10/08/19

S. Lorenzo martire – Les Arnauds (2018)


Parrocchia
S. Lorenzo martire
Les Arnauds
Festa Patronale di San Lorenzo

Venerdì 10 agosto, in una bella e calda giornata di sole, a Les Arnauds si è festeggiato il Santo Patrono, a partire già dalla sera prima, dove un bel gruppo di fedeli ha partecipato alla Processione aux flambeaux tra le vie del paese, partendo dalla Chiesa parrocchiale fino alla Croce di San Lorenzo. Guido, sempre disponibile per la comunità, ha guidato la preghiera.
Venerdì alle 11:00, come di consueto, si è svolta la Messa solenne, questa volta celebrata da un ospite particolare, don Honoré, un sacerdote che arriva dal Togo e nella nostra Alta Valle di Susa aiuta don Giorgio Nervo a prestare servizio nelle sue Parrocchie. L’arrivo di don Honoré è stato un grande insegnamento, soprattutto in questi tempi, per abbattere le diversità, perché per Dio non conta il colore della nostra pelle, Lui ci vede uguali davanti a sé.
Su invito di don Paolo, a concelebrare la S. Messa insieme a loro, sono anche intervenuti don Franco Tonda, don Giorgio Nervo e il diacono permanente Armando Lazzarin.
Per rendere questo giorno di festa ancora più solenne, come capita ogni anno, è intervenuta la Cantoria di Sant’Ippolito, che ha cantato per la prima volta, durante la Comunione, O Sacrum Convivium di Lorenzo Perosi. La festa è proseguita al forno con un generoso rinfresco e tra le vie del paese dove erano presenti ben settantotto bancarelle.
Cristina

Importanti lavori per le nostre campane
Sono stati portati a termine importanti lavori per le nostre campane.
Si era constatato il degrado del castello che sorregge le tre campane che sono sul nostro campanile, ormai sul punto di collasso per lo stato del legno con cui era costruito e si è dovuto decidere per la sua sostituzione.
È stata scelta la Ditta cav. Roberto Trebino di Uscio (Genova) speciailizzata in questi lavori, e tra l’altro fornitrice dello Stato della Città del Vaticano.  Il castello è stato sostituto da altro in ferro, le campane rimontate con nuovi sostegni per i batacchi e il tutto elettrificato e comandato da un computer installato in sacrestia. Questo apparecchio rappresenta il massimo oggi disponibile per comandare i suoni delle campane: si chiama «Laudator» e già l’abbiamo nella chiesa di Melezet.
Esso comanda le campane con programmi predefiniti per il suono di mezzogiorno, della sera e della messa del Sabato, mentre può essere comandato a mano per ogni altra occasione, come funerali o feste particolari.
I bimbi del Catechismo alla Messa del sabato.
Può anche suonare melodie varie, ma per avere un risultato soddisfacente occorrerebbero altre campane, per avere tutte le note necessarie.
L’apparecchio comanda pure l’orologio pubblico che è situato sul forno e si regola automaticamente per i cambi dell’ora.
Abbiamo così abolito le vecchie corde e il suono delle campane risulta non solo più agevole, ma anche migliore dal lato della qualità.
Gli operai della Ditta Trebino hanno lavorato bene e portato a termine l’opera nei tempi stabiliti e con la comune soddisfazione.
La spesa non è stata indifferente, ma tutto si è potuto saldare anche con il contributo del Comune, per l’orologio esterno che è pubblico.