26/07/20

SAN GIACOMO - Festa alle Grange di Valle Stretta

MARTEDI' 28 Luglio 2020

La festa è rimandata  per sopraggiunti impegni. 

Il giorno .........
alle ore ...........
Luglio 1946 Festa di San Giacomo
Arch. Gibelli-Bizzarri
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  

MESSE ESTIVE BARDONECCHIA E FRAZIONI

MESE   DI    AGOSTO

Parrocchia di Sant' Ippolito

ROSARIO ore 17,30
PREFESTIVA 18,00

FESTIVE
DOMENICA  8,30 - 10,00 - 11,15 - 18,00 - 19,15



FRAZIONI
Prefestiva 
Les Arnauds 18,00

FESTIVE
Millaures 10,00
Melezet 11,15
Rochemolles 17,00

Riferimenti telefonici

Parrocchia di Sant'Ippolito Tel.fax 0122.99047

Chiesa Maria Ausiliatrice (cell.3392232171)

Melezet: Chiesa Parrocchiale di S.Antonio abate (tel. 012296629)
Les Arnauds: Chiesa parrocchiale di S.Lorenzo  (tel. 012296629)
Millaures: Chiesa Parrocchiale di S.Andrea  (tel. 012296629)
Melezet: Chiesa Parrocchiale di S.Pietro  (tel. 012296629)


21/07/20

MELEZET FESTA DELLO SCAPOLARE Sabato 18 luglio 2020

FESTA DELLA SCAPULAIRE 
MELEZET

Pur in un anno così travagliato, con gioia, sabato 18 luglio, ho voluto essere presente, proveniente da Asti dove risiedo, alla Messa della Madonna del Carmine, Festa della “Scapulaire”, nella parrocchiale di Melezet, frazione di Bardonecchia, dedicata a Sant’Antonio Abate. All’altare il parroco, don Gian Paolo Di Pascale, in chiesa alcuni fedeli debitamente distanziati, con in prima fila l’assessore alle Politiche Sociali, Piera Marchello, ed Elsa Begnis, Presidente dell’Assomont.

Significativa l’omelia, tutta mariana. Nel Vangelo Cristo, dalla croce, affida alla Vergine l’apostolo Giovanni, “novello figlio”, principiando così per Lei quella missione materna di mediatrice, di Madre Celeste, Regina del cielo e della terra. “Siamo nella prova per questa pandemia - ricorda il celebrante - e per tale motivo l’odierna festa rinuncia all’esteriorità ma conserva intatto il valore. A Maria rivolgiamoci dunque affidandole tutte le nostre intenzioni anche quella, comune a quanti amano questa valle, di salvare dalla distruzione la storica cappelletta dedicata alla Madonna del Carmine sorta secoli addietro sul monte Tabor”. Due volte la nomina don Gian Paolo in quanto grave è la situazione. Infatti la montagna sulla quale è collocata sta franando. Si stanno cercando rimedi ma la burocrazia rallenta come spesso accade il cammino. La cappella infatti, pur proprietà italiana, è situata in territorio francese, nel Comune di Nevache, e quindi i lavori, che sono urgenti, riguardano anche le Belle Arti d’Oltralpe.

E dopo la benedizione finale e una foto scattata con il parroco e le due autorità accanto alla statua della Vergine indossante “la Scapulaire”, la mattinata si chiude con un sereno ritrovarsi sotto il porticato esterno della chiesa per un gradito brindisi augurale.

Prof.ssa Patrizia Meumann Porcellana

15/07/20

16 LUGLIO 2020 - Santa Messa alla CAPPELLA DEL MONTE TABOR



CELEBRAZIONE A 3178 M
A NOTRE DAME DES SEPT DOULEURS AU MONT THABOR

 Per il terzo anno consecutivo, con il benestare del Parroco Don Paolo Di Pascale, il CAI Bardonecchia ha regolato il 16 luglio la consueta processione al “Tabor” come viene chiamata e organizzata da tempo immemore dalla comunità di Melezet, frazione di Bardonecchia. Purtroppo i sacerdoti del paese non hanno più le condizioni fisiche per recarsi fino a questa suggestiva cappella di montagna posta a 3 178 m (quasi 1400 m di dislivello), che dal trattato di Parigi del 1947 è legata al territorio francese come tutte le proprietà delle grange di Valle Stretta. Cogliamo l’occasione per ringraziare i precedenti sacerdoti in particolare Don Pier Giuseppe Gaude, Don Luciano Condina e Don Daniele Vinco che ci hanno permesso di non interrompere questo pellegrinaggio molto sentito negli anni passati dagli abitanti. In questi ultimi anni, sono i turisti di passaggio ad unirsi a tutte le comunità vicine, Névache del Delfinato, Valmeinier e Modane dalla Savoia e Valle Stretta dal Piemonte italiano, per partecipare e per ricordare questo voto fatto per sconfiggere un’epidemia di tifo.

 Non è facile stabilire l’origine della devozione alla Vergine e al suo piccolo santuario ma documenti ritrovati nella canonica di Melezet nel 1648, riguardo alla Cappella del Monte Thabor, illustrano come veniva frequentata da molti pellegrini. Nel 1694 venne distrutta da un incendio e venne ricostruita e poi regolarmente ristrutturata in particolare negli anni ’50 con la manodopera degli abitanti delle frazioni e con una particolare attenzione al ripristino della Via Crucis. Ormai da diversi anni la cappella necessita di grande manutenzione, come ricorda il comune di Bardonecchia con un provvedimento del 10/07/2017

“Avendo preso atto della necessità di allestire un’area di “salvaguardia” attorno alla cappella che risulterebbe pericolante per vietare l’ingresso e l’avvicinamento, sperando di riuscire ad organizzare la cosa prima della processione, si richiede cortesemente di avvisare gli organizzatori affinché mantengano le persone distanti dall’edificio e, soprattutto, non facciano entrare nessuno.
Grazie della collaborazione “.
Ma ritorniamo alla festa! Appuntamento alle ore 6.00 al Pian della Fonderia. A quest’ora si sa pochi hanno voglia di alzarsi per seguire una Via Crucis. Infatti c’erano 5 persone ma la cosa interessante è che man mano il gruppo è cresciuto lungo questo cammino a dire il vero particolare nel senso che non rispecchiava le tradizionali implorazioni delle 14 stazioni ma invitavano a riflessioni sulla montagna, sulla sconfitta o sul perdono. Don Daniele ha saputo cogliere la nostra attenzione e rallegrare la nostra giornata con una messa all’aperto alle ore 11.00 in vetta concelebrata con un parroco francese Don Thierry (già presente l’anno scorso). Un momento straordinario su una delle vette più belle e più ambite delle Alpi Cozie, dove nasce il rio Valle Stretta per finire nella Dora di Bardonecchia.

La televisione francese ha consacrato un momento su “la marche pour le Thabor” sul canale TV DICI il 16 luglio alle ore 13.35 sotto il titolo Hautes-Alpes : Un pèlerinage à la Chapelle du Thabor ce jeudi en Haute Clarée pour alerter sur sa dégradation et l'urgence de la restaurer.

Il giornale Le Dauphiné invece ha pubblicato un articolo il 13 luglio, Névache : la chapelle la plus haute de France est en danger.

Per chi non avesse potuto partecipare ricordiamo che il 24 agosto si svolge una seconda festa in onore di San Bartolomeo.

Foto e testo di Agnese Dijaux






07/07/20

MUSICA D'ESTATE 2020 - Accademia di musica di Pinerolo


il programma (PDF)

25 concerti
Maria Ausiliatrice
Sant'Ippolito
Palazzo delle Feste
Tutti i concerti sono gratuiti. 
L’accesso è possibile solo con mascherina e nel pieno rispetto delle norme per il contenimento della pandemia da Covid-19.
Si consiglia di arrivare un quarto d’ora prima dell’inizio del concerto.


04/07/20

DOMENICA 5 luglio - XIV del Tempo Ordinario

carissimi tutti,

da qualche giorno siamo entrati nel mese di luglio, che apre uno dei periodi più attesi e belli dell'anno. La natura è nella sua esplosione di colori e il sole riflette i suoi raggi sulle rocce delle nostre imponenti montagne, facendole brillare d'argento. Uno spettacolo stupendo che entra nel profondo dei nostri animi colmandoli di serenità.

La natura è il libro aperto che ci parla del Creatore. Per avvicinarci al mistero di Dio è altresì utile vivere la Messa domenicale, come momento della settimana da riservare a sé stessi, per ricevere del bene. Dall'ascolto del Vangelo, ogni volta, ricaviamo un pensiero che pare scritto appositamente per noi, utile per aprirci la mente e ridarci entusiasmo nel cammino della vita.

Nel brano di Vangelo di oggi (Mt.11,25-30), tra l'altro, Gesù ricorda che il mistero di Dio è "…nascosto ai sapienti", ed è rivolto "… ai piccoli". Parole velate da mistero. In questo contesto "sapiente" è da intendere come "colui che crede di sapere", e non sa o non vuole mettere in discussione i suoi teoremi preconcetti. Non si rende disponibile all’ascolto di chi, con ragione, potrebbe spiegargli ciò che non riesce a capire. Questo, per dire che al "mistero di Dio" ci si può avvicinare anche attraverso l'ascolto umile di chi, a questo obiettivo, ci è giunto oppure avvicinato, e, di conseguenza, può dare ragione della sua fede.

Bisogna pensare che tutti quei "perché" che paiono di ostacolo alla fede, prima di noi, li hanno considerati altri, trovando magari delle risposte convincenti.

La loro testimonianza potrebbe essere utile. Indubbiamente "dare ragione della propria fede" non può limitarsi ad affermare "Credo, perché me lo sento …".

La fede non si basa sul sentimentalismo. I sentimenti vanno e vengono. La fede si costruisce con il retto uso della ragione, con l'umiltà, con i dati che vengono dalla storia, con la conoscenza approfondita della Sacra Scrittura, con la preghiera …

L'avventura cristiana inizia con lo storico annuncio del giorno di Pasqua, che ha diviso la storia in due ere.

Perché è così importante arrivare alla fede? Perché, afferma il Vangelo odierno, "Io vi ristorerò", cioè in Gesù Cristo si trova il segreto per la solida costru­zione della vita: E, scusatemi se è poco!

*     *    *

Ricordo che giovedì 9 luglio, in Chiesa parrocchiale, è programmata una mattinata di Adorazione Eucaristica, don la presenza di 'un Sacerdote in Confessionale. 

Sabato 11 la festa di San Benedetto alle Grange Moutte: La salita è da compiersi pri­vatamente, tenendo conto che la Messa al campo avrà inizio alle ore 10. I Bollet­tini parrocchiali "Bardonecchia e le sue frazioni" sono a disposizione in Chiesa sui tavolini della buona stampa. Fin d'ora si può annunciare che per presenziare alla messa patronale di S.Ippolito giovedì 13 agosto p.v. sarà necessario prenotarsi. Le modalità saranno comunicate a suo tempo. Oltre ai posti in Chiesa (limitati a motivo delle norme circa il distanziamento interpersonale), per offrire a tutti la possibilità di essere presenti, il Comune farà predisporre circa 200 posti a sedere sull'antistante piazza. É previsto un maxi-schermo dal quale poter seguire la Celebrazione, e imponenti gazebo per trovare riparo dal sole (o dalla pioggia:::),

A presiedere la Messa sarà S.E.Mons. Cesare Nosiglia Arcivescovo di Torino e Amministratore Apostolico della diocesi di Susa:

Un Cordiale saluto e augurio di buone vacanze.

don Franco Tonda, parroco

Bardonecchia, 5 luglio 2020

XIV domenica del Tempo Ordinario


03/07/20

IL MONTE TABOR E LA CAPPELLA DELLA BEATA VERGINE ADDOLORATA NEL 2020

Indietro nel tempo: Storie di riedificazioni e restauri

28 giugno 2020 (foto: Piero Scaglia)

Le opere di restauro compiute nel 1998 saranno inserite in un libro di prossima pubblicazione.

I RESTAURI DEL 1954

dal Bollettino parrocchiale del 2003  italiano

dal Bollettino parrocchiale del 2003 francese

IL LIBRICCINO DEL 1908

La storia della Cappella (1908) pdf

MUSEO DEL MELEZET (2016)

MONTE TABOR SINTESI STORICA

altre foto del 28 giugno 2020