25/10/11

Le pagine delle Frazioni - Lettera del Parroco

(bollettino 2010)
Le pagine delle Frazioni:
MELEZET - LES ARNAUDS-MILLAURES – ROCHEMOLLES
Parroco: don Gian Paolo Di Pascale via Melezet, 111 - 10052
Bardonecchia Tel. 0122 96629 - 335 5919251
E-mail: gianpaolo.dipascale@alice.it

Lettera del Parroco

La lettera del Parroco: chi la legge?
Il dubbio si insinua profondamente ogni volta che mi accingo a scrivere queste righe e tuttavia finisco per farlo ugualmente.
Se uno di quelli che prendono in mano il Bollettino mi leggerà, si accorgerà che non tratto i grandi problemi che pure sono importanti, ma le semplici cose della vita delle nostre piccole comunità.
Così quest’anno vorrei riallacciarmi alla lettera dello scorso Bollettino per parlare brevemente di alcuni problemi materiali che riguardano il patrimonio delle nostre parrocchie, perché tutti conoscano la situazione attuale.


Per MELEZET: avremmo dovuto iniziare i lavori di restauro del tetto della Cappella del S. Cuore, tutto era pronto, poi è intervenuto l’evento inatteso della frana che sin d’ora blocca tutto nella zona: non rinunciamo al progetto così necessario e i lavori inizieranno appena sarà dato il via all’accesso della zona di pericolo, mettendo in sicurezza la frana stessa.
Sempre al Melezet avrete notato il cantiere posizionato nel prato della parrocchia: ci è stato chiesto dall’impresa che deve ristrutturare una casa e non aveva altre vie facili di accesso, abbiamo accolto la richiesta e, in cambio, otterremo il rifacimento del muretto che delimitava il prato stesso e inoltre il restauro della gradinata di accesso alla chiesa parrocchiale.

Per LES ARNAUDS, c’è sempre il problema della casa parrocchiale ormai pericolante, forse siamo finalmente ad una svolta positiva, dopo anni di progetti bocciati e di attese vane!

Per MILLAURES, quando uscirà il Bollettino dovrebbero già essere in corso i lavori di restauro all’interno della Cappella di San Claudio a Prè Richard. Così, dopo il rifacimento del tetto e delle pareti esterne, sarà completata questa Cappella che usiamo tutte le settimane per le Messe feriali.
Sempre a Millaures, nella prossima estate, verrà inaugurata la Cappella della Madonna della Neve a Broue, restaurata dalla Ditta Zannier, alla quale la Curia di Susa aveva ceduto una striscia di terreno necessario per l’accesso alla casa.

A ROCHEMOLLES rimane il problema grave del rustico della parrocchia che è pericolante e minaccia di cadere su un vicolo adiacente, problema che dovrà essere affrontato quanto prima, anche in vista dei lavori di ristrutturazione della casa che è attaccata: non abbiamo i mezzi per alcuna soluzione, se non interviene la Curia di Susa, non sappiamo proprio cosa fare!
Tutti questi problemi sono stati discussi dai rispettivi Consigli Parrocchiali e, se qualcuno desidera altre informazioni, il Parroco sarà ben lieto di darle.
Come vedete, sono tanti i problemi materiali che assillano ogni parrocchia, ma questi evidentemente non ci devono far dimenticare i problemi spirituali che non sono meno impegnativi e urgenti.
Mi limito ad uno solo, forse tra i più importanti che non è certo una novità: il problema della partecipazione dei bimbi e dei giovani alla Messa festiva. Io ho accettato volentieri di fare a Melezet il catechismo ai bimbi e ragazzi delle quattro parrocchie, anche in vista di poter conoscere questi giovani, il cui numero va crescendo... la partecipazione è buona, ci sono genitori e altre persone che mi aiutano in questo compito e fin qui tutto bene, se alla teoria delle lezioni corrispondesse la pratica della fede, soprattutto nella partecipazione alla Messa festiva, invece... il deserto!
Comprendo tutte le difficoltà per lo sci e altri sport che questi bambini praticano, ma qui dobbiamo fare tutti un esame di coscienza e chiederci se vale la pena impegnarsi tanto nel catechismo, se poi i frutti sono questi. Cosa fare? Non dare più i Sacramenti? Lasciare il catechismo? Tante domande che urgono e meritano una risposta seria: è certo che il Parroco può fare ben poco senza la collaborazione dei genitori e delle famiglie.
Devo concludere questa chiacchierata e lo faccio ripetendo che vi porto sempre tutti all’altare, con i vostri problemi, le attese e le necessità comuni, dando a voi il poco che posso compatibilmente con l’avanzare degli anni e tutti i miei limiti.

Il Signore vi benedica!
Il vostro Parroco, don Paolo.