30/04/15

Le confraternite di Bardonecchia

(revisione del 1 agosto 2016)
Le confraternite di Bardonecchia
(a cura di Guido Ambrois)


Le Confraternite, associazioni di laici con scopi principalmente religiosi ma anche con una valenza civile, risalgono agli albori del secondo millennio. Non essendovi a quei tempi la distinzione attuale tra parrocchia e comune, sovente le riunioni dei confratelli, assolto lo scopo iniziale di devozione e di opere di pietà, diventavano luoghi di deliberazione collettiva per quanto necessario alla comunità. I membri delle Confraternite erano impegnati al mutuo soccorso in caso di calamità, epidemie od altri eventi, alla sovvenzione dei poveri, ma anche alla difesa di interessi materiali relativi alla collettività.

26/04/15

I LUOGHI DI DON BOSCO e altri Pellegrinaggi 2015


http://www.itinerariodonbosco.it/

http://it.donbosco-torino.org/bicentenaio-db/
IN OCCASIONE DEL 
200° ANNIVERSARIO
della nascita di
DON BOSCO

PELLEGRINAGGIO PARROCCHIALE
AI LUOGHI DI  
DON BOSCO

mercoledì 20 maggio 2015

ore 7,00 partenza
ore 9,30 Colle don Bosco  - Santa Messa
ore 12,15 Pranzo
ore 15,00 Visita del luoghi legati a San Domenico Savio
ore 18,00 Visita a Valdocco e Basilica di Maria Ausiliatrice di Torino

Quota di partecipazione (viaggio in bus e pranzo) € 37,00
Iscrizioni in Parrocchia entro il 15 maggio
Chiusura iscrizioni ad esaurimento posti

vedi anche "LA VITA DI DON BOSCO" in 4 filmine (nel blog)

Pellegrinaggi 2015
Basilica di Maria Ausiliatrice di Torino
"Sui passi di San Giovanni Bosco - nel 200° anniv. della nascita"
Mercoledì 20 maggio 2015 (vedi sopra)

18/04/15

Abbadia di Oulx - Concelebrazione per il xxv Aprile - Per il 70° della Liberazione

don Carlo Prinetto
Abbadia
ore 11,30
OULX
25 Aprile






Don Carlo Prinetto
classe 1911, era nel settembre 1943 parroco a Les Arnauds (Bardonecchia) e professore nella sede di sfollamento dell'Istituto "Educatorio della Provvidenza". 
Dovette lasciare ben presto l'insegnamento perché noto quale antifascista.

La biblioteca civica vanta l'utente più anziana

Enrica Pacchiotti nel giorno dei suoi cento anni
Fra i numerosi iscritti alla Biblioteca Civica appare il nome di Enrica Pacchiotti, classe 1913! bardonecchiese doc. La vispa nonnina è una grande lettrice e fino all'anno scorso si recava personalmente in biblioteca per scegliere e restituire i libri letti. Una consueta operazione di prestito. Purtroppo, ora, avendo problemi di vista, richiede solo più gli audiolibri, di cui la biblioteca è ben fornita da molto tempo.

07/04/15

Lotte di religione a Bardonecchia (2014)

ANGOLO DELLA CULTURA (2014)
 anteprima

Fra la fine dell’ XI secolo e la fine del XVI l’Europa fu ripetutamente attraversata dal desiderio di masse di poveri e diseredati di migliorare le proprie condizioni di vita unitamente all’idea che fosse oramai prossimo l’avvento di un favoloso Millenio nel quale il mondo purificato dalla sofferenza avrebbe finalmente trovato da una parte giustizia e dall’altra il Regno dei Santi. Il fascino potente di questo sogno escatologico attraversò i secoli e l’Europa partendo dai movimenti pauperistici dell’anno Mille, alle crociate, alle teorie di Lutero, al fanatismo dei seguaci di Müntzer e dei movimenti taboriti.
Anche le  “ alte valli ” e Bardonecchia non furono esenti da tale temperie e sin dalla prima metà del 1300 il Delfino ordinò di cacciare i Valdesi dalle proprie terre, così come troviamo fra gli inquisitori impegnati nei vari processi contro gli eterodossi  personaggi di Bardonecchia come nel 1353 il nobile Baldovino de Bardonnèche, o ancora  nella cosiddetta “ crociata” contro i Valdesi rileviamo fra i partecipanti anche i nobili di Bardonecchia  Elzearo e Ippolito.
La Cazette
Fra le varie minoranze religiose quella dei  valdesi  è stata una delle più singolari, in quanto la loro area di diffusione nel Piemonte occidentale era suddivisa in tre territori appartenenti politicamente a sovrani diversi, ovvero quella di  Laserna e Perosa sotto i Savoia, quella nella Valle Po sotto i Marchesi di Saluzzo, mentre la valle di Pragelato era dominata dalla Francia.
 L’avvento del luteranesimo nel 1517  ebbe un’ampia risonanza anche nelle valli alpine e non senza tentennamenti e ripensamenti i Valdesi nel 1532 a Chanforan, in val d’ Angrogna, dopo l’incontro con il ginevrino Guillame Farel, decisero di aderire alla riforma, ratificando poi tale scelta nel sinodo provinciale delle chiese valdesi del 1564.