31/07/19

Concerto in Altura 2019


PIENO SUCCESSO A BARDONECCHIA DEL XX° CONCERTO IN ALTURA
MEMORIAL MARIO PISANO
Ancora una volta il Cus, Centro Universitario Sportivo torinese, ha offerto ai tanti appassionati domenica scorsa, 28 luglio, in collaborazione con il Comune di Bardonecchia e la Colomion S.p.a., il “Concerto in Altura”, giunto alla XX edizione, dedicato come ogni anno, presente la figlia Giulia, al giornalista Rai Mario Pisano, scomparso nel gennaio 2008. Preceduta dalla Santa Messa celebrata alle 9 da don Franco Tonda della chiesa parrocchiale di Sant’Ippolito, la mattinata musicale è stata come sempre di alto profilo ed ha soddisfatto appieno quei residenti e villeggianti di Bardonecchia che, giunti al Pian del Sole sia a piedi da Campo Smith che in seggiovia, non si sono per fortuna fatti intimorire dalla pioggia caduta nella notte e dal meteo non del tutto a favore. Avrebbero perso la possibilità di applaudire la “Sichuan Philarmonic Orchestra”, una delle più rappresentative di tutta la Cina, fondata nel 1973, con lo scopo di divulgare opere musicali nazionali e straniere. A dirigerla il titolato Maestro Lorenzo Tazzieri, già applaudito nel “Concerto in Altura” del 2014, quando diresse mirabilmente l’Orchestra “Simon Boccanegra” di Genova, sua città natale. A soli trentatrè anni è uno dei più accreditati esponenti della nuova generazione italiana di direttori d’orchestra, è direttore principale della “Tokyo Metropolitan Opera Foundation”, direttore artistico del “Genoa International Music Youth Festival” e dell’”Amman Opera Festival”, primo festival operistico fondato nel mondo arabo. A fare gli onori di casa è il Presidente del Cus Riccardo D’Elicio che si è detto orgoglioso per la presenza di simili musicisti. Al microfono poi il sindaco di Bardonecchia, Francesco Avato, con la sua vice Chiara Rossetti, l’Assessore allo Sport della Regione Piemonte, Fabrizio Ricca, Patrizia Lombardi, Prorettore del Politecnico di Torino, e la Presidente dell’Orchestra.
Con qualche variante rispetto al programma il concerto onora grandi nomi del panorama operistico come il parigino Bizet con la sua appassionata “Carmen”, Giacomo Puccini con il delicato tratteggio della figura di Mimì dalla “Bohème” e il “Nessun dorma” dalla “Turandot”, Verdi del “Trovatore” e de “la Traviata” con il brindisi cantato dai quattro bravissimi interpreti, due voci femminili, il tenore e il baritono cinese. Non sono mancati in chiusura un brano della tradizione cinese e “O sole mio” beneaugurante per restare in quota e gustare, mettendosi in coda con pazienza, polenta al sugo e toma!

Prof.ssa Patrizia Meumann Porcellana - Asti
Foto: GAS e P.Porcellana