuale di festa in onore di Santa Cecilia. Segue il pranzo al Ristorante “Sorsi e Morsi”, al termine del quale il Parroco ringrazia i componenti del Coro, con particolare riconoscenza nei confronti del Direttore Fabrizio Blandino e dell’organista Stefania Balsamo. Nei giorni successivi anche l’interno della Chiesa inizia ad assumere il suo aspetto natalizio. Il primo gesto di fede in Gesù nato a Betlemme è espresso martedì 10 dicembre con l’inaugurazione dello splendido presepe meccanico allestito nella Chiesetta di Via Sommeiller.
È lo stesso autore dell’opera Pietro Vivino, coadiuvato dal giovane Stefano L’Ala, a spiegare ai presenti le varie fasi del lungo lavoro che, tra l’altro,ha avuto bisogno di conoscenze elettriche e di abilità artistica. Merita davvero d’essere visitato. Seguono gli auguri natalizi dei bambini della Scuola Primaria mercoledì 11 al Palazzo delle Feste, con brani vocali natalizi, diretti dall’insegnante Tamara Bairo. Venerdì 19 è la volta della bella recita dei bambini della Scuola Materna, ottimamente preparati dalle loro insegnanti. Nella settimana che precede il Natale tutti i Gruppi di catechismo sono attesi per celebrare il Sacramento della Confessione. Sempre ricca di fascino la Messa di Mezzanotte, con le ragazze con il costume tradizionale che, al canto del Gloria e al suono di tutte le campane, portano l’antica immagine di Gesù Bambino, davanti al quale ci soffermeremo nel corso delle celebrazioni natalizie a meditare sul mistero di Dio che si è fatto uomo. L’anno si chiude con il canto del Te Deum al termine della Messa del 31 dicembre.
Nel corso di tutte le feste e solennità del tempo natalizio, una delle Messe principali è stata celebrata in Parrocchia dal Vescovo Emerito di Susa Mons. Alfonso Badini Confalonieri, divenuto nostro illustre concittadino fin dallo scorso mese di ottobre. È pure fissato che ordinariamente egli celebri nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì, alla Rettoria di Maria Ausiliatrice in borgonuovo.
Tantissimi, in questo periodo, sono i presepi da visitare, allestiti in ogni parte del paese, tutti degni di lode. Da citare, soprattutto, oltre a quello già nominato di Via Sommeiller, il presepe “È nato in una stalla...”, predisposto da alcune componenti del gruppo Storico, nei locali del Museo Civico, con personaggi ad altezza naturale, vestiti con gli abiti tradizionali di Bardonecchia; il ricco presepe preparato per interessamento del Bar La Tur di Via Giolitti, nei pressi della Piazzetta Des Ambrois in Borgovecchio, nello spazio occupato dalla fontana; e, infine, il presepe esterno della Chiesa, quello ufficiale, con le grandi e preziose statue, che rimane allestito, secondo l’antica tradizione della Chiesa, fino alla festa della Presentazione di Gesù al Tempio del 2 febbraio.
Campanile della Chiesa Parrocchiale, ancora senza la guglia, visto da via La Rhô (collez. W. Re).