25/06/18

Giubilei Sacerdotali (2017)


Messa d’Oro per don Pietro Guiffrey
Sono trascorsi cinquant’anni dalla domenica 25 giugno 1967, in cui il bardonecchiese don Pietro Guiffrey divenne Sacerdote, ricevendo la Sacra Ordinazione dal Vescovo di Susa Mons. Giuseppe Garneri, nella nostra chiesa di S. Ippolito. È un orgoglio per Bardonecchia poterlo annoverare tra i Sacerdoti scaturiti nel corso del ministero   parrocchiale del parroco mons. Bellando. Sono don Paolo Di Pascale (1 luglio 1956), don Pietro Guiffrey (25 giugno 1967), don Alfonso Badini Confalonieri (29 giugno 1978 - nominato Vescovo di Susa), donAlberto Pecheux (8 dicembre 1980), mons. Claudio Iovine (12 giugno 1983).
Don Pietro Guiffrey nel giorno dell’Ordinazione Sacerdotale.


È interessante, dopo mezzo secolo, rileggere dal Bollettino Parrocchiale dell’anno 1967 la cronaca di quel giorno: «La chiesa, che appariva ornata da una sobria decorazione di alloro, ha accolto Mons. Vescovo, accompagnato dai monsignori Riva e Falaguerra. In apposita bancata erano presenti i parenti venuti anche dalla Francia, con i genitori ed i fratelli di don Pietro. Il Vescovo ha pronunciato un’omelia fervida e commossa dicendo, tra l’altro che “... il Sacerdozio, è un servizio a beneficio dei fedeli”, e ha ringraziato coloro che hanno contribuito a dare un nuovo Sacerdote alla Chiesa: la famiglia, la Parrocchia, il Seminario. Nel pomeriggio il Vespro solenne è stato officiato dal novello Sacerdote che ha impartito la Benedizione Eucaristica. Lunedì mattina 26 giugno don Pietro ha celebrato  la sua prima Messa, unitamente ai Sacerdoti della Parrocchia (mons. Bellando, don Serafino Chiapusso, don Paolo Di Pascale), con la presenza di numerosi fedeli, nonostante il giorno feriale, i quali si sono poi recati a baciare le mani consacrate.
Don Pietro ha dato alla Parrocchia le primizie del suo ministero nel corso dell’estate e dal primo settembre è stato nominato viceparroco di Almese» Ad Almese ha seguito la gioventù ad ha insegnato religione alla scuola media fino al 1980, poi è stato collaboratore del Parroco di S. Antonino per tre anni, ad è in questa circostanza che la mamma Celestina era andata a risiedere con lui e lo aveva seguito a Borgone, quando nel 1984 il Vescovo lo aveva nominato Prevosto e dove anche attualmente sta proseguendo il suo ministero sacerdotale, apprezzato e ben voluto dai suoi parrocchiani, e dove la mamma era mancata nell’anno 1988.
Il 50º di Ordinazione Sacerdotale è stato festeggiato sia a Borgone che a San Didero, dove don Pietro è Amministratore Parrocchiale. Purtroppo non è stato possibile averlo a Bardonecchia, nella chiesa della sua Ordinazione, come invece avvenne sia per il 25º che per il 40º anniversario.
Gli rivolgiamo, tuttavia, un caro saluto e gli auguri affettuosi in questa importante tappa della sua vita. Ad multos annos!

GIUBILEI SACERDOTALI
25º di Ordinazione Sacerdotale di don Giorgio Nervo

Sembra ieri quando don Giorgio Nervo ricevette l’Ordinazione Sacerdotale nella sua chiesa di Caprie, dove vivono i suoi genitori e il fratello Paolo, ed invece è già trascorso un quarto di secolo. Era sabato 14 novembre 1992, vigilia della Solennità della Chiesa locale, quando Mons. Vittorio Bernardetto, con l’imposizione delle mani e con la consacrazione col Sacro Crisma, lo ordinò Sacerdote, ricordando nell’omelia le parole di Sant’Agostino: «Con voi sono cristiano, per voi sono Sacerdote». Egli, novello Sacerdote, fu destinato a Bardonecchia come cappellano festivo, purtroppo solo per un brevissimo tempo, perché le necessità della Diocesi lo portarono a peregrinare prima come Viceparroco a Sant’Ambrogio, poi nominato Parroco di Chianocco, successivamente a Chianocco si aggiunse anche la parrocchia di Mattie. Più avanti, tornato in Alta Valle, andò a Sestriere, alla quale, qualche anno dopo, si aggiunse Savoulx. Attualmente, assieme a Sestriere e Savoulx, è Parroco anche di Sauze d’Oulx e Chateau Beaulard. In pari tempo segue gli scout di Valsusa, è Direttore dell’Ufficio Liturgico Diocesano, anima gruppi di ragazzi e di giovani e trova ancora il tempo, ogni settimana, per tenere una lezione di catechismo ai ragazzi di seconda media nella nostra Parrocchia.
Si può ben dire che aveva preso molto seriamente le parole dell’omelia di Mons. Bernardetto quando gli disse: «Non essere solo predicatore ma testimone e porta la gioia della tua giovinezza con amore e carità».
Alle comunità parrocchiali di cui è pastore, ci uniamo anche noi con gli auguri più fraterni, per un proficuo ministero sacerdotale a servizio delle anime.
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ALI ED OCCHI
Dolce farfalla ambrata
con occhi neri
su ogni ala
tu mi ricordi
i celesti Cherubini
che nel coro
di S. Ippolito
lodano Dio
ogni giorno
con silenziose
ali d’argento.
ROSELLA BARANTANI

PREGHIERA
Quando al tramonto
le corolle chiudono il giorno
lì trovo la luce.
S’illumina la preghiera.
Vengo aTe, Signore,
con le mani giunte.
Dentro ho petali di sole
e fresche farfalle di luna.
Tenera è la notte d’ombra
mentre vicina è l’alba
lucida di stelle
MARIA FIORENZA VERDE

– Per la Vestizione Religiosa di Suor Marie-Jacinthe e Suor Marie-Christine il 30 aprile 2017 presso l’Istituto delle Suore di Cristo Re, Casa di San Giuseppe a Serre-Narpole.
– A Francesco Mazzonetto per i lusinghieri apprezzamenti come giovane pianista: «È affascinato da Sergeij Rachmaninov. Nello Studio n. 3 lo si apprezza per il nitore del suono: possente e preciso in tutte le ottave, trasparente nel registro acuto, cantabile nelle zone centrali, ben fraseggiato. Suona a memoria, seguendo il gusto oggi prevalente, non ha vuoti» (da “La Stampa”); «Il ventenne Francesco Mazzonetto si presenta mostrando già cospicue qualità musicali e ampi margini di maturazione. A lui siamo grati per un programma gradevolissimo e raffinato, tutto italiano, che parte con la gotica fantasia cameristica di Ferruccio Busoni su temi della Carmen, passa rapido fra le sonatine incantevoli di Cimarosa e Galuppi, tocca al centro la sostanziosa opera 40 n. 2 di Muzio Clementi, e chiude con i quindici preludi di Nino Rota, pattinata artistica sull’avorio con omaggi novecenteschi a Prokof’ev e Casella. Excelsior!» (da “Il Giornale” del 23-3-2017).
– Alla prof.ssa Maria Fiorenza Verde, premiata a Roma, in Campidoglio, il 7 aprile 2017, con il Premio Nazionale di Poesia “Albero Andronico”, quarta classificata Sillogi, per l’opera “Viaggi al femminile”. Ed anche per avere conseguito il Premio Nazionale di Poesia “Giovanni Pascoli” - L’Ora di Barga. Premio speciale Barga 21 ottobre 2017 con la poesia: “In attesa delle rondini”.
– All’ing. Claudio Chiabotto, insignito dell’onorificenza di “Maestro del lavoro” il 1º maggio 2017 a Torino.
– A don Sergio Blandino, per il 30º anniversario di Ordinazione Sacerdotale avvenuta a Sant’Ambrogio il 16 maggio 1987. Quando, a partire dall’anno 1993, era Parroco di Savoulx, per vari anni, puntualmente ogni settimana, si era preso cura della gioventù della nostra Parrocchia lasciando, ancora oggi, un buon ricordo del suo ministero. È Prevosto di S. Antonino.